SERIE C: L’HAPPY LOTTA MA NON BASTA

HAPPY BASKET-Magika Pall. Castel San Pietro 52-63 (17-23; 15-9; 10-10; 10-21)
Tabellino Happy Basket: Prasal 2, Re 19, Tosi 12, Bonvicini 3, Girelli 6, La Forgia 10, Novelli, Fattori, Saponi, Palmisani, Sarti, Borsetti. All. Rossi
Tabellino Magika: Venturi F. 27, Lipparini 14, Fabulli 3, Schiavina 6, Ventimiglia 6, Bellandi 2, Tintorri 1, Penna 2, Venturi M. 2, Evangelisti. All. Cilfone
Arbitro: Roberto De Luigi
Impianto: Carim Spettatori: 100 circa
All’esordio in campionato l’Happy Basket di coach Pier Filippo Rossi cade in casa contro la Magika Pallacanestro dopo un match intenso ed equilibrato. Non inganni lo scarto finale perché il match arriva in perfetta parità a 2’ dalla sirena quando, dopo un paio di errori delle rosanero capitalizzati dalle avversarie, comincia uno stillicidio di liberi che lanciano meritatamente al successo le ospiti, pur con uno scarto ingeneroso.
Coach Rossi sceglie di schierare nello starting five Re, Novelli, Fattori, Girelli e Prasal ed è proprio quest’ultima a segnare il primo canestro dell’incontro e della stagione dell’Happy.
Dopo poco più di un minuto Novelli si scaviglia e deve lasciare il campo: proverà a rientrare per risedersi quasi subito, definitivamente questa volta, in panchina. Esce così dalla gara una delle poche giocatrici in grado di portare esperienza.
Nel primo quarto la partita la fa decisamente la Magika, che mette grande pressione e fisicità in difesa e segna tre triple pesantissime, arrivando a toccare il +8, massimo vantaggio se si esclude il finale, sul 15-23.
Nella seconda frazione la musica non sembra cambiare, ma, dopo un time-out di coach Rossi, l’Happy rientra in campo più determinata e comincia a rosicchiare punti, fino al canestro di Re che vale il 26-26. Le rosanero trovano anche il vantaggio con La Forgia, 30-28, ma le ospiti rimangono lucide e si va al riposo lungo in perfetta parità, 32-32.
L’equilibrio continua anche nella terza frazione e, quando una doppia giocata di Tosi e Girelli dà all’Happy il massimo vantaggio, 40-36, le castellane sono ancora una volta brave a rimanere lì e ad impattare sul 42-42.
Coach Rossi deve però fare i conti con un’altra tegola: dopo una lotta a rimbalzo, Prasal ricade male a terra e deve uscire accompagnata in spalla dallo staff. Partita finita anche per lei, con Rimini che, dopo Novelli, perde anche l’unica lunga “fisica” a disposizione.
Ad inizio quarto quarto due canestri consecutivi di Tosi e i buoni risultati della difesa a zona 2-3 rilanciano l’Happy Basket: le riminesi hanno un paio di occasioni per segnare il +6, ma in quella meglio sfruttata, dopo una bella penetrazione di Re, la palla gira per qualche istante sul ferro ed esce. E’ il momento in cui gira anche la partita.
Castel San Pietro alza nuovamente la pressione in difesa e in attacco si affida al propria playmaker, Francesca Venturi, che segna 14 degli ultimi 19 punti totali della Magika, con percorso netto ai liberi, e conduce le sue alla vittoria.
«Nei momenti decisivi loro sono state più brave di noi – commenta coach Pier Filippo Rossi -, hanno segnato un paio di canestri pesanti e ci hanno messo in difficoltà con la zona press. Abbiamo commesso troppi errori in difesa, subendo 63 punti che sarebbero potuti essere 50 con un po’ di attenzione in più. Dal punto di vista fisico siamo indietro: dobbiamo migliorare sui contatti e sulla pressione. Oltre a questo i due infortuni ci hanno privato di giocatrici importanti, facendoci arrivare stanchi alla fine. Sono comunque soddisfatto dell’atteggiamento: abbiamo ragazze molto giovani che in un campionato senior si troveranno ad affrontare sempre avversarie più esperte, per questo il nostro obiettivo è innanzitutto farle crescere».

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