REN-AUTO vs BONONIA 57-51, PRIMA VITTORIA IN CAMPIONATO

Rosa è bello. Rosa è l’Happy, la Ren-Auto. Rosa è il colore del referto di questo pomeriggio. Il primo dell’anno. Gli altri erano stati gialli. Brutto colore, nel basket.

Rosa è meglio, ovviamente. Al Flaminio, alla prima gara nella nostra ‘casa’, la Ren-Auto, fa il colpo. Colpo grosso. Perché un conto è una vittoria qualunque, un altro è un successo come questo, contro un Bononia di grande qualità che viaggerà nei quartieri alti della classifica per tutto l’anno. Una vittoria strameritata per il percorso che sta facendo questa squadra, col +6 finale (57-51) che è addirittura riduttivo per quello che era stato il film della gara.

E allora riavvolgiamola, questa pellicola. Andiamo all’inizio, a quella sensazione di deja vu che ci ha pervaso quando abbiamo visto Trombetti e Fregni segnare due canestri abbastanza facili per le ospiti. Era l’alba della gara, ma il Bononia aveva messo le cose in chiaro. Insomma, la favorita va avanti nel punteggio e vuole spadroneggiare. Qui le nostre cominciano a mettere più di un sassolino nei meccanismi del gioco ospite. In sintesi, il Bononia resta avanti, ma di poco. E soprattutto non domina. Tutt’altro.

La Ren-Auto è lì a buttarsi e a cercare di mettere in pratica il piano partita: cercare di giocare il meno possibile a metà campo e velocizzare i possessi rubando più palloni possibili. Il piano comincia a prendere corpo già nel primo quarto (9-9 al 10’) e si traduce soprattutto in un secondo parziale scintillante da 23 punti in 10 minuti. Esatto, 23. Mica poco per le medie di questo girone di serie C. Le nostre ragazze vanno avanti 11-9 sul canestro di Nicole e sono ancora lì a fare da lepre sul 17-14 del 15’ e sul 23-18 del 17’ (due triple di Sara). A rimbalzo teniamo, il gioco rallentato del Bononia fa meno male del previsto e difensivamente la squadra c’è. I recuperi cominciano a piovere copiosi e a spiccioli dalla sirena di metà gara 5 punti di una Pucci entrata pienamente in partita ci lanciano sul 32-20. Ottimo contributo di tutte le ragazze chiamate in causa: non lo diciamo per prammatica, ma perché è stata la realtà dei fatti.

E di ritorno dagli spogliatoi? Paura, braccino del tennista? No. Convinzione e consapevolezza, nessun timore. Al 25’ l’Happy è sul 38-26 e qui arriva il primo vero momento complicato, col Bononia che confeziona tre recuperi praticamente consecutivi (tutti convertiti a canestro) pressando sulla nostra rimessa da fondo. In un amen una squadra esperta, solida e tecnicamente preparata come quella bolognese è a -6 (38-32). Fiato sul collo e, anche qui, esame superato. Nessuna paura, coi meccanismi che tornano a funzionare dopo quei possessi di sbandamento. A inizio 4° parziale siamo sul 49-33 e la tenuta sui disperati tentativi di recupero delle bolognesi è ottima. Tornano un paio di volte sotto la doppia cifra di margine, le ospiti, ma sono un paio di triple a ricacciarle indietro. La prima di Rachele, quella del 54-42. La seconda è quella di Sofia, decisiva, per il 57-45 a 1’10” dalla sirena. Game over, ladies & gentlemen. La Ren-Auto ha messo insieme uno scalpo di eccellente pregio. 57-51 sul Bononia, applausi.

 

REN-AUTO HAPPY BASKET RIMINI – BONONIA BASKET FEMMINILE 57-51

REN-AUTO: Semprini 17, Re 17, Rattini 5, Galli 2, Rossi, Pironi 2, Girelli, Zamagna 6, Saponi 5, Alberani 3, Angelino. All.: Nieddu.

BONONIA: Reggiani, Frabetti 2, Boschetti 2, Ferrari 10, Marchi 3, Pazzaglia 1, Magliaro 8, Margelli 6, Fregni 3, Trombetti 16. All.: Pasquini.

Parziali: 9-9, 32-24, 46-33, 57-51.

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