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REN-AUTO vs Peroncino 45-59 (5-15; 15-18; 16-17; 9-9), giocata lunedì 27/3. Tabellino: Pratelli 6, Monaldini 6, Balducci, Del Fabbro 2, Guiducci, Tiraferri 13, Mescolini 5, Gambetti 2, Puliti, Curzi 3, Fulgenzi, Mongiusti 8. All. Maghelli La Ren-Auto U19 di coach Andrea Maghelli si arrende al Peperoncino Basket, ma il risultato non rispecchia il reale andamento del match: a condannare le giovani rosanero, infatti, sono il gap fisico, qualche persa di troppo e soprattutto gli errori, ben oltre la decina, dalla lunetta. Di fatto, se si guarda al gioco, la partita è in equilibrio per quasi tutti i 40' e a deciderla è in definitiva un primo quarto da 5-15 che consegna alle ospiti un margine sufficiente per resistere ai tentativi di rimonta della Ren-Auto, che nel terzo quarto arriva anche a -4, ma che poi paga lo sforzo profuso subendo un nuovo allungo. «E' un peccato perché se avessimo limato qualche errore, in particolare ai liberi - spiega coach Maghelli -, ce la saremmo giocata fino in fondo. Va detto che Peperoncino è una squadra tosta e superiore fisicamente e questo ci ha portato a giocare sempre sopra ritmo in attacco, a perdere qualche pallone di troppo e a concedere inevitabilmente rimbalzi d'attacco alle nostre avversarie. Ci sta, è tutta la stagione che questo gruppo gioca al di sopra dei proprio limiti, sempre con generosità e con l'atteggiamento giusto: in passato questo ci ha permesso di vincere delle partite contro pronostico, questa volta non è successo. Le ragazze sono state comunque brave, sempre concentrate e intense in difesa e in generale hanno dimostrato ancora una volta il massimo impegno». La Ren-Auto tornerà in campo a Castelfranco Emila (MO) lunedì 3 aprile, alle ore 19.30, per il match con la Scuola Basket Samoggia.

Pall. Scandiano vs REN-AUTO 56-86 (19-29; 15-13; 18-21; ), giocata sabato 25/3. REN-AUTO: Novelli 2, Mecozzi, Madonna, Pratelli, Duca E. 7, Pignieri 14, Duca N. 13, Borsetti, Capucci 4, Tiraferri 12, Gambetti, Mongiusti 4. All. Maghelli Scandiano: Fedolfi 16, Pignagnoli 4, Brevini, Balboni 12, Marino 3, Meglioli A. 9, Bocchi 2, Teti 3, Pellacani 6, Cantore 7, Meglioli E. 24, Nalin. All. Pozzi Arbitri: Zambelli e Onofri La Ren-Auto di coach Andrea Maghelli torna alla Carim dopo quasi un mese per provare a prolungare la striscia positiva e rimanere sola al quinto posto in classifica: rosanero e Scandiano sono infatti appaiate a 10 punti, con le padrone di casa che rimpiangono i due punti praticamente regalati all'andata. Coach Maghelli deve fare a meno di Benicchi e Renzi e sceglie di partire con un quintetto composto da: Capucci, Pignieri, Mongiusti, Eleonora e Noemi Duca. Il primo canestro del match lo segna Scandiano, una tripla, ma Pignieri risponde subito con un bel lay-up in traffico. Le emiliane sono più reattive, mettono immediatamente un'altra tripla e un canestro in transizione per il 2-8 che costringe coach Maghelli all'immediato time-out. Dopo la sospensione Scandiano segna la terza tripla su altrettanti tentativi, ma ancora Pignieri risponde, 4-11. L'inizio di partita di Scandiano ha dell'incredibile: altre due triple, 5/5, e due canestri danno il massimo vantaggio alle ospiti, 6-21. Pignieri e Noemi Duca trovano due ricezioni profonde e muovono il punteggio, 10-21. La Ren-Auto reagisce e torna a -10 con le gemelle Duca sugli scudi, 13-23 a 3' dalla prima pausa. Scandiano allora passa a difendere con una zona 2-3 allungata che le rosanero però bucano con un paio di canestri pesanti di Tiraferri, 19-29. La Ren-Auto ha l'ultima occasione con 9" sul cronometro ma il tiro non entra e il punteggio non cambia. In avvio di secondo quarto le rosanero tornano a -7 con un libero di Pignieri e un canestro in contropiede di Noemi Duca, 22-29. E' un ottimo momento per la Ren-Auto che chiude bene in difesa, anche perché le percentuali di Scandiano inevitabilmente si normalizzano, ed è fluida in attacco: ancora Tiraferri segna la tripla del -3, 27-30. La partita sembra completamente riaperta e invece Scandiano riallunga, complice una serie di errori al tiro della Ren-Auto, 29-37 a 4'30" dall'intervallo lungo. Per fortuna Tiraferri è scatenata e colpisce ancora da tre; Noemi Duca aggiunge una sospensione dal gomito e il margine torna ad un possesso, 34-37. Ancora una volta però l'inerzia si ribalta, più che altro perché la Ren-Auto sbaglia almeno tre canestri facili, al contrario di Scandiano che non regala nulla. Parziale di 5-0 delle ospiti, che sbagliano anche due liberi a tempo quasi scaduto, e primo tempo che si chiude sul 34-42. Il primo canestro della ripresa lo segna Scandiano ed è la tripla che riporta il divario in doppia cifra, 34-45. In campo adesso c'è una squadra sola: Scandiano fa tutto bene ed è in totale fiducia, al contrario della Ren-Auto che non riesce a sbloccarsi. A 4' dall'ultima pausa il divario è pesante, -18 sul 41-59. La Ren-Auto prova a scuotersi e con un buon finale di frazione rosicchia sette punti e tiene viva la partita, 52-63 all'ultimo intervallo. Pignieri segna il primo canestro del quarto quarto e riporta lo scarto sotto la doppia cifra, 54-63. E' ancora Scandiano però a trovare il parziale: 7-0 e nuovo allungo, 54-70. Gli ultimi 5' servono solo a sancire l'ulteriore sprint dell'emiliane che vincono con pieno merito. Finisce 56-86. «Innanzitutto complimenti a Scandiano che ha giocato bene e tirato con percentuali altissime - attacca coach Maghelli -. Gli ultimi 50" del primo tempo hanno pesato, perché potevamo chiudere praticamente pari e invece abbiamo rischiato di finire a -10 con una serie di errori "gratuiti" su tiri comodi, ma a dire il vero eravamo comunque già in confusione, non abbiamo fatto le scelte giuste e siamo state poco lucide contro il loro tipo di difesa. A inizio terzo quarto Scandiano ha preso fiducia e a quel punto la confusione è aumentata e non ci abbiamo capito più niente». La Ren-Auto tornerà in campo a Cavezzo (MO) sabato 1 aprile, alle ore 21.00, per il match con il Basket Cavezzo.

Parma Basket Project vs REN-AUTO 65-69 (18-20; 15-12; 20-22; 12-15), giocata martedì 21/3. Tabellino: Pratelli 5, Monaldini 15, Del Fabbro 1, Guiducci 2, Tiraferri 18, Ricci, Mescolini 8, Gambetti 9, Puliti, Curzi, Fulgenzi, Mongiusti 11. All. Maghelli La Ren-Auto U19 di coach Andrea Maghelli espugna il campo di Parma con una prova convincente e raccoglie finalmente i frutti in una seconda fase in cui i risultati erano stati inferiori alla qualità del gioco offerto: non solo, con questo successo le rosanero si rimettono in corsa per agganciare uno dei posti, il terzo e il quarto, che garantiscono lo spareggio interregionale. Parma parte forte, 7-0, ma poi la gara rimane in equilibrio per quasi tutti i 40' e di fatto la Ren-Auto è sempre avanti, se si esclude il finale del primo tempo in cui le padrone di casa trovano il minimo vantaggio. All'intervallo il tabellone dice 33-32. In una terza frazione spumeggiante in attacco, 20-22 il parziale, la Ren-Auto torna in testa - 53-54 al 30° -, per poi centrare l'affondo decisivo nel quarto quarto e portare a casa due punti che pesano tantissimo. Finisce 65-69. «Le ragazze stanno giocando a livelli alti da inizio stagione - spiega coach Maghelli - e in questa seconda fase ancora di più, perché a causa del grande gap fisico con le avversarie devono fare gli straordinari. E' stata una partita difficile, in cui ogni possesso contava. Nonostante il punteggio alto abbiamo sbagliato qualcosa di troppo e forse avremmo potuto chiuderla prima con un po' più di attenzione, ma ancora una volta devo fare i complimenti alla squadra: sono state davvero brave, dure e concentrate. Vittoria meritata». La Ren-Auto tornerà in campo alla Carim martedì 28 marzo, alle ore 17.30, per il match con il Peperoncino Basket.

Scuola Basket Samoggia vs REN-AUTO 57-60 (11-17; 14-17; 14-13; 18-13), giocata domenica 19/3. SBS: Scandellari, Bortolani 3, Palmieri 22, Tartarini 6, Bernardini, Venturi, Cattabiani 9, Grandini 5, Melloni 10, Zarfaoui 2, Ronchetti, Parrinello. All. Palmieri REN-AUTO: Novelli 7, Mecozzi, Pratelli, Duca E. 16, Pignieri 13, Duca N. 11, Capucci 3, Tiraferri 8, Mescolini, Gambetti, Mongiusti 2. All. Maghelli Arbitri: Gaudenzi e Neri Dopo il successo nel derby la Ren-Auto di coach Maghelli fa il bis, ancora in trasferta, e questa volta porta a casa uno scalpo pesante: le rosanero espugnano infatti il campo di una delle capoliste, la Scuola Basket Samoggia, fino ad oggi avanti 3-0 negli scontri diretti stagionali. Dopo la palla due la Ren-Auto parte subito fortissimo, trascinata dalla verve offensiva di Eleonora Duca e Alessia Pignieri, autrici dei primi 11 punti della squadra, e da una difesa solidissima. La prima frazione si chiude sull'11-17 e la seconda segue più o meno lo stesso canovaccio, al punto che all'intervallo la Ren-Auto è avanti di 9, 25-34. Nel terzo quarto Samoggia, a zona 1-3-1 da metà della seconda frazione, riesce a riavvicinarsi con un parziale di 6-0, ma la reazione rosanero è veemente e il vantaggio tocca anche la doppia cifra. Le padrone di casa limano qualcosa e si arriva così all'ultima pausa sul 39-47. Il quarto quarto è una battaglia con Samoggia che, ovviamente, tenta il tutto per tutto per ribaltare la contesa: a 27" dalla sirena, con la Ren-Auto avanti di 3, Novelli perde palla a centrocampo e concede alle emiliane l'appoggio del -1. La capitana rosanero si fa però immediatamente perdonare nell'azione decisiva: Samoggia commette subito fallo per fermare il cronometro, ma Novelli, fredda come il ghiaccio, realizza i due liberi che di fatto chiudono la gara. Finisce 57-60. «Le ragazze sono state davvero brave - spiega coach Maghelli - perché siamo stati praticamente avanti per tutta la partita. Nel finale, quando Samoggia si stava riavvicinando, sono riuscite a mantenere la calma e a punire dalla lunetta con un 5/6 pesantissimo. Sapevamo che avrebbero usato molto la difesa 1-3-1 ed eravamo pronte: abbiamo attaccato bene quella a tutto campo e trovato soluzioni credibili, giocando semplice, anche contro quella a metà campo. La chiave è stata comunque la difesa: la squadra ha lavorato bene per tutta la partita anche quando ho chiesto determinati adattamenti in situazioni particolari. C'è stata grande concentrazione, avevamo una gran voglia di vincerla e si è visto nel finale». La Ren-Auto tornerà in campo alla Carim sabato 25 marzo, alle ore 20.30, per il match con la Pall.Scandiano.

REN-AUTO vs Scuola Basket Samoggia 47-60 (15-18; 16-17; 7-11; 9-14), giocata martedì 14/3. Tabellino: Pratelli, Monaldini 13, Balducci, Del Fabbro, Guiducci, Tiraferri 16, Ricci, Mescolini, Gambetti 2, Puliti, Fulgenzi, Mongiusti 16. All. Maghelli La Ren-Auto U19 di coach Andrea Maghelli esce sconfitta dalla scontro con la capolista Samoggia, ma gioca praticamente alla pari per tutta la gara e solo un paio di canestri delle ospiti a risultato acquisito ampliano lo scarto. Nel primo tempo le rosanero riescono ad attaccare con grande efficacia e in difesa reggono l'urto, nonostante l'evidente inferiorità fisica e l'oggettiva forza di Samoggia, che schiera giocatrici di primo piano anche in Serie B. Nel secondo tempo le ospiti cominciano a mischiare le difese e soprattutto con la zona scavano un piccolo break, non perché la Ren-Auto non riesca a costruire buoni tiri, ma semplicemente perché la palla non entra. La difesa in effetti sale anche di tono, ma gli errori in attacco permettono a Samoggia di allungare e di andare a vincere con uno scarto, come detto, fin troppo rotondo. Finisce 47-60. «Le ragazze sono state bravissime - spiega coach Maghelli -, perché hanno giocato alla pari con una squadra molto forte, superiore fisicamente. Sono state intense per tutta la gara e hanno provato a vincerla fino in fondo: peccato perché le percentuali deficitarie da tre non ci hanno permesso di contenere lo scarto in una partita in cui, per quanto fatto vedere in campo, 13 punti di differenza sono troppi. Alla squadra non posso rimproverare nulla, atteggiamento encomiabile». La Ren-Auto U19 tornerà in campo a Parma martedì 21 marzo, alle ore 17.45, per il match con il Parma Basket Project.

Libertas Forlì vs REN-AUTO 56-57 (16-12; 16-17; 10-14; 14-14), giocata sabato 11/3. Libertas: Shlyakhtur, Vespignani 12, Bernabè 6, Montanari 4, Pieraccini 2, Valensin 21, Ronchi, Pierich, Giorgetti, Silighini 9, Balestra 2, Ragghianti. All. Brighina REN-AUTO: Novelli 2, Mecozzi, Duca E. 11, Pignieri, Duca N. 11, Renzi 4, Borsetti, Capucci 12, Benicchi 2, Tiraferri 15, Mescolini, Mongiusti. All. Maghelli Arbitri: Moro e Aly Belfadel La Ren-Auto di coach Andrea Maghelli va a vincere il derby contro la Libertas Forlì al Pala Romiti e si toglie la proverbiale scimmia dalla spalla: al termine di 40' molto combattuti le rosanero prevalgono di una sola lunghezza e possono finalmente festeggiare la prima vittoria della poule playoff. Dopo la palla a due è la Ren-Auto a partire meglio, ma le padrone di casa rimontano e chiudono il primo quarto avanti di quattro sul 16-12. Dalla seconda frazione in poi è l'Happy a dettare il ritmo e a mantenersi quasi sempre in testa in una partita caratterizzata comunque da strappi, più che da una leadership consolidata di una delle due squadre. Da sottolineare l'impatto di Agnese Tiraferri, classe 2004, decisiva con le sue quattro triple contro la zona 2-3 che Forlì utilizza per tutti i 40'. Se la difesa delle padrone di casa ha il merito di chiudere l'area e di impedire alla Ren-Auto di giocare profondo, le rosanero chiudono la via del proprio canestro con energia ed aggressività e quello che ne esce è una partita dal punteggio piuttosto basso. Nel finale la Libertas recupera un paio di possessi e torna avanti a meno di 1' dalla sirena, ma ancora Tiraferri, questa volta con un bell'arresto e tiro dopo una finta, dà il vantaggio alle rosanero. Forlì sbaglia il primo tentativo di sorpasso, commette immediatamente fallo e sbaglia nuovamente a pochi secondi dalla fine, dopo uno 0/2 di Renzi dalla lunetta. La Ren-Auto può finalmente festeggiare, finisce 56-57. «Non era facile vincere contro una squadra in fiducia che ci ha fatto 40' di zona 2-3 - commenta coach Maghelli -, anche perché noi al contrario veniamo da un periodo difficile. Le ragazze sono state concentrate, hanno ridotto gli errori banali e fatto buone scelte nella maggior parte dei casi. La loro difesa molto chiusa non ci ha permesso di giocare in velocità come al solito, ma abbiamo preso molti rimbalzi in attacco che ci hanno concesso secondi tiri. Nel finale avevo chiesto di non rischiare e di cercare giocate semplici, così abbiamo abbassato il ritmo e allungato i possessi e siamo state brave a portarla a casa». La Ren-Auto tornerà in campo ad Anzola (BO) domenica 19 marzo, alle ore 18.00, per il match con la Scuola Basket Samoggia.

Peperoncino Basket vs REN-AUTO 64-45 (19-6; 21-16; 11-13; 13-10), giocata lunedì 6/3. Tabellino: Pratelli 5, Monaldini 10, Balducci, Guiducci, Tiraferri 21, Ricci, Mescolini 3, Gambetti 4, Puliti, Fulgenzi, Mongiusti 2. All. Maghelli Esordio playoff per la Ren-Auto U19 di coach Andrea Maghelli: le rosanero, prive di Curzi e Del Fabbro, sono di scena a Castello D'Argile (BO) per affrontare il Peperoncino Basket, squadra dalla buonissima tradizione a livello giovanile, appaiata in classifica per via dei punti portati dalla prima fase. La partita si decide subito nel primo quarto e mezzo: la Ren-Auto parte infatti contrattissima e non riesce a giocare in attacco, consentendo così alle padrone di casa di trovare un parziale che supera i venti punti di scarto. Negli ultimi 5' del secondo quarto la partita cambia: la Ren-Auto si sblocca, comincia a giocare con grande energia e poco alla volta si riavvicina. Da qui in poi il match non solo è in equilibrio ma le rosanero prevalgono leggermente, al punto che nel quarto quarto arrivano a -10. Nel finale tuttavia, a partita ormai decisa, il Peperoncino riallunga e chiude sul +19. Finisce 64-45. «Siamo partite malissimo, completamente bloccate - spiega coach Maghelli - e questo ci ha portato a subire subito un parzialone. Poi, verso la metà del secondo quarto, abbiamo cominciato a giocare al nostro livello e abbiamo trovato una bella reazione. Abbiamo continuato a sbagliare tanto, ma a quel punto avevamo la giusta intensità e il giusto atteggiamento. Purtroppo nel finale un paio di errori ci sono costati uno scarto più largo e nel complesso dobbiamo rimpiangere il nostro avvio perché diversamente avremmo potuto provare a giocarcela, o quantomeno a contenere il divario in ottica doppio confronto». La Ren-Auto U19 tornerà in campo alla Carim martedì 14 marzo, alle ore 17.45, per il match con la Scuola Basket Samoggia.

REN-AUTO vs Magika Castel San Pietro 45-50 (12-8; 10-16; 12-18; 8-11), giocata sabato 4/3. REN-AUTO: Novelli 2, Mecozzi, Duca E. 8, Pignieri 7, Duca N. 4, Renzi, Borsetti 3, Capucci 6, Benicchi 4, Tiraferri 9, Gambetti, Mongiusti 2. All. Maghelli Magika: Roccato 8, Venturoli, Rosier 12, Zuffa 2, Rizzati 2, Melandri 10, Cerè, Cordisco, D'Agnano 14, Daidone 2. All. Naldi Arbitri: De Palo e Ercolini Alla palestra Carim va in scena il terzo incontro stagionale tra la Ren-Auto di coach Andrea Maghelli e la Magika Castel San Pietro: se nella prima fase il bilancio degli scontri diretti è stato in pareggio, ben diverso è, al momento, il rapporto vinte/perse nella poule playoff. Le ospiti hanno infatti vinto quattro partite sulle cinque disputate, sconfitte solo dalla capolista Cavezzo, mentre la Ren-Auto è ancora alla ricerca della prima gioia, nonostante partite quasi sempre giocate alla pari. Coach Maghelli parte con un quintetto composto da: Capucci, Pignieri, Renzi, Eleonora e Noemi Duca. Il primo quarto è estremamente equilibrato e le squadre molto contratte: tantissimi errori, difese che giganteggiano e punteggio basso. Al 10' la Ren-Auto è avanti sul 12-8. Nel secondo quarto le ospiti reagiscono e muovono la palla decisamente meglio; la difesa rosanero tutto sommato tiene, ma in attacco le percentuali non migliorano, nonostante la buona costruzione dei tiri. La Magika vince la frazione e passa in vantaggio: si va alla pausa lunga sul 22-24. Al ritorno in campo la Magika segna quel tanto di più che basta per provare a scappare: il parziale è praticamente lo stesso del secondo quarto e si arriva così all'ultima pausa con la Ren-Auto sotto di 8, 34-42. Nell'ultima frazione le rosanero tentano il tutto per tutto e si riavvicinano grazie ad una difesa impenetrabile e a tanti palloni recuperati: purtroppo però gli errori in attacco sono ancora decisivi e le ospiti sono brave a gestire il vantaggio, significativo in una partita a punteggio così basso. Finisce 45-50. «Stasera abbiamo avuto l'atteggiamento giusto per tutta la partita - spiega coach Maghelli - e abbiamo creato tantissimo, ma purtroppo non abbiamo fatto canestro. Nel finale abbiamo aumentato l'energia e prodotto un grandissimo sforzo per provare a ribaltare il risultato: abbiamo recuperato tantissimi palloni, ma sbagliato due lay-up e a quel punto la partita è finita. Molto bene la difesa, abbiamo concesso solo 50 punti, ma è impossibile vincere se ne segni 45. Inevitabilmente i risultati negativi ci condizionano e abbiamo paura di sbagliare, ma, ripeto, l'atteggiamento è stato quello giusto. Non dobbiamo pensare alla classifica, ma giocare ogni volta con questa intensità, con cattiveria e cinismo per vincere il maggior numero possibile delle partite che rimangono». La Ren-Auto tornerà in campo a Forlì sabato 11 marzo, alle ore 20.45, per il match con la Libertas.

REN-AUTO vs Fiore Baket Valdarda 57-64 (15-12; 16-9; 14-25; 12-18), giocata sabato 25/2. REN-AUTO: Novelli 5, Duca E. 6, Pignieri 13, Duca N. 9, Renzi 8, Borsetti, Capucci 8, Lazzarini, Benicchi 2, Tiraferri, Gambetti, Mongiusti 6. All. Maghelli FBK Valdarda: Patelli 3, Lekre 6, Cremona, Negri, Bertoni 2, Sambou, Meschi 24, Zane 4, Nonni, Binelli, Yamble 23, Rastelli 2. All. Russo Arbitri: Zambelli e Casavecchia Per la quinta giornata della poule playoff la Ren-Auto ospita il Fiore Basket per provare a sbloccarsi e cogliere il primo successo: le ospiti sono ultime in classifica, ma reduci dalla sorprendente vittoria sul campo di Samoggia. Coach Maghelli sceglie un quintetto composto da Capucci, Tiraferri, Pignieri, Eleonora e Noemi Duca. Il primo canestro lo segna Noemi Duca con un bell'arresto e tiro dalla lunetta, ma Fiorenzuola passa avanti con un canestro e due liberi, 2-4. Eleonora Duca pareggia in appoggio dopo un bel taglio back-door e la partita si assesta sui binari dell'equilibrio. La Ren-Auto trova il primo vantaggio a 2' dalla prima pausa grazie ad un runner di capitan Novelli, 12-10. Fiorenzuola pareggia, ma Pignieri con una tripla sulla sirena tiene le rosanero avanti a fine primo quarto, 15-12. Le ospiti partono meglio nel secondo quarto e con un parziale di 4-0 tornano avanti, 15-16. Alla Ren-Auto basta l'azione successiva per riportarsi in vantaggio: Benicchi appena entrata riceve da Renzi e in sospensione mette il canestro del 17-16. A 2'30" Mongiusti in transizione appoggia il 24-21, poi Renzi da sotto e Novelli, con una tripla, allungano a 9-0 il parziale per il complessivo 29-21. Dopo il time-out ospite segna ancora Mongiusti per il 31-21 con cui si chiude il primo tempo. Il primo canestro della ripresa è di Pignieri che appoggia il massimo vantaggio, 33-21. Fiorenzuola trova un break di 4-0 e prova a riavvicinarsi, ma Pignieri con una tripla e un canestro in contropiede fissa il nuovo massimo vantaggio, +13 sul 40-27. La partita è viva e piena di ribaltamenti di fronte: nuovo parziale ospite, questa volta di 7-0 e divario più che dimezzato, 40-34. Con la Ren-Auto avanti di 4 gli arbitri fischiano un inspiegabile fallo tecnico a Mongiusti, rea di aver rivolto una domanda di chiarimento a coach Maghelli, verosimilmente mal interpretata dagli arbitri, e Fiorenzuola si riporta così a -2. Due provvidenziali liberi di Capucci ridanno ossigeno alle rosanero, ma le ospiti con una tripla riducono al minimo il divario, 43-42, e tengono aperto un parziale di 15-3. Fiorenzuola dalla lunetta torna avanti, ma Capucci risponde subito, 45-44. Altri due liberi e altro vantaggio ospite: il quarto si chiude sul 45-46 con la Ren-Auto a secco su azione negli ultimi 5' di gioco. L'ultima frazione si apre nel peggiore dei modi: tecnico alla panchina per proteste, dopo una clamorosa infrazione di doppio palleggio non comminata ad una giocatrice di Fiorenzuola, e tripla subita dopo la rimessa, 45-50. La Ren-Auto si scuote e con due canestri di potenza di Capucci e Noemi Duca torna a -1, 49-50. Un pick'n'roll perfettamente eseguito da Novelli e Renzi vale il nuovo vantaggio, 51-50 a 5'57" dalla fine. La partita è tesissima e ricca di belle giocate, con continui sorpassi e immediati controsorpassi. A 2'30" le ospiti segnano la tripla del 55-57, ma Capucci pareggia appoggiando a canestro dopo un gran rimbalzo d'attacco. Il finale lascia parecchi dubbi: Fiorenzuola torna avanti, 57-59, ma almeno due contatti dubbi pro Ren-Auto vengono ignorati. Le ospiti possono così arrotondare dalla lunetta e portare a casa la partita. Finisce 57-64. «Abbiamo giocato un buon primo tempo e avremmo potuto chiuderlo anche con un vantaggio più largo - spiega coach Maghelli -. Nel terzo quarto però abbiamo smesso di fare quello che ci aveva permesso di condurre nel primo e abbiamo perso ritmo. A quel punto la partita si è trasformata in una gara punto a punto, in cui loro sono state brave a segnare nei momenti importanti, e a deciderla alla fine sono stati gli episodi». La Ren-Auto tornerà in campo alla Carim sabato 4 marzo, alle ore 20.30, per il match con la Magika Castel San Pietro.

Faenza Basket Project vs REN-AUTO 50-77 (12-21; 8-20; 15-22; 15-14), giocata lunedì 20/2. Tabellino: Pratelli 16, Monaldini 7, Balducci, Del Fabbro 11, Guiducci 4, Tiraferri 14, Ricci 3, Mescolini 4, Gambetti 4, Curzi 5, Fulgenzi 6, Mongiusti 3. All. Sansone La Ren-Auto U19, con coach Gianluca Sansone in panchina, vince bene a Faenza e chiude così con un successo la prima fase della stagione. Da segnalare il recupero di Mongiusti, ferma da una decina di giorni. Il risultato non ha importanza ai fini della classifica, stante la qualificazione ai playoff regionali già raggiunta da tempo, ma le giovani rosanero aggrediscono subito il match e chiudono la pratica già nel primo tempo, 20-41. Nella ripresa il ritmo inevitabilmente cala, ma la Ren-Auto non smette di giocare e porta a casa un'altra vittoria. Finisce 50-77. «Le ragazze sono state molto brave - attacca coach Sansone -, soprattutto nei primi due quarti: hanno difeso forte e segnato tanto, nonostante qualche errore di troppo su conclusioni facili. Nel secondo tempo abbiamo spinto meno ma la squadra ha comunque giocato bene, tutte sono state in campo parecchi minuti e si sono prese delle responsabilità. Siamo pienamente soddisfatti».