SERIE B: PER LA REN-AUTO ARRIVA IL PRIMO STOP

Libertas Forlì vs REN-AUTO 54-50 (11-8; 16-12; 11-15; 16-15), giocata sabato 21/10.
Libertas: Vespignani 8, Foiani, Montanari, Pieraccini 8, Valensin 9, Ronchi 6, Pierich 2, Giorgetti 6, Balestra, Sampieri 10, Ragghianti 5. All. Rustignoli.
REN-AUTO: Novelli 7, Pratelli, Duca E. 19, Pignieri 4, Duca N. 2, Fera 5, Borsetti, Capucci 7, Monaldini, Benicchi 3, Tiraferri 3, Mongiusti. All. Maghelli.
Arbitri: Puliti e Turrini.

Aria di derby per la Ren-Auto di coach Andrea Maghelli: per la quarta giornata di serie B le rosanero sono infatti di scena al Villa Romiti per il match con la Libertas, buonissima squadra a dispetto dei soli due punti in classifica, conseguenza di un calendario subito in salita.
Coach Maghelli lancia in avvio il quintetto ormai consolidato: Novelli, Capucci, Fera, Eleonora e Noemi Duca.
Dopo un paio di minuti senza canestri Eleonora Duca sblocca il punteggio con un bel tiro da fuori; poco dopo Capucci replica con un runner centrale e Forlì è costretta a chiamare time-out, 0-4.
Gli attacchi continuano a sbagliare tanto, anche perché le difese lavorano con attenzione; a metà quarto esatto Forlì pareggia sul 4-4.
La Ren-Auto deve immediatamente fare i conti con i problemi di falli Noemi Duca, che dopo appena 6′ di gioco si vede fischiare la terza penalità.
Le rosanero ritrovano comunque il vantaggio grazie ad un bel assist di Novelli per Monaldini, che appoggia indisturbata da sotto il canestro del 4-6.
La Ren-Auto continua a difendere bene e in attacco costruisce buoni tiri, ma fioccano gli errori e così il match non decolla.
Forlì prima trova il pareggio, poi segna da tre e mette per la prima volta la testa avanti proprio sulla sirena del primo quarto, 11-8.
Il primo canestro della seconda frazione la segna Eleonora Duca, ma sono le padrone di casa a trovare l’allungo, anche perché la Ren-Auto continua a sbagliare conclusioni facili.
A 7’27” dall’intervallo Forlì è avanti di 6, 16-10.
Le rosanero si riavvicinano con un paio di giocate di Capucci e Benicchi, ma la Libertas mette due triple pesantissime e due canestri difficili e riallunga, costringendo coach Maghelli al time-out, 23-15 a 3’40” dalla pausa lunga.
Tiraferri appena entrata segna subito una tripla, ma a fare la differenza in questa fase sono i troppi rimbalzi d’attacco concessi a Forlì che così rimane avanti approfittando di secondi tiri, dopo buonissime difese Happy sui primi.
Nel finale di frazione non cambia praticamente nulla e così all’intervallo la Ren-Auto è sotto di 7, 27-20.
Al rientro in campo il primo canestro è di Pignieri, ma la riscossa non inizia, perché Forlì tiene il punto e ribatte colpo su colpo.
Gli attacchi inevitabilmente girano meglio del primo tempo e si vede un gioco offensivo più fluido.
A 3’30” dall’ultima pausa Noemi Duca commette il quarto fallo e per le rosanero sembra mettersi male: invece due triple consecutive, la prima di Eleonora Duca e la seconda di Novelli, brava a sfruttare in transizione un cattivo rientro della difesa forlivese, riportano la Ren-Auto a -1 in neanche un minuto di gioco, 34-33.
La Ren-Auto avrebbe anche il possesso per tornare avanti, ma non trova il canestro e così Forlì torna a +3, vantaggio che rimane invariato fino alla conclusione del quarto, 38-35.
A pesare anche i tanti tiri liberi sbagliati dalla rosanero, importantissimi in una partita di questo tipo.
Il primo possesso dell’ultima frazione è gestito dalla Ren-Auto con non poche difficoltà, ma quasi allo scadere dei 24″ la palla arriva in qualche modo a Fera che segna la tripla del pareggio, 38-38.
Sulla difesa successiva le rosanero lavorano bene e sulla transizione, conseguente ad una palla recuperata, Novelli segna il primo vantaggio dopo una vita, 38-40.
La risposta della Libertas non si fa attendere: Forlì prima trova il pareggio, poi con l’ennesima tripla torna avanti a 7′ dalla fine, 43-40.
La partita sale di intensità, aumentano i contatti – Noemi Duca esce definitivamente dalla contesa per falli – e diventa difficile tirare; oltre a questo entrambe le squadre continuano a sbagliare dalla lunetta.
A 4’30” dalla fine Forlì è avanti 45-42.
A 2’29” un’immarcabile Eleonora Duca segna la tripla del 49-48.
Le padrone di casa però non si fanno intimidire e con un parziale di 4-0 tornano avanti due possessi a 1′ dalla conclusione, 53-48.
Due liberi di Novelli riportano la Ren-Auto a -3 e un recupero difensivo regala il possibile possesso del pareggio a 30″ dalla sirena: la palla questa volta non entra e a vincere è Forlì.
Finisce 54-50.

«E’ stata una partita in cui noi abbiamo fatto di tutto per complicarci la vita – spiega coach Maghelli -. Le ragazze sono state bravissime in difesa perché abbiamo fatto tutto quello che avevamo preparato e lo abbiamo fatto bene, ma poi abbiamo sbagliato tantissimo in attacco, soprattutto all’inizio e questo ci ha portato a giocare più nervose e contratte. Abbiamo continuato a cercare di dare la palla dentro, nonostante l’area fosse chiusa, anche quando cercavamo uno scarico, mentre avremmo dovuto aprire di più gli spazi. Tutto questo ci ha portato a giocare una di quelle partite in cui insegui anche quando sei pari, al punto di giocare anche possessi per andare avanti come fossimo sotto, con agitazione. Spero che questo ci serva per imparare ad essere più ciniche e a capire che, quando ricapiterà di dover inseguire e rientrare, la partita è cambiata e non c’è bisogno di giocare con frenesia e con ansia».

La Ren-Auto tornerà in campo a Cesena domenica 29 ottobre, alle ore 18.00, per il match con la Nuova Virtus.

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