Serie B

Basket San Lazzaro vs REN-AUTO 69-66 (20-18; 16-13; 12-13; 21-22), giocata sabato 18/11. BSL: Grandi 2, Grassi 6, Villa 11, Marchi 11, Nanni, Talarico, Vettore 7, Morpurgo 3, Mezzini 2, Mosconi 6, Accardi 4, Springer 14. All. Dalè REN-AUTO: Novelli 5, Pratelli, Pignieri 4, Fera 8, Borsetti, Capucci 9, Monaldini 6, Benicchi 10, Tiraferri 5, Mongiusti 19. All. Maghelli Arbitri: Romanello e Wong. Per la prima giornata di ritorno del girone B del campionato di Serie B femminile la Ren-Auto di coach Andrea Maghelli è di scena a San Lazzaro: vigilia tribolata per le rosanero che devono rinunciare alle gemelle Duca, costrette a dare forfait per covid. Coach Maghelli presenta così un quintetto rivoluzionato e sensibilmente più leggero: Novelli, Mongiusti, Capucci, Pignieri e Fera. Dopo la palla a due la Ren-Auto parte comunque a razzo trascinata da Mongiusti, autrice di 10 dei primi 16 punti, e trova il primo allungo, 6-16. La reazione delle padrone di casa non si fa attendere: San Lazzaro controbreakka e chiude avanti il primo quarto, 20-18. Il secondo quarto è molto equilibrato, ma San Lazzaro tiene comunque la testa avanti e aumenta leggermente il vantaggio, respingendo ogni tentativo della Ren-Auto di riavvicinarsi. All'intervallo il tabellone segna 36-31. Al rientro in campo le rosanero sembrano risolute a ribaltare la situazione, impresa che riesce quando Mongiusti trova il canestro del 40-41. E' un vantaggio che dura pochissimo, perché San Lazzaro non si lascia sorprendere più di tanto e torna immediatamente avanti, per poi chiudere la frazione sul 48-44. E' ancora l'equilibrio a farla da padrone nell'ultimo quarto, in un continuo tiramolla: la Ren-Auto trova nella vena offensiva di Benicchi il traino per la risalita, che Fera conclude col canestro del 62-63. Le padrone di casa, però, ancora una volta reagiscono e con una tripla immediata tornano a +2, 65-63. E' il canestro che decide definitivamente la partita perché la Ren-Auto non ha più le energie per un'altra rimonta. Finisce 69-66. «Siamo partite forte, ma poi, come già successo a Forlì, ci siamo incartate - spiega coach Maghelli -: abbiamo sbagliato molto e perso troppi palloni, arrivando a giocare una partita sempre ad inseguire mentalmente, nonostante fossimo in condizione di poter vincere. In difesa abbiamo fatto il nostro, ma San Lazzaro ha trovato una gran serata al tiro. Mi dispiace molto, perché una vittoria ci avrebbe dato un grosso slancio in classifica: in questo campionato possiamo recitare un ruolo da protagoniste, ma solo se impariamo ad affrontare ogni partita con maggior concentrazione e più senso di responsabilità». La Ren-Auto tornerà in campo alla Carim sabato 25 novembre, alle ore 19.00, per il match con il Peperoncino Basket.

Magika Castel San Pietro vs REN-AUTO 51-48 (14-9; 17-10; 4-11; 16-18 ), giocata sabato 11/11. Magika: Ranieri, Roccato 2, Venturoli 10, Rosier 9, Zuffa 2, Rizzati 2, Dall'Aglio 7, Melandri 7, Montani, Cordisco 8, Bacci, D'Agnano 4. All. Naldi REN-AUTO: Novelli 7, Pratelli, Duca E. 6, Pignieri 1, Duca N. 8, Fera 16, Borsetti, Capucci 7, Girelli, Benicchi 3, Tiraferri, Mongiusti. All. Maghelli Arbitri: Mazza e Neri. A Castel San Pietro va in scena il big match dell'ultima giornata di andata del girone B del campionato di Serie B femminile: le padrone di casa, prime in classifica imbattute, ospitano infatti la Ren-Auto di coach Andrea Maghelli, seconda, con le rosanero che in caso di vittoria aggancerebbero la Magika in vetta. Coach Maghelli conferma lo starting five: Novelli, Capucci, Fera, Eleonora e Noemi Duca. Dopo la palla a due la Magika parte a razzo e pizza subito un parziale di 7-0. La Ren-Auto si sblocca dopo 3' grazie a due liberi di Fera, 7-2. Da qui in poi il quarto viaggia sui binari dell'equilibrio con la difesa della Ren-Auto che comincia a lavorare con efficacia e l'attacco che, pur faticando, riesce a ridurre il margine. Una tripla di Novelli a 2' dalla prima pausa vale il 14-9 che è anche il punteggio con cui si chiude la frazione. Il primo canestro del secondo quarto lo segnano le padrone di casa, ma Fera lo pareggia immediatamente con un bello svitamento dal post-basso, 16-11. Dopo un rapida circolazione di palla Capucci in reverse segna il canestro del -3, ma le padrone di casa replicano con una tripla, 21-15. A meno di 6' dall'intervallo ancora Capucci, questa volta con una tripla, riporta la Ren-Auto ad un possesso di distanza, 21-18, ma la Magika risponde con un parziale di 5-0 che vale il massimo vantaggio, 26-18. A 2'12" dalla pausa lunga gli arbitri fischiano un fallo tecnico a Castel San Pietro: Eleonora Duca segna il libero, ma la Ren-Auto non capitalizza il possesso successivo e così la Magika trova un ulteriore allungo, 31-19, che costringe coach Maghelli al time-out con 33" da giocare. L'ultimo possesso non porta punti e il punteggio del primo tempo rimane così invariato, 31-19. Al rientro in campo una tripla dall'angolo di Eleonora Duca dà il via ad una parziale rosanero di 9-0 - due canestri di Fera e uno di Noemi Duca in aggiunta -, che riapre la partita e costringe la Magika al time-out, 31-28. La Ren-Auto ha più volte l'occasione di riavvicinarsi ulteriormente, ma non riesce a concretizzare; la difesa comunque tiene e concede il primo canestro della frazione alle padrone di casa dopo ben 6'30", 33-28. In un finale di frazione estremamente fisico la Magika trova un altro canestro, mentre la Ren-Auto deve accontentarsi di due liberi di Benicchi per il 35-30 con cui si va all'ultima pausa. I primi 3' dell'ultimo quarto viaggiano in perfetto equilibrio e non muovo lo scarto, 40-35, ma poi Castel San Pietro allunga con un parziale di 7-1, 47-36. Sembra il break decisivo, ma la Ren-Auto non ci sta e con 4 punti di un'inarrestabile Fera rimane a contatto, 47-40. Per tagliare le gambe all'Happy serve una tripla di "tabella" a 2' dalla dine, che premia oltre i propri meriti l'attacco Magika, 50-40. Incredibilmente la Ren-Auto trova ancora una volta la forza di reagire: Noemi Duca, Novelli dalla lunetta e Capucci confezionano un nuovo 6-0, che rimette tra le due squadre appena 4 punti, 50-46. E non finisce qui: gran difesa, palla recuperata e gran canestro di Fera con 27" da giocare, 50-48. Restano 19" da giocare: la Ren-Auto prova a difendere e commette fallo con qualche secondo di ritardo; 1/2 dalla lunetta e time-out immediato di coach Maghelli sul 51-48 con meno di 8" da giocare. Ovviamente si va per la tripla, ma la palla non entra: vince la Magika, ma la Ren-Auto dimostra di essere sullo stesso piano della capolista con una gara di grandissima intensità ed un secondo tempo con appena 20 punti concessi. Finisce 51-48. «Nel primo siamo partite confuse - spiega coach Maghelli - e quando questo ci capita, anziché rifugiarci nelle cose che proviamo in allenamento, ci complichiamo la vita con giocate estemporanee. Nel secondo tempo invece abbiamo recuperato il giusto atteggiamento e la giusta intensità, abbiamo difeso molto bene, ma purtroppo abbiamo sbagliato tanto in attacco pur facendo le scelte giuste. Peccato perché avremmo potuto portarla a casa; di positivo c'è che nel girone di andata abbiamo subito due sconfitte di misura contro squadre che al ritorno affronteremo in casa. Ribaltare la differenza canestri sarà uno dei nostri obiettivi». La Ren-Auto tornerà in campo a San Lazzaro di Savena (BO) sabato 18 novembre, alle ore 19.00, per il match con il BSL.

REN-AUTO vs Faenza Basket Project 75-44 (24-14; 12-11; 18-11; 21-8), giocata domenica 5/11. REN-AUTO: Novelli 3, Pratelli 5, Duca E. 17, Pignieri 2, Duca N. 20, Fera 6, Borsetti, Capucci 17, Girelli 3, Benicchi, Tiraferri, Mongiusti 2. All. Maghelli Faenza BP: Edokpaigbe 17, Panzavolta, Porcu 10, Manaresi 2, Gori, Ciuffoli C., Bandini 7, Morsiani, Grande 4, Bernabé 4, Ciuffoli E.. All. Bandini Arbitri: Meli e Rusticali Match di alta classifica alla Carim: la Ren-Auto di coach Andrea Maghelli, seconda in classifica, ospita infatti Faenza, terza, squadra b della compagine che milita nel massimo campionato nazionale. Coach Maghelli lancia il quintetto tipo: Novelli, Capucci, Fera, Eleonora e Noemi Duca. La Ren-Auto parte fortissimo e va subito 4-0 con un canestro a testa delle gemelle Duca. Faenza mette una tripla e accorcia, ma le rosanero trovano il primo allungo con un parziale di 6-0, 10-3. Il massimo vantaggio si concretizza grazie ad una tripla di Capucci e due liberi di un'immarcabile Noemi Duca - 12 per lei già a metà quarto -, 19-10. Le ospiti provano a rimanere in partita, ma la Ren-Auto fa tutto bene sui due lati del campo: un contropiede di Eleonora Duca e la seconda tripla di Capucci valgono il doppiaggio, 24-12. L'ultimo canestro del primo quarto lo segna Faenza: 24-14 alla prima pausa. In avvio di seconda frazione la Ren-Auto lavora bene in difesa, ma è poco lucida in attacco e non riesce a trovare la via del canestro; bastano così due marcature a zero delle ospiti, in oltre 4', perché Faenza torni a due possessi di distanza, 24-18. Alla Ren-Auto servono quasi 6' di gioco per togliere il tappo al canestro: 2/2 dalla lunetta di Eleonora Duca per il 26-20. E' la giocata che sblocca le rosanero che con capitan Novelli trovano la tripla del +9, 29-20. Interrotta la siccità la Ren-Auto riprende quota, anche perché la difesa continua a concedere pochissimo a Faenza: a 1' dall'intervallo Girelli, appena entrata, mette la tripla del 36-25, punteggio su cui si chiude il primo tempo. Al rientro in campo Faenza segna i primi tre punti, ma Capucci li pareggia con la sua terza tripla, 39-28. Le squadre corrono tanto e questo produce parecchi errori: una transizione ben condotta da Capucci e chiusa da Noemi Duca, con un bel canestro dal post basso, vale il nuovo massimo vantaggio, 41-28. A circa 3' dall'ultima pausa la Ren-Auto allunga ancora: nuova transizione sull'asse Capucci-Noemi Duca e successiva penetrazione vincente di Pignieri per il 49-32. Non è finita perché Faenza ad una manciata di secondi dalla fine del quarto trova la tripla del -15, ma proprio sulla sirena Pratelli rende la pariglia per il 54-36 che chiude la frazione. Il 4-0 tutto di marca Duca con cui si apre l'ultimo quarto vale addirittura il +22. La Ren-Auto dà letteralmente spettacolo, aggressiva in difesa e a rimbalzo, fluida e creativa in attacco: a 4' dalla fine Novelli pesca benissimo il taglio a ricciolo di Eleonora Duca che appoggia il canestro del 69-41. Gli ultimi minuti servono solo a fissare il punteggio. Finisce 75-44. «Le ragazze sono state bravissime in difesa - spiega coach Maghelli -: loro sono una signora squadra, ma siamo riuscite ad imbrigliarle mantenendo alta la concentrazione per tutta la partita. Anche ad inizio secondo quarto, pur non segnando per 5', in difesa abbiamo concesso poco o niente. In attacco, tolto quel piccolo black-out, abbiamo costruito e segnato tanto e, soprattutto, abbiamo perso pochi palloni anche se, ad essere pignoli, ne avremmo potuti perdere addirittura meno. E' una vittoria importante in termini di classifica: cercheremo di tenere questo tipo di intensità anche la settimana prossima a Castel San Pietro. Non sarà facile, la Magika è una squadra che ha molte opzioni, ma ovviamente andremo lì per fare risultato». La Ren-Auto tornerà in campo a Castel San Pietro (BO) sabato 11 novembre, alle ore 20.30, per il match con la Magika.

Nuova Virtus Cesena vs REN-AUTO, 51-55 (17-19; 6-12; 14-8; 11-13), giocata domenica 29/10. Nuova Virtus: Nociaro 9, Clementi 6, Chiadini, Bianconi 12, Battistini 8, Venanzi, Cedrini, Bertozzi, Andreacci 13, Guidi, Giorgini, Semprini 3. All. Chiadini REN-AUTO: Novelli 6, Pratelli, Duca E. 12, Pignieri 4, Duca N. 15, Fera 2, Borsetti, Capucci 13, Monaldini, Benicchi 1, Tiraferri, Mongiusti 2. All. Maghelli Dopo la delusione nel derby con Forlì la Ren-Auto di coach Andrea Maghelli scende in campo a Cesena per tornare immediatamente alla vittoria in vista di un impegnativo finale di girone d'andata. L'Happy parte col consueto quintetto: Novelli, Capucci, Fera, Eleonora e Noemi Duca. La Nuova Virtus parte meglio e la Ren-Auto, con le gemelle Duca autrici dei primi 12 punti, è costretta ad inseguire. Proprio sul finire di frazione però sono ancora le "Ducas" a portare avanti le rosanero, che chiudono il quarto sul +2, 17-19. A inizio secondo quarto un canestro di Mongiusti dà per la prima volta due possessi di vantaggio alla Ren-Auto, 21-25. Cesena prova a rimanere lì, ma Noemi Duca, Pignieri e Novelli da tre, firmano l'allungo con cui si chiude un primo tempo estremamente solido dal punto di vista difensivo: si va al riposo lungo sul 26-34. Al rientro in campo l'inerzia pare essersi ribaltata, al punto che Cesena, con un parziale di 6-0, torna a contatto, 32-34. Approfittando della sterilità offensiva della Ren-Auto la Nuova Virtus raggiunge il pareggio sul 39-39 ed è solo grazie a qualche passaggio in lunetta, nonostante i tanti errori, che la Ren-Auto è ancora avanti all'ultima pausa, 40-42. Il primo canestro dell'ultimo quarto lo segna Capucci ed è una tripla che rimette due possessi tra le squadre, 40-45. Si segna col contagocce, ma la Ren-Auto ha comunque la forza di rispondere ogni volta che Cesena ha possibilità di metter la freccia: un canestro di Fera vale il 46-49 a metà frazione. La Nuova Virtus però non si fa scoraggiare e con un parziale improvviso di 5-0 torna avanti dopo una vita, 51-49. Sembra il colpo di grazia, invece la risposta rosanero è immediata: tripla di Eleonora Duca dall'angolo e nuovo vantaggio, 51-52. Il sigillo lo mette Capucci, che subisce due falli, fa 3/4 dalla lunetta e mette il risultato in cassaforte. Finisce 51-55. «Abbiamo cominciato a pasticciare in attacco a inizio secondo tempo - spiega coach Maghelli -, loro ci hanno concesso poco spazio dentro l'area, ma, più che altro, non ci prendevamo: abbiamo costruito tiri apertissimi senza segnarli e sbagliato, ancora una volta, troppi liberi. Nel primo tempo avevamo giocato una buona partita, mosso bene la palla e difeso con efficacia. In effetti abbiamo difeso bene per quasi tutta la partita se si eccettuano i primi minuti di terzo quarto in cui abbiamo concesso tre canestri consecutivi dentro l'area. Sapevamo che sarebbe stata dura, loro erano in fiducia, noi al contrario venivamo da una partita che ci aveva tolto delle certezze. Alla fine comunque siamo state brave a trovare la giusta concentrazione per portare a casa due punti importanti». La Ren-Auto tornerà in campo alla Carim domenica 5 novembre, alle ore 18.00, per il match con il Faenza Basket Project.

Libertas Forlì vs REN-AUTO 54-50 (11-8; 16-12; 11-15; 16-15), giocata sabato 21/10. Libertas: Vespignani 8, Foiani, Montanari, Pieraccini 8, Valensin 9, Ronchi 6, Pierich 2, Giorgetti 6, Balestra, Sampieri 10, Ragghianti 5. All. Rustignoli. REN-AUTO: Novelli 7, Pratelli, Duca E. 19, Pignieri 4, Duca N. 2, Fera 5, Borsetti, Capucci 7, Monaldini, Benicchi 3, Tiraferri 3, Mongiusti. All. Maghelli. Arbitri: Puliti e Turrini. Aria di derby per la Ren-Auto di coach Andrea Maghelli: per la quarta giornata di serie B le rosanero sono infatti di scena al Villa Romiti per il match con la Libertas, buonissima squadra a dispetto dei soli due punti in classifica, conseguenza di un calendario subito in salita. Coach Maghelli lancia in avvio il quintetto ormai consolidato: Novelli, Capucci, Fera, Eleonora e Noemi Duca. Dopo un paio di minuti senza canestri Eleonora Duca sblocca il punteggio con un bel tiro da fuori; poco dopo Capucci replica con un runner centrale e Forlì è costretta a chiamare time-out, 0-4. Gli attacchi continuano a sbagliare tanto, anche perché le difese lavorano con attenzione; a metà quarto esatto Forlì pareggia sul 4-4. La Ren-Auto deve immediatamente fare i conti con i problemi di falli Noemi Duca, che dopo appena 6' di gioco si vede fischiare la terza penalità. Le rosanero ritrovano comunque il vantaggio grazie ad un bel assist di Novelli per Monaldini, che appoggia indisturbata da sotto il canestro del 4-6. La Ren-Auto continua a difendere bene e in attacco costruisce buoni tiri, ma fioccano gli errori e così il match non decolla. Forlì prima trova il pareggio, poi segna da tre e mette per la prima volta la testa avanti proprio sulla sirena del primo quarto, 11-8. Il primo canestro della seconda frazione la segna Eleonora Duca, ma sono le padrone di casa a trovare l'allungo, anche perché la Ren-Auto continua a sbagliare conclusioni facili. A 7'27" dall'intervallo Forlì è avanti di 6, 16-10. Le rosanero si riavvicinano con un paio di giocate di Capucci e Benicchi, ma la Libertas mette due triple pesantissime e due canestri difficili e riallunga, costringendo coach Maghelli al time-out, 23-15 a 3'40" dalla pausa lunga. Tiraferri appena entrata segna subito una tripla, ma a fare la differenza in questa fase sono i troppi rimbalzi d'attacco concessi a Forlì che così rimane avanti approfittando di secondi tiri, dopo buonissime difese Happy sui primi. Nel finale di frazione non cambia praticamente nulla e così all'intervallo la Ren-Auto è sotto di 7, 27-20. Al rientro in campo il primo canestro è di Pignieri, ma la riscossa non inizia, perché Forlì tiene il punto e ribatte colpo su colpo. Gli attacchi inevitabilmente girano meglio del primo tempo e si vede un gioco offensivo più fluido. A 3'30" dall'ultima pausa Noemi Duca commette il quarto fallo e per le rosanero sembra mettersi male: invece due triple consecutive, la prima di Eleonora Duca e la seconda di Novelli, brava a sfruttare in transizione un cattivo rientro della difesa forlivese, riportano la Ren-Auto a -1 in neanche un minuto di gioco, 34-33. La Ren-Auto avrebbe anche il possesso per tornare avanti, ma non trova il canestro e così Forlì torna a +3, vantaggio che rimane invariato fino alla conclusione del quarto, 38-35. A pesare anche i tanti tiri liberi sbagliati dalla rosanero, importantissimi in una partita di questo tipo. Il primo possesso dell'ultima frazione è gestito dalla Ren-Auto con non poche difficoltà, ma quasi allo scadere dei 24" la palla arriva in qualche modo a Fera che segna la tripla del pareggio, 38-38. Sulla difesa successiva le rosanero lavorano bene e sulla transizione, conseguente ad una palla recuperata, Novelli segna il primo vantaggio dopo una vita, 38-40. La risposta della Libertas non si fa attendere: Forlì prima trova il pareggio, poi con l'ennesima tripla torna avanti a 7' dalla fine, 43-40. La partita sale di intensità, aumentano i contatti - Noemi Duca esce definitivamente dalla contesa per falli - e diventa difficile tirare; oltre a questo entrambe le squadre continuano a sbagliare dalla lunetta. A 4'30" dalla fine Forlì è avanti 45-42. A 2'29" un'immarcabile Eleonora Duca segna la tripla del 49-48. Le padrone di casa però non si fanno intimidire e con un parziale di 4-0 tornano avanti due possessi a 1' dalla conclusione, 53-48. Due liberi di Novelli riportano la Ren-Auto a -3 e un recupero difensivo regala il possibile possesso del pareggio a 30" dalla sirena: la palla questa volta non entra e a vincere è Forlì. Finisce 54-50. «E' stata una partita in cui noi abbiamo fatto di tutto per complicarci la vita - spiega coach Maghelli -. Le ragazze sono state bravissime in difesa perché abbiamo fatto tutto quello che avevamo preparato e lo abbiamo fatto bene, ma poi abbiamo sbagliato tantissimo in attacco, soprattutto all'inizio e questo ci ha portato a giocare più nervose e contratte. Abbiamo continuato a cercare di dare la palla dentro, nonostante l'area fosse chiusa, anche quando cercavamo uno scarico, mentre avremmo dovuto aprire di più gli spazi. Tutto questo ci ha portato a giocare una di quelle partite in cui insegui anche quando sei pari, al punto di giocare anche possessi per andare avanti come fossimo sotto, con agitazione. Spero che questo ci serva per imparare ad essere più ciniche e a capire che, quando ricapiterà di dover inseguire e rientrare, la partita è cambiata e non c'è bisogno di giocare con frenesia e con ansia». La Ren-Auto tornerà in campo a Cesena domenica 29 ottobre, alle ore 18.00, per il match con la Nuova Virtus.

REN-AUTO vs Finale Emilia 81-44 (24-13; 14-11; 22-6; 21-12), giocata sabato 14/10. REN-AUTO: Novelli 8, Pratelli 16, Duca E. 11, Pignieri 8, Duca N. 10, Fera, Borsetti 5, Capucci, Monaldini 9, Girelli 7, Tiraferri 7, Mongiusti. All. Maghelli Finale Emilia: Ragazzini 5, Bagnoli 6, Todisco 15, Bozzali 3, Matteucci 2, Onyia, Pincella 13. All. Bregoli Arbitri: Colinucci e Onofri Per la terza giornata di campionato la palestra Carim ospita un testacoda, con la Ren-Auto imbattuta di coach Maghelli che affronta Finale Emilia ancora a secco di vittorie: le ospiti si presentano oltretutto con sole sette giocatrici a roster, tra infortuni, indisponibilità e atlete con doppio tesseramento impegnate in una gara di A2 con Vigarano. Quintetto ormai consueto per coach Maghelli: Novelli, Capucci, Fera e le gemelle Duca. La gara rimane in equilibrio per i primi 8': Novelli ed Eleonora Duca portano subito la Ren-Auto sul 4-1, ma un paio di triple di Todisco consentono per due volte il sorpasso a Finale. Le ospiti si portano sul 10-12, poi è solo Happy Basket. Una gran tripla di Pignieri sulla sirena del primo quarto fissa il punteggio sul 24-13 alla prima pausa. La seconda frazione rimane tutto sommato combattuta con Finale che butta in campo tutto quello che ha e contiene lo svantaggio: all'intervallo il tabellone segna 38-26. Dopo la pausa la Ren-Auto comincia a correre con maggior efficacia e ha numeri importanti in attacco dalla 2006 Pratelli, autrice di ben 11 punti; Finale comincia a pagare la fatica e la partita si spacca. All'ultimo mini-intervallo le rosanero doppiano le avversarie, 60-30. La partita è ampiamente finita, ma nell'ultima frazione un'altra U19, Monaldini, fa vedere ottime cose, ben imbeccata dalle compagne senior molto brave a coinvolgere le più giovani per tutti i 40'. Finisce 81-42. «Le ragazze hanno giocato tutte con grande intensità e siamo riuscite a trovare buone soluzioni anche contro difese particolari - spiega coach Maghelli -: è dall'inizio che sto cercando di utilizzare rotazioni profonde, oggi abbiamo potuto farlo ancora di più e ciascuna ha dato un contributo importante. C'è stato qualche piccolo passaggio a vuoto, ma è una cosa normale in questo tipo di partite. Stasera abbiamo cercato di dare minuti alle U19 per dar loro fiducia in vista dell'esordio nel campionato di categoria di martedì: il gruppo U19/U17 si sta allenando molto bene, addirittura tutti i giorni la scorsa settimana, e sono molto contento del fatto che stasera fossero tutte a vedere la partita e ad incitare le loro compagne in campo». La Ren-Auto tornerà in campo sabato 21 a Forlì, alle ore 20.45, per il match con la Libertas Basket.

Peperoncino Basket vs REN-AUTO 64-71 (17-21; 12-16; 13-17; 22-17). Peperoncino: Vitali 5, Curti, Cavicchioli 6, Beuri 2, Secchiaroli 12, Bardasi 6, Lipparini 2, Ferri 4, Grandi 3, Mandini 7, Mannucci Pacini 8, Daidone 9. All. Guccini REN-AUTO: Novelli 10, Duca E. 9, Pignieri 4, Duca N. 21, Fera 8, Borsetti 2, Capucci 5, Monaldini, Girelli 2, Benicchi 2, Tiraferri 6, Mongiusti 2. All. Maghelli Arbitri: Mazza e Neri Dopo il successo all'esordio con San Lazzaro la Ren-Auto di coach Andrea Maghelli fa il bis espugnando Castello D'Argile: le rosanero battono infatti, in una gara inedita per la categoria, il Peperoncino Basket dopo 40' condotti dall'inizio alla fine. Coach Maghelli ripropone il quintetto di partenza di sabato scorso: Novelli, Capucci, Fera, Eleonora e Noemi Duca. Come detto sono sempre le rosanero a guidare, nonostante, soprattutto all'inizio, commettano tanti errori nel tentativo di accelerare una partita in cui il vantaggio fisico permette di trovare la profondità e punire la difesa schierata. Al primo riposo la Ren-Auto è avanti di 4, 17-21. Nella seconda frazione le padrone di casa aumentano l'aggressività in difesa, ma questo non è sufficiente a rimettere in equilibrio la partita, tanto che le rosanero vanno alla pausa lunga sul +8, 29-37, con Noemi Duca, autrice di 14 punti, sugli scudi. Al rientro in campo la Ren-Auto dimostra di essere un gruppo solido che sa far tesoro del vantaggio accumulato nei primi 20': il secondo tempo è infatti molto equilibrato, ma ogni volta che il Peperoncino prova uno strappo e si riavvicina, puntualmente arriva il contro-break che tiene la due squadre a distanza. Quello della Ren-Auto non è un vero e proprio dominio, ma le rosanero dimostrano grande autorevolezza nel gestire senza patemi il vantaggio e vincono con pieno merito. Finisce 64-71. «Le ragazze sono state brave e hanno giocato una buonissima gara - spiega coach Maghelli -, non dico del tutto sotto controllo, ma comunque sempre avanti. Siamo partite fin troppo intense e questo ci ha portato a giocare con un po' di foga e a sprecare tanto. Quando invece abbiamo attaccato con pazienza sono arrivati sempre buoni tiri, punendo aiuti e rotazione difensive delle nostra avversarie. Confermo quanto detto la settimana scorsa: dobbiamo lavorare per ridurre gli errori, ma abbiamo una base solida». La Ren-Auto tornerà in campo sabato 14 alla palestra Carim, alle ore 19.00, per il match con Finale Emilia.

E' stata una bellissima festa quella organizzata alla concessionaria Ren-Auto Piraccini per la presentazione delle squadre Happy Basket: Serie B, U19 e U17. Impreziosita dalla presenza dell'assessore allo sport del comune di Rimini Moreno Maresi e di una leggenda del basket riminese come Larry Middleton, la mattinata ha rimesso al centro dell'attenzione di appassionati e tifosi, anche grazie al contributo di un cospicuo gruppo di giornalisti, la pallacanestro femminile. Particolarmente gradita la presenza dell'U15 IBR, allenata proprio da coach Middleton, a suggellare l'alleanza ormai triennale con RBR nell'ambito del progetto Phoenix. A fare gli onori di casa è stato naturalmente Giovanni Piraccini che, in rappresentanza di tutta la sua famiglia, ha ricordato quanto importante sia promuovere lo sport per una crescita sana e quanto la passione sia il motore principale che alimenta il rapporto ultra ventennale tra Ren-Auto ed Happy Basket. Rapporto senza il quale, vale sempre la pena di ricordarlo, il movimento femminile probabilmente non esisterebbe. A seguire il presidente Piomboni ha ripercorso la storia della pallacanestro femminile a Rimini, ma soprattutto ha fissato obiettivi ambiziosi: «Pensiamo che l'U17 sia pronta per provare a raggiungere le Finali Nazionali, con l'U19 cercheremo di confermare quanto di buono fatto puntando all'interzona, mentre con la Serie B l'obiettivo è lottare per la promozione in A2». «Obiettivi a parte cercheremo di fare meglio dell'anno scorso - il commento di coach Maghelli -: stiamo lavorano bene, la squadra sta crescendo intorno ad un gruppo consolidato ed è giusto che proviamo ad alzare l'asticella». Al capitano Giulia Novelli il compito di chiamare il pubblico a raccolta: «Manca poco meno di una settimana all'esordio, abbiamo energia e determinazione da mettere in campo e vogliamo toglierci delle soddisfazioni in più rispetto alla scorsa stagione. Aspettiamo i tifosi alla Carim sabato prossimo: giocheremo contro una squadra giovane come San Lazzaro e credo che ci sarà da divertirsi». «Una realtà straordinariamente importante - la chiosa dell'assessore Maresi -, perché questa società in quasi trent'anni di lavoro ha fatto e continua a fare numeri significativi. Oggi ho respirato una passione ed un entusiasmo sorprendenti, credo sia un'ottima notizia per lo sport riminese. Sapere poi che la Ren-Auto di serie B è competitiva è un'ulteriore motivo di orgoglio e di interesse: farò il possibile per essere presente alla Carim sabato prossimo».

Con settembre alle porte mercoledì 23 agosto, dalle ore 18.00, alla palestra Carim comincia la nuova stagione sportiva della Ren-Auto. Le ragazze di coach Andrea Maghelli sono state inserite nel girone B del campionato di Serie B con Nuova Virtus Cesena, Basket Rosa Forlì, Basket Finale Emilia, Peperoncino Basket, Magika Castel San Pietro, Faenza Basket Project, Basket San Lazzaro. Il calendario definitivo non è ancora stato diramato e per il momento l'esordio della Ren-Auto è fissato per sabato 30 settembre alla Carim contro San Lazzaro alle ore 19.00, nuovo orario di inizio delle partite casalinghe per la stagione 2023/2024. Intenso anche il programma di amichevoli estive: - venerdì 8 settembre Senigallia-Ren-Auto, ore 19.00; - venerdì 15 settembre Ren-Auto-Samoggia, ore 19.30 ; - venerdì 22 settembre Ren-Auto- Senigallia, ore 19.30; - martedì 26 settembre Samoggia-Ren-Auto (Piumazzo), ore 20.00. Non vediamo l'ora di risentire il suono delle scarpe che strisciano sul parquet e il rimbombo del pallone che rimbalza: FORZA HAPPY!

REN-AUTO vs Libertas Forlì 71-57 (29-11; 10-21; 18-9; 14-16), giocata sabato 6/5. REN-AUTO: Novelli 3, Mecozzi, Duca E. 9, Pignieri 11, Duca N. 18, Borsetti, Capucci 12, Benicchi, Tiraferri 18, Mescolini, Gambetti, Mongiusti. All. Maghelli Libertas: Shlyakhtur 2, Vespignani 3, Bernabé 5, Montanari 3, Pieraccini 4, Valensin 19, Ronchi 5, Giorgetti 5, Silighini 9, Balestra 2, Ragghianti. All. Bucci Arbitri: Romanello e Forconi La Ren-Auto di coach Andrea Maghelli chiude il campionato 2022/2023 con un bella vittoria nel derby con Forlì, la quarta su quattro disputate tra prima e seconda fase, e saluta con un sorriso una stagione complessivamente positiva. Contro la Libertas il quintetto scelto da coach Maghelli - Capucci, Tiraferri, Pignieri, Eleonora e Noemi Duca - parte a razzo e indirizza immediatamente la partita: la difesa non concede quasi nulla e l'attacco segna praticamente sempre con le gemelle Duca e Capucci in gran spolvero. Alla prima pausa le rosanero sono avanti di 18, 29-11, e il match sembra già in discesa. Invece nella seconda frazione Forlì passa a zona 2-3, la Ren-Auto comincia a sbagliare e perde fiducia; le ospiti ritrovano Valensin e vincono nettamente, 21-10, il parziale. All'intervallo i punti di distacco sono solo 7, 39-32. Al rientro in campo le squadre sembrano bloccate e la partita non decolla. Poi però si accende Tiraferri, autrice di 8 punti con due triple, e con lei Pignieri, 7 punti, e la Ren-Auto torna saldamente avanti, al punto da toccare, con un libero di Capucci, il massimo vantaggio, +19 sul 57-38. Forlì segna da tre allo scadere e si arriva così all'ultima pausa sul 57-41. L'ultimo quarto non regala sorprese, Forlì rosicchia qualcosa, ma la sostanza non viene mai messa in discussione. Finisce 72-57 e si chiude un'altra solida stagione di Serie B. «Stasera le ragazze sono partite subito concentrate e in attacco ci veniva tutto - spiega coach Maghelli-: questo ci ha permesso di entrare in fiducia, fatta eccezione per un passaggio a vuoto nel secondo quarto, quando loro si sono messe a zona e noi abbiamo sbagliato qualche buon tiro e perso ritmo e concentrazione. Poi però le ragazze sono state brave a ritrovarsi, a recuperare il gioco e a controllare la partita fino alla fine. E' stata la mia prima stagione da capo-allenatore nella femminile e credo mi sia servita per imparare diverse cose, in particolare sulla gestione del gruppo. Positiva anche la stagione della squadra: nella poule playoff siamo partite male, ma nella seconda parte ci siamo ricompattate abbiamo giocato una serie di gare di buon livello. L'anno prossimo ripartiremo da questo gruppo, perché si conosce, si vuole bene, lotta e si allena con intensità. Naturalmente ci sono alcune cose da sistemare e cominceremo già dalla prossima settimana a lavorare per il futuro».