Under 16

Santarcangelo-HAPPY BASKET 54-59 (13-26; 15-8; 13-14; 13-11), giocata lunedì 11/11. Tabellino: Innocenti 6, Tiraferri 12, Mescolini 9, Gambetti 14, Guiducci 3, Vergine 10, Fulgenzi, Del Fabbro, Piselli 2, Pratelli 3. All. Rossi Mantenendo fede alla propria fama, la Ren-Auto U16 di coach Pier Filippo Rossi sbanca il PalaSGR dopo una vera e propria battaglia sportiva contro le padrone di casa di Santarcangelo. A fare la differenza, alla fine, è il grande primo quarto delle rosanero, che segnano ben 26 punti e doppiano le avversarie; Santarcangelo reagisce nella seconda frazione e si riavvicina, fino al 28-34 con cui si va al riposo lungo. Il secondo tempo inizia nel peggiore dei modi per l'Happy Basket: con Del Fabbro a referto, ma senza poter mettere piede in campo per problemi ad una caviglia, si fa male anche Tiraferri, fin lì miglior marcatrice dell'incontro con 12 punti. Nonostante questo il gruppo si compatta e, trascinato dalla verve offensiva di Gambetti e Vergine, tiene a distanza Santarcangelo e porta a casa il meritato successo. «Gran bella vittoria - commenta coach Rossi - in un derby, fuori casa su un campo difficile, e in condizioni fisiche non ottimali. Questo però è un gruppo che lotta sempre e che riesce ad andare oltre le difficoltà: sono molto contento». La Ren-Auto U16 tornerà in campo alla Carim domenica 17 novembre, alle ore 17.00, per il match con l'Aics Forlì.

HAPPY BASKET-Libertas Forlì 60-35 (17-8; 19-7; 12-11; 12-9), giocata giovedì 31/10. Tabellino: Innocenti 8, Tiraferri 8, Mescolini 8, Gambetti 14, Guiducci 3, Vergine, Battistel, Fulgenzi, Semprini 2, Del Fabbro 13, Piselli, Pratelli 4. All. Rossi Grazie ad un'ottima partenza la Ren-Auto U16 coglie un convincente successo con Forlì: le rosanero giocano un buon primo quarto, poi danno il meglio nella seconda frazione, con una difesa aggressiva che produce palle recuperate convertite in contropiedi vincenti. All'intervallo lungo il vantaggio è consistente, +21 sul 36-15. La ripresa diventa così ordinaria amministrazione fino alla sirena, per il definitivo 60-35. «Partita risolta nel primo tempo - spiega coach Pier Filippo Rossi -, grazie soprattutto ai tanti recuperi del secondo quarto. Le ragazze sono state brave, nonostante i meccanismi sia offensivi che difensivi vadano oliati per trovare maggior fluidità. Servirà tempo, ne siamo consapevoli, perché i gruppi non sempre si allenano insieme, ma riteniamo che questa sia la strada giusta per dare a ciascuna la possibilità di crescere nel contesto più adeguato». La Ren-Auto U18 tornerà in campo a Santarcangelo lunedì 11 novembre, alle ore 17.45, per il match il Basket Santarcangelo.

HAPPY BASKET-Hellas Cervia 54-59 (12-18; 14-10; 13-18; 15-13), giocata giovedì 24/10. Tabellino: Innocenti, Tiraferri 15, Mescolini 13, Gambetti 6, Guiducci 7, Vergine 10, Fulgenzi, Semprini, Del Fabbro 1, Pratelli 2. All. Rossi Non brilla all'esordio casalingo la Ren-Auto U16 e, nonostante giochi alla pari per i successivi 30', paga alla fine la brutta difesa che nel primo quarto consente a Cervia il break che si rivelerà incolmabile. Entrambe le squadre devono fare i conti con problemi di roster: le ospiti scendono a Rimini senza tre giocatrici, mentre l'Happy, con Gambetti appena rientrata, perde Del Fabbro e Guiducci per infortunio e Pratelli per falli ben prima della sirena. L'Hellas è squadra di spessore, ben allenata e con un settore giovanile strutturato e sul campo sfrutta pienamente la propria superiorità fisica; la Ren-Auto non riesce mai a passare avanti, ma recupera un gap in doppia cifra e se la gioca fino all'ultimo. Come detto, però, è il parziale del primo quarto a decidere la gara e a consegnare a Cervia il referto rosa. «Non è stata una bella partita - commenta coach Rossi -, abbiamo difeso male in avvio e commesso troppi errori in attacco. Complimenti a Cervia, perché ha giocato meglio, meritando il successo malgrado le assenze». La Ren-Auto U16 tornerà in campo alla Carim giovedì 31 ottobre, alle ore 18.00, per il match con la Libertas Basket.

Nuova Virtus Cesena-HAPPY BASKET 38-61 (10-17; 14-15; 5-21; 9-8), giocata venerdì 18/10. Tabellino: Innocenti 6, Tiraferri 12, Mescolini 2, Guiducci 5, Vergine, Fulgenzi 6, Semprini 4, Del Fabbro 14, Pratelli 12, Delvecchio. All. Rossi Dopo l'U18 anche la Ren-Auto U16 torna da Cesena con un successo: le rosanero di coach Pier Filippo Rossi giocano un primo tempo solido, poi sprintano definitivamente nel terzo quarto, 5-21 il parziale, e chiudono il match con largo anticipo. Appena 14 i punti concessi nella ripresa dalla Ren-Auto, intensa su entrambi i lati del campo. «Sono molto contento del livello di gioco espresso all'esordio - commenta coach Rossi -: loro sono una buona squadra, ma il match è stato in discussione solo nel primo tempo. Hanno giocato tutte almeno 10', in attacco abbiamo distribuito i punti e, soprattutto, abbiamo fatto un ottimo lavoro difensivo nella ripresa». La Ren-Auto U16 tornerà in campo alla Carim giovedì 24 ottobre, alle ore 16.30, per il match con l'Hellas Cervia.

HAPPY BASKET-Calendasco 63-64 dts (8-16; 15-19; 19-11; 18-14; 3-4), giocata sabato 28/4. Tabellino: Poggi 8, Martinini 3, Innocenti 2, Comini 7, Tiraferri 8, Ricci, Gambetti 9, Vergine 4, Battistel, Fulgenzi, Semprini 2, Del Fabbro 20. All. Rossi Forte del +32 conquistato in trasferta nella gara d'andata, la RenAuto U16 di coach Pier Filippo Rossi affronta Calendasco con una certa tranquillità e compensa le assenze di Guiducci e Mescolini e le non perfette condizioni di Tiraferri con ampie rotazioni: questo non significa tuttavia che le rosanero scendano in campo per onor di firma, ma anzi, come al solito, si battono con intensità e ribaltano un consistente svantaggio, per poi farsi sorprendere dalle ospiti nel finale. Il primo tempo è tutto di Calendasco, che parte molto forte nel primo quarto, tocca il +15 nella seconda frazione e si porta al riposo avanti di 12, sul 23-35. Nella ripresa l'Happy ha una grande reazione e con un parziale complessivo di 33-14 segna il 56-49 a meno di 2' dalla sirena. Sembrerebbe finita, invece questa volta sono le ospiti a reagire e, con un paio di canestri difficili e con buona precisione dalla lunetta, a raggiungere il pareggio, 60-60, a pochi secondi dallo scadere. La RenAuto ha un ultimo possesso, ma non lo gestisce bene e la partita va così all'overtime. Nel supplementare la stanchezza la fa da padrona, non si segna praticamente mai ed è Calendasco a trovare il vantaggio minimo per portare a casa il referto rosa. L'Happy costruisce bene un tiro per vincere, ma la palla non entra e finisce così 63-64. «Abbiamo giocato male nel primo tempo - spiega coach Rossi - anche perché, approfittando delle assenze, ho provato a far giocare alcune in ruoli inconsueti in prospettiva futura; il secondo tempo, invece, è stato molto bello e devo dire che sono state brave le nostre avversarie a riaprire una partita che sembrava chiusa. Non sappiamo cosa ci aspetterà ora, speriamo di avere altre gare da giocare».

Calendasco-HAPPY BASKET 36-68 (9-21; 11-13; 5-24; 11-10), giocata domenica 14/4. Tabellino: Poggi 8, Martinini 6, Innocenti 2, Comini 11, Ricci, Mescolini 1, Gambetti 22, Guiducci 3, Vergine 5, Fulgenzi, Del Fabbro 10. All. Rossi I 278km di distanza e il traffico della domenica pomeriggio, che costringe ad uno slittamento di 15', non fermano la voglia di vincere della RenAuto U16: le rosanero di coach Pier Filippo Rossi raggiungono la palestra di Calendasco scaglionate, ma sono comunque a fuoco fin dalla palla a due e fanno sembrare facile una partita che sulla carta non lo era affatto. Già il primo quarto è devastante, sia in attacco, che in difesa, tanto che alla prima pausa i punti di vantaggio sono ben 12, 9-21. La seconda frazione aggiunge altri due punti di vantaggio - 20-34 all'intervallo -, ma è il terzo quarto a dare la spallata decisiva con un 5-24 che rende superfluo ogni ulteriore commento. Le padrone di casa vincono di misura l'ultimo parziale con la partita già ampiamente in ghiaccio. «Nonostante i disagi ed un inizio con solo sei giocatrici a referto - spiega coach Rossi -, le ragazze hanno interpretato la gara nel migliore dei modi, vincendo in maniera nettissima contro una squadra che è molto meglio di così: merito nostro se l'abbiamo fatta sembrare facile. La squadra ha davvero giocato benissimo, sia in attacco che in difesa, tutte hanno avuto minuti e responsabilità e ciascuna ha contribuito alla vittoria. Ci sono possibilità che possiamo disputare la Coppa Emilia Romagna: speriamo sarebbe un giusto premio per questo gruppo». RenAuto e Calendasco di affronteranno nuovamente alla Carim sabato 27 aprile, alle ore 18.30, per la gara di ritorno.

HAPPY BASKET-Hellas Cervia 41-47 (11-14; 8-12; 17-15; 5-6), giocata martedì 9/4. Tabellino: Poggi, Martinini 5, Innocenti, Comini, Ricci 2, Mescolini 5, Gambetti 11, Guiducci 9, Vergine, Fulgenzi, Semprini, Del Fabbro 9. All. Rossi La RenAuto di coach Pier Filippo Rossi ospita Cervia per la gara di ritorno dei playoff 9°/12° posto del campionato U16: le rosanero hanno il difficilissimo compito di ribaltare il -15 dell'andata, ma cercano comunque un successo che renderebbe onore a quanto fatto finora in stagione. L'Hellas, come già rilevato in precedenza, può contare su una stazza nettamente maggiore, soprattutto tra le esterne, e questo complica non poco gli uno contro uno sia difensivi che offensivi dell'Happy. Primo quarto a discreto ritmo con l'Happy chiude sotto di 3, 11-14. La seconda frazione inizialmente arride a Cervia, che sfrutta la propria fisicità per trovare qualche canestro e, soprattutto, per blindarsi dietro: per 5' la RenAuto non segna, poi due canestri consecutivi da fuori di Luna Guiducci ed una ritrovata efficacia difensiva rimettono la gara in equilibrio. L'Hellas segna sulla sirena e si va così all'intervallo sul 19-26. Al ritorno in campo l'Hellas parte meglio e allunga con un 4-0 di parziale; la reazione immediata è affidata alla coppia Mescolini/Gambetti che realizza 9 punti per il 28-32. La RenAuto in questa fase sprizza energia, difende duro e corre e con un canestro da sotto di Del Fabbro trova il pareggio, 34-34. Cervia è un po' più concreta in attacco negli ultimi minuti e chiude un bellissimo terzo quarto avanti sul 36-41. Il quarto quarto è una fotocopia del secondo: le difese hanno la meglio sugli attacchi e dopo quasi 7' il parziale di frazione è di appena 1-6, per il complessivo 37-47. Le squadre continuano a giocare con grande intensità senza risparmiarsi, ma la lucidità inevitabilmente scarseggia e la stanchezza prende il sopravvento. Gli ultimi minuti servono solo a fissare il finale, 41-47. Cervia passa il turno, ma la RenAuto ancora una volta lascia il campo tra gli applausi a testa altissima. «Abbiamo finito degnamente, giocando la nostra partita contro una buonissima squadra - spiega coach Rossi -. Forse potevamo fare meglio nel primo tempo della gara di andata, ma comunque le ragazze non hanno mai fatto mancare l'impegno. Sono contentissimo della stagione, squadra divertente e allenabile, che sicuramente migliorerà. Speravo di poter giocare la Coppa Emilia Romagna, ma pare che non sarà così, peccato». Per concludere la stagione alla RenAUto U16 dovrebbe mancare, date e orari da definire, soltanto un doppio confronto con Calendasco, sconfitta nell'altra semifinale dalla Pol.Masi.

Hellas Cervia-HAPPY BASKET 58-43 (22-17; 11-4; 10-6; 15-16), giocata venerdì 5/7. Tabellino: Poggi, Martinini 4, Innocenti 2, Comini 2, Ricci 2, Mescolini 10, Gambetti 15, Guiducci, Vergine, Fulgenzi, Semprini, Del Fabbro 8. All. Rossi Esordio complicato per la RenAuto U16 di coach Pier Filippo Rossi nei playoff 9°/12° posto: le rosanero, dopo aver sfiorato con una grande stagione la fase interregionale, si trovano infatti ad affrontare una "brutta bestia" come Cervia e devono anche rinunciare a Tiraferri, fuori per almeno due settimane per una distorsione alla caviglia. Il primo quarto è spettacolare, grazie alla brillantezza dei due attacchi: l'Happy subisce troppo dietro, ma segna con facilità e resta in scia, 22-17. La fase centrale, seconda e terza frazione, è quella che decide la gara: al contrario di quanto capitato nei primi 10' la difesa aumenta notevolmente la propria efficacia, ma in attacco la RenAuto non segna proprio mai, sbagliando l'impossibile, pur costruendo bene i tiri. Nell'ultima frazione la squadra dimostra come di consueto di non voler mollare e tenta la rimonta, ma riesce solo a limare lo scarto. Finisce 58-43. «Ci abbiamo provato - spiega coach Rossi -, ma oggi non siamo riusciti ad esprimere il nostro consueto gioco. Cervia è una squadra che ci dà fastidio perché ha giocatrici di maggior stazza sia tra le lunghe che tra le esterne, ma abbiamo sbagliato troppo da sotto e ai dalla lunetta, un po' come successo a Borgo Val di Taro. Le ragazze come sempre si sono sbattute e hanno giocato fino all'ultimo, per come si era messa potevamo perdere con uno scarto maggiore. Venerdì proveremo a vincere, senza pensare troppo a ribaltare il risultato». RenAuto ed Hellas torneranno in campo alla Carim, per la gara di ritorno, martedì 9 aprile alle ore 16.30.

Boiardo-HAPPY BASKET 38-49 (6-9; 16-19; 6-13; 10-8), giocata venerdì 15/3. Tabellino: Poggi, Martinini 8, Innocenti 18, Comini 2, Tiraferri 4, Ricci, Mescolini 1, Gambetti 8, Guiducci 1, Vergine, Del Fabbro 7. All. Rossi Serviva un successo di almeno 5 punti alla RenAuto U16 di coach Pier Filippo Rossi per sperare nel passaggio del turno e puntuale arriva la vittoria: le rosanero a Scandiano dominano fin dalla palla a due, battono nettamente il Boiardo e aspettano ora buone notizie dalla Valtarese - che deve vincere almeno una delle due gare rimaste -. L'Happy parte subito bene, mette la testa avanti e dietro non concede nulla; per rimettersi in partita le padrone di casa passano a zona già a metà primo quarto ma, diversamente da quanto successo nella gara di andata, la RenAuto punisce la scelta, infilando tre pesantissime triple nei primi 15'. All'intervallo tra le due squadre ci sono 6 punti, 22-28. Il terzo quarto è quello più spigoloso: Scandiano "pareggia" il doppio confronto, 24-28, ed il punteggio non si muove per parecchi minuti. E' il momento chiave, perché, quando si sblocca, la RenAuto trova un break di 7 punti che spacca la partita. Nell'ultima frazione l'Happy deve addirittura rinunciare a Mescolini, botta allo stomaco, e Tiraferri, taglio al labbro, ma la squadra è talmente in fiducia che non paga minimamente le assenze e a 3' dalla sirena è avanti di 18. Nel finale Scandiano lima un po' le distanze, ma non può fermare il trionfo Happy. Statisticamente rilevante la prova di Sofia Innocenti, autrice di 18 punti, top scorer dell'incontro, con tre triple a segno. «Questo è un gruppo speciale - commenta coach Rossi -, ho finito gli aggettivi. Vincere in un ambiente così difficile, rasentando il +20 ha dell'incredibile; abbiamo difeso molto meglio rispetto all'andata, limitando le loro lunghe, e abbiamo attaccato subito bene la zona con 15' fantastici. Abbiamo vinto quattro gare su cinque nel girone di ritorno, un risultato eccezionale: la qualificazione non dipende più solo da noi, ma queste ragazze certamente la meritano per quello che hanno fatto».

HAPPY BASKET-Magika Pallacanestro 53-50 (14-14; 16-16; 9-12; 14-8), giocata mercoledì 13/3. Tabellino: Poggi 9, Martinini 3, Innocenti 1, Comini 2, Tiraferri 20, Mescolini 4, Gambetti 6, Guiducci, Vergine 2, Fulgenzi, Semprini, Del Fabbro 6. All. Rossi. La RenAuto U16 di coach Pier Filippo Rossi compie un'impresa e tiene vive le speranze di qualificazione alla seconda fase. Cominciamo dalla fine: a 3'30" dalla sirena la Magika è avanti sul 40-46 e l'inerzia sembra tutta per le ospiti, ma le rosanero, col consueto immenso carattere, trovano un incredibile parziale 13-4 e battono la capolista. Tornando al principio, la partita si sviluppa in perfetto equilibrio per 20’: i primi due quarti terminano entrambi in parità e all’intervallo il tabellone segna 30-30. Al rientro in campo è la Magika a fare quel poco di più per chiudere in vantaggio all’ultima pausa, 39-42. Il quarto periodo, come accennato, è una cavalcata vincente, costruita sull'intensità di una RenAuto mai doma. Basti citare un dato statistico: l'Happy segna 14 punti in totale, 1 solo nei primi 6'30", il resto quando conta. E’ una gran vittoria, l’ennesima a dire il vero, un risultato che tiene meritatamente vive le speranze di passaggio del turno. «Le ragazze sono state eccezionali - esordisce coach Rossi -: considerando che a Castel San Pietro avevamo vinto il secondo tempo, sono 60’ che battiamo la capolista, una squadra davvero molto forte che gioca un basket organizzato con i blocchi e la zona. Proprio questa settimana ho introdotti alcuni attacchi contro questo tipo di difesa e le ragazze sono state molto brave a mettere in pratica sul campo quello su cui abbiamo lavorato. Personalmente mi interessa allenare le mie giocatrici nel fondamentale della difesa a uomo, usando poco anche i cambi sui blocchi, perché voglio che imparino ad adeguarsi da sole; è a questa età che si fanno i miglioramenti più grandi, per introdurre i concetti che mettiamo in pratica con l’U18 e la Serie C c’è tempo. La squadra si esprime meglio a tutto campo e io voglio che imparino a difendere a uomo. Detto questo è ancor più sorprendente che le abbiamo battuto le prime due in classifica, pur essendo quasi tutte di un anno più piccole; è la miglior dimostrazione degli evidenti miglioramenti individuali. Adesso dobbiamo vincere di più di quattro punti a Scandiano, ma anche sperare nella vittoria della Valtarese con Cavezzo, perché un arrivo a pari a tre squadre ci eliminerebbe. Resta il fatto che ci siamo guadagnati da soli una possibilità di qualificazione, un grande risultato». La RenAuto U16 tornerà dunque in campo a Scandiano (RE) venerdì 15 marzo, alle ore 18.45, per il match con il Boiardo.