Serie B

REN-AUTO vs Fiore Basket 69-50 (15-10; 19-16; 16-11; 19-13), giocata mercoledì 30/10. REN-AUTO: Tiraferri, Novelli 27, Mongiusti 10, Capucci 2, Pratelli, Pignieri 11, Fera 13, Benicchi, Bollini 2, Borsetti 4, Monaldini, Cardelli. All. Maghelli Fiore Basket: Miccoli 14, Patelli 2, Bernini, Shulha 8, Cremona 2, Negri, Longeri, Zane 6, Binelli, Merlini 4, Rastelli, Bambini 14. All. Boglioli. Arbitri: Neri e Casavecchia. Big match alla Carim per la quinta giornata del campionato di Serie B femminile: la Ren-Auto ospita infatti il Fiore Basket, che, come le rosanero, ha finora disputato tre gare vincendole tutte. In palio dunque due punti per continuare a rimanere nella scia di Cavezzo, imbattuta a sua volta, ma con quattro partite giocate. Coach Maghelli manda in campo il quintetto consueto: Novelli, Capucci, Mongiusti, Pignieri e Fera. La partenza della Ren-Auto è più che perentoria: canestro e libero aggiuntivo di Fera, tripla di Pignieri e tripla di Novelli per l'immediato 9-0. Fiorenzuola reagisce e con un controparziale di 5-0 riduce le distanze, 9-5. Si gioca a ritmi molto alti con la Ren-Auto che fa la partita, ma concede qualcosa a rimbalzo d'attacco e perde qualche pallone di troppo: ciò nonostante un canestro di Mongiusti e un altro gioco da tre punti di Fera danno il massimo vantaggio, +8 sul 13-5. Le ospiti tornano a -3, ma Borsetti, appena entrata, segna da sotto il canestro del 15-10 con cui si va alla prima pausa. Al rientro in campo ancora Fera con un canestro e due liberi guida l'allungo, 19-10. La Ren-Auto gioca bene in attacco, concede pochissimo in difesa e a metà quarto con Pignieri trova il +13, 28-15. Fiorenzuola rosicchia qualcosa ma all'intervallo tra le squadre ci sono comunque tre possessi, 34-26. Al ritorno in campo sale in cattedra capitan Novelli: due triple consecutive della numero 4 spingono indietro il Fiore Basket, 40-26; Pignieri aggiunge altri 4 punti e il margine diventa molto consistente, 44-26. Quando a metà frazione Mongiusti segna il canestro del 50-28 la partita sembra aver imboccato la discesa, ma le ospiti in un minuto piazzano un parziale di 9-0 che riporta il margine a 13 punti, 50-37, all'ultima pausa. Fiorenzuola arriva anche a -12, 53-41, ma a questo punto Novelli piazza una serie micidiale nel giro di 3': tripla; 4/4 dalla lunetta a seguito di fallo su tiro da tre e tecnico annesso alla panchina ospite; altra tripla. 10 punti consecutivi che spaccano la partita e riportano la Ren-Auto a +17, 63-46. Gli ultimi 6 punti rosanero li segna tutti Mongiusti, a chiusura di una splendida vittoria che vale l'imbattibilità. Finisce 69-50. «Oggi abbiamo fatto davvero una gran partita - attacca coach Maghelli -: abbiamo lavorato duro in difesa, limitando i loro punti di riferimento e in attacco abbiamo giocato insieme. Sono venute fuori delle individualità, certo, ma all'interno della squadra, grazie all'aiuto di tutto il gruppo. E' stato quello che ci ha permesso di prendere vantaggio e di rimanere, al netto di qualche piccolo passaggio a vuoto che fisiologicamente ci sta, in controllo e la capacità delle ragazze di adattarsi ad ogni cambio di difesa di Fiorenzuola. Bisogna mettere in risalto l'intensità con cui giochiamo e grazie alla quale riusciamo a recuperare e a nascondere gli errori: sarà un termine abusato, ma questa squadra gioca con un impegno commovente. Le ragazze si aiutano una con l'altra sia in attacco che in difesa, nessuna punta il dito su un errore di una compagna ma c'è sempre un gesto di incitamento e questo avviene non solo in partita, ma anche in allenamento. Il gruppo è il nostro segreto». La Ren-Auto tornerà in campo a Puianello sabato 2 novembre, alle ore 18.30, per il match con il Puianello Basket.

Peperoncino Basket vs REN-AUTO 48-68 (9-17; 8-18; 14-12; 17-21), giocata sabato 26/10. Peperoncino: Scagliarini, Ragazzini 2, Secchiaroli 4, Bardasi 2, Degli Uomini, Bernardini 6, Mandini 7, Farina 4, Mannucci Pacini 2, Ferrari, Grandini 20, Venturi 1. All. Annunziata REN-AUTO: Tiraferri, Novelli 16, Mongiusti 7, Capucci 8, Pratelli, Pignieri G. 2, Pignieri A. 13, Fera 18, Bollini, Borsetti, Monaldini 4, Cardelli. All. Maghelli Arbitri: De Palo e Rossi Dopo una settimana di riposo forzato dovuta al rinvio del derby con Cesena per impraticabilità della Carim, la Ren-Auto di coach Andrea Maghelli torna in campo a Castello D'Argile (BO) per il match con il Peperoncino Basket: di fatto si tratta di un testa-coda visto che le rosanero sono a punteggio pieno, mentre le padrone di casa fanno parte del gruppo ancora a zero punti. La Ren-Auto prova a mettere la partita sui binari più congeniali fin dalla palla a due: difesa aggressiva e distribuzione delle responsabilità in attacco sono gli ingredienti alla base di un vantaggio subito sostanzioso. Alla prima pausa il tabellone dice 9-17. Il secondo quarto comincia a mani fredde con diversi errori da entrambe le parti: ne approfitta il Peperoncino che, con un parziale di 6-2, si riavvicina fino al 15-19. Poco dopo però capitan Novelli, ben servita in angolo da Fera con un ribaltamento, segna da tre e subisce anche fallo: la capitana rosanero non segna il libero aggiuntivo, ma nei due attacchi successivi smazza un assist per Fera ed uno per Pignieri che cambiano definitivamente l'inerzia del quarto. La Ren-Auto non concede più nulla in difesa e in attacco costruisce un parziale di 16-0 che le consente di chiudere il primo tempo sopra di 18 sul 17-35. Al rientro in campo il Peperoncino passa a difendere a zona, scelta che si rivela azzeccata perché l'attacco Ren-Auto fatica a trovare la via del canestro e questo permette alle padrone di casa di riavvicinarsi. Le rosanero segnano appena 4 punti e il divario si riduce a 10, 29-39. Un canestro di Fera e due liberi di Mongiusti ridanno ossigeno alle Ren-Auto che, pur con un po' di affanno, torna ad allungare. Ancora Mongiusti e Fera dalla lunetta firmano il +16 con cui si chiude la frazione, 47-31. Con una dote tanto consistente la Ren-Auto gioca in scioltezza un'ultima frazione di cui segnaliamo tre episodi: la tripla di Novelli per il massimo vantaggio, +19 sul 39-58; il primo canestro "senior" della 2007 Giorgia Pignieri; il canestro in chiusura di Monaldini che fissa il risultato ritoccando il massimo vantaggio, +20. Finisce 48-68. «Anche stasera le ragazze sono state brave - commenta coach Maghelli - toste e dure fin dalla palla a due, nonostante un campo, molto scivoloso per la condensa, che ha ci creato qualche problema. All'inizio abbiamo buttato molti palloni e commesso falli sciocchi, ma in fondo abbiamo concesso solo 9 punti di cui 7 da tiri liberi. Quando nel secondo quarto abbiamo registrato queste situazioni, è arrivato il parziale che ci ha permesso di gestire la partita anche quando, contro la loro zona molto chiusa, non riuscivamo a segnare nonostante costruissimo buoni tiri. La difesa aggressiva ci ha permesso di giocato molti possessi e infatti abbiamo segnato 68 punti pur con percentuali non eccelse. Ora ci aspetta un tour de force con 5 partite in 8 giorni tra under e senior: la B, in particolare, giocherà contro Valdarda e Puianello che sono due delle squadre più forti del girone. Aver messo fin qui dei punti da parte è molto importante: faremo tutto il possibile per allungare la striscia». La Ren-Auto tornerà in campo alla Carim mercoledì 30 ottobre, alle ore 20.00, per il match con il Fiore Basket Valdarda.

Vis Rosa Ferrara vs REN-AUTO 38-59 (14-9; 4-15; 15-15; 5-20), giocata sabato 5/10. Vis Rosa: Colantoni 5, Colombani, Targa, Zampini, Magnani, Dentamaro 4, Loiacono 2, Nako Moni Luma 7, Salvadego 1, Perfetto 7, Ferraro 4, Sorrentino 8. All. Vaianella. REN-AUTO: Tiraferri, Novelli 9, Mongiusti 2, Capucci 10, Pratelli, Pignieri 9, Fera 15, Benicchi 8, Bollini, Borsetti, Monaldini 6, Cardelli. All. Maghelli Arbitri: Moro e Schiera. La Ren-Auto di coach Andrea Maghelli comincia una nuova stagione e lo fa partendo da Ferrara, ospite della Vis Rosa: le neopromosse emiliane sono una delle novità di un campionato totalmente rinnovato nella formula, girone unico a 16 squadre con due retrocessioni - non ancora reso noto il numero di squadre che parteciperanno alla fase finale per la promozione in A2 -. Coach Maghelli sceglie un quintetto composto da: Novelli, Capucci, Mongiusti, Pignieri e Fera. Primo quarto di marca emiliana con l'attacco rosanero che non riesce ad ingranare e segna appena 9 punti, peraltro con due triple; la difesa comunque tiene e il gap alla prima pausa è di 5 punti, 14-9. Nel secondo quarto la Ren-Auto reagisce e rosicchia punto su punto fino a trovare il primo vantaggio con Benicchi, 17-18. Un canestro di Capucci e uno di Fera, che aggiunge anche due liberi, valgono il massimo vantaggio, 18-24. Il parziale non cambia e si va così all'intervallo con la Ren-Auto sopra di 6, grazie alla ritrovata verve offensiva e a una difesa ermetica che concede appena 4 punti, di cui solo due su azione, in 10'. Al rientro in campo dopo la pausa l'inerzia cambia: parziale di 8-2 per le padrone di casa e match di nuovo in equilibrio, 26-26. Due liberi di Pignieri valgono il nuovo vantaggio, 26-28. In chiusura di frazione la Ren-Auto trova un nuovo allungo innescato da Fera e concretizzato da Capucci e Novelli, 31-36. Fera scatenata segna anche la tripla del +6, 33-39 a fine quarto. La numero 12 rosanero non si ferma più e segna anche il primo canestro della quarta frazione per il nuovo massimo vantaggio, +8 sul 33-41. La Ren-Auto firma un parziale di 10-0 e prova la fuga, 33-49. Nel giro di poco le distanze si fanno incolmabili: Novelli mette una tripla e Monaldini aggiunge quattro punti, 36-56. Le ultime azioni servono solo a fissare il risultato. Finisce 38-59. «Siamo partite un po' contratte - spiega coach Maghelli -, ma era comprensibile, dal momento che dovevamo ancora capire i nuovi equilibri in campo in situazione agonistica con due punti in palio. All'inizio non capivamo bene come distribuire le responsabilità, ma poi abbiamo cominciato a scioglierci e a trovare soluzioni di squadra. Soprattutto abbiamo difeso forte e con la solita intensità per tutti i 40' contro una buona squadra. Siamo contenti, era fondamentale cominciare bene  un campionato così lungo e impegnativo». La Ren-Auto tornerà in campo alla Carim sabato 12 ottobre, alle ore 21.00, per il match con il Basket San Lazzaro.

Faenza Basket Project vs REN-AUTO 55-56 (13-15; 14-14; 15-14; 13-13), giocata sabato 4/5. Faenza BP: Edokpaigbe 13, Panzavolta 5, Porcu 11, Manaresi, Gori 9, Ciuffoli C., Morsiani 11, Grande 2, Bernabé 2, Ciuffoli E. 2. All. Sferruzza. REN-AUTO: Tiraferri, Novelli 2, Mongiusti 4, Capucci 8, Pratelli, Pignieri 7, Duca N. 9, Fera 19, Benicchi, Borsetti, Monaldini 7, Frambosi. All. Maghelli Arbitri: Saraceni e Tugnoli. Ultima uscita stagionale per la Ren-Auto di coach Andrea Maghelli, di scena a Faenza in un match che ha un valore molto diverso per le due squadre: se infatti per l'Happy un successo non avrebbe un significato sostanziale, visti gli scontri diretti sfavorevoli con Cavezzo, alle manfrede la vittoria potrebbe garantire l'accesso agli spareggi nazionali, in caso di contemporanea sconfitta proprio di Cavezzo. Con Eleonora Duca ferma ai box, coach Maghelli parte con Capucci, Tiraferri, Pignieri, Fera e Noemi Duca. Il primo quarto è molto equilibrato e le squadre si sorpassano a più riprese: la Ren-Auto trova a 1' dalla prima pausa la tripla del 13-15 che Fera, autrice fin qui di tutti i punti rosanero insieme a Duca, segna proprio allo scadere dei 24" dopo un'azione concitata. Il punteggio è anche quello su cui si chiude la frazione. Due liberi di Mongiusti ad inizio secondo quarto danno alla Ren-Auto due possessi di vantaggio, 13-17. A questo punto però l'attacco rosanero si blocca, non tanto perché la difesa di casa abbia la meglio, ma perché fioccano gli errori al tiro anche dopo seconde o terze opportunità concesse dai tanti rimbalzi d'attacco catturati: in 6' i punti segnati sono appena tre e così Faenza torna avanti, 22-20. Le padrone di casa allungano fino al +7, 27-20, e sembrano aver preso l'inerzia: è invece la Ren-Auto ad interrompere il digiuno offensivo con un parziale di 9-0, frutto di una tripla di Capucci e di sei punti consecutivi di Fera, tripla e gioco da tre punti, 27-29. Il punteggio non cambio e l'Happy va così al riposo sopra di 2. Al rientro in campo regna nuovamente l'equilibrio: Faenza rimette la testa avanti con una tripla per il 34-32, ma la Ren-Auto pareggia subito, 34-34. Capucci e Pignieri firmano il 4-0 del nuovo mini-allungo, 34-38; Faenza pareggia e risorpassa con un tiro libero, 39-38. La terza tripla di Fera però porta la Ren-Auto all'ultima pausa col vantaggio minimo, 42-43. Nei primi minuti di quarto quarto 5 punti consecutivi di Monaldini e una tripla di Capucci valgono il massimo vantaggio, +6 sul 45-51. Il canestro decisivo lo segna ancora Monaldini con un lob da sotto su assist di Capucci: 51-56 e partita in ghiaccio. Anzi no, perché negli ultimi 30" la Ren-Auto si rilassa, commette un paio di ingenuità che permettono a Faenza di recuperare velocemente 4 punti e concede addirittura il tiro della vittoria alle padrone di casa: il pallone si spegne però sul ferro e sono così le rosanero a festeggiare meritatamente. Finisce 55-56. «Era un partita difficile - spiega coach Maghelli -, perché per loro contava e si è visto dall'intensità con cui hanno giocato: noi però siamo state molto solide, brave a reagire a qualunque situazione di gioco. Le ragazze hanno giocato davvero una buona stagione e sono cresciute molto soprattutto dal punto di vista mentale: ricominceremo presto a lavorare in palestra partendo da queste basi per impostare la prossima stagione».

REN-AUTO vs Basketball Sisters 76-75 (28-13; 23-24; 9-18; 16-20), giocata lunedì 29/04. REN-AUTO: Tiraferri 2, Novelli 11, Capucci 11, Pratelli 3, Pignieri 11, Duca N. 25, Fera 7, Benicchi 6, Borsetti, Monaldini, Martellotta, Cardelli. All. Maghelli Samoggia: Bortolani 3, Koral 9, Tartarini, Bernardini 4, Righi 4, Albieri 2, Palmieri 25, Cattabiani 3, Ampollini 2, Grandini, Melloni 12, Zarfaoui 11. All. Palmieri Arbitri: Zambelli e Zanetti. Ultima casalinga della stagione per la Ren-Auto che ospita alla Carim la capolista Samoggia in un match che in termini di classifica vale solo per le ospiti ma che le rosanero di coach Andrea Maghelli intendono onorare al meglio, anche per provare ad interrompere la striscia negativa che dura da quattro giornate. Coach Maghelli ritrova Benicchi, ma deve rinunciare a Mongiusti ed Eleonora Duca e lancia così in quintetto Tiraferri e Pignieri, insieme a Capucci, Fera e Noemi Duca. La Ren-Auto approccia benissimo la gara e si porta subito sul 5-0 grazie ad un gioco da tre punti di Noemi Duca e ad un canestro di Fera. Le rosanero giocano uno strepitoso primo quarto, attaccano benissimo con una circolazione di palla sempre efficace, anche contro la zona, e concedono pochissimo a Samoggia in difesa. Le emiliane si avvicinano al massimo a -4, 11-7, ma per il resto subiscono la vena offensiva della Ren-Auto che riallunga nel finale di frazione grazie ad fiammata di Capucci. Alla prima pausa sono 15 i punti che separano le due squadre, 28-13. Il secondo quarto è addirittura più spettacolare del primo perché, se la Ren-Auto continua a macinare canestri, le Basketball Sisters si sbloccano: le rosanero toccano anche il +17, 35-18, ma le ospiti si aggiudicano la frazione e riducono i danni all'intervallo, 51-37. Al rientro in campo le ospiti con la zona cominciano a creare più di un problema all'attacco della Ren-Auto che subisce, pur mantenendo almeno due possessi di vantaggio, la rimonta di Samoggia: le ospiti arrivano a -2, 57-55, ma una tripla di Novelli sulla sirena del terzo quarto regala una boccata di ossigeno e la frazione si chiude sul 60-55. Nel quarto quarto la Ren-Auto sembra poter mantenere il controllo della gara e quando Fera segna la tripla frontale del 68-63 la Carim esplode in un boato. A questo punto però sale in cattedra Palmieri che tre canestri difficilissime, tra cui due triple, porta Samoggia per la prima volta in vantaggio sul 70-71. Le ospiti toccano anche il +4, 70-74, a meno di 2' dalla sirena: Capucci però prima inventa un assist per Noemi Duca, poi si mette in proprio e va fino al ferro ad appoggiare il 74-74. Il canestro della vittoria lo segna Noemi Duca, che in traffico si muove senza perdere il perno e appoggia il 76-74. Samoggia avrebbe l'occasione per portare la partita all'overtime, ma Koral fa 1/2 dalla lunetta ed è festa per le rosanero. Finisce 76-75. «Il risultato di questa sera dimostra quanto sia unito il nostro gruppo - spiega coach Gianluca Sansone stasera voce del quasi afono Maghelli -: siamo partite forte e abbiamo giocato molto bene, come testimoniano i 51 punti segnati nel solo primo tempo. Abbiamo avuto qualche problema nel terzo quarto, ma abbiamo dimostrato di essere vive e di essere pronte a lottare fino in fondo con intensità e gioco di squadra: questo ci ha permesso di tenere botta nel finale e di portare a casa il risultato con giocate. Meritavamo di finire il campionato nel migliore dei modi per tutto quello che abbiamo fatto in stagione e credo che questo sia un bel segnale non solo per oggi ma anche per il nostro futuro». La Ren-Auto tornerà in campo a Faenza sabato 4 maggio, alle ore 21.00, per la gara con il Faenza Basket Project.

Libertas Forlì vs REN-AUTO 52-44 (14-13; 12-10; 7-7; 19-14), giocata sabato 20/4. Libertas: Vespignani 11, Montanari 8, Pieraccini 5, Mayoral Gomez, Ronchi 3, Pierich, Giorgetti 4, Silighini 14, Balestra 3, Bollini 2, Sampieri 2, Ragghianti. All. Rustignoli REN-AUTO: Tiraferri, Novelli 5, Mongiusti 2, Capucci 3, Pratelli, Pignieri 13, Duca N. 12, Fera 7, Borsetti 2, Monaldini, Castellani, Frambosi. All. Maghelli. Arbitri: Calabrese e Wong. Quarto e ultimo derby stagionale per la Ren-Auto che sale a Forlì per la terz'ultima giornata della poule playoff: le rosanero di coach Andrea Maghelli, nonostante la striscia negativa di tre partite, non sono ancora fuori dai giochi per il passaggio all'interzona, ma per tenere vive le speranze non possono commettere più passi falsi. Coach Maghelli oltre a Benicchi deve rinunciare ad Eleonora Duca e lancia così in quintetto Pignieri con Capucci, Mongiusti, Fera e Nemi Duca. Le padrone di casa partono decisamente meglio e toccano il massimo vantaggio sul 14-6; un gioco da tre punti di Fera e quattro punti consecutivi di Pignieri, però, valgono la quasi parità a fine quarto, 14-13. Il primo canestro della seconda frazione lo segna Noemi Duca ed è quello del vantaggio Ren-Auto, 14-15. La Libertas non si scompone e riallunga immediatamente, 21-16. Le padrone di gas aumentano il margine fino al +7, ma di nuovo la Ren-Auto rimonta parzialmente negli ultimi minuti: all'intervallo il tabellone dice 26-23. Al rientro in campo un parziale rosanero di 3-0 porta il punteggio in parità, 26-26, ma ancora una volta arriva la risposta immediata di Forlì, 29-26. Con cinque punti consecutivi di Noemi Duca la Ren-Auto pareggia nuovamente, 30-30; Forlì risponde con tre liberi, 33-30. Il punteggio non cambia e così, dopo un quarto offensivamente ancora meno produttivo dei precedenti, si arriva all'ultima pausa. Un 5-0 firmato da Duca e Novelli riporta avanti la Ren-Auto in avvio di ultima frazione, 33-35. Per l'ennesima volta, però, la Libertas reagisce e dopo un paio di minuti risorpassa e allunga, 44-38. E' il break decisivo, perché le rosanero non riescono più a riprenderla e anzi Forlì nei secondi finali aumenta il vantaggio dalla lunetta. Finisce 52-44. «Stasera abbiamo sicuramente giocato la peggior partita dell'anno - commenta coach Maghelli -: fin dall'inizio non siamo riuscite a giocare con la giusta mentalità, forse abbiamo subito il contraccolpo delle ultime sconfitte che, per come sono arrivate, ci hanno tolto un po' di fiducia. Oggi abbiamo giocato senza ritmo, abbiamo sbagliato una quindicina di tiri liberi, forse di più, e anche in difesa non siamo state irresistibili. Quello che ci ha condannato, comunque, è che non abbiamo messo in campo la consueta intensità e in serate come questa non te lo puoi proprio permettere». La Ren-Auto tornerà in campo alla Carim lunedì 29 aprile, alle ore 20.30, per la gara con le Basketball Sisters.

Puianello Basket vs REN-AUTO 74-67 (18-12; 22-16; 14-18; 20-21), giocata sabato 13/4. Puianello: Oppo 1, Olajide 29, Manzini 5, Luppi 3, Corradini, Albertini, Dettori 3, Dzinic 10, Raiola 4, Cherubini 6, Graffagnino, Gizynska 13. All. Giroldi REN-AUTO: Tiraferri, Novelli 19, Mongiusti 8, Capucci, Pratelli, Duca E. 2, Pignieri 11, Duca N. 14, Fera 13, Monaldini, Frambosi. All. Maghelli Arbitri: Meloni e Ronda. Trasferta estremamente impegnativa per la Ren-Auto di coach Andrea Maghelli, di scena a Puianello contro le seconde della classe, squadra forte ed esperta con dichiarate ambizioni di promozione. Il primo tempo è decisamente di marca emiliana, con l'attacco di Puianello che segna ben 40 punti; la Ren-Auto comunque, pur costretta ad inseguire, ha il grande merito di non lasciarsi sopraffare e di contenere i danni all'intervallo, 40-28. Al rientro in campo le rosanero sono molto più intense, trascinate da capitan Novelli, ancora una volta chirurgica da tre, e da una difesa attenta, che concede ben altre percentuali a Puianello rispetto a quelle del primo tempo. Parziale di frazione di 18-14 per la Ren-Auto e partita riaperta, 54-46. Le rosanero cominciano il quarto quarto dove avevano lasciato e arrivano ad un possesso di distanza, 63-60. Non basta perché a poco più di 1' dalla fine, dopo una buona difesa, l'ennesima tripla di Novelli porta a -2 lo svantaggio, 69-67. La Ren-Auto ha persino l'occasione per pareggiare, se non per passare in vantaggio, ma perde palla e innesca il contropiede di Puianello. E' l'ultimo sussulto perché negli ultimi secondi di gara Puianello sfrutta la necessità di affrettare i tempi della Ren-Auto e segna i canestri che chiudono la partita. Finisce 74-67. «Le ragazze hanno giocato con la giusta intensità e il giusto atteggiamento per tutta la partita - spiega coach Maghelli -: nel primo tempo quando abbiamo raddoppiato sulle lunghe Puianello ha segnato da fuori con altissime percentuali e questo ha creato il divario. Nel secondo abbiamo aggiustato qualcosa in difesa e siamo rientrate, giocando davvero una buona gara: purtroppo abbiamo commesso qualche errore nel finale, ma brave comunque contro una squadra così solida in trasferta. Le squadra ha dato una bella risposta dopo la sconfitta con la Magika, che avrebbe potuto crearci qualche contraccolpo, e ha giocato con grande concentrazione. Purtroppo questa partita ci mette in una condizione difficilissima, ma restano tre partite e tenteremo il tutto per tutto». La Ren-Auto tornerà in campo a Forlì sabato 20 aprile, alle ore 20.45, per la gara con la Libertas.

REN-AUTO vs Magika Castel San Pietro 48-58 (7-11; 16-15; 13-15; 12-17), giocata sabato 6/4. REN-AUTO: Tiraferri, Novelli 3,  Capucci 3, Pratelli, Duca E. 4, Pignieri 9, Duca N. 13, Fera 14, Borsetti 2, Monaldini, Castellani, Frambosi. All. Maghelli Magika: Roccato, Venturoli 11, Rosier 18, Rizzati 7, Melandri 12, Montani 9, Cordisco 1, Fabbri, Agostinelli. All. Naldi Arbitri: Vitali e Onofri. Al ritorno in campo dopo la pausa pasquale la Ren-Auto di coach Andrea Maghelli ospita la Magika Castel San Pietro, in quello che è il quarto confronto stagionale tra le due compagini: le rosanero sono in vantaggio 2-1, ma le ospiti sono in un buon momento e i due punti in palio pesano parecchio. La Ren-Auto approccia male la gara e nel primo quarto non segna praticamente mai. Nella seconda frazione arriva l'attesa reazione, che permette alla Ren-Auto anche di passare in vantaggio: una serie di banali errori, dopo tiri ben costruiti, consente però alle ospiti di tornare avanti e di chiudere il primo tempo sopra di 3, 23-26. Il secondo tempo vede ripetersi questo schema: ogni volta che la Ren-Auto si riavvicina, infatti, la pessima serata al tiro da fuori e la poca, fatto inusuale, mobilità dell'attacco permettono a Castel San Pietro di tenere la testa avanti. La Magika è più precisa, approfitta della possibilità di giocare ad un ritmo congeniale e porta a casa la vittoria. Finisce 48-58. «Oggi abbiamo sbagliato tanti tiri facili in momenti importanti della partita - spiega coach Maghelli - ma quello che più ha pesato è il fatto di essere state troppo ferme in attacco. Ad inizio gara volevamo punire i loro cambi sul pick'n'roll, ma abbiamo continuato a cercare quella soluzione anche quando era evidente che non stavo dando risultati: quando abbiamo cominciato a cercare altre soluzioni ormai avevamo perso fluidità e da lì in poi non siamo più riuscite a trovare il nostro basket, giocando tutta la gara sotto ritmo. In questo modo ci siamo adeguate alle caratteristiche delle nostre avversarie, che infatti ne hanno approfittato. E' una sconfitta pesante, cercheremo di scuoterci subito per portare a casa il maggior numero di vittorie possibile nelle partite che rimangono». La Ren-Auto tornerà in campo a Puianello (RE) sabato 13 aprile, alle ore 19.00, per il match con il Puianello Basket Team.

Basket Cavezzo vs REN-AUTO 72-68 dts (20-14; 17-11; 10-21; 15-16; 10-6), giocata sabato 23/3. Cavezzo: Zanoli 9, Cariani 12, Kolar 15, Verona 22, Maini 8, Costi, Calzolari 6, Stefanini, Zucchi, Pronkina. All. Piatti REN-AUTO: Tiraferri , Novelli 16, Mongiusti, Capucci 7, Pratelli, Duca E. 20, Pignieri 3, Duca N. 5, Fera 2, Benicchi 15, Borsetti, Monaldini. All. Maghelli Arbitri: Romanello e De Palo. La Ren-Auto di coach Andrea Maghelli torna da Cavezzo con una sconfitta, ma con la contemporanea certezza di essere ormai matura lottare stabilmente al vertice. Contro le emiliane, infatti, le rosanero rimontano 17 punti, riaprono una partita che sembrava finita con largo anticipo e forzano l'overtime. E se la forma non è vincente, la sostanza lo è di sicuro: non farà classifica, ma consapevolezza sì. Come detto nel primo tempo la partita sembra già chiusa: a 2' dall'intervallo Cavezzo è avanti 37-20 e il risultato sembra già una sentenza. Una tripla di Capucci e un canestro di Benicchi permettono alla Ren-Auto di chiudere il primo tempo sotto di 12, 37-25. Al rientro in campo sempre Capucci e due volte Benicchi chiudono un parziale di 11-0 che riapre completamente il match, 37-31. Cavezzo prova a rispondere, ma l'inerzia si è completamente ribaltata e la Ren-Auto si aggiudica il quarto con un netto 10-21 che lascia tra le squadre un solo punto all'ultima, che poi ultima non sarà, pausa, 47-46. Il quarto quarto si apre con la terza tripla di Novelli che è anche quella del primo vantaggio, 47-49. Da qui in poi si gioca punto a punto con la Ren-Auto che, sotto di due, 62-60, ha l'ultimo possesso dei tempi regolamentari con 9" da giocare: inopinatamente la difesa di casa commette fallo antisportivo su capitan Novelli che, freddissima, fa 2/2 dalla lunetta a 3" dalla sirena. La stessa Novelli prova la tripla della vittoria allo scadere da 8 metri, ma la distanza è davvero troppa e il tiro va corto. Nel supplementare un gioco da tre punti di un'immarcabile Eleonora Duca vale il nuovo vantaggio, 64-65, ma nel finale Cavezzo capitalizza dalla lunetta e vince la partita. Finisce 72-68. «Peccato per un inizio in cui, pur facendo le cose giuste, abbiamo sbagliato molto - commenta coach Maghelli -. La partita è cambiata quando, da fine secondo quarto, ci siamo messe a difendere a zona con grande intensità: la scelta ha pagato, abbiamo cambiato atteggiamento e siamo rientrate. Avremmo davvero meritato di vincere, abbiamo giocato bene anche nel supplementare, ma siamo state punite dagli episodi. Non ci resta che pensare alle prossime partite: lassù siamo tutte vicine, ma anche stasera abbiamo dimostrato grande forza mentale e, se continueremo a crescere, proveremo ad andarci a prendere le vittorie che ci servono per lottare fino alla fine». La Ren-Auto tornerà in campo alla Carim sabato 6 aprile, alle ore 19.00, per il match con la Magika Castel San Pietro.

REN-AUTO vs Fiore Basket Valdarda 59-52 (15-11; 11-21; 20-13; 13-7), giocata sabato 16/3. REN-AUTO: Tiraferri, Novelli 16, Mongiusti 2, Capucci 1, Pratelli, Duca E. 10, Pignieri 6, Duca N. 19, Fera 5, Borsetti, Monaldini, Cardelli. All. Maghelli Fiore Basket: Bernini, Patelli 3, Lekre 4, Longeri, Cremona 8, Negri, Bertoni 3, Meschi 13, Zane 2, Rastelli 12, Bambini 7. All. Boglioni Arbitri: Guizzardi e Puliti. La Ren-Auto di coach Andrea Maghelli comincia il girone di ritorno della poule promozione ospitando il Fiore Basket in un insidioso testa-coda: le emiliane sono infatti ultime in classifica, ma i soli 2 punti conquistati non raccontano la solidità di una squadra che ad oggi si è giocata fino all'ultimo ogni partita, come testimoniato dai soli 6 punti di margine medio tra segnati e subiti. Un test probante dunque per le rosanero che, per continuare a respirare l'aria di alta classifica, non possono permettersi passi falsi. Coach Maghelli parte col consueto quintetto: Capucci, Mongiusti, Fera, Eleonora e Noemi Duca. Dopo il canestro ospite, che interrompe oltre 2' di 0-0, la Ren-Auto sprinta trascinata da Fera e dalle gemelle Duca e si porta sul 13-3. Nel finale di frazione però le rosanero concedono troppi rimbalzi offensivi a Valdarda che con secondi e terzi tiri limita i danni alla prima pausa, 15-11. Nel secondo quarto le emiliane passano a difendere a zona e la Ren-Auto s'inceppa: nella ricerca della profondità fioccano le palle perse e gli errori su tiri ben costruiti e così il Fiore Basket torna avanti, 18-19. Fino a 3' dall'intervallo la partita resta in equilibrio, ma poi Valdarda segna due triple consecutive che allargano la forbice a tre possessi, 24-32. Il canestro di tabella di Noemi Duca sull'ultimo possesso offensivo diventa così preziosissimo per ridurre il gap alla pausa lunga, 26-32. Al rientro in campo l'inerzia è ancora tutta per le ospiti: altre due triple e la Ren-Auto finisce a -10, 28-38. Alle corde le rosanero trovano la forza per reagire, a cominciare dalla difesa che concede appena 14 punti alle avversarie negli ultimi 15' di gara. Nel momento in cui anche l'attacco sale di livello e la circolazione di palla migliora al punto da non patire la zona, la rimonta è cosa fatta: un canestro di Eleonora Duca vale il nuovo vantaggio, 42-40. Valdarda torna avanti sul 44-45, ma è ancora Noemi Duca a fissare il 46-45 a fine frazione. Nel quarto quarto la Ren-Auto ha ormai svoltato: parziale immediato di 6-0, e una retroguardia che non subisce punti per oltre 3', 52-45. Il Fiore Basket tenta il tutto per tutto, ma ancora una volta la difesa e la freddezza di capitan Novelli dalla lunetta chiudono ogni discorso. Finisce 59-52. «All'inizio oggi abbiamo fatto più fatica contro la zona di quanto non avessimo fatto ultimamente - spiega coach Maghelli -, ma i problemi ce li siamo un po' create da sole, sbagliando alcuni tiri facili in un momento in cui loro invece hanno segnato con continuità e sono entrate in fiducia. Nel terzo quarto abbiamo cominciato ad attaccare meglio pur continuando a sbagliare, poi siamo cresciute nell'ultimo periodo e questo ci ha permesso l'allungo decisivo. Da metà terzo quarto, poi, abbiamo difeso in maniera molto solida, dopo qualche problema, per noi insolito, nella difesa sul pick'n'roll. Non è mai facile vincere e stasera era molto importante per restare in testa alla classifica: la squadra mi ha sempre dimostrato di non avere paura e anche stasera, quando le cose non stavano andando bene, si è visto da come hanno ribaltato e vinto la partita». La Ren-Auto tornerà in campo a Cavezzo sabato 23 marzo, alle ore 20.30, per il match con il Basket Cavezzo (RE).