SERIE B: LA REN-AUTO SPACCA LA PARTITA NEL TERZO QUARTO

REN-AUTO vs Nuova Virtus Cesena 65-50 (14-6; 9-26; 26-2; 16-16), giocata sabato 17/12.
REN-AUTO: Mecozzi 4, Duca E. 1, Pignieri 4, Duca N. 12, Renzi 2, Garaffoni 16, Borsetti, Capucci 5, Lazzarini, Benicchi 4, Tiraferri 5, Gambetti, Mongiusti 12. All. Maghelli
Nuova Virtus: Koral 8, Clementi, Sabbatani, Zoffoli, Battistini 14, Bollini, Gori 2, Currà 18, Nanni, Girelli 5, Sampieri 1, Bozzi 2. All. Lisoni
Arbitri: Meli e Guerrini

Ultima partita dell’anno per la Ren-Auto che affronta alla Carim Cesena, in un derby che nulla vale in termini di seconda fase, ma che può permettere ad entrambe le squadre di confermare e allungare un momento positivo.
Coach Maghelli recupera le gemelle Duca e le schiera in quintetto con Capucci, Garaffoni e Pignieri.
Il primo canestro della partita lo segna Cesena, ma Pignieri pareggia immediatamente, dopo una transizione ben condotta, e nell’azione successiva Noemi Duca dall’angolo realizza i punti del vantaggio rosanero, 4-2.
Cesena impatta, ma Garaffoni con una tripla firma il 7-4.
Le ospiti segnano il canestro del 7-6 e per oltre 3′ il punteggio non si muove, con le difese che annullano gli attacchi.
A 2’30” dal primo riposo Mongiusti cattura un rimbalzo d’attacco, realizza, subisce fallo e segna anche il libero supplementare; passano pochi secondi, altra buona difesa e transizione finalizzata da Noemi Duca per il 12-6 che forza l’immediato time-out di coach Lisoni.
E’ sempre da dietro che nascono le migliori giocate della Ren-Auto: Capucci interviene su un passaggio pigro, recupera e lancia Benicchi che in contropiede realizza l’ultimo canestro del primo quarto, 14-6.
Ancora Benicchi apre le marcature della seconda frazione, ma Cesena, dopo una vita, segna da tre, 16-9.
Le ospiti cambiano marcia e con un parziale di 7-0 pareggiano sul 16-16.
Serve una gran giocata a centro area di Capucci, che gira sul perno, segna, subisce fallo e mette il libero, per sbloccare la Ren-Auto, 19-18.
La partita è comunque riaperta, al punto che Cesena passa avanti, 19-20.
L’attacco rosanero perde di incisività e a risentirne è la difesa, perché i rientri sono lenti e offrono praterie alle transizioni ospiti, 19-26 a meno di 4′ dall’intervallo.
La Ren-Auto soffre il gioco fisico cesenate e continua a pasticciare, perde diversi palloni e fatica ad arrivare al tiro.
Mongiusti, dopo un rimbalzo d’attacco di Benicchi, trova finalmente il canestro a 1′ dalla pausa lunga, ma è sempre Cesena ad avere l’inerzia e il primo tempo si chiude sul 23-32.
Il parziale del secondo quarto, 9-26, descrive in maniera esaustiva l’andamento della frazione.
Al rientro in campo, dopo un minuto e mezzo di confusione bipartisan, due liberi di Mongiusti e uno di Noemi Duca riavvicinano la Ren-Auto, 26-32.
Ancora Mongiusti, questa volta da tre, servita da Pignieri, reattiva a rimbalzo d’attacco, fa frusciare la retina e rimette un possesso tra le squadre, 29-32.
Un gran canestro di forza di Garaffoni in mezzo all’area e un appoggio comodo comodo di Noemi Duca, lanciata da Capucci dopo un recupero in difesa, valgono il parziale di 10-0 che capovolge il punteggio, 33-32 a 5’52” dall’ultima pausa.
Dopo il necessario time-out cesenate è ancora la difesa rosanero a dettare legge e a regalare a Pignieri il contropiede del 35-32.
Altre due giocate pesanti di Garaffoni che, prima infila una tripla frontale con un bel movimento in step-back, poi va ad appoggiare in contropiede, dopo l’ennesimo recupero della difesa, per il 41-32, con un parziale aperto di 16-0.
Le ospiti in piena frustrazione non segnano più, anche perché l’asfissiante difesa rosanero non permette di prendere ritmo.
Due liberi di Mongiusti portano a 18-0 il parziale di frazione, incredibile dopo quanto visto nel secondo quarto.
Con la Ren-Auto in bonus Cesena dalla lunetta realizza i primi due punti del quarto a 1′ dalla fine, 43-34.
Garaffoni totalmente in trance agonistica segna una tripla dall’angolo allo scadere dei 24″ e bissa nell’azione successiva. Il quarto finisce 26-2, per il complessivo 49-34 con cui la Ren-Auto marchia a fuoco la gara.
Il primo canestro dell’ultima frazione lo segna Noemi Duca, Cesena risponde dalla lunetta, 51-36.
L’attacco Ren-Auto non si ferma e trova nuove protagoniste: un canestro di Renzi dà il massimo vantaggio, +16 sul 55-39.
Cesena prova a riavvicinarsi, ma Tiraferri recupera un gran pallone e va ad appoggiare il canestro del 58-44. La numero 35 non si accontenta e poco dopo realizza la tripla del nuovo massimo vantaggio, 61-44.
Appena entrata, a poco più di 2′ dalla sirena, Mecozzi penetra, subisce fallo e dalla lunetta fa 2/2, realizzando così i suoi primi punti in Serie B. Ed è ancora Mecozzi a segnare in canestro che chiude la contesa.
Finisce 65-50.

«Nel secondo quarto abbiamo decisamente perso il filo del discorso – spiega coach Maghelli -: non ci succedeva da tempo, abbiamo completamente cambiato modo di giocare e perso il ritmo e questo ha dato fiducia a Cesena. Ci siamo bloccate, abbiamo buttato via troppi palloni e concesso contropiedi. Il terzo periodo è nato dalla difesa, abbiamo sì segnato tantissimo, ma partendo dalla difesa, chiudendo l’area, blitzando e correndo bene. Il quarto quarto a quel punto lo abbiamo giocato in controllo sulle ali dell’entusiasmo. Sono soddisfatto del campionato disputano sin qui: abbiamo sbagliato solo la partita con Castel San Pietro, mentre con Samoggia abbiamo praticamente regalato l’andata e perso al ritorno con parecchie assenze, in entrambi i casi di pochissimi punti. La formula dei play-off nn è ancora chiara, quindi cercheremo di vincere assolutamente l’ultima partita con la Magika, perché quei due punti potrebbero servire. Le ragazze stanno crescendo, dobbiamo migliorare ancora mentalmente perché ci sono momenti in cui ci perdiamo, sia di squadra, che individualmente: è un percorso che ci deve portare alla seconda fase nelle migliori condizioni possibili».
La Ren-Auto tornerà in campo alla Carim sabato 17 gennaio, alle ore 20.30, per il match con la Magika Castel San Pietro.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *