Under 16

Santarcangelo-HAPPY BASKET 45-51 (16-14; 10-10; 9-16; 10-11), giocata venerdì 14/12. Tabellino: Martinini, Innocenti 6, Del Fabbro 6, Mescolini 5, Guiducci 2, Gambetti 10, Ricci, Vergine 3, Tiraferri 16, Poggi 2, Semprini 1, Fulgenzi n.e.. All. Rossi Serviva una vittoria alla RenAuto U16 di coach Pier Filippo Rossi per continuare la corsa verso la seconda fase e questa volta lo scarto era ininfluente, perché già all'andata era arrivata una vittoria contro Santarcangelo. Questa volta però la posta in palio era ben più alta, perché anche le clementine, con un successo, si sarebbero potute rilanciare in ottica di seconda fase. Consce dell'importanza del risultato le due squadre danno così vita ad una gara tesa e spigolosa, in cui le difese hanno decisamente la meglio su attacchi a polveri bagnate. La RenAuto parte bene e si porta avanti sull'8-11, ma Santarcangelo rimonta e chiude sopra di due la prima frazione, 16-14. Sull'onda dell'entusiasmo le padrone di casa allungano nel secondo quarto e toccano il massimo vantaggio, 26-17, chiudendo bene l'area in difesa per evitare gli uno contro uno delle ragazze dell'Happy, che da fuori non ci prendono e sbagliano tiri aperti. Nonostante tutto, però, la RenAuto trova il parziale di 7-0, che all'intervallo ristabilisce la quasi parità, 26-24. La svolta offensiva della gara arriva nel terzo quarto, perché, finalmente, le rosanero trovano un paio di canestri pesanti, che sbloccano l'attacco e ridanno entusiasmo. La difesa comincia a lavorare come sa e il parziale di frazione, 9-16, porta l'Happy avanti all'ultimo mini-riposo sul 35-40. L'ultimo quarto è condizionato dalla stanchezza, al punto che nei 3' finali non si segna più e anche quando la RenAuto ha buone occasioni per chiudere la gara la palla non entra. La piccola dote accumulata è però più che sufficiente a rendere dolce il suono della sirena. «E' stata una gara tosta - spiega coach Rossi -, perché ci giocavamo tutte e due la qualificazioni. Santarcangelo aveva preparato bene la partita, riempiendo l'area e cambiando sui blocchi e in una serata in cui non ci entravano nemmeno i tiri facili questo ci ha creato molti problemi. Abbiamo vinto di carattere una partita molto difficile; c'era molta tensione, sapevamo quanto contasse e oltretutto giocavamo fuori casa. Le ragazze sono state davvero brave a rimanere lucide, nonostante la giornata no. E' un gruppo che ha dimostrato più volte di avere carattere e questa è la cosa di cui sono più felice. Se saremo brave a battere Forlì ci qualificheremo per la seconda fase, un risultato che all'inizio sembrava impensabile». La RenAuto U16 tornerà dunque in campo alle scuole Bertola mercoledì 19 dicembre, alle ore 19.00, per il match con la Libertas Forlì.

HAPPY BASKET-Virtus Cesena 71-31 (18-11; 16-8; 20-7; 17-5), giocata mercoledì 12/12. Tabellino: Poggi 4, Martinini 4, Innocenti, Tiraferri 13, Ricci 2, Mescolini 2, Gambetti 16, Guiducci 8, Vergine 5, Fulgenzi, Semprini 6, Del Fabbro 11. All. Rossi Per tenere vive le possibilità di accesso alla seconda fase del campionato alla RenAuto U16 di coach Pier Filippo Rossi serviva contro Cesena non solo una vittoria, ma un successo con più di 5 punti di scarto per ottenere il vantaggio nel doppio confronto. In campo però nessuno dei due problemi si pone perché l'Happy vince nettamente e, in particolare nel secondo tempo, concede alle ospiti davvero poco. La partita di fatto dura 10', dopo un primo quarto piuttosto equilibrato, infatti, la RenAuto allunga nel secondo e si porta all'intervallo avanti di 15 sul 34-19. E' di fatto il colpo del k.o., perché Cesena nel secondo tempo segna appena 12 punti e non riesce minimamente a contenere la verve offensiva delle rosanero, che aumentano il margine minuto dopo minuto fino alla sirena. «Vittoria che conferma il nostro buon momento - spiega coach Rossi -, lavoriamo bene, sono molto contento. Non pensavo potessimo vincere con un divario così ampio, anche perché Cesena voleva fare risultato pieno per la classifica, ma le ragazze hanno giocato davvero bene, tutte e dodici. Abbiamo segnato 71 punti trovando buone soluzioni in attacco per tutta la partita e ne abbiamo subiti appena 31: il pubblico si è divertito. Ci aspettano altre due gare che dobbiamo portare a casa per forza, se vogliamo qualificarci alla seconda fase, questo è solo il primo passo». La RenAuto U16 tornerà in campo a Santarcangelo venerdì 14 dicembre, alle ore 16.00, per il match con il Basket Santarcangelo.

HAPPY BASKET-Hellas Cervia 48-51 (16-11; 4-15; 16-14; 12-11), giocata mercoledì 5/12. Tabellino: Poggi 2, Martinini, Innocenti 4, Comini 6, Tiraferri 10, Ricci, Mescolini 6, Gambetti 14, Guiducci, Vergine 2, Semprini, Del Fabbro 2. All. Rossi La RenAuto U16 di coach Pier Filippo Rossi gioca una gran partita contro la fortissima capolista Cervia, ma perde in volata pagando a caro prezzo i pochi errori commessi. La gara comincia subito bene, coach Rossi ha buone risposte da tutte, soprattutto in difesa, e così, nonostante il notevole gap fisico, l'Happy si prende il primo quarto. Nella seconda frazione, complici anche i problemi di falli, la squadra rallenta e sbaglia tanto in attacco anche quando costruisce buoni tiri. Al riposo lungo le due squadre sono divise da 6 punti, 20-26. Nella ripresa la RenAuto riparte di slancio, recupera il divario e, ancora con una grande difesa, mette la testa avanti ed è sopra di quattro, 48-44, con meno di due minuti da giocare. Le rosanero però, stremate dalla grande cavalcata, peccano di lucidità nel finale, non commettono fallo, pur avendo due penalità da spendere prima del bonus, e non sono precise dalla lunetta; Cervia, dal canto suo, dimostra il proprio valore mantenendo la freddezza e capitalizzando su ogni errore delle avversarie. Finisce 48-51. «Ero sicuro che le ragazze avrebbero fatto una gran partita, perché hanno sempre giocato bene contro tutti - spiega coach Rossi -: bastavano un fallo, o un libero in più per vincere, ma non posso pretendere che a questa età non ci siano cedimenti. Contro una squadra fisicamente impressionante abbiamo vinto tre quarti con una difesa straordinaria, sia per intensità che per tecnica. Nell'ultimo minuto e mezzo siamo andati un po' in confusione, loro potevano mollare e invece hanno fatto tutto bene. Mi dispiace per i genitori, per la società, per me, ma soprattutto per loro, che hanno combattuto e lottato per tutta la gara». La RenAuto U16 tornerà in campo alle scuole Bertola mercoledì 12 dicembre dicembre, alle ore 19.00, per il match con la Virtus Cesena.

U16: LA RENAUTO SA REAGIRE

HAPPY BASKET-Santarcangelo 53-38 (12-12; 14-7; 15-11; 12-8), giocata giovedì 15/11. Tabellino: Martinini 2, Innocenti, Tiraferri 2, Ricci, Mescolini 14, Gambetti 21, Guiducci 2, Vergine 2, Battistel, Fulgenzi, Semprini 4, Del Fabbro 6. All. Rossi Bel successo per la RenAuto U16 di coach Pier Filippo Rossi che regola Santarcangelo con una gara in crescendo, dopo un avvio non facile: le rosanero partono infatti subendo un parziale di 2-10 nei primi 5', ma impattano a fine primo quarto e allungano costantemente da lì in poi con un controparziale complessivo di 24-9 nella prima metà di gara. Nel secondo tempo l'Happy è sempre in controllo e a 5' dalla sirena tocca anche il +20, per poi chiudere sopra di 15. Il successo assume ancora più valore considerando le assenze di Comini e Poggi e lo scarso utilizzo di Tiraferri, febbricitante; bene la nuova arrivata Semprini, benissimo Gambetti e Mescolini che insieme pareggiano prativamente lo score avversario. «Questa è una squadra che sa reagire - spiega coach Rossi - e risalire dalle difficoltà con l'atteggiamento giusto. Sono contento, caratterialmente e agonisticamente la squadra mi sta piacendo». La RenAuto U16 tornerà in campo alle scuole Bertola mercoledì 5 dicembre, alle ore 19.00, per il match con l'Hellas Cervia.

Libertas Forlì-HAPPY BASKET 34-87 (15-22; 3-19; 9-19; 7-27), giocata martedì 6/11 Tabellino: Poggi 9, Martinini 4, Innocenti 6, Comini 2, Tiraferri 11, Ricci 1, Mescolini 10, Gambetti 6, Guiducci 3, Vergine 2, Fulgenzi 5, Del Fabbro 28. All. Rossi Sonante vittoria per la RenAuto U16 di coach Pier Filippo Rossi: le rosanero giocano una partita di grande continuità e segnano ben 87 punti, costruendo bene tiri che realizzano con alte percentuali. Non è la sostanza del risultato a sorprendere, Forlì è il fanalino di coda del girone, quanto piuttosto l'atteggiamento e l'intensità, mantenuti costanti per tutti i 40'. La partita rimane in equilibrio per tutto il primo quarto, poi però, nei primi 5' della seconda frazione, con una serie di palle rubate subito concretizzate, la RenAuto scavano il primo break importante e da lì in poi la gara è tutta in discesa. «Il gruppo ha confermato quanto di buono fatto nelle partite precedenti - spiega coach Rossi -, per fare 87 punti bisogna essere brave; le ragazze hanno giocato con aggressività e tirato molto bene. Questo gruppo sta lavorando, si stanno applicando tutte, sono contento. Al momento non è chiaro il regolamento del campionato: dovessero passare alla seconda fase solo le prime due del girone, rischieremmo nonostante la qualità del gioco che stiamo mettendo in mostra». La RenAuto U16 tornerà in campo alla palestra Carim giovedì 15 novembre, alle ore 16.30, per il match con Santarcangelo.

Nuova Virtus Cesena-HAPPY BASKET 46-41 (8-13, 16-12, 10-6, 12-10), giocata venerdì 2/11. Tabellino: Martinini 7, Innocenti 2, Tiraferri 5, Ricci 2, Gambetti 12, Guiducci, Vergine, Battistel, Kajo, Fulgenzi, Semprini, Del Fabbro 13. All. Rossi Gioca una buonissima gara la RenAuto U16 di coach Pier Filippo Rossi, ma lo sforzo non è sufficiente per aver ragione della capolista Cesena, che può contare su una netta superiorità fisica che genera tanti secondi tiri, decisivi per il risultato finale. Senza Comini, Mescolini e Poggi, l'Happy manda in campo tre 2005, Battistel, Fulgenzi e Kajo che giocano a lungo e tengono bene il campo. Le rosanero offrono un'ottima prestazione difensiva e in attacco, paradossalmente, fanno meglio nella ripresa, ma tirano con cattive percentuali e sbagliano qualche libero di troppo, elementi che pesano in una sconfitta di cinque punti. «Abbiamo fatto il massimo contro una squadra più forte - commenta coach Rossi -: con un atteggiamento difensivo super le abbiamo messe in difficoltà, nonostante le assenze e di questo sono molto contento. In attacco abbiamo eseguito meglio nella ripresa, ma abbiamo sbagliato troppo; potevano portarla a casa, ma paghiamo clamorosamente il gap fisico, le nostre avversarie hanno tirato quattro volte ad azione. Il gruppo comunque ha dimostrato di avere carattere: sotto di 10 a pochi minuti dalla fine le ragazze non hanno mollato, trovando la forza di rientrare. La squadra sta lavorando bene». La RenAuto U16 tornerà in campo a Forlì martedì 6 novembre, alle ore 17.15, per il match con la Libertas Basket.

Hellas Cervia-HAPPY BASKET 58-46 (15-14; 12-12; 13-9; 18-11), giocata sabato 27/10. Tabellino: Poggi 3, Martinini, Innocenti 3, Comini 7, Tiraferri 7, Ricci, Mescolini 7, Gambetti 12, Vergine, Fulgenzi, Del Fabbro 7. All. Rossi All'esordio in campionato la RenAuto U16 di coach Pier Filippo Rossi paga il gap fisico contro la forte Cervia, ma gioca una gara di grande intensità, subendo il break decisivo solo negli ultimi 3' di gioco. La gara rimane infatti per la maggior parte del tempo in equilibrio, tanto che le padrone di casa vanno al riposo lungo avanti di un solo punto, 27-26. Potendo contare su lunghe prestanti e tecnicamente dotate l'Hellas fa la voce grosse a rimbalzo d'attacco, ma nonostante questo l'Happy Basket rimane in scia, mettendo in campo energia ed intensità. Nel terzo quarto le cervesi provano a scappare, ma poco alla volta le rosanero recuperano le svantaggio e rimettono in equilibrio il match. Con 3' da giocare, sotto di un possesso, però, la RenAuto concede qualcosa in difesa e soprattutto perde un paio di palloni in attacco: Cervia ne approfitta e piazza così l'allungo decisivo. «Abbiamo giocato una bella partita - commenta coach Rossi -, perché Cervia è una squadra ben allenata e molto forte da un punto di vista fisico e strutturale. Per come abbiamo lavorato finora in allenamento e per il valore di Cervia sono soddisfatto, meno per le 30 perse... Tecnicamente c'è ancora tanto da fare, ma mi è piaciuto l'atteggiamento, perché siamo tornate in partita con voglia e carattere: non è mai facile rientrare da -9 in trasferta quando le avversarie sono gasate». La RenAuto U16 tornerà in campo a Cesena venerdì 2 novembre, alle ore 19.30, per il match con la Nuova Virtus.

Sono state protagoniste di una stagione straordinaria, partita al rallentatore ma con un crescendo che le ha portate a conquistare la Coppa dopo una finale appassionante: sono le ragazze dell’Under 16 dell’Happy Basket che a giugno hanno conquistato il Trofeo Emilia Romagna battendo in una tiratissima doppia sfida il Borgo Val di Taro (vittoria con scarto di 2 punti all’andata in casa, +3 nel ritorno sul parquet della provincia di Parma. Un successo festeggiato questa mattina in Residenza Comunale, con l’assessore allo Sport Gian Luca Brasini che ha voluto complimentarsi con le artefici di questo bellissimo successo, oltre che con lo staff – capitanato da coach Paolo Rossi – e la società. “Oggi siete qui a rappresentare un movimento sportivo femminile che a livello giovanile ha numeri impressionanti – ha sottolineato l’assessore Brasini rivolgendosi alle giovani atlete – Avete la fortuna di giocare per una società come l’Happy basket che, oltre ad essere valida dal punto di vista sportivo e tecnico, porta avanti e presidia con forza l’altissimo valore culturale ed educativo dello sport. Lavorare in un clima così positivo porta quasi sempre grandi risultati”. http://www.comune.rimini.it/archivio-notizie/sport-le-ragazze-dellhappy-basket-residenza-comunale-festeggiare-la-coppa   - Ufficio Stampa Comune di Rimini-

Valtarese-HAPPY BASKET 60-63 (16-26; 20-10; 14-14; 10-13), giocata domenica 10/6. Tabellino: La Forgia 22, Pignieri 17, Poplawska Li. 6, Poplawska La. 15, Alessi, Poggi, Mecozzi 1, Martinini, Comini 2, Tiraferri, Del Fabbro, Amzovska. All. Rossi. Come nei desideri di ogni appassionato di basket la finale del Trofeo ER decreta il suo vincitore dopo due gare appassionanti, tutte giocate sul filo dell'equilibrio. E così, dopo il +2 dell'andata, la RenAuto di coach Paolo Rossi può alzare la coppa al cielo dopo altri 40' di battaglia punto a punto. L'Happy infatti espugna Borgo Val di Taro con una vittoria di 3 punti, che diventano 5 sommati allo scarto dell'andata: un grande pathos che rende questo successo ancora più emozionante e che testimonia la notevole forza mentale delle ragazze riminesi. L'inizio è tutto rosanero, con l'attacco che gira a meraviglia ed un parziale di 16-26 al 10' che lascerebbe pensare ad una gara in discesa. Invece la Valtarese dimostra la propria forza rendendo pan per focaccia nella seconda frazione ed andando ad impattare all'intervallo lungo, 36-36. Il secondo tempo è in totale equilibrio con le difese, complice anche la stanchezza, che hanno la meglio sugli attacchi. Nell'ultima frazione, tuttavia, la RenAuto ha quel pizzico di lucidità in più che vale non solo la vittoria, ma la conquista del Trofeo. In campo e sugli spalti squadra, dirigenza e tifosi possono festeggiare! «E' stata un partita davvero molto intensa - commenta l'assistente allenatrice Cecilia Ferri -: abbiamo fatto un'ottimo lavoro in difesa e girato bene la palla in attacco, nonostante la grande aggressività della Valtarese. Questa vittoria è il giusto premio per la crescita delle ragazze negli ultimi tre mesi: gli innesti di La Forgia e Pignieri hanno portato energia ed entusiasmo ed hanno consentito a tutto il gruppo di crescere compatto. Poi coach Paolo Rossi ci ha messo del suo "inventandosi" allenamenti di qualità straordinaria». Sulla stessa linea, ovviamente, il presidente Giampaolo Piomboni:«Questo risultato dimostra che il lavoro paga sempre: la Valtarese è una società blasonata, con una squadra forte e fisicamente superiore a noi. Le nostre ragazze però hanno avuto gambe, testa e cuore e questo ci ha permesso di conquistare una vittoria tutt'altro che scontata. Il Trofeo Emilia Romagna è una grande soddisfazione per la nostra società, ma è soprattutto una ricompensa per l'impegno dimostrato dal gruppo per tutta la stagione».

HAPPY BASKET-Valtarese 71-69 (21-19; 19-13; 17-21; 14-16), giocata mercoledì 6/6. Tabellino: La Forgia 13, Pignieri 19, Poplawska Li. 6, Poplawska La. 11, Alessi, Poggi, Mecozzi 13, Martinini 2, Comini, Tiraferri 2, Gambetti 5, Del Fabbro. All. Rossi. E' un finale al cardiopalmo quello che consente alla RenAuto U16 di coach Paolo Rossi di aggiudicarsi la finale di andata del Trofeo Emilia Romagna contro la solida Valtarese. In un epilogo equilibratissimo, infatti, le rosanero riescono a mettere la testa avanti e a portare a casa un successo la cui portata va ben oltre lo scarto. La partita vede le squadre aggiudicarsi praticamente un tempo a testa: nei primi 20' la RenAuto è più in palla e trova a metà della seconda frazione l'allungo che vale il +8, 40-32, all'intervallo. La terza frazione inizia nel migliore dei modi, tanto che le rosanero trovano il massimo vantaggio sul 47-37. Da questo momento in poi, però, la partita cambia "padrone" e la Valtarese non solo si riavvicina, ma trova anche il sorpasso nell'ultimo quarto. Nonostante l'inerzia contraria, tuttavia, le ragazze dell'Happy non si perdono d'animo e con un gran finale di La Forgia trovano il sorpasso decisivo. «La squadra ha avuto un buon approccio - spiega l'assistente allenatrice Cecilia ferri -, ma la partita è rimasta tosta e dura per tutti i 40': la Valtarese è un'ottima squadra che pratica un'ottima difesa. Anche per questo siamo contenti per l'impegno delle ragazze: dare il massimo in una partita del genere è un buon segno. Il match di ritorno sarà ancora più tosto, ma ce la metteremo tutta per vincere». RenAuto e Valtarese si affronteranno dunque per la decisiva gara di ritorno domenica 10 giugno, alle ore 18.00, al Palaraschi di Borgo Val di Taro (PR).