La resistenza dell’Happy questa volta dura un quarto, poi un parziale oceanico della Libertas Bologna chiude ogni discorso ben prima dell’intervallo riducendo la ripresa a una semplice passerella. Il risultato finale (42-88) è molto punitivo, ma racconta alla perfezione di una partita che, dopo il primo parziale, non è proprio esistita, a parte qualche sprazzo.
Lo 0-8 iniziale sembra già una sentenza, ma la Ren-Auto quanto meno reagisce, si fa sotto e a un minuto dalla prima sirena si trova sotto di cinque lunghezze (12-17). L’Happy pare aver trovato la chiave per restare in partita, ma il finale di quarto è tutto a favore di Bologna (12-21). Nel secondo periodo il trend non cambia, Libertas a comandare e padrone di casa che non riescono ad arginare le iniziative avversarie. Difensivamente la Ren-Auto è troppo permeabile, non è aggressiva a sufficienza e il talento di tante giocatrici della Libertas comincia a fare la differenza. All’intervallo lungo sul tabellone della Carim c’è già scritto 18-49, il che vuol dire che da quel 12-17 il parziale è stato di 32-6 per le felsinee.
Nel terzo quarto sprazzi di vitalità portano il match su buoni livelli di competitività per l’Happy, ma si tratta solo di pochi minuti e il divario non si accorcia. La forbice tra le due squadre resta ampia a fine terzo periodo (33-70) e si allarga fino al 42-88 del quarantesimo minuto.
REN-AUTO HAPPY BASKET RIMINI – LIBERTAS BOLOGNA 42-88
REN-AUTO: Semprini 13, Morigi 15, Muggioli 4, Montuori, Vladimirova 4, Galli, Girelli, Tosi 4, Bonvicini 1, Prasal 1, Ceotto, Fattori. All.: Rossi.
LIBERTAS: Servillo 3, Bettini 4, Aleotti 15, Romagnoli 11, Percan 3, Lolli Ceroni 24, Gilioli 2, Torresani 11, Patera 7, Trombetti 6, Santucci 2, Venturi ne. All.: Borghi.
Parziali: 12-21, 18-49, 33-70, 42-88.