Under 17

BSL San Lazzaro vs REN-AUTO 93-66 (28-12; 21-21; 25-14; 19-19), giocata sabato 21/5. Tabellino: Pignieri 10, Pratelli 6, Riva 4, Monaldini 11, Venturi, Castellani 9, Savini, Isibor 10, Frambosi 2, Mongiusti 9, Delvecchio 5. All. Rossi Con una sconfitta a San Lazzaro la Ren-Auto U17 di coach Pier Filippo Rossi conclude la propria stagione: una stagione comunque positiva, dato il 5 posto regionale assoluto, importante per la crescita di un gruppo che, non dimentichiamolo, era del tutto nuovo poco meno di un anno fa e che ha visto diverse giocatrici giocare i primi, importanti, minuti in Serie B. A San Lazzaro le rosanero arrivano con alcune assenze e dunque non al meglio, ma, a prescindere da questo, giocano una gara al di sotto delle proprie possibilità dal punto di vista difensivo. Le padrone di casa dettano legge nei due quarti dispari e a nulla serve pareggiare gli altri due, se non a constatare che, almeno dal punto di vista offensivo, la squadra ci prova. «Era una partita senza alcun valore e, come ampiamente prevedibile - spiega coach Rossi -, l'abbiamo approcciata male, giocando un pessimo primo quarto. Anche se siamo alla fine non mi piace subire 93 punti e mi auguro non capiti più in futuro. In generale comunque ritengo che la stagione sia stata positiva: la squadra ha dato molto spazio alle U15, cosa che praticamente nessuna delle nostre avversarie ha fatto, ci sono stati miglioramenti individuali evidenti, abbiamo vinto con San Lazzaro all'andata e le altre sfide ce le siamo comunque giocate al massimo. Ho fatto i complimenti alle ragazze, perché nonostante i problemi si sono impegnate sempre: molte hanno lavorato con due gruppi e questo non ha aiutato ad avere sempre allenamenti al completo, ma era necessario in un'ottica di lavoro complessivo sul settore giovanile. Era un gruppo nuovo, nato dal niente, non era scontato fare dei risultati e per questo non possiamo che essere soddisfatti, anche perché tra covid e infortuni la fortuna non ci ha aiutato: il nostro obiettivo era fare tutti i campionati, cosa che riescono a fare in pochissimi, per creare i migliori gruppi possibile. Siamo sulla buona strada, abbiamo affrontato avversarie molto forti e sfide molto difficili che spero ci serviranno servite da sprone per migliorare: lavoreremo a partire dall'estate per diminuire il gap con le migliori in regione e cercheremo di costruire gruppi più strutturati».

REN-AUTO vs Parma BP 55-78 (12-18; 14-23; 18-13; 11-24), giocata martedì 17/5. Tabellino: Pignieri 9, Riva 6, Monaldini 12, Venturi, Castellani 6, Savini, Frambosi 4, Mongiusti 13, Martellotta 5, Delvecchio. All. Rossi Ultima gara casalinga della stagione per la Ren-Auto U17 di coach Pier Filippo Rossi: le rosanero affrontano Parma, che all'andata aveva vinto nettamente, per provare a giocare una gara diversa. Nel primo tempo sono le ospiti a guidare e ad approfittare di qualche pecca nella difesa Happy: all'intervallo il tabellone dice 26-41. La ripresa non sembra discostarsi dai primi 20' e così Parma tocca il massimo vantaggio sul 46-26 a metà quarto. A questo punto la Ren-Auto ha una reazione improvvisa e con un parziale di 18-8 riapre completamente la partita e chiude la frazione sotto di 10 sul 44-54. La rimonta non si arresta e, dopo un paio di tentativi andati a vuoto, nel quarto periodo le rosanero tornano sotto la doppia cifra di svantaggio: 48-56. Negli ultimi minuti però succede di tutto: il metro piuttosto inglese perdona parecchi contatti e a beneficiarne è, ovviamente, la squadra fisicamente più forte, ovvero Parma. La Ren-Auto non ci sta e protesta con veemenza: tre tecnici alla panchina e un antisportivo costano a coach Rossi l'espulsione, non per colpe proprie ma perché così prescrive il regolamento, e consentono alle ospiti di accumulare uno scarto francamente non in linea con quanto visto in campo. Finisce 55-78. «Non prendo nemmeno in considerazione gli ultimi 4' - spiega coach Rossi -. Le ragazze sono state brave a rimontare nel terzo quarto e in generale a giocare una partita molto più tosta di quella di andata: ci hanno provato, sia in attacco che in difesa, nonostante il gap fisico e tornare a -8 è stata una bella reazione. Lo scarto non conta, è la conseguenza di un finale che non commento». La Ren-Auto U17 tornerà in campo per l'ultima gara della stagione a San Lazzaro sabato 21 maggio, alle ore 1t.00, per il match con il BSL San Lazzaro.

REN-AUTO vs Peperoncino 42-57 (15-20; 14-13; 6-15; 7-9), giocata giovedì 12/5. Tabellino: Pignieri 4, Riva 2, Monaldini 7, Venturi, Castellani 7, Savini, Isibor 4, Frambosi 7, Fulgenzi 2, Mongiusti 7, Martellotta 2, Delvecchio. All. Rossi. Dopo appena 5 giorni è già tempo di riaffrontare Peperoncino per la Ren-Auto di coach Pier Filippo Rossi: rispetto a sabato scorso le rosanero recuperano Frambosi e Martellotta, ma devono fare a meno di Pratelli. Che la gara sia bene diversa dalla precedente lo si intuisce subito: primo quarto giocato alla pari con la difesa ancora da registrare, ma l'attacco in palla. Peperoncino chiude avanti di cinque, 15-20. Nella seconda frazione la Ren-Auto alza l'intensità difensiva e, anche se questo non serve a spezzare l'equilibrio, si aggiudica il parziale. All'intervallo sono 4 i punti da recuperare, 29-33. Il terzo quarto è quello che indirizza il match: la difesa Happy continua a tenere, ma l'attacco fatica e così il Peperoncino può mettere il break, 6-15, che chiude la partita. L'ultima frazione serve solo a fissare il finale, 42-57, di una partita giocata con grinta ed intensità dalla Ren-Auto. «Abbiamo subito 30 punti in meno rispetto a sabato - coach Rossi - a testimonianza di come l'atteggiamento sia stato completamente diverso: le ragazze hanno fatto quello che avevo chiesto loro, vale a dire giocare con più carattere e più orgoglio e hanno riportato il divario alle dimensioni giuste, brave». La Ren-Auto U17 tornerà in campo alla Carim martedì 18 maggio, alle ore 18.00, per il match con il Parma Basket Project.

Peperoncino Basket vs REN-AUTO 83-49 (14-14; 30-12; 26-5; 13-18), giocata sabato 7/5. Tabellino: Pignieri 2, Pratelli 5, Riva 8, Monaldini 12, Venturi 2, Castellani 2, Savini, Isibor 4, Fulgenzi, Mongiusti 12, Delvecchio 2. All. Rossi. Per la seconda giornata di ritorno del girone di qualificazione alle fasi nazionali la Ren-Auto U17 di coach Pier Filippo Rossi cade affronta la fortissima e imbattuta capolista Peperoncino Basket: le rosanero devono rinunciare a Frambosi e Martellotta e hanno Pratelli in cattive condizioni e questo complica una trasferta più che ostica già in partenza. Nonostante tutto, però, la Ren-Auto approccia bene la gara, mette subito un parziale di 10-2, difende duro e gioca alla pari il primo quarto e parte del secondo. La risposta delle padrone di casa non si fa attendere e ha come risultato una parte centrale a senso unico che chiude la gara. Alla Ren-Auto resta la soddisfazione di portare a casa il parziale dell'ultimo quarto. Finisce 83-49. «Le nostre avversarie sono veramente forti - spiega coach Rossi - ed era impossibile fare meglio senza essere al completo. Devo fare i complimenti alle ragazze, perché hanno giocato benissimo per 15', poi c'è stato un parziale devastante di 50-17 che ha chiuso la gara. In realtà abbiamo giocato bene tutto il secondo quarto, ma il Peperoncino ha fatto canestri incredibili anche contro buone difesa: il risultato della seconda frazione è merito loro, non demerito nostro. Il nostro obiettivo, da qui alla fine è capire qual è il nostro livello e dove lavorare per migliorare in ottica futura: finora abbiamo vinto una partita e le altre ce le siamo giocate anche contro squadre oggettivamente più forti, ma livello di mentalità possiamo e dobbiamo migliorare. A livello tecnico non siamo inferiori a nessuno, ma andiamo ancora a sprazzi quando le cose non vanno bene e la palla non entra. Competitività e lavoro atletico sono aspetti su cui abbiamo ampi margini di crescita e che rappresentano la base per costruire una mentalità sportiva più solida». La Ren-Auto U17 tornerà in campo alla Carim giovedì 12 maggio, alle ore 18.30, per il match di recupero sempre con il Peperoncino Basket.

REN-AUTO vs Samoggia 51-64 (22-12; 8-17; 4-20; 17-15), giocata martedì 3/5. Tabellino: Pignieri, Pratelli, Riva 6, Monaldini 11, Venturi 2, Castellani 2, Savini, Frambosi 6, Fulgenzi, Mongiusti 12, Martellotta 12, Delvecchio. All. Rossi Dopo la brillante vittoria con San Lazzaro la Ren-Auto U17 di c coach Pier Filippo Rossi prova a bissare contro la Scuola Basket Samoggia, squadra di alto livello che può vantare diverse atlete impegnate con regolarità in Serie B. L'inizio delle rosanero è di quelli che fanno ben sperare: primo quarto giocato benissimo in entrambe le fasi e parziale nettamente a favore, 22-12. La seconda frazione si sviluppo sul filo dell'equilibrio fino a metà, poi Samoggia passa a difendere a zona 1-3-1 e la partita cambia. Le ospiti vincono bene la seconda frazione e lasciano alla Ren-Auto un solo punto di vantaggio all'intervallo, 30-29. Il terzo quarto è quello che decide la gara: contro la zona di Samoggia le percentuali offensive calano notevolmente, l'Happy perde serenità e continua a forzare da fuori, anziché provare altre soluzioni. Il 4-20 con cui si chiude il quarto è una sentenza definitiva che rende vana la vittoria della Ren-Auto nell'ultimo periodo. Finisce 51-64. «Abbiamo giocato un primo quarto di alto livello e fatto comunque bene per tutto il primo tempo - spiega coach Rossi -, poi ci siamo impantanate contro la 1-3-1 e ci siamo innervosite. Per mia scelta non lavoriamo contro la zona in allenamento, perché preferisco puntare su altri aspetti: stasera non ci è andata bene, anche perché ci siamo impuntate sul tiro da fuori anche quando le percentuali erano deficitarie e avremmo dovuto provare a fare qualcosa di diverso. Sapevamo che per vincere contro una squadra come Samoggia avremmo dovuto fare una partita perfetta e, pur riconoscendo il valore dell'avversaria, ritengo che abbiamo commesso più errori di quanti siano stati i loro meriti. Mi tengo comunque 25' in cui abbiamo giocato una buonissima pallacanestro». La Ren-Auto U17 tornerà in campo a Castello D'Argile sabato 7 maggio, alle ore 17.00, per il match con il Peperoncino Basket.

REN-AUTO vs BSL San Lazzaro 73-65 (20-14; 20-15; 10-22; 23-14), giocata martedì 26/4. Tabellino: Pignieri, Pratelli 8, Riva 3, Monaldini 6, Venturi, Castellani 14, Savini 2, Frambosi 2, Fulgenzi 4, Mongiusti 18. Martellotta 11, Delvecchio 5. All. Rossi La Ren-Auto U17 di coach Pier Filippo Rossi torna in campo dopo due settimane e cerca, contro San Lazzaro, il primo successo della fase di qualificazione alle finali nazionali. Le rosanero devono subito rinunciare a Pignieri bloccata dal torcicollo durante il riscaldamento, ma partono fortissimo e giocano un fantastico primo tempo in cui segnano ben 40 punti con sette giocatrici diverse: all'intervallo il vantaggio è consistente, +11 sul 40-29. San Lazzaro è tuttavia una buonissima squadra e lo dimostra nella terza frazione in cui ribalta completamente la gara con un parziale di +12, che al 30' vale il sorpasso, 50-51. Come se non bastasse Pratelli deve lasciare il campo definitivamente a causa di una botta la naso subita nel primo quarto. Sembrerebbe un cambio di inerzia decisivo e invece la Ren-Auto reagisce di forza: in attacco segna tantissimo e in difesa ricomincia a lavorare duro. E' il colpo del k.o. che stende San Lazzaro e che consente di portare a casa il primo referto rosa della seconda fase. Finisce 73-65. «Le ragazze stasera sono state bravissime - spiega coach Rossi -: nel primo tempo abbiamo fatto sempre canestro, poi nel terzo quarto San Lazzaro è rientrata e la partita è cambiata. La squadra però ha ricominciato a difendere bene e a sbagliare poco in attacco, ma ad essere determinate è stato l'atteggiamento tenuto durante tutta la gara: venivamo da due sconfitte consecutive in trasferta, dopo una prima fase da imbattute, poteva essere una botta difficile da assorbire. Invece le ragazze hanno interpretato la partita nella maniera giusta giocando con tranquillità e testa sgombra. Si stanno esprimendo al massimo delle loro possibilità, nonostante le difficoltà e la taglia quasi sempre inferiore alle avversarie, e stasera hanno giocato una grande partita». La Ren-Auto U17 tornerà in campo alla Carim martedì 3 maggio, alle ore 18.00, per il match con la Scuola Basket Samoggia.

Parma Basket Project vs REN-AUTO 72-50 (30-14; 8-10; 14-16; 20-10), giocata martedì 12/4. Tabellino: Pignieri 2, Pratelli 3, Riva 6, Monaldini 16, Venturi, Castellani 4, Savini 2, Isibor 2, Frambosi 3, Fulgenzi 1, Mongiusti 9, Martellotta 2. All. Rossi La Ren-Auto U17 di coach Pier Filippo Rossi torna in campo dopo ben tre settimane per l'impegnativa trasferta di Parma: le padrone di casa sono un'ottima squadra, fisicamente superiore, frutto della collaborazione tra i settori giovanili di Parma, Vico e Noceto. L'inizio shock di fatto condiziona tutto il match: Parma parte 10-0 e segna 30 punti nel solo primo quarto. E' il break che decide la partita, perché, pur vincendo entrambi i quarti centrali grazie ad un ottima difesa e ad un attacco più fluido, la Ren-Auto non riesce a colmare il gap ed anzi Parma allunga nell'ultima frazione e va a vincere, per quello che vale, con uno scarto forse troppo consistente per quanto visto in campo nell'arco dei 40'. «Anche con Samoggia eravamo partite malissimo - spiega coach Rossi -, è un problema che ci portiamo dietro da tempo: vuoi perché siamo un gruppo giovane, vuoi perché non eravamo abituate ad avversarie così forti e fisiche, partiamo molto timorose, perdiamo troppi palloni e ci serve un quarto per entrare in partita. Dobbiamo migliorare l'approccio alla gara e imparare ad adeguarci ad un metro arbitrale che sempre più spesso consente il gioco fisico. Il calendario in questo momento non ci aiuta, perché avremmo bisogno di giocare spesso e invece le gare sono molto diradate. Mi aspettavo una partenza difficile, lo avevo detto negli spogliatoi e avevo chiesto di tenere duro: non ci siamo riuscite, ma ho apprezzato la reazione che ci ha portato a vincere i due quarti di mezzo». La Ren-Auto U17 tornerà in campo alla Carim martedì 26 aprile, alle ore 18.00, per il match con la BSL San Lazzaro.

Samoggia vs REN-AUTO 69-60 (22-15; 16-21; 17-10; 14-14), giocata lunedì 21/3. Tabellino: Pignieri 4, Pratelli 13, Riva, Monaldini 21, Cardelli, Venturi, Castellani 5, Savini, Isibor, Frambosi 4, Fulgenzi, Mongiusti 13. All. Rossi Prima giornata della fase di qualificazione alle finali Nazionali: la Ren-Auto di coach Pier Filippo Rossi è di scena a Castelfranco Emilia , ospite della Scuola Basket Samoggia 1999. Test decisamente impegnativo visto che le padrone di casa sono squadra organizzata con individualità di primo livello. L'inizio non è dei più promettenti: Samoggia parte 10-0 e per le rosanero sembra il preludio di una serataccia. Invece due triple di Mongiusti ed una di Pratelli rimettono in partita la Ren-Auto e il match diventa equilibrato ed avvincente. L'Happy è scatenata da dietro l'arco e con un gran secondo quarto chiude il primo tempo sotto di due sole lunghezze, 38-36. Al ritorno in campo dopo la pausa lunga Samoggia sembra avere più gas e prova a sprintare: le padrone di casa accumulano anche 14 punti di vantaggio e per la Ren-Auto sembra l'inizio della fine. E invece no, perché le rosanero si riprendono e nell'ultima frazione rimontano fino ad arrivare a -2, palla in mano: il pareggio sembra cosa fatta, canestro e anche fallo con tiro libero aggiuntivo, ma gli arbitri fischiano infrazione di 24", annullano tutto e Samoggia resta davanti. Nel finale le padrone di casa hanno qual poco di benzina in più sufficiente per tornare a +6 e per trovare sulla sirena, quasi da metà campo, la tripla del definitivo 69-60. «In attacco abbiamo avuto una serata strepitosa - commenta coach Rossi -, a parte gli ultimi quattro tiri che magari non ci avrebbero permesso di vincere, ma di contenere il margine, in ottica di scontro diretto, sì. Alla fine abbiamo pagato lo scotto dell'approccio di gara e, nel complesso, una difesa al di sotto delle nostre possibilità, per quanto Samoggia abbia individualità difficili da contenere. Non siamo state aggressive e fresche come al solito, ma sono contento perché in attacco abbiamo eseguito bene anche cose nuove, segnato con continuità da fuori ed in generale abbiamo dimostrato che, nonostante qualche assenza e acciacco, ce la possiamo giocare con tutte». La Ren-Auto U17 tornerà in campo alla Carim giovedì 31 marzo, alle ore 18.00, per il match con il Peperoncino Basket.

REN-AUTO vs Capra Ravenna Bianco 63-47 (19-7; 14-13; 11-15; 19-12), giocata domenica 6/3. Tabellino: Pignieri 8, Pratelli 10, Riva 6, Monaldini 6, Castellani 4, Savini, Martellotta 12, Isibor, Frambosi 1, Fulgenzi 3, Mongiusti 11, Cardelli 2. All. Rossi Pubblico delle grandi occasioni alla Carim per l'ultima gara della prima fase del campionato U17: le rosanero di coach Pier Filippo Rossi affrontano il Capra Ravenna Bianco in un match che vale il primo posto, ma soprattutto la conquista di due punti da portare nella fase successiva. Ravenna dalla lunetta segna il primo punto dell'incontro, ma poco dopo Mongiusti recupera un pallone in attacco a realizza il canestro del 2-1. Passano pochi secondi e Castellani segna la tripla del 5-1. Il Capra Team pareggia, ma la reazione della Ren-Auto è immediata: Martellotta e Riva sommano insieme un parziale di 7-0 per il 12-5 a 4' dalla prima pausa. Se l'attacco funziona, la difesa fa ancora meglio: Ravenna non riesce mai ad andare profonda e si deve accontentare di tiri da fuori con pochissimo ritmo. L'ingresso di Pignieri e Frambosi dà ulteriore sprint e così il quarto si chiude con un eloquente 19-7. La prima metà del secondo quarto è meno frizzante da un punto di vista offensivo, ma ugualmente solida da quello difensivo: a metà frazione esatta Mongiusti realizza la tripla del +15, 26-11. Ravenna prova a riavvicinarsi ma torna al massimo a -11: il primo tempo finisce 33-20. Il secondo quarto si apre con un 4-0 di Ravenna che riposrta lo scarto sotto la doppia cifra, ma sul ribaltamento di fronte Martellotta realizza da tre, 36-25. Nel terzo quarto le squadre cominciano ad accusare la stanchezza: poca lucidità e fretta costano tanti errori, sia al tiro che nella circolazione di palla. Le ospiti fanno qualcosa in più, soprattutto in difesa, e tornano un paio di volte a -7. A 1'23" dalla fine del quarto Cardelli forza un'entrata, ma è brava a cattura il rimbalzo offensivo e a segnare l'appoggio del +9, 42-33. Sulla rimessa di Ravenna la Ren-Auto recupera palla, Mongiusti subisce fallo e con un 2/2 dalla lunetta ripristina il +11, 44-33. L'ultimo canestro lo segna il Capra Team: 44-35 dopo 30'. Le ospiti partono meglio in avvio di ultima frazione, tornano a -7 e hanno almeno un paio di possessi per avvicinarsi ulteriormente: la difesa rosanero però tiene e in qualche modo l'attacco trova soluzioni vincenti che ripristinano il +11, 48-37 a 6'42" dalla fine. A 5'29" dal termine Monaldini cattura un rimbalzo d'attacco, segna, subisce fallo e realizza anche il libero per il +16, 53-37. Ravenna non riesce più a rientrare e quando Monaldini, con 1'38" sul cronometro, mette la tripla del 60-42 la partita può dirsi chiusa. Per chiudere in bellezza capitan Fulgenzi, appena entrata, aggiunge a 30" dalla fine la tripla del +19 e alla Carim può cominciare la festa. Finisce 63-47. «Abbiamo vinto bene contro una squadra forte e fisica - commenta coach Rossi - con un risultato più netto di quello dell'andata, a testimonianza dei miglioramenti che abbiamo fatto. Avevo detto alle ragazze che a prescindere dal risultato stiamo facendo un percorso, all'interno del quale tutte hanno mostrato la massima disponibilità e voglia di allenarsi. Oggi in tre erano a rischio per acciacchi vari, quindi grazie a loro per aver giocato non in buone condizioni. Ricordo anche che abbiamo quattro U15, di cui una del 2008, con giocano tanto e con responsabilità, quindi brave due volte. Portiamo 4 punti alla seconda fase, le abbiamo vinte tutte, sono molto contento».

Il "Comitato Regionale Emilia-Romagna Rappresentative Regionali Giovanili Selezioni femminili" ha convocato per l’allenamento con il responsabile Selezioni Nazionali Giovanni Lucchesi per l’annata 2007, il 23 Marzo 2022 a Zola Predosa (BO), le nostre Rachele Cardelli (che è del 2008) e Giorgia Pignieri, entrambe impegnate sia con l'U15 che con l'U17. E' una notizia che ci riempie di orgoglio e che testimonia la bontà del percorso intrapreso e del lavoro del nostro staff col Settore Giovanile. Rachele e Giorgia, siamo contentissimi per voi e siamo certi che darete il massimo!