Per come è andata, per come andrà, questa è stata una giornata “storica” per le nostre ragazze. La notizia, come da copione, ve la diamo subito: le Under 14 sono alle Finali. Applausi…
Io che vi scrivo (e scusate se uso la prima persona, sarà l’ultima volta) oggi ho esultato, ho aspettato con tensione, ho esultato un’altra volta e alla fine però non riesco a continuare a festeggiare. Perché Anna s’è fatta male…
Ma prendiamola con ordine…
Iniziamo col viaggetto di stamattina verso Vigarano e cominciamo con i fatti. Ci serviva una vittoria per continuare a sperare, un ulteriore referto rosa che doveva essere aggiunto ad almeno una sconfitta del Lame in una delle due partite che avevano ancora da giocare.
A Vigarano l’idea era (ovviamente, e vorrei vedere…) quella di giocare con tanta aggressività. Ma anche con tranquillità, quello stato d’animo di apertura mentale che nelle ultime partite è stato la nostra carta vincente… Testa libera da pensieri. Non che ci mancassero gli obiettivi, ma stamattina siamo stati capaci di tenerli lì, in vista, senza che ci ottenebrassero la mente. Inizio di grande brillantezza, tanto che i primi sette canestri sono segnati da sette giocatrici diverse (Anna, Elena, Erica, Laura, Virginia, Aurora e Rachele). Se ci pensate è una statistica pazzesca, difficile da vedere… Però qui cominciano i nostri problemi, Anna prende una classica “scavigliata” e deve uscire senza appoggiare il piede. Va in panchina e tifa assieme al resto della squadra, ma non rientrerà…
E in panchina intanto c’è anche Cristina col gesso. Due giocatrici molto importanti, non lo nascondiamo, eppure tutte le altre reagiscono alla grandissima, prendono fiducia ogni minuto che passa e a inizio secondo periodo sono avanti addirittura 4-21. Un dominio, fermato per un attimo dal mini break di Vigarano (11-21) ma con l’Happy che reagisce per l’ennesima volta e va a +16 all’intervallo (13-29). Nel secondo tempo le nostre stringono ancor più le maglie in difesa. Tutte molto bene, con la forbice nel punteggio che si allarga fino al 22-50 finale.
VIGARANO-HAPPY 22-50
VIGARANO: S. Montanari, M. Montanari, Scaglioso 5, Rossetti 2, Rivaroli, Sulejmani, Orazzo, Bonzagni 2, Ferraro 8, Cavallari, Bosi 4. All.: Frignani.
HAPPY: La Forgia, Forastieri 7, Pandolfi, Bonvicini 4, Pignieri 4, Zamboni 4, Anderlini 12, Raffaelli 2, Tosi 8, Palmisani 2, Gobbi 7. All.: Brancolini.
PARZIALI: 4-17, 13-29, 18-37
Bene, finita questa siamo tornati a casa… Ma nel pomeriggio, alle 17.30, Lame avrebbe giocato in casa contro il Francesco Francia Zola Predosa. Una sconfitta del Lame ci avrebbe garantito l’accesso alle Finali. Vuoi non andare a dare un’occhiata? Tempo di permanenza a Rimini tre quarti d’ora, poi via, su verso Castel San Pietro. In sei siamo andati a “sperare”… A “gufare”, direbbe qualcuno. Io preferisco dire “sperare”…
Siamo arrivati sul 6-8 per il Francia, che però di lì in poi ha cominciato a faticare a segnare. Lame sul +4, poi Francia sul +5 all’intervallo con una bomba di tabella sulla sirena (14-19). Segnali…
Segnali, è vero, ma anche una sofferenza inaudita, impressionante. Partita a elastico: +1 Lame, +1 Francia, +1 Lame e poi ancora +1 Francia. Padrone di casa avanti 27-26 al 30’, a +1 a cinque dalla fine e ancora avanti a un minuto dalla sirena. Vi assicuro che guardare dalle poltroncine in tribuna una partita del genere è stato terrificante… Il Francesco Francia sorpassa a 47 secondi dalla sirena e va anche a +3 negli ultimi 20 secondi. Finisce 35-38, il che vuol dire che passiamo alle Finali…
Le abbiamo ottenute grazie a una sconfitta altrui, ma adesso che ci siamo vogliamo divertirci. Sono le altre che si devono preoccupare di noi, questo è sicuro. “Never underestimate the heart of the champions”
Poi succede che torniamo e veniamo a conoscenza dell’infortunio alla caviglia di Anna. Uno scherzo del destino che fa star male anche chi vi scrive, figuriamoci lei… Anna s’è fatta male e sinceramente qua le parole non servono a nulla. Punto. Possiamo solo dire a lei, e glielo ribadiremo ogni giorno, che è parte di questa squadra e lo sarà sempre. Sappiamo che puoi reagire, caro nr 25. Sappiamo che hai una forza unica. E lo sai anche tu… Noi adesso giochiamo anche per te