Serie B

Faenza Basket Project vs REN-AUTO 55-56 (13-15; 14-14; 15-14; 13-13), giocata sabato 4/5. Faenza BP: Edokpaigbe 13, Panzavolta 5, Porcu 11, Manaresi, Gori 9, Ciuffoli C., Morsiani 11, Grande 2, Bernabé 2, Ciuffoli E. 2. All. Sferruzza. REN-AUTO: Tiraferri, Novelli 2, Mongiusti 4, Capucci 8, Pratelli, Pignieri 7, Duca N. 9, Fera 19, Benicchi, Borsetti, Monaldini 7, Frambosi. All. Maghelli Arbitri: Saraceni e Tugnoli. Ultima uscita stagionale per la Ren-Auto di coach Andrea Maghelli, di scena a Faenza in un match che ha un valore molto diverso per le due squadre: se infatti per l'Happy un successo non avrebbe un significato sostanziale, visti gli scontri diretti sfavorevoli con Cavezzo, alle manfrede la vittoria potrebbe garantire l'accesso agli spareggi nazionali, in caso di contemporanea sconfitta proprio di Cavezzo. Con Eleonora Duca ferma ai box, coach Maghelli parte con Capucci, Tiraferri, Pignieri, Fera e Noemi Duca. Il primo quarto è molto equilibrato e le squadre si sorpassano a più riprese: la Ren-Auto trova a 1' dalla prima pausa la tripla del 13-15 che Fera, autrice fin qui di tutti i punti rosanero insieme a Duca, segna proprio allo scadere dei 24" dopo un'azione concitata. Il punteggio è anche quello su cui si chiude la frazione. Due liberi di Mongiusti ad inizio secondo quarto danno alla Ren-Auto due possessi di vantaggio, 13-17. A questo punto però l'attacco rosanero si blocca, non tanto perché la difesa di casa abbia la meglio, ma perché fioccano gli errori al tiro anche dopo seconde o terze opportunità concesse dai tanti rimbalzi d'attacco catturati: in 6' i punti segnati sono appena tre e così Faenza torna avanti, 22-20. Le padrone di casa allungano fino al +7, 27-20, e sembrano aver preso l'inerzia: è invece la Ren-Auto ad interrompere il digiuno offensivo con un parziale di 9-0, frutto di una tripla di Capucci e di sei punti consecutivi di Fera, tripla e gioco da tre punti, 27-29. Il punteggio non cambio e l'Happy va così al riposo sopra di 2. Al rientro in campo regna nuovamente l'equilibrio: Faenza rimette la testa avanti con una tripla per il 34-32, ma la Ren-Auto pareggia subito, 34-34. Capucci e Pignieri firmano il 4-0 del nuovo mini-allungo, 34-38; Faenza pareggia e risorpassa con un tiro libero, 39-38. La terza tripla di Fera però porta la Ren-Auto all'ultima pausa col vantaggio minimo, 42-43. Nei primi minuti di quarto quarto 5 punti consecutivi di Monaldini e una tripla di Capucci valgono il massimo vantaggio, +6 sul 45-51. Il canestro decisivo lo segna ancora Monaldini con un lob da sotto su assist di Capucci: 51-56 e partita in ghiaccio. Anzi no, perché negli ultimi 30" la Ren-Auto si rilassa, commette un paio di ingenuità che permettono a Faenza di recuperare velocemente 4 punti e concede addirittura il tiro della vittoria alle padrone di casa: il pallone si spegne però sul ferro e sono così le rosanero a festeggiare meritatamente. Finisce 55-56. «Era un partita difficile - spiega coach Maghelli -, perché per loro contava e si è visto dall'intensità con cui hanno giocato: noi però siamo state molto solide, brave a reagire a qualunque situazione di gioco. Le ragazze hanno giocato davvero una buona stagione e sono cresciute molto soprattutto dal punto di vista mentale: ricominceremo presto a lavorare in palestra partendo da queste basi per impostare la prossima stagione».

REN-AUTO vs Basketball Sisters 76-75 (28-13; 23-24; 9-18; 16-20), giocata lunedì 29/04. REN-AUTO: Tiraferri 2, Novelli 11, Capucci 11, Pratelli 3, Pignieri 11, Duca N. 25, Fera 7, Benicchi 6, Borsetti, Monaldini, Martellotta, Cardelli. All. Maghelli Samoggia: Bortolani 3, Koral 9, Tartarini, Bernardini 4, Righi 4, Albieri 2, Palmieri 25, Cattabiani 3, Ampollini 2, Grandini, Melloni 12, Zarfaoui 11. All. Palmieri Arbitri: Zambelli e Zanetti. Ultima casalinga della stagione per la Ren-Auto che ospita alla Carim la capolista Samoggia in un match che in termini di classifica vale solo per le ospiti ma che le rosanero di coach Andrea Maghelli intendono onorare al meglio, anche per provare ad interrompere la striscia negativa che dura da quattro giornate. Coach Maghelli ritrova Benicchi, ma deve rinunciare a Mongiusti ed Eleonora Duca e lancia così in quintetto Tiraferri e Pignieri, insieme a Capucci, Fera e Noemi Duca. La Ren-Auto approccia benissimo la gara e si porta subito sul 5-0 grazie ad un gioco da tre punti di Noemi Duca e ad un canestro di Fera. Le rosanero giocano uno strepitoso primo quarto, attaccano benissimo con una circolazione di palla sempre efficace, anche contro la zona, e concedono pochissimo a Samoggia in difesa. Le emiliane si avvicinano al massimo a -4, 11-7, ma per il resto subiscono la vena offensiva della Ren-Auto che riallunga nel finale di frazione grazie ad fiammata di Capucci. Alla prima pausa sono 15 i punti che separano le due squadre, 28-13. Il secondo quarto è addirittura più spettacolare del primo perché, se la Ren-Auto continua a macinare canestri, le Basketball Sisters si sbloccano: le rosanero toccano anche il +17, 35-18, ma le ospiti si aggiudicano la frazione e riducono i danni all'intervallo, 51-37. Al rientro in campo le ospiti con la zona cominciano a creare più di un problema all'attacco della Ren-Auto che subisce, pur mantenendo almeno due possessi di vantaggio, la rimonta di Samoggia: le ospiti arrivano a -2, 57-55, ma una tripla di Novelli sulla sirena del terzo quarto regala una boccata di ossigeno e la frazione si chiude sul 60-55. Nel quarto quarto la Ren-Auto sembra poter mantenere il controllo della gara e quando Fera segna la tripla frontale del 68-63 la Carim esplode in un boato. A questo punto però sale in cattedra Palmieri che tre canestri difficilissime, tra cui due triple, porta Samoggia per la prima volta in vantaggio sul 70-71. Le ospiti toccano anche il +4, 70-74, a meno di 2' dalla sirena: Capucci però prima inventa un assist per Noemi Duca, poi si mette in proprio e va fino al ferro ad appoggiare il 74-74. Il canestro della vittoria lo segna Noemi Duca, che in traffico si muove senza perdere il perno e appoggia il 76-74. Samoggia avrebbe l'occasione per portare la partita all'overtime, ma Koral fa 1/2 dalla lunetta ed è festa per le rosanero. Finisce 76-75. «Il risultato di questa sera dimostra quanto sia unito il nostro gruppo - spiega coach Gianluca Sansone stasera voce del quasi afono Maghelli -: siamo partite forte e abbiamo giocato molto bene, come testimoniano i 51 punti segnati nel solo primo tempo. Abbiamo avuto qualche problema nel terzo quarto, ma abbiamo dimostrato di essere vive e di essere pronte a lottare fino in fondo con intensità e gioco di squadra: questo ci ha permesso di tenere botta nel finale e di portare a casa il risultato con giocate. Meritavamo di finire il campionato nel migliore dei modi per tutto quello che abbiamo fatto in stagione e credo che questo sia un bel segnale non solo per oggi ma anche per il nostro futuro». La Ren-Auto tornerà in campo a Faenza sabato 4 maggio, alle ore 21.00, per la gara con il Faenza Basket Project.

Libertas Forlì vs REN-AUTO 52-44 (14-13; 12-10; 7-7; 19-14), giocata sabato 20/4. Libertas: Vespignani 11, Montanari 8, Pieraccini 5, Mayoral Gomez, Ronchi 3, Pierich, Giorgetti 4, Silighini 14, Balestra 3, Bollini 2, Sampieri 2, Ragghianti. All. Rustignoli REN-AUTO: Tiraferri, Novelli 5, Mongiusti 2, Capucci 3, Pratelli, Pignieri 13, Duca N. 12, Fera 7, Borsetti 2, Monaldini, Castellani, Frambosi. All. Maghelli. Arbitri: Calabrese e Wong. Quarto e ultimo derby stagionale per la Ren-Auto che sale a Forlì per la terz'ultima giornata della poule playoff: le rosanero di coach Andrea Maghelli, nonostante la striscia negativa di tre partite, non sono ancora fuori dai giochi per il passaggio all'interzona, ma per tenere vive le speranze non possono commettere più passi falsi. Coach Maghelli oltre a Benicchi deve rinunciare ad Eleonora Duca e lancia così in quintetto Pignieri con Capucci, Mongiusti, Fera e Nemi Duca. Le padrone di casa partono decisamente meglio e toccano il massimo vantaggio sul 14-6; un gioco da tre punti di Fera e quattro punti consecutivi di Pignieri, però, valgono la quasi parità a fine quarto, 14-13. Il primo canestro della seconda frazione lo segna Noemi Duca ed è quello del vantaggio Ren-Auto, 14-15. La Libertas non si scompone e riallunga immediatamente, 21-16. Le padrone di gas aumentano il margine fino al +7, ma di nuovo la Ren-Auto rimonta parzialmente negli ultimi minuti: all'intervallo il tabellone dice 26-23. Al rientro in campo un parziale rosanero di 3-0 porta il punteggio in parità, 26-26, ma ancora una volta arriva la risposta immediata di Forlì, 29-26. Con cinque punti consecutivi di Noemi Duca la Ren-Auto pareggia nuovamente, 30-30; Forlì risponde con tre liberi, 33-30. Il punteggio non cambia e così, dopo un quarto offensivamente ancora meno produttivo dei precedenti, si arriva all'ultima pausa. Un 5-0 firmato da Duca e Novelli riporta avanti la Ren-Auto in avvio di ultima frazione, 33-35. Per l'ennesima volta, però, la Libertas reagisce e dopo un paio di minuti risorpassa e allunga, 44-38. E' il break decisivo, perché le rosanero non riescono più a riprenderla e anzi Forlì nei secondi finali aumenta il vantaggio dalla lunetta. Finisce 52-44. «Stasera abbiamo sicuramente giocato la peggior partita dell'anno - commenta coach Maghelli -: fin dall'inizio non siamo riuscite a giocare con la giusta mentalità, forse abbiamo subito il contraccolpo delle ultime sconfitte che, per come sono arrivate, ci hanno tolto un po' di fiducia. Oggi abbiamo giocato senza ritmo, abbiamo sbagliato una quindicina di tiri liberi, forse di più, e anche in difesa non siamo state irresistibili. Quello che ci ha condannato, comunque, è che non abbiamo messo in campo la consueta intensità e in serate come questa non te lo puoi proprio permettere». La Ren-Auto tornerà in campo alla Carim lunedì 29 aprile, alle ore 20.30, per la gara con le Basketball Sisters.

Puianello Basket vs REN-AUTO 74-67 (18-12; 22-16; 14-18; 20-21), giocata sabato 13/4. Puianello: Oppo 1, Olajide 29, Manzini 5, Luppi 3, Corradini, Albertini, Dettori 3, Dzinic 10, Raiola 4, Cherubini 6, Graffagnino, Gizynska 13. All. Giroldi REN-AUTO: Tiraferri, Novelli 19, Mongiusti 8, Capucci, Pratelli, Duca E. 2, Pignieri 11, Duca N. 14, Fera 13, Monaldini, Frambosi. All. Maghelli Arbitri: Meloni e Ronda. Trasferta estremamente impegnativa per la Ren-Auto di coach Andrea Maghelli, di scena a Puianello contro le seconde della classe, squadra forte ed esperta con dichiarate ambizioni di promozione. Il primo tempo è decisamente di marca emiliana, con l'attacco di Puianello che segna ben 40 punti; la Ren-Auto comunque, pur costretta ad inseguire, ha il grande merito di non lasciarsi sopraffare e di contenere i danni all'intervallo, 40-28. Al rientro in campo le rosanero sono molto più intense, trascinate da capitan Novelli, ancora una volta chirurgica da tre, e da una difesa attenta, che concede ben altre percentuali a Puianello rispetto a quelle del primo tempo. Parziale di frazione di 18-14 per la Ren-Auto e partita riaperta, 54-46. Le rosanero cominciano il quarto quarto dove avevano lasciato e arrivano ad un possesso di distanza, 63-60. Non basta perché a poco più di 1' dalla fine, dopo una buona difesa, l'ennesima tripla di Novelli porta a -2 lo svantaggio, 69-67. La Ren-Auto ha persino l'occasione per pareggiare, se non per passare in vantaggio, ma perde palla e innesca il contropiede di Puianello. E' l'ultimo sussulto perché negli ultimi secondi di gara Puianello sfrutta la necessità di affrettare i tempi della Ren-Auto e segna i canestri che chiudono la partita. Finisce 74-67. «Le ragazze hanno giocato con la giusta intensità e il giusto atteggiamento per tutta la partita - spiega coach Maghelli -: nel primo tempo quando abbiamo raddoppiato sulle lunghe Puianello ha segnato da fuori con altissime percentuali e questo ha creato il divario. Nel secondo abbiamo aggiustato qualcosa in difesa e siamo rientrate, giocando davvero una buona gara: purtroppo abbiamo commesso qualche errore nel finale, ma brave comunque contro una squadra così solida in trasferta. Le squadra ha dato una bella risposta dopo la sconfitta con la Magika, che avrebbe potuto crearci qualche contraccolpo, e ha giocato con grande concentrazione. Purtroppo questa partita ci mette in una condizione difficilissima, ma restano tre partite e tenteremo il tutto per tutto». La Ren-Auto tornerà in campo a Forlì sabato 20 aprile, alle ore 20.45, per la gara con la Libertas.

REN-AUTO vs Magika Castel San Pietro 48-58 (7-11; 16-15; 13-15; 12-17), giocata sabato 6/4. REN-AUTO: Tiraferri, Novelli 3,  Capucci 3, Pratelli, Duca E. 4, Pignieri 9, Duca N. 13, Fera 14, Borsetti 2, Monaldini, Castellani, Frambosi. All. Maghelli Magika: Roccato, Venturoli 11, Rosier 18, Rizzati 7, Melandri 12, Montani 9, Cordisco 1, Fabbri, Agostinelli. All. Naldi Arbitri: Vitali e Onofri. Al ritorno in campo dopo la pausa pasquale la Ren-Auto di coach Andrea Maghelli ospita la Magika Castel San Pietro, in quello che è il quarto confronto stagionale tra le due compagini: le rosanero sono in vantaggio 2-1, ma le ospiti sono in un buon momento e i due punti in palio pesano parecchio. La Ren-Auto approccia male la gara e nel primo quarto non segna praticamente mai. Nella seconda frazione arriva l'attesa reazione, che permette alla Ren-Auto anche di passare in vantaggio: una serie di banali errori, dopo tiri ben costruiti, consente però alle ospiti di tornare avanti e di chiudere il primo tempo sopra di 3, 23-26. Il secondo tempo vede ripetersi questo schema: ogni volta che la Ren-Auto si riavvicina, infatti, la pessima serata al tiro da fuori e la poca, fatto inusuale, mobilità dell'attacco permettono a Castel San Pietro di tenere la testa avanti. La Magika è più precisa, approfitta della possibilità di giocare ad un ritmo congeniale e porta a casa la vittoria. Finisce 48-58. «Oggi abbiamo sbagliato tanti tiri facili in momenti importanti della partita - spiega coach Maghelli - ma quello che più ha pesato è il fatto di essere state troppo ferme in attacco. Ad inizio gara volevamo punire i loro cambi sul pick'n'roll, ma abbiamo continuato a cercare quella soluzione anche quando era evidente che non stavo dando risultati: quando abbiamo cominciato a cercare altre soluzioni ormai avevamo perso fluidità e da lì in poi non siamo più riuscite a trovare il nostro basket, giocando tutta la gara sotto ritmo. In questo modo ci siamo adeguate alle caratteristiche delle nostre avversarie, che infatti ne hanno approfittato. E' una sconfitta pesante, cercheremo di scuoterci subito per portare a casa il maggior numero di vittorie possibile nelle partite che rimangono». La Ren-Auto tornerà in campo a Puianello (RE) sabato 13 aprile, alle ore 19.00, per il match con il Puianello Basket Team.

Basket Cavezzo vs REN-AUTO 72-68 dts (20-14; 17-11; 10-21; 15-16; 10-6), giocata sabato 23/3. Cavezzo: Zanoli 9, Cariani 12, Kolar 15, Verona 22, Maini 8, Costi, Calzolari 6, Stefanini, Zucchi, Pronkina. All. Piatti REN-AUTO: Tiraferri , Novelli 16, Mongiusti, Capucci 7, Pratelli, Duca E. 20, Pignieri 3, Duca N. 5, Fera 2, Benicchi 15, Borsetti, Monaldini. All. Maghelli Arbitri: Romanello e De Palo. La Ren-Auto di coach Andrea Maghelli torna da Cavezzo con una sconfitta, ma con la contemporanea certezza di essere ormai matura lottare stabilmente al vertice. Contro le emiliane, infatti, le rosanero rimontano 17 punti, riaprono una partita che sembrava finita con largo anticipo e forzano l'overtime. E se la forma non è vincente, la sostanza lo è di sicuro: non farà classifica, ma consapevolezza sì. Come detto nel primo tempo la partita sembra già chiusa: a 2' dall'intervallo Cavezzo è avanti 37-20 e il risultato sembra già una sentenza. Una tripla di Capucci e un canestro di Benicchi permettono alla Ren-Auto di chiudere il primo tempo sotto di 12, 37-25. Al rientro in campo sempre Capucci e due volte Benicchi chiudono un parziale di 11-0 che riapre completamente il match, 37-31. Cavezzo prova a rispondere, ma l'inerzia si è completamente ribaltata e la Ren-Auto si aggiudica il quarto con un netto 10-21 che lascia tra le squadre un solo punto all'ultima, che poi ultima non sarà, pausa, 47-46. Il quarto quarto si apre con la terza tripla di Novelli che è anche quella del primo vantaggio, 47-49. Da qui in poi si gioca punto a punto con la Ren-Auto che, sotto di due, 62-60, ha l'ultimo possesso dei tempi regolamentari con 9" da giocare: inopinatamente la difesa di casa commette fallo antisportivo su capitan Novelli che, freddissima, fa 2/2 dalla lunetta a 3" dalla sirena. La stessa Novelli prova la tripla della vittoria allo scadere da 8 metri, ma la distanza è davvero troppa e il tiro va corto. Nel supplementare un gioco da tre punti di un'immarcabile Eleonora Duca vale il nuovo vantaggio, 64-65, ma nel finale Cavezzo capitalizza dalla lunetta e vince la partita. Finisce 72-68. «Peccato per un inizio in cui, pur facendo le cose giuste, abbiamo sbagliato molto - commenta coach Maghelli -. La partita è cambiata quando, da fine secondo quarto, ci siamo messe a difendere a zona con grande intensità: la scelta ha pagato, abbiamo cambiato atteggiamento e siamo rientrate. Avremmo davvero meritato di vincere, abbiamo giocato bene anche nel supplementare, ma siamo state punite dagli episodi. Non ci resta che pensare alle prossime partite: lassù siamo tutte vicine, ma anche stasera abbiamo dimostrato grande forza mentale e, se continueremo a crescere, proveremo ad andarci a prendere le vittorie che ci servono per lottare fino alla fine». La Ren-Auto tornerà in campo alla Carim sabato 6 aprile, alle ore 19.00, per il match con la Magika Castel San Pietro.

REN-AUTO vs Fiore Basket Valdarda 59-52 (15-11; 11-21; 20-13; 13-7), giocata sabato 16/3. REN-AUTO: Tiraferri, Novelli 16, Mongiusti 2, Capucci 1, Pratelli, Duca E. 10, Pignieri 6, Duca N. 19, Fera 5, Borsetti, Monaldini, Cardelli. All. Maghelli Fiore Basket: Bernini, Patelli 3, Lekre 4, Longeri, Cremona 8, Negri, Bertoni 3, Meschi 13, Zane 2, Rastelli 12, Bambini 7. All. Boglioni Arbitri: Guizzardi e Puliti. La Ren-Auto di coach Andrea Maghelli comincia il girone di ritorno della poule promozione ospitando il Fiore Basket in un insidioso testa-coda: le emiliane sono infatti ultime in classifica, ma i soli 2 punti conquistati non raccontano la solidità di una squadra che ad oggi si è giocata fino all'ultimo ogni partita, come testimoniato dai soli 6 punti di margine medio tra segnati e subiti. Un test probante dunque per le rosanero che, per continuare a respirare l'aria di alta classifica, non possono permettersi passi falsi. Coach Maghelli parte col consueto quintetto: Capucci, Mongiusti, Fera, Eleonora e Noemi Duca. Dopo il canestro ospite, che interrompe oltre 2' di 0-0, la Ren-Auto sprinta trascinata da Fera e dalle gemelle Duca e si porta sul 13-3. Nel finale di frazione però le rosanero concedono troppi rimbalzi offensivi a Valdarda che con secondi e terzi tiri limita i danni alla prima pausa, 15-11. Nel secondo quarto le emiliane passano a difendere a zona e la Ren-Auto s'inceppa: nella ricerca della profondità fioccano le palle perse e gli errori su tiri ben costruiti e così il Fiore Basket torna avanti, 18-19. Fino a 3' dall'intervallo la partita resta in equilibrio, ma poi Valdarda segna due triple consecutive che allargano la forbice a tre possessi, 24-32. Il canestro di tabella di Noemi Duca sull'ultimo possesso offensivo diventa così preziosissimo per ridurre il gap alla pausa lunga, 26-32. Al rientro in campo l'inerzia è ancora tutta per le ospiti: altre due triple e la Ren-Auto finisce a -10, 28-38. Alle corde le rosanero trovano la forza per reagire, a cominciare dalla difesa che concede appena 14 punti alle avversarie negli ultimi 15' di gara. Nel momento in cui anche l'attacco sale di livello e la circolazione di palla migliora al punto da non patire la zona, la rimonta è cosa fatta: un canestro di Eleonora Duca vale il nuovo vantaggio, 42-40. Valdarda torna avanti sul 44-45, ma è ancora Noemi Duca a fissare il 46-45 a fine frazione. Nel quarto quarto la Ren-Auto ha ormai svoltato: parziale immediato di 6-0, e una retroguardia che non subisce punti per oltre 3', 52-45. Il Fiore Basket tenta il tutto per tutto, ma ancora una volta la difesa e la freddezza di capitan Novelli dalla lunetta chiudono ogni discorso. Finisce 59-52. «All'inizio oggi abbiamo fatto più fatica contro la zona di quanto non avessimo fatto ultimamente - spiega coach Maghelli -, ma i problemi ce li siamo un po' create da sole, sbagliando alcuni tiri facili in un momento in cui loro invece hanno segnato con continuità e sono entrate in fiducia. Nel terzo quarto abbiamo cominciato ad attaccare meglio pur continuando a sbagliare, poi siamo cresciute nell'ultimo periodo e questo ci ha permesso l'allungo decisivo. Da metà terzo quarto, poi, abbiamo difeso in maniera molto solida, dopo qualche problema, per noi insolito, nella difesa sul pick'n'roll. Non è mai facile vincere e stasera era molto importante per restare in testa alla classifica: la squadra mi ha sempre dimostrato di non avere paura e anche stasera, quando le cose non stavano andando bene, si è visto da come hanno ribaltato e vinto la partita». La Ren-Auto tornerà in campo a Cavezzo sabato 23 marzo, alle ore 20.30, per il match con il Basket Cavezzo (RE).

REN-AUTO vs Faenza Basket Project 63-58 (21-9; 8-19; 19-14; 15-16), giocata sabato 9/3. REN-AUTO: Tiraferri, Novelli 13, Mongiusti 1, Capucci 6, Pratelli, Duca E. 14, Pignieri 7, Duca N. 15, Fera 6, Benicchi, Monaldini 1, Cardelli.. All. Maghelli Faenza BP: Edokpaigbe 20, Panzavolta 1, Porcu 14, Manaresi 1, Gori, Ciuffoli C., Morsiani 10, Grande 6, Bernabé 4, Ciuffoli E. 2. All. Sferruzza. Arbitri: Ercolini e Turrini. Per l'ultima giornata di andata della seconda fase la Ren-Auto di coach Andrea Maghelli riceve la visita di Faenza, compagine solidissima reduce da una convincente vittoria con Puainello: nella prima fase le rosanero si erano aggiudicate entrambe le sfide, ma questo è praticamente un campionato nuovo e il grande equilibrio - quattro squadre, tra cui la Ren-Auto, in testa a 8 punti e due, una è Faenza, a inseguire a 6 - lo dimostra. Coach Maghelli concede la prima presenza senior alla 2008 Rachele Cardelli e recupera Fera ed Eleonora Duca subito in quintetto insieme a Capucci, Mongiusti e Noemi Duca. Dopo la palla a due Faenza parte subito forte, segna due canestri e va sullo 0-4. Trascinata da Noemi Duca la Ren-Auto pareggia, 6-6, poi con Capucci passa in vantaggio e, con un parziale di 8-0, allunga fino al 14-6. Una tripla di capitan Novelli sul finale di quarto consente alle rosanero di battere la zona 2-3 e di chiudere la frazione sul +12, 21-9. Nel secondo quarto le parti si invertono: Faenza con la zona mette il tappo il canestro, si prende l'inerzia del match e rimette la testa avanti, 26-27. La Ren-Auto continua a faticare contro la 2-3 e segna col contagocce: la transizione vincente di Eleonora Duca, con cui si chiude il primo tempo, diventa così oro, 29-28. Al rientro in campo la Ren-Auto prova a breakkare con le gemelle Duca, ma Faenza piazza un parziale di 9-0 e trova il proprio massimo vantaggio, 34-37. Le rosanero pareggiano, ma le ospiti tornano avanti e ci restano fino al 41-40. L'ultimo minuto del terzo quarto è quello che, a conti fatti, decide la partita, perché in un momento di difficoltà la Ren-Auto segna due triple pesantissime con Pignieri e Novelli e chiude la frazione sul 48-42. Ad inizio quarto quarto l'ennesima tripla di Novelli dà il via all'allungo che, grazie ad un paio di giocate importanti di Fera e ad un gioco da tre punti di Noemi Duca, si concretizza nel massimo vantaggio, 60-52 quando mancano poco meno di 3' alla sirena. Sembra fatta, anche perché Faenza perde Edokpaigbe per falli, ma nel finale le ospiti hanno un sussulto e, catturando una marea di rimbalzi d'attacco hanno almeno un paio di occasioni per pareggiare, che però non concretizzano. Per chiudere la partita serve allora una gran giocata di Eleonora Duca, che taglia la difesa con una gran penetrazione, segna, subisce fallo e realizza anche il tiro libero che chiude la partita. Finisce 63-58. «Partita giocata con testa e con grande intensità; anche oggi le ragazze hanno dato davvero tutto per vincere la partita - spiega coach Maghelli -. Abbiamo avuto più di un momento in cui sembrava potessimo allungare e giocare con maggior serenità, ma Faenza è sempre stata brava a riprendere la partita: un pò sciupone noi che l'abbiamo dovuta vincere tre volte prima di vincerla davvero. Detto questo, anche oggi siamo state brave, dure, sempre solide in difesa e in grado di non perdere il controllo della situazione nemmeno quando Faenza era in vantaggio e nemmeno nel finale quando abbiamo concesso troppi rimbalzi d'attacco, sorprese dalla loro aggressività in quel momento. Finire il girone di andata lì davanti è una bella soddisfazione: forse fino a poco tempo fa avremmo fatto fatica a vincere questo tipo di partita, ma oggi la squadra è in fiducia, è più matura. Le ragazze sanno che se giochiamo bene possiamo creare problemi a tutti e soprattutto sanno che, se facciamo le giocate giuste, i canestri, al netto degli errori, poi arrivano e in questo momento stiamo facendo le giocate giuste». La Ren-Auto tornerà in campo alla Carim sabato 16 marzo, alle ore 19.30, per il match con il Fiore Basket Valdarda.

Basketball Sisters vs REN-AUTO 76-53 (19-12; 20-10; 12-19; 25-12), giocata sabato 2/3. Samoggia: Bortolani 4, Koral 25, Tartarini, Bernardini 2, Righi 2, Palmieri 14, Cattabiani, Ampollini, Daidone 6, Grandini 4, Melloni 16, Zarfaoui 3. All. Palmieri REN-AUTO: Tiraferri, Novelli 5, Mongiusti 5, Capucci 4, Duca E. 6, Pignieri 8, Duca N. 20, Benicchi, Borsetti, Monaldini 5, Castellani, Frambosi. All. Maghelli Arbitri: Salatti e Culmone La penultima giornata di andata della poule playoff pone alla Ren-Auto di coach Maghelli una sfida più che ostica: le rosanero sono infatti ospiti di Samoggia, certamente una delle squadre più ambiziose del girone, e devono tra l'altro rinunciare a Fera e Pratelli. Dopo la palla a due le padrone di casa mettono subito una tripla, la prima di ben quattro complessive nel solo primo quarto, ma la Ren-Auto resta in scia, trascinata da una Noemi Duca autrice di 6 punti consecutivi. Nella seconda metà di frazione le Basketball Sisters allungano e chiudono il quarto avanti di 7 sul 19-12. L'inizio di secondo periodo è favorevole alla Ren-Auto che si riavvicina grazie a 6 punti delle gemelle Duca; ancora una volta però Samoggia risponde e piazza il break che vale il +10, 30-20. Le rosanero non riescono a contenere il parziale delle padrone di casa e così all'intervallo lungo i punti di svantaggio sono 17, 39-22. Da segnalare l'infortunio ad Eleonora Duca che rientrerà in campo nella ripresa, ma in condizioni precarie. Al rientro in campo la Ren-Auto è più incisiva e piazza un parziale, aperto da una tripla, la prima di squadra, di Novelli, di 11-2 a due che riduce sensibilmente il divario, 42-33. Le rosanero non si fermano, continuano a difendere bene e a segnare tanto: 4 punti di Capucci valgono il -6, 45-39, con Samoggia aggrappata nuovamente al tiro da tre. Le padrone di casa si risvegliano nel finale di frazione e riprendono 10 punti di vantaggio, 51-41 al 30°. Nell'ultimo quarto le Basketball Sisters segnano tre triple consecutive, alla fine saranno addirittura 11, e si allontanano definitivamente. Finisce 76-53. «Abbiamo approcciato bene la gara, ma abbiamo anche sbagliato subito tre appoggi - spiega coach Maghelli -; loro al contrario hanno fatto sempre canestro e preso subito vantaggio. Nel secondo quarto abbiamo continuato a segnare poco e a questo si anche aggiunto l'infortunio di Eleonora. Nel terzo quarto, invece, abbiamo giocato molto bene, ma poi abbiamo fatto l'errore di affrettare alcune scelte per chiudere il parziale, anziché giocare con pazienza. Loro ci hanno subito punite e poi nel finale, complice la stanchezza, il divario si è allargato. Siamo ancora in testa anche se in un gruppo numeroso, speriamo di recuperare le infortunate per la sfida con Faenza, perché sarebbe davvero un peccato, alla luce quanto fatto in stagione, perdere terreno a causa degli infortuni». La Ren-Auto tornerà in campo alla Carim sabato 9 marzo, alle ore 19.30, per il match con il Faenza Basket Project.

REN-AUTO vs Libertas Forlì 53-37 (13-11; 6-6; 14-13; 20-7), giocata sabato 24/2. REN-AUTO: Tiraferri, Novelli, Mongiusti, Capucci 2, Pratelli, Duca E. 15, Pignieri 16, Duca N. 16, Fera 2, Borsetti, Monaldini 2, Frambosi. All. Maghelli Libertas: Shlyakhtur, Vespignani 5, Montanari 9, Pieraccini 2, Mayoral Gomez, Pierich, Giorgetti 8, Balestra 5, Bollini 2, Sampieri 6. All. Rustignoli Arbitri: Boudrika e Vaccarella. Forte di due scalpi eccellenti, quelli di Magika e Puianello, la Ren-Auto di coach Andrea Maghelli scende in campo alla Carim per il terzo derby con Forlì della stagione: 1-1 il bilancio nella prima fase e arrivo a pari punti in classifica, ma situazioni, oggi molto differenti. Se infatti le rosanero sono in un momento più che positivo, la Libertas, pur vincendo con Fiorenzuola la settimana scorsa, deve fare i conti con tante assenze tra le quali spicca quella definitiva di Valensin, all'estero per Erasmus. Per la Ren-Auto dunque una ghiotta occasione per allungare la striscia di vittorie. Coach Maghelli deve rinunciare a Benicchi e va col consueto quintetto: Capucci, Mongiusti, Fera, Eleonora e Noemi Duca. Il primo canestro della partita lo segna Fera, Forlì pareggia subito. Le squadre corrono tanto, ma producono poco: moltissimi errori e punteggio basso consegnano alla prima pausa un complessivo 13-11. Nel secondo quarto va addirittura peggio, non segna nessuno come testimonia il 6-6 finale del parziale. Si va così al riposo lungo con la Ren-Auto avanti di due, 19-17: le rosanero, ottime in difesa, devono però rammaricarsi per i tantissimi errori su tiri aperti anche dentro l'area. Al rientro in campo Forlì trova la tripla del vantaggio, 19-20, ma Noemi Duca risponde immediatamente col canestro del 21-20. La Ren-Auto prova un paio di allunghi e tocca anche il +7, 29-22, ma Forlì con le unghie e con i denti rimane sempre attaccata alla partita. Da segnalare l'infortunio alla caviglia occorso a Giorgia Fera, costretta ad abbandonare il match. All'ultimo riposo il tabellone dice 33-30. Nell'ultima frazione la Ren-Auto prende finalmente il largo, trascinata da Pignieri e dalle gemelle Duca e va a vincere con buon margine. Finisce 53-37. «E' stata una partita piena di errori - spiega coach Maghelli -: abbiamo sbagliato tiri facili all'inizio e questo ci ha portato a giocare con una smania ed una foga non necessarie che hanno reso difficile ogni giocata in attacco. In difesa, come al solito in questo periodo, abbiamo tenuto, andando a compensare così la brutta serata offensiva. Nel quarto quarto finalmente ci siamo liberate la mente con un paio di canestri e abbiamo preso margine. La prossima settimana ci aspetta una gara importante con Samoggia, ma in questo momento tutte le partire contano perché per stare lassù bisogna evitare passi falsi che ci farebbero tornare indietro. Speriamo solo che l'infortunio alla caviglia di Giorgia Fera sia meno grave di come è sembrato lì per lì: capiremo meglio nei prossimi giorni». La Ren-Auto tornerà in campo a Zola Pedrosa (Bo) sabato 2 marzo, alle ore 21.15, per il match con le Basketball Sisters.