UNDER 14, HAPPY-F. FRANCIA 53-50

Io non so come l’avete vissuta, voi che l’avete vista stamattina alla Bertola. Non so. So solo che alla fine di questa gara Under 14 le sensazioni possono essere mille. Anche mille e una… Orgoglio, soddisfazione, felicità, sospiro di sollievo, gioia, divertimento, piacere, allegria. E tanti, tantissimi complimenti a questo gruppo. Si vince contro un avversario di grande valore, il che rappresenta una stelletta in più, una tacca sull’importanza stessa dell’impresa delle nostre ragazze. Il Francesco Francia è battuto 53-50 con un ultimo minuto da cardiopalma, dopo una partita dall’intensità pazzesca… Brave, ma questo deve rappresentare solo un punto di inizio…

“E quindi?”

“E quindi cosa?”

“E quindi raccontami com’è andata”

“Ma vuoi tornare a fare ‘sto giochino? Vabbè, ha portato bene un anno fa, proviamoci ancora”

“Che partita è stata?”

“Dura, durissima… Ma all’inizio non sembrava. Sai, le nostre hanno iniziato con gli occhi giusti, con tanta voglia e anche senza problemi in testa. L’atteggiamento migliore, fatto sta che il tabellone segna 10-2 dopo pochi minuti”

“Poi?”

“Poi semplicemente avevamo di fronte una squadra di ottimo livello, che per forza di cose una reazione l’ha mostrata. La nostra difesa cala un po’ di tono, ma tanto merito va dato al Francesco Francia, specialmente alla lunga Trovato, incontenibile in area”

 

“Si va in equilibrio?”

“Già, da quel momento in poi si va in equilibrio, si va sul filo, come un equilibrista al circo. Le ospiti mettono qualche canestro dalla media e il primo quarto si chiude sul 13 pari”

 

“Nel secondo cambia qualcosa?”

“Poco, nel senso che l’Happy rimane con pochi punti di vantaggio nonostante per qualche minuto Trovato smetta di segnare. All’intervallo siamo sul 27-24”

 

“Chi si mette in luce?”

“Beh, basta guardare un attimo al tabellino per capire che tipo di partita ha fatto Cristina… I punti però non dicono tutto, non descrivono al 100% come abbia attaccato il ferro, come abbia tagliato a fette la difesa ospite. In mezza transizione, quando le altre non erano ancora schierate, è stata grandiosa a leggere gli spazi. A difesa schierata ha letto bene e ha gestito la manovra a metà campo. Molto, molto bene”

 

“Le altre?”

“Le altre hanno dato un ottimo contributo. Anna e le altre lunghe e lottare sotto canestro in una partita non facile, il resto della squadra ad aiutare quando la palla ce l’aveva Trovato in post. Elena a gestire la manovra, Virgina con problemi di falli ma importante, Lucia con 8 punti fondamentali in diversi momenti della gara. Le vorrei citare tutte perché tutte meritano, credimi…”

 

“Ti credo”

“Grazie”

 

“E il secondo tempo?

“Nel secondo tempo abbiamo un attimo di difficoltà, con il Francesco Francia che prende 3-5 punti di vantaggio grazie a Trovato che mette gli ultimi 8 punti di squadra del quarto. Al 30’ siamo sotto 35-38”

 

“Cosa si sente nell’aria?”

“Nell’aria viaggiano mille sensazioni, una diversa dall’altra. C’è anche il timore di non farcela, ma dura un attimo… Dura un attimo perché queste ragazze qui… Beh, queste ragazze qui hanno CARATTERE. E non lo dico con la C maiuscola, lo dico con tutte le lettere maiuscole”

 

“Quarto periodo di sofferenza?”

“Quarto periodo di enorme sofferenza, credimi… Una sofferenza immane che lacera l’anima… Ogni canestro ospite fa malissimo, ogni volta che le nostre fanno ciuff ci riscaldiamo il cuore. Beh, è una di quelle gare che vorresti vivere sempre, che ti fanno dire ‘Ma quanto è bello il basket’…”

 

“Si sta col fiato sospeso…”

“Già, col fiato sospeso… I canestri di Lucia e Anna ci consentono di andare in equilibrio e di sorpassare, con Cristina che a poco dalla fine firma il 51-46”

 

“A questo punto sembra fatta”

“Ma non è così, perché ogni buona sceneggiatura non fa finire il film prima dell’ultimo ciak…Trovato è una sentenza ai liberi, Mercu mette un canestro importante e da una partita vinta siamo solo a +1 a poco più di 20” dalla fine”

 

“Di chi è il possesso?”

“Nostro”

 

“Bene”

“Bene un cavolo, perché purtroppo perdiamo palla”

 

“Oh mamma mia”

“Già… Il Francesco Francia ha la palla della vittoria con meno di 24 secondi da giocare”

 

“Ma non segna, perché mi hai già detto che abbiamo vinto…”

“Non segna e non tira neanche. Recuperiamo palla a nostra volta e Cristina subisce fallo”

 

“E come va ai liberi la Cri?”

“C’è bisogno che te lo dica?”

 

“No, ho fiducia…”

“Fai bene ad averne, perché Cristina è di ghiaccio, ha lo sguardo giusto e il rumore della palla che fa ciuff è come quello della seta che ti sfiora il viso. Ciuff 1 e ciuff 2. Due su due, andiamo a +3 a cinque secondi dalla fine, con l’ultimo tentativo del Francesco Francia che non trova neanche il ferro…”

 

“Poi festa”

“Festa grande e meritata per delle ragazze straordinarie… È vero, hanno vinto ‘solo’ una partita. È ‘solo’ una vittoria… Ma credimi, un successo così ti riempie di emozioni e vale 1000… Anzi, mille e uno. Brave ragazze”

 

“Solo ‘brave’?”

“Beh, sai che io le vorrei riempire ancor più di elogi, ma qua c’è subito da rimettersi in carreggiata, da lavorare a testa bassa per i prossimi importanti appuntamenti… Domenica c’è una trasferta lunga e una partita difficile. Affrontarla col giusto atteggiamento sarà fondamentale. Ecco perché ci sono due momenti”

 

“Quali momenti?”

“Quello della festa e quello della ripartenza. Nel momento della festa devi gioire, devi sorridere, devi dare un cinque alla compagna di squadra e ringraziarla per quella palla recuperata, per come ti ha aiutata su quel buco difensivo, per come ti ha incitato quando lei era in panchina. Devi sorridere. Devi ridere di gusto perché questi sono momenti fantastici che non dimenticherai mai quando crescerai”

 

“E il momento della ripartenza?”

“Beh, quello deve arrivare subito dopo la festa. Si lavora seriamente in allenamento, col massimo dell’attenzione, per limare quei difetti e quegli errori che devono essere messi a posto. Poi si va a giocare”

 

“Con che faccia?”

“Col sorriso… Con gli occhi della tigre… Con l’aggressività di uno squalo… Forza Sharks… Forza ragazze…”  

 

RIMINI HAPPY BASKET – FRANCESCO FRANCIA 53-50

HAPPY: Pandolfi 1, Bonvicini 2, Zamboni, Bacchini 28, Prasal, Raffaelli 8, Tosi 4, Palmisani 4, Gobbi 6, Pigneri, La Forgia. All.: Brancolini.

F. FRANCIA: Gaspardo 2, Passini 5, Zanasi, Meneghetti, Tartarini, Tugnoli 4, Mercu 11, Sibani, Trovato 26, Degli Esposti, Sosso, Carolei 2. All.: Galli.

PARZIALI: 13-13, 27-24, 35-38.

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