U18: LA RENAUTO DURA UN TEMPO

HAPPY BASKET-Elite Roma 44-77 (14-19; 12-15; 10-21; 8-22), giocata martedì 26/3.
Tabellino: Palmisano 7, Palmisani, Pignieri 5, Tosi 7, Borsetti 5, Poplawska Li. 2, Poplawska La. 9, Panzeri, Lazzarini N., Zannoni, Tiraferri 7, Gambetti 2. All. Rossi.
Per la prima giornata della fase interregionale la RenAuto di coach Pier Filippo Rossi, ospita, sul campo della Carim, l’Elite Roma: tra le rosanero assenti La Forgia e Asia Lazzarini.
Le laziali partono forte, difendono a tutto campo con grande energia e ripartono velocissime ogni volta che recuperano palla, o catturano un rimbalzo; ne nasce un immediato parziale di 0-5, interrotto dal canestro di Tosi.
La RenAuto fatica enormemente contro la pressione delle ospiti, che catturano anche una miriade di rimbalzi in attacco, buttandosi su tutti i palloni, e trovano così un primo importante allungo, 2-13 a poco più di 4′ dalla prima pausa.
L’ingresso di Tiraferri ed una maggiore attenzione difensiva riportano poco alla volta l’Happy in partita: tre liberi di Palmisano, un canestro proprio di Tiraferri ed un bel appoggio in contropiede di Pignieri riaprono la partita in chiusura di frazione, 14-19.
Il secondo quarto comincia bene per la RenAuto che adesso gioca con ben altro piglio: parziale di 5-0, chiuso da un canestro di Tiraferri, che impatta sul 19-19.
Tifo infernale sugli spalti e ritmo altissimo in campo: è una partita bellissima.
Roma torna avanti grazie ai secondi tiri che si conquista lavorando di fisico a rimbalzo d’attacco, 24-28.
Il match diventa spigoloso con tanti contatti che impegnano non poco gli arbitri; un tecnico alla panchina Happy ed un tripla rimettono tre possessi tra le squadre, 24-32.
La RenAuto ritrova il canestro dopo parecchi grazie ad bel contropiede sull’asse Palmisani-Laura Poplawska, 26-34 a fine primo tempo.
La ripresa comincia nel peggiore dei modi: la RenAuto sbaglia troppo, anche conclusioni ben costruite, e trova il primo canestro con Pignieri dopo oltre 3′, 28-37.
Le rosanero difettano in lucidità e non riescono a far seguire buone difesa ad attacchi altrettanto efficaci; l’Elite, al contrario, punisce ogni errore e allunga fino al +18, 32-50.
All’ultima pausa il tabellone segna 36-55.
Partita virtualmente conclusa, rotazioni con un occhio agli impegni della Serie C, e quarto quarto che serve solo a fissare il risultato finale, 44-77.
«Roma è una buonissima squadra, costruita per andare avanti – spiega coach Rossi -, ma, oltre alle assenze che hanno accorciato le rotazioni, nel finale ho dovuto fare anche altre valutazioni: insomma, risultato giusto nella sostanza, ma nella forma non c’è questa differenza tra noi e loro. Abbiamo retto 20′, poi abbiamo sprecato quattro palloni ad inizio terzo quarto e la partita è finita. Vista la formula del campionato – si qualifica solo la prima – a questo diventa quasi impossibile passare il turno».

La RenAuto tornerà in campo a Lucca lunedì 1 aprile, alle ore 19.45, per il match con il Le Mura Spring.

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