Resta in partita un quarto, la Ren-Auto. Le giovani riminesi, alle prese con assenze pesantissime nel reparto esterne, schierano un quintetto inedito formato dalle piccole Bonvicini (2000), Tosi (2000) e Muggioli (1999) oltre che dalle lunghe Montuori e Vladimirova. Con 4 punti di Muggioli e 2 del capitano Montuori l’Happy va avanti 6-4, ma quello resterà un vantaggio illusorio e quanto mai effimero.
Ben presto Calendasco approfitta delle palle perse dell’Happy, una marea, per facili canestri in contropiede, scappando così via nel punteggio. A fine primo quarto si resta sul 17-8 per le padrone di casa, con la zona proposta da coach Rossi che riesce almeno a tamponare l’ondata piacentina. È però questione di minuti, con la forbice che progressivamente si allarga fino al 33-15 dell’intervallo.
Peccato, perché a quel punto sarebbe bastato limare un po’ le perse per restare in equilibrio. Di ritorno dagli spogliatoi non c’è storia. Nonostante una buona vena da parte di Galli nel tiro della lunga distanza, la Ren-Auto non riesce a recuperare e Calendasco dilaga, finendo col punire le nostra ragazze con un pesantissimo 72-6.
CALENDASCO – REN-AUTO HAPPY BASKET RIMINI 72-26
CALENDASCO: Berna 17, Savini 11, Casula 4, Ferrari 12, Patelli 6, Raggi 3, Rizzati 6, Bolzoni 4, Zunic 1, Fumagalli 2, Agolini 2, Cremona 4. All.: Cavanna.
REN-AUTO: Bonvicini, Tosi 2, Muggioli 7, Montuori 2, Vladimirova 2, Ceotto, Girelli 4, Galli 9, Fattori. All.: Rossi.
Arbitri: Zaniboni e D’Ercoli di Bologna.
PARZIALI: 17-8, 33-15, 52-26, 72-26.