SERIE B: ALLA REN-AUTO SFUGGE IL LIETO FINE

REN-AUTO vs Scuola Basket Samoggia 52-55 (15-15; 15-13; 9-12; 13-15 ), giocata sabato 3/12.
REN-AUTO: Novelli 8, Mecozzi, Duca E., Pignieri 8, Duca N. 14, Renzi 2, Garaffoni, Borsetti, Capucci 16, Lazzarini, Gambetti, Mongiusti 4. All. Maghelli
SBS: Scandellari, Bortolani, Palmieri 14, Tartarini 3, Bernardini, Venturini, Cattabiani 10, Grandini, Melloni 14, Zarfoui 12, Ronchetti, Parrinello 2. All. Palmieri.
Arbitri: Zuffa e Onofri.

Per la terza giornata di ritorno del campionato di Serie B femminile alla Carim va in scena una match d’alta quota: se la Ren-Auto è infatti terza in classifica e aggancerebbe al secondo posto proprio Samoggia in caso di vittoria, le ospiti, in serie positive da 6 partite, puntano addirittura alla vetta, dal momento che, col referto rosa in tasca, aggancerebbero Castel San Pietro, sconfitto la settimana scorsa, in vetta.
All’andata Samoggia si impose di misura, 61-59, dopo una gara condotta quasi per intero dalla Ren-Auto. Risultato a parte, entrambe le squadre sono già sicure dell’accesso ai playoff e giocano quindi per il prestigio dato da una classifica importante.
Coach Maghelli parte con il quintetto “classico” Novelli, Garaffoni, Capucci, Eleonora e Noemi Duca.
Parte bene la Ren-Auto che con Novelli trova il 2-0 e successivamente con Noemi Duca il canestro del 4-1.
Samoggia reagisce prontamente e con un parziale di 10-0 ribalta il risultato, 4-11.
Partita giocata a ritmi alti con le squadre che faticano al tiro da fuori e in attacco trovano per lo più giocate profonde o in tansizione.
L’ingresso di Pignieri e Mongiusti, insieme alla gran vena in post-basso di Noemi Duca, confezionano il contro parziale rosanero: 9-0 e nuovo vantaggio sul 15-13.
All’ultimo possesso le ospiti impattano e il quarto si chiude in parità, 15-15.
Al rientro in campo la Ren-Auto è decisamente più in palla e con un veemente parziale di 15-5 tocca sul 30-20 il massimo vantaggio a 3′ dall’intervallo lungo.
Gli ultimi minuti del primo tempo sono però totalmente di marca ospite: ennesimo parziale, questa volta 8-0, per il 30-28 con cui si chiude il primo tempo.
Al rientro in campo la Ren-Auto riparte meglio e con Capucci e Novelli torna avanti di 4, 34-30.
Le squadre però cominciano a sbagliare tantissimo, anche perché il quarto è frammentato da due episodi che fermano a lungo il gioco. Il primo: a metà frazione Novelli cade dopo uno scontro fortuito con una compagna; infortunio alla caviglia che sembra subito serio e che la costringe non solo ad uscire, ma ad abbandonare l’impianto per i controlli del caso. Speriamo vivamente che non si tratti di nulla di grave.
Passano pochi minuti ed un problema al tabellone causa un’ulteriore sospensione prolungata del gioco.
Ne esce, come detto, un quarto brutto e confuso.
La SBS rimette la testa avanti e chiude la frazione sul +1, 39-40.
L’ultimo quarto è nuovamente molto equilibrato ed emozionante: quando, a poco più di tre minuti dal termine, sul punteggio di 47-48, Palmieri trova da sette metri la tripla del +4 per le ospiti e, successivamente, Zarfaoui il canestro del 47-53 sembra finita. Invece sul ribaltamento di fronte Capucci segna con grande freddezza e carattere la tripla del -3 e nell’azione successiva Pignieri trova il canestro del -1, 52-53.
A un minuto dal termine, dopo due triple consecutive sbagliate da Samoggia, la Ren-Auto ha l’occasione per passare avanti, ma prima un errore da sotto, poi, dopo un recupero a rimbalzo, una palla persa, offrono alle ospiti i liberi che Palmieri trasforma per chiudere la partita.
Finisce 52-55.

«Ancora non conosciamo le condizioni di Novelli – spiega coach Maghelli -, ma ci ha preoccupato il dolore che sentiva e speriamo che arrivino buone notizie. Naturalmente questo ha pesato anche sul campo perché abbiamo dovuto giocare una partita punto a punto senza una giocatrice molto importante per noi. Abbiamo sbagliato tante cose facili e commesso nel finale qualche errore banale; brav e loro ad essere più fredde. Mi dispiace perché onestamente la squadra ha fatto una buona partita e ha reagito bene ai cambi difensivi e alla soluzioni tattiche proposte dalle avversarie. Dobbiamo imparare a minimizzare gli errori banali e ad essere più concentrate: la cosa su cui dobbiamo lavorare maggiormente è la forza mentale, perché capita che ci smarriamo, o di squadra, o individualmente. Dobbiamo cercare essere più dure mentalmente. La partita non contava per l’accesso ai playoff, ma sarebbe stato bello vincere, perché tutto sommato avevamo creato abbastanza per farlo».

La Ren-Auto tornerà in campo a Forlì sabato 10 dicembre, alle ore 20.45, per il match con la Libertas.

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