SERIE B: LA REN-AUTO SE LA GIOCA FINO IN FONDO

Pall.Scandiano vs REN-AUTO 75-70 (16-17; 13-21; 21-14; 25-18), giocata sabato 26/2.
Scandiano: Fedolfi 17, Facchetti, Bini 12, Marino 6, Meglioli 2, Chiletti 10, Nail, Moglioli 4, Brevini 20, Balboni 4, Cisse. All. Piatti
REN-AUTO: Novelli 24, Duca E. 12, Duca N. 21, Renzi, Borsetti, Capucci 5, Lazzarini 5, Tiraferri 3, Gambetti, Mescolini. All. Rossi
Arbitri: Politi e Delrio
Per la prima giornata di ritorno della poule promozione la Ren-Auto di coach Pier Filippo Rossi è di scena sul difficile campo di Scandiano: come se non bastasse la trasferta impegnativa, le padrone di casa possono anche contare, cosa piuttosto inusuale a questo livello, su una piccola frangia di tifo organizzato che, oltre a rumoreggiare con trombette e megafoni, espone lo striscione “avete solo la piadina”. Che non è comunque poco…
Coach Rossi sceglie un quintetto composto da: Novelli, Lazzarini, Capucci e le gemelle Duca.
Scandiano parte forte e si porta immediatamente sul 5-0; Eleonora Duca segna il primo canestro rosanero, 5-2.
Le padrone di casa provano ad allungare a metà quarto quando doppiano la Ren-Auto e si portano sul 12-6, ma un canestro e un recupero di Asia Lazzarini consentono all’Happy di realizzare il parzialino di 4-0 che forza un time-out per le padrone di casa sul 12-10.
A 1′ dalla prima pausa un canestro di Novelli porta la Ren-Auto in vantaggio per la prima volta, 14-15.
La frazione si chiude con le rosanero sempre avanti di 1, 16-17.
Scandiano si riporta avanti in avvio di secondo quarto, ma la Ren-Auto è più in palla e trova il massimo vantaggio con tre triple consecutive di capitan Novelli, Lazzarini ed Eleonora Duca. A 4’30” dall’intervallo l’Happy è avanti di 9 sul 22-31.
Scandiano segna, ma Eleonora Duca trova la quarta tripla in altrettante azioni offensive per il 24-34.
E’ ancora Eleonora Duca a fissare con un tiro libero il parziale con cui si chiude il primo tempo, 29-38.
Gran primo tempo della Ren-Auto che segna tanto, difende bene e, soprattutto, trova continuità al tiro dalla lunga distanza con ben 4 triple realizzate nel solo secondo quarto.
Al rientro in campo le padrone di casa trovano subito la tripla del -6, ma Tiraferri risponde subito con la stessa moneta, 32-41.
4-0 di Scandiano ed immediato time-out di coach Rossi, 36-41.
La sospensione sortisce l’effetto sperato: 4 punti di Noemi Duca, il secondo canestro dopo un bel rimbalzo d’attacco, e un’altra tripla di Novelli valgono il nuovo +9, 41-50.
La risposta di Scandiano non si fa attendere: parziale di 9-2 e partita nuovamente in equilibrio, 50-52.
Due tiri liberi dopo una manciata di secondi nell’ultima frazione ristabiliscono la parità, 52-52 e poco dopo Scandiano trova il primo vantaggio dopo una vita grazie ad un tiro pesante, 55-52.
Le padrone di casa provano a scappare e toccano il +8, 62-54, ma Capucci dalla lunetta accorcia con un 2/2, poi un recupero di Noemi Duca forza un antisportivo delle difesa. La penalità frutta un solo punto, ma serva alla Ren-Auto per rimettersi in moto. Di lì a poco un canestro di Noemi Duca ed una tripla di Novelli completano un parziale di 9-0 che consente il nuovo sorpasso, 64-66 a 3’50” dalla fine.
Risposta immediata di Scandiano, sempre da dietro l’arco, e ri-sorpasso. 67-66.
Ancora Novelli trova il pareggio a 1’30” dalla sirena, 69-69.
Finale decisamente confuso: con 30″ sul cronometro, 71-70, viene fischiato, sulla rimessa, un antisportivo quantomeno dubbio alla Ren-Auto, che è anche il quinto fallo di ELeonora Duca. Scandiano fa 1/2 e dall’altra parte l’Happy sbaglia il tiro del pareggio; altro fallo, altro 1/2 per le padrone di casa.
Sul 73-70 con 14″ da giocare la Ren-Auto avrebbe tempo per costruire un attacco, ma le rosanero, ormai esauste, perdono palla sulla rimessa e consegnano a Scandiano un altro paio di liberi che fissano il finale sul 75-70.
«Scandiano è una signora squadra – attacca coach Rossi -, come dimostrano i risultati delle scorse partite: rimanere avanti per più di trenta minuti significa che in attacco abbiamo fatto una buona gara. Sono molto arrabbiato per l’antisportivo fischiato nel finale: magari avremmo perso ugualmente, le squadre però si stavano sacrificando sportivamente per riuscire a portare a casa il risultato e invece si decide con una fischiata… Purtroppo da quando è ripreso il campionato non abbiamo l’atteggiamento giusto in difesa e aggiungiamoci anche che non ci gira bene dal lato infortuni. Stasera Renzi non era in condizione e ha giocato pochissimo e Capucci è stata a lungo fuori per una botta all’occhio: con una rotazione a 6/7 una partita del genere non la vinci. Nel finale abbiamo sbagliato qualche scelta, ma ci sta, perché le ragazze erano esauste: piuttosto abbiamo sbagliato troppi liberi e, lo ripeto, abbiamo smarrito la nostra identità difensiva».
La Ren-Auto tornerà in campo alla Carim sabato 5 marzo, alle ore 20.30, per il match con il Fiore Basket Valdarda.
La Ren-Auto tornerà in campo alla Carim sabato 5 marzo, alle ore 20.30, per il match con il Fiore Basket Valdarda.

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