Esordienti

Era un derby e le bimbe lo hanno vinto. Esordienti, Cesena-Rimini 17-58, bene-brave-bis. Ecco, la fredda cronaca si dovrebbe limitare a questo, ma in realtà c’è molto di più nel successo Happy in trasferta. Ci sono piccoli particolari, sguardi d’intesa, un passaggio in più per una compagna libera… C’è il buttarsi sul pallone quando è terra, lo stringere i denti di fronte ad alcuni dolori, la difficoltà a marcare quelle brave… C’è un mondo dietro a quel 17-58. Un mondo che è infinitamente più grande del risultato stesso. Un’infinità di significati, di senso e di realtà. Sensazioni impercettibili ma vive, vibranti. In campo le Sharks si presentano in 11/12. Quella barra è tutta nell’infortunio di Matilde, che è venuta con noi ma è stata precauzionalmente in panchina perché con qualche dolore. Matilde è brava, bravissima. Manca un pezzo da novanta? Le altre non si sono demoralizzate: primo punto in favore di queste fantastiche ragazze. Quintetti a sorpresa in questa trasferta cesenate. Cominciano la partita Sofia, Maddalena, Beatrice, Monica e Sara & Sara. Siamo abbastanza piccole rispetto alle avversarie, ma la paura… Beh, quella proprio non ce l’abbiamo… Aggressive in difesa, sveglie in attacco, le nostre affrontano il primo quarto col giusto approccio e, dopo un paio di minuti con la partita in equilibrio, volano in vantaggio. Maddy è super, segna 13 punti in quegli 8 minuti e sembra imprendibile. A fine periodo siamo sull’8-19, un vantaggio allungato fino all’11-28 dell’intervallo dal quintetto di Luna, Agnese, Giulia, Emma e Giorgia. Nella ripresa i quintetti restano gli stessi, a fine terzo si va sul 15-46 e alla sirena finale sul tabellone c’è scritto 17-58. Ma è d’uopo ribadire (bimbe, se non sapete cosa vuol dire “d’uopo” azionate all’istante google) che il punteggio è solo un gradito contorno di una pietanza principale fatta di spirito di sacrificio, miglioramento nella voglia di passarsi la palla e grande atteggiamento in campo. Da parte di tutte, non solo delle 2004. Anche le 2005 e 2006, che partita dopo partita sembrano entrare davvero in squadra. Pienamente e a tutti gli effetti. E poi vabbé, io non sarò obiettivo, ma per me loro sono bellissime e bravissime. 2004, 2005 e 2006. Una per una MONICA – Sai cos’è un buzzer-beater? È un canestro fatto quando suona la sirena. Regala una sensazione molto speciale, un brivido lungo la schiena. Te ne auguro mille altri come quello che hai segnato a fine terzo quarto. EMMA – Hai conquistato tre o quattro palle a due e, al salto, le hai vinte praticamente tutte (!!!) con la palla che è sempre stata recuperata da noi. Per non parlare dell’incredibile sicurezza con la quale gestivi l’attacco in situazione di difesa schierata. Standing ovation. MATILDE – Sei la numero 7 e sai che il 7 è un numero fantastico. A parte questo niente partita per te, neanche un minuto. Infortunata qualche ora prima della gara. Peccato, ma vederti sorridere con noi non ha prezzo. So quanto vali, il fatto che salti una partita non mi fa certo cambiare idea. MADDALENA – Dunque, da dove cominciamo? Dal fatto che hai giocato la miglior partita dell’anno? Dall’atteggiamento che è migliorato? Dal sorrisone che ti spunta quando fai canestro? Non so da dove iniziare, dico solo che se riesci a pensare basket e ti lasci andare… “Let the game come to you”. Senza fretta. LUNA – È solo una questione di sapersi prendere più responsabilità, di voler fare il playmaker. PLAYMAKER. Senza paura, a testa alta, anche quando i piccoli dolorini cominciano a fare capolino. Succede, succederà. Ma tu non hai mai mollato e non lo hai fatto neanche a Cesena. Ti sei presa più responsabilità in attacco rispetto ad altre volte. Benissimo così… GIULIA – Hai un buon tiro. Non mi credi? E allora te lo ripeto: hai un buon tiro. C’è pochissimo da mettere a posto. I piedi, l’equilibrio del corpo. Poi il tiro entra, non ti preoccupare. E con qualche salto in più vicino a canestro avresti fatto anche una decina di punti. Li hai nelle mani. Arriveranno, credimi. AGNESE – Ancora quella caviglia che non ti lascia mai stare… Eppure ci sei stata alla grande. Hai combattuto come sempre e hai marcato un osso durissimo. Tenendola al minimo possibile. Vuol dire tanto. I punti del tabellino sono importanti, ma quelli che non hai fatto segnare alla tua avversaria diretta altrettanto. Fino all’ultimo minuto, all’ultimo secondo. Io so che sei una guerriera. Manca solo la tua consapevolezza. GIORGIA – Secondo dopo secondo, minuto dopo minuto, partita dopo partita sei sempre più dentro questa squadra. Difensivamente vai a caccia di ogni pallone, in attacco tiri senza paura. Progredire e migliorare sempre, sei su una buonissima strada. BEATRICE – Se qui ti chiamo Beatrice è ok? Due canestrini nel primo quarto e un altro nel terzo. Per me sei una certezza, so quello che puoi dare (molto) e so che puoi anche migliorare tanto. Corri come nessuno, mi ricordi una certa ragazza del 2000… Aggiungici un pelo di coordinazione, qualche arresto nel momento giusto e siamo a cavallo. SARA MASSARI – Ehi, so che hai toccato pochi palloni, l’ho visto. Può capitare. Magari capiterà ancora, ma spero molto meno. Perché tu le cose le sai fare. E hai, come Giorgia ed Emma, due anni in meno delle altre. Sono tanti. Eppure le cose le sai fare. E anche molto bene. Abbiamo ancora tante altre partite, a partire dalla prossima amichevole in casa dell’Happy… SARA MANCUSI – Tre cose: agguantare quel pallone forte con le mani, tenere la palla alta e tirare sopra la testa delle avversarie. Partiamo da qui e vedrai che di colpo salirai di livello. E non ti sembrerà vero… IL CAPITANO SOFIA – Chi gioca con te fa sempre delle belle partite, te ne sei accorta? È una qualità che vale oro. La tua presenza in campo migliora la squadra. Non hai solo giocato da capitano, ti sei mossa proprio da generale in campo, spendendo energie in attacco e in difesa, non tirandoti mai indietro e saltando su come un grillo alle episodiche cadute. Sofia è il mio Superman, solo che per lei non esiste la Kriptonite. S di Sofia. VIRTUS CESENA 2010 – HAPPY BASKET RIMINI 17-58 CESENA: Lorenzi 6, Paonessa, Biguzzi, I. Ceccaroni, M. Ceccaroni 2, Battistini 3, Babbi, N. Pieri, Albanese 4, Benaglia, C. Pieri 2, Moretti. All.: Tozzi. HAPPY: Mussoni 2, Del Vecchio, Mescolini, Del Fabbro 23, Guiducci 9, Ricci, Tiraferri 12, Marra, Vergine 6, Massari, Mancusi, Innocenti 8. Parziali: 8-19, 11-28, 15-46.

Quarta vittoria consecutiva per le Esordienti, che battono Forlì 56-12 e attendono le sfide con Scuola Basket Faenza e Cesena per terminare la stagione. Con l’Aics non tutto è andato per il verso giusto, come una prima sommaria occhiata al punteggio potrebbe suggerire. Non è questione di approccio o difesa, visto l’inizio sul 20-0 per le nostre girls. È questione di piccoli particolari, di difficoltà che si presentano nel corso della partita. Non sempre un +44 vuol dire “Tutto bene, perfetto”. Dentro a un +44 ci stanno anche le infrazioni di passi, di doppio palleggio, la mancata spaziatura in alcune fasi della partita, le scelte di tiro non sempre corrette. Non stupitevi, ragazze. Come vi viene detto spesso e volentieri l’obiettivo, prima delle vittorie, è migliorarsi singolarmente e di squadra. Le vittorie vengono dopo. Non mollate mai, nemmeno per un attimo. Affrontate ogni allenamento con il sorriso e con una voglia matta di giocare. Voi questo già lo fate, ma ve lo ripeto, non si sa mai. E comunque un “brave” ci sta anche questa volta… Visto che ormai è diventata una tradizione, procediamo con le piccole dediche alle nostre piccole grandi Sharks. MONICA. Visto che i punti arrivano? Eravamo partiti da un contesto nel quale non guardavi mai il canestro. Invece i “ciuf” ti regalano un pizzico di felicità, non trovi? Adesso il passo successivo e fare in campo la scelta giusta. Ragionare. EMMA. Eri stanca per la gita ma non sei voluta mancare. Questo tutti noi lo apprezziamo moltissimo. Sei stata grandissima a contestare tutte le palle vaganti e a gestire alcuni palloni difficili in palleggio nella metà campo avversaria. Niente affatto scontata la cosa… MATILDE. Little Steph, non eri al meglio. Hai recuperato i soliti mille palloni, hai difeso bene, hai passato la palla quasi sempre dove andava passata ma questa volta ci sono state meno opportunità di tiro. Pazienza. Le qualità rimangono e sono FANTASTICHE. MADDALENA. Aria nuova con l’Aics. Più serena, senza lamenti e con più sorrisi. Bene così Maddy, ma adesso devi avere lo stesso spirito con qualunque quintetto ti capiterà in futuro! LUNA. Per me sei una sicurezza. Qualche puntarello arriva sempre (ma ne potresti fare molti di più se solo fossi più convinta…), la difesa bene o male c’è e anche le botte da battaglia non mancano…. GIULIA. Massima applicazione anche senza avere a disposizione troppi palloni in attacco. È una qualità importantissima. I palloni dall’altra parte arriveranno, intanto devi essere soddisfatta di aver difeso bene sulla palla, provandoci e piegando le ginocchia. AGNESE. In pulmino: “Quanti punti hai fatto, Agnese?”. E lei: “Boh, 10, 12…”. Hmm, non proprio. Sono 26 in tutto, con 18 nel terzo periodo. Dominando, certo. Ma anche con qualche soluzione dalla media distanza. Super. GIORGIA. Hai uno spirto fantastico, un approccio meraviglioso e tantissime qualità. Arriveranno presto i momenti e le partite in cui giocherai un quarto intero, fidati… BEATRICE. Con l’Aics il tuo super perno che manda fuori tempo gli avversari è andato a buon fine con un bel canestro. Anticipi sempre e comunque. Qualche volta col tempo sbagliato, ma anche in questo stai pian piano migliorando. Ottima partita. SARA MASSARI. Due liberi. Col secondo hai sfiorato il tuo primo punto in campionato. Sarebbe stato fantastico, ma va bene comunque anche così. Perché sei più dentro alla partita rispetto alle prime volte che hai incontrato questo gruppo. E questo è positivo. SARA MANCUSI. A rimbalzo ti sei fatta sentire, i canestri saranno una conseguenza. Si tratta solo di aggiustare alcune piccole cose e di migliorare giorno dopo giorno. SOFIA, IL MIO CAPITANO. Partita difficile, l’hai vissuta in pieno sulla tua pelle. Ti sono venuto meno tante sicurezze e hai commesso qualche errore qua e là. Qualche infrazione ti ha innervosito e non sei stata la stessa vista con l’Intrepida. Partiamo da qui. Partiamo dal fatto che dalle difficoltà si deve rinascere. Dalle cadute ci si rialza. I capitani fanno così. E tu sei un vero capitano. Quindi reagirai. Non ho nessun dubbio su questo. In piedi. Testa alta. Cuore che batte forte. E un sorriso per ricominciare a giocare. HAPPY BASKET RIMINI – AICS FORLÍ 56-12 HAPPY: Mussoni 4, Del Vecchio, Mescolini 4, Del Fabbro 16, Guiducci 2, Ricci, Tiraferri 26, Marra, Vergine 6, Massari, Mancusi, Innocenti 2. AICS: Mordenti 4, Dogheria 2, Tassinari 2, Baldassarri, Fabbri, Obino, Montanari, Casadei, Moretti 2, Chiocca 2, Nanni, Pepaj.

Nel percorso di un campionato nuovo e sconosciuto può accadere di tutto. Può succedere che ti fai prendere dalla paura perché non conosci le avversarie e in fondo hai solo 10-11-12 anni. Può capitare che le altre siano più forti di te e allora ti chiedi come mai non riesci a passarti la palla, far canestro e riuscire a giocare come in allenamento. Può succedere che vai in difficoltà, ma se poi, dopo un paio di partite, superi quei tanti piccoli ostacoli che ti erano capitati in mezzo alla strada, vuol dire che hai qualcosa dentro. Se reagisci, se migliori, vuol dire che ci sei. A prescindere dall’avversario, forte o meno che sia, il punto è migliorare. E stop. Com’è andata a Forlì? Bene. In casa dell’Intrepida, pari in classifica fino a ieri, l’Happy c’è. Qualche problemino nei primi due-tre minuti, poi la difesa non fa passare più niente e l’attacco è fluido. Nel 2-18 dopo il primo quarto ci sono i canestri di quattro delle cinque ragazze impiegate sul parquet, decisamente un buon segnale. Nel secondo periodo la difesa rimane sempre aggressiva, ma si fa molta più fatica a trovare la via del canestro. Un po’ per sfortuna, un po’ per alcune scelte sbagliate, fatto sta che il vantaggio riminese aumenta, ma di poco. Di ritorno dalla pausa lunga la partita è chiusa con alcune ottime giocate e buona circolazione di palla. Discreto anche il gioco in velocità, quando se ne presenta l’occasione. Finisce sul 7-54. Di seguito il tabellino, poi due parole per ognuna di voi. Come da tradizione PS per tutti le altre: venite a tifare le nostre Esordienti quando giocano in casa!!! INTREPIDA FORLI’ – HAPPY BASKET RIMINI 7-54 INTREPIDA: Bernabè, Triani 5, Guardigli 2, Zauli, Brunacci, Furlani, Aloisi, Zecchini, Abara, Bencivenni, Battistini, Pepe. HAPPY: Mussoni 4, Del Vecchio, Mescolini 14, Lika, Del Fabbro 7, Guiducci 3, Ricci, Tiraferri 10, Marra, Vergine 2, Innocenti 14. In ordine di numero di maglia (come da tabellino) MONICA. Ripensa alla tua partita, ricorda come eri più distesa dopo quei due canestri. Ecco, nelle prossime devi essere tranquilla sempre, anche se non dovessero arrivare punti. Bravissima. EMMA. Due quarti interi di gioco senza nessuna paura, rubando palloni, subendo falli e giocando come una veterana. Giù il cappello per Emmina! MATILDE. Little Steph difende, corre, passa e segna anche 14 punti. A occhio mi stupirò ancora di più col passare del tempo… A occhio Little Steph può crescere ancora tantissimo… Mamma mia DIONA. L’attenzione con la quale stai in campo merita punti. Li farai presto, scommettiamo? MADDY. Le difficoltà si superano a testa alta. Hai fatto 7 punti. Ne potevi fare più o meno, m’importa relativamente. Quel che mi importa è che alzi la testa come hai fatto nel quarto periodo. LUNA. Ieri fisicamente la partita era complicata ma la certezza è che tu nella battaglia ci sei. Lottatrice. GIULIA. Hai fatto chilometri in taglio, ti sei mossa molto e spesso bene. L’importante è questo, non fermarsi mai. AGNESE. Si tratta solo di limare alcune scelte, di eseguire meglio alcuni gesti tecnici e poi i confini non esistono. GIORGIA. Un fallo non è un problema, ricordalo! Sei carica a mille e corri a perdifiato, va benissimo così! BEATRICE. Il tuo perno in area è una “trademark move”, una mossa brevettata. Bene Bea, però non smettere mai di crescere! SOFIA. Il capitano ieri ha giocato una partita super. Al di là dei punti si sono visti gli assist e tanta, tantissima voglia di far viaggiare la palla in contropiede. Un inchino a Sofia. E un inchino a tutte voi

La descrizione di un attimo è difficilissima, impossibile, irrealizzabile. Anche se un attimo, in realtà, sono 32 minuti. Quattro quarti da otto minuti. Sono passati in un attimo, perché quando i piccoli grandi angeli mostrano voglia di giocare, il tempo scorre via veloce. E loro volano. È la cosa più bella. Non te ne accorgi, vedi la prima palla a due e poi tutto il film di una gara che scorre fluida, sciolta. Esordienti. Happy-Ibr. Derby, come no. Punto. E a capo. Perché non devono esistere tensioni quando hai 10, 11, 12 anni. Devono esistere palla, canestro e compagne di squadra. Alle quali passare un po’ meglio la palla, ma su questo ci si può lavorare. La partita? Il primo quintetto, formato dal capitano Sofia, Matilde, Agnese, Monica e Sara & Sara, fa quello che era stato chiesto un quarto d’ora prima nello spogliatoio, difesa. Anzi, Difesa, con la D maiuscola. Tanta concentrazione, tanta applicazione, ricerca dell’anticipo senza sbilanciarsi e discreta capacità di ripartire in velocità. Ne vengono fuori alcuni minuti nei quali l’Happy scappa via nel punteggio e non si volta più indietro. Il merito è non mollare, applicarsi e cercare di fare sempre la cosa giusta. Dopo il 24-0 del primo periodo, entrano in campo Maddy, Luna, Beatrice, Giulia, Giorgia e Diona e si continua nella maniera più corretta, con ottima propensione alla difesa e alcune buone giocate in attacco a difesa schierata (39-1 a metà partita). Il secondo quintetto scende in campo anche nel terzo quarto e lo spirito è quello migliore. Negli ultimi tre minuti arriva un po’ di stanchezza, le idee si annebbiano ma la volontà è sempre quella di prima. Ed è questa, obiettivamente, la cosa più bella. Nel quarto finale L’Happy s’invola e chiude i conti sul 75-6. Tutto qua, ma le ragazze meritano qualche parola singolarmente. SOFIA. Ehi capitano, posso portarti ad esempio? Posso dire che nei tuoi occhi leggo una voglia di pallacanestro pazzesca? Ti sbraneresti una tigre, vorresti spaccare il mondo e il bello è che spesso ci riesci anche. 18, niente male… MATILDE. Tu non hai idea di come mi sono sentito quando ho visto che il primo canestro della partita l’hai segnato tu. Non hai proprio idea. 12 punti e una difesa super per la piccola Steph Curry. MONICA. Canestrino, splendido e segnato con la tecnica giusta. La cosa più bella però è che dopo quei due punti ti ho visto più convinta, vogliosa di replicare. È piacevole, non credi? AGNESE. Non eri al massimo, si vedeva lontano un miglio. Quella caviglia ha cercato di farti uno scherzetto anche prima del derby. Eppure… Eppure quello spirito da guerriera che stai tirando fuori non ti ha permesso nemmeno per un attimo di pensare di rinunciare… E alla fine sono 18… Come se fosse la cosa più normale del mondo… SARA MASSARI. Non è facile, lo sappiamo, in fondo le altre sono quasi tutte più grandi di te. Però tu, partita dopo partita, metti un mattoncino nella crescita personale. Sempre meglio, sempre migliorando. SARA MANCUSI. Hai sfiorato il canestro in un paio di occasioni e non ti devi buttar giù se i punti ancora non sono arrivati. Arriveranno, fidati di me. GIORGIA. La decisione e la voglia che hai messo fin dai primi secondi in campo sono state fantastiche. Meraviglioso atteggiamento. DIONA. Tanta attenzione per cercare di applicare in partita quello che viene chiesto. Niente paura, mi raccomando! A ogni partita sei sempre più nella squadra. MADDALENA. Super Maddy, il sorrisone di quando hai la palla in mano è una delle cose belle delle nostre partite. Ballhandling? Ce l’abbiamo. Tiro? Ce l’abbiamo. Difesa? Oppalà, sembra che stia arrivando… Brava. GIULIA. Non faccio in tempo a pensare “Mah, oggi Giulia sta insospettabilmente sbagliando alcune scelte” ed ecco che tu mi metti due canestrini. Ottimo contributo e non è una novità… BEATRICE. Hai visto che i punti arrivano? Difesa super, anticipi come se piovesse e un perno d’autore con tre canestri davvero belli. Stai crescendo, magari non te ne stai accorgendo ma stai crescendo alla grande. LUNA. Sei importantissima e quando sei in campo aumentano le nostre sicurezze. Quando sei in panchina invece mi fai una faccia come se ti avessero spaccato una gamba, un braccio e ti avessero anche spinto per terra. Poi però quando sei in campo fai ‘click’ e diventi una guerriera. Siete dodici. Siete straordinariamente meravigliose. La descrizione di un attimo è che… …come sempre siete un’emozione fortissima …come sempre siete bellissime Grazie piccoli angeli HAPPY BASKET RIMINI – INSEGNARE BASKET RIMINI 75-6 HAPPY: Mussoni 2, Lika, Mescolini 12, Del Fabbro 11, Guiducci 4, Ricci 4, Tiraferri 18, Marra, Vergine 6, Massari, Mancusi, Innocenti 18. IBR: El Morchadi, Monaldini 1, Rossetti 2, Guselnikova, Frambosi, Venturi, Sicali 1, Semprini, Pesaresi, Balducci 2, Di Marco.

Le Esordienti Happy vincono la seconda trasferta stagionale e adesso aspettano lunedì 7 marzo per abbattere il tabù casalingo. Nell’11-71 finale rimangono tante cose positive e segnali di miglioramento da tante tra le piccole atlete coinvolte. La gara è stata giocata in maniera più serena e con una chiara consapevolezza delle cose fare. Approccio complicato nel primo quarto. Con tanti segnali positivi, ma complicato. Un paio di azioni in contropiede consentono a Castelbolognese di trovare punti facili, con l’Happy che spreca qualcosa sotto canestro ma riesce comunque a trovarsi davanti nel punteggio grazie alle buone giocate, come scelta e come esecuzione, di Maddy. Nel secondo quarto le Sharks scappano via e producono un break importante grazie ai tanti recuperi e ad alcuni canestri facili in contropiede. Bene Matilde, Sofia ed Agnese, con tutto il quintetto bravo a difendere nella maniera giusta e a non consentire praticamente nulla alle avversarie. Nel terzo quarto il primo quintetto migliora sensibilmente rispetto al primo quarto e la gara viaggia verso vantaggi consistenti. L’Happy allunga ulteriormente nel quarto periodo e strappa il referto rosa a Castelbolognese. Finisce 11-71 e il merito va tutto a loro, alle 12 che sono scese in campo: Maddalena, Sofia, Matilde, Luna, Giulia, Agnese, Beatrice, Monica, Diona, Giorgia, Sara & Sara. Brave… Agnese, con 28 punti, è quella che ha segnato di più. Di Maddy è da sottolineare la sempre migliore capacità di fare la scelta giusta. Sofia e Matilde, in doppia cifra, hanno convertito la grande pressione difensiva in canestri facili e altri costruiti. Luna è la solita combattente, anche in una giornata così così dal punto di vista fisico… Giulia trova sempre il modo di fare cose buone in qualsiasi partita, qualità importantissima. E quelle che non hanno segnato, direte voi? Beh, quelle che non hanno segnato mi sono piaciute tantissimo, molto più che altre volte. Ad esempio Beatrice, alla miglior partita di quest’anno come applicazione difensiva e concentrazione (Bea, arriveranno anche i canestri, è naturale fidati). Oppure Monica, sempre attenta e concentrata. O Giorgia e Diona, che hanno recuperato palloni importanti e si sono date da fare. E Infine Sara & Sara, perché inserirsi avendo giocato poco insieme non è facile, ma loro lo stanno facendo sempre meglio. Finisce 11-71 e il merito va tutto a loro, alle 12 che sono scese in campo: Maddalena, Sofia, Matilde, Luna, Giulia, Agnese, Beatrice, Monica, Diona, Giorgia, Sara & Sara. Brave… CASTELBOLOGNESE-HAPPY 11-71 CASTELBOLOGNESE: M. Amaroli 4, G. Amaroli 2, Balducci, Castellari 4, Cavallari, Cornigli, Dardi, Fehrati, Profeta 1, Strippoli. All.: Padalino. HAPPY: Del Fabbro 14, Innocenti 12, Mescolini 10, Guiducci 6, Ricci 3, Tiraferri 28, Vergine, Mussoni, Lika, Marra, Massari, Mancusi. Parziali: 6-9, 0-19, 4-16, 1-27.  

Niente da fare per le Esordienti nella partita casalinga con Cervia. Le piccole Sharks hanno tenuto duro, ma le avversarie si sono rivelate più pronte alla competizione e hanno avuto la meglio in maniera netta. Primo quarto discretamente equilibrato (4-6), poi Cervia prende il volo e non si ferma più fino al 15-42. Peccato, ma di certo queste piccole grandi atlete non hanno nessuna intenzione di fermarsi. Crederci sempre e Forza Happy!!! HAPPY-CERVIA 15-42 HAPPY: Mussoni, Marra, Lika, Mescolini, Del Fabbro 8, Guiducci, Ricci 2, Tiraferri 2, Delvecchio, Vergine, Mancusi, Innocenti 3. CERVIA: Battistini, Casadio 2, Zaccaria 12, Iozzino 8, Piadelli 2, Furcolo, Benzi 4, Heri, Patrignani 2, Zanzi, Bertozzi 4, Abati 8. Parziali: 4-6, 8-20, 14-30

È a Santarcangelo, nella tana degli Angels, che le piccole Esordienti Happy conquistano la prima vittoria stagionale dopo aver perso al debutto con Faenza. Lì, dove il giallo e il blu sono dappertutto. Dove lo striscione “S’avem da fe? Voinz!” tiene a rapporto le squadre e fa da sprone. Lì, proprio lì, l’Happy gioca alla grande, con tenacia e determinazione, con entusiasmo e grinta. Non era così scontato. Le assenze e i piccoli acciacchi di chi c’era potevano far pensare a una gara con tante difficoltà, ma le Sharks sono state subito bravissime. Atteggiamento giusto, voglia di vincere e tanta, tantissima carica. E pazienza se per una volta la domenica mattina non è stata di riposo. Ne valeva la pena, eccome se ne valeva la pena… Happy in vantaggio nel primo quarto ma senza strafare, con alcune cose giuste ma anche con tante piccole imprecisioni sulle quali ci sarà da lavorare. In quintetto ci sono Maddy, Luna, Emma, Beatrice e Giulia. Qualche appoggio a canestro non corretto non permette alle Sharks di prendere un margine più ampio e così, dopo il primo periodo, si viaggia sul 4-6. Mai avanti, le padrone di casa arrivano però al pari a quota 8 in apertura di secondo parziale. Nel secondo quintetto ci sono il capitano Sofia, Monica, Diona, Agnese e Sara. Non parte bene, il secondo quintetto, ma dall’8 pari la musica cambia. Parziale di 14-0 ed Happy che vola sul +14 dell’intervallo (8-22). La difesa si fa aggressiva, i palloni recuperati fioccano e le ragazze fanno spesso le scelte giuste (non sempre, ma la media è più che buona). Nella ripresa i nostri quintetti non cambiano, con Santarcangelo che tenta il tutto per tutto nel terzo periodo. Rimonta? Non proprio. Maddy, Luna e compagne allargano la forbice fino al +22 di fine terzo (10-32) e lasciano il tavolo apparecchiato per un’ottima prestazione del quintetto finale. Alla fine è praticamente un trionfo, ma non è tanto il 16-51 che ci piace, quanto il sorriso di queste bimbe… Da qui bisogna partire, mica fermarsi… Grazie a queste piccole girls A MONICA, perché guardare il canestro è la cosa più bella che c’è. Tirare anche. Lo sai fare, provaci. A EMMA, perché era alla prima volta con noi ed è stata super. Grande spirito, nessuna paura. Grazie A DIONA, perché la voglia di gareggiare ce l’ha nel Dna e il pallone non lo molla neanche se lo tirano in tre delle altre A MADDY, perché oltre ad aver creato per sé, ha saputo mettere in ritmo le compagne. Ha usato le gambe, il talento e la testa. Bravissima. A LUNA, perché la reazione dopo la partita con Faenza era irrinunciabile. E io ero certo che avresti giocato una gara super. A GIULIA, perché il fatto di non aver trovato punti non toglie nulla alla solita gara intelligente. Scelte giuste, praticamente sempre. Questa è una base di partenza importantissima Ad AGNESE, perché è stata fenomenale, l’hanno visto tutti. Quello che non tutti vedono, e che ancora è molto nascosto, è la voglia di combattere di questa ragazza. C’è ed è tantissima. 27 in 16 minuti. VENTISETTE. A BEATRICE, perché una mini crisi ci sta, ma i mezzi li hai tutti e i punti non sono l’unica cosa. Non è importante un errore, è importante prendere la scelta giusta e giocare al massimo, tutto qui. Hai corso, hai dato tanto, stai su! A SARA, perché per questa squadra è importante e lo sarà sempre di più. Giocando insieme affineremo i meccanismi e troverai molti più spazi in attacco di quanto puoi pensare adesso. A CHIARA, perché vederti in stampelle mi fa stare malissimo e ti voglio al più presto con noi A SOFIA, perché è un capitano super, un capitano vero. Perché non si tira mai indietro nonostante qualche botta di troppo sul campo, qualche dolore sparso qua e là e qualche piccolo infortunio. No, Sofia non si tira indietro ed è l’esempio del capitano perfetto che ogni allenatore vorrebbe vedere in campo. SUPER Detto questo, detto tutto. È la prima vittoria, ne verranno altre se lavorerete con lo stesso impegno. Non pensate però di allentare la presa negli allenamenti, perché vi ritrovereste in brevissimo tempo al punto di partenza. Ci vuole impegno, tanto impegno. Se seguirete questa strada ci divertiremo ancora, ne sono certo. Ciao bimbe ANGELS SANTARCANGELO – HAPPY BASKET RIMINI 16-51 ANGELS: Giglio, Mongiusti, Angeli, Serafini, Domeniconi, Zavatta, Della Pasqua 2, Casadei, Sacchetti 6, Angeli 2, Riva 6, Dall’Acqua. HAPPY: Mussoni 2, Delvecchio, Lika, Del Fabbro 8, Guiducci 8, Ricci, Tiraferri 27, Vergine, Mancusi, Innocenti 6. Parziali: 4-6, 8-22, 10-32.

Nella prima di campionato le Esordienti sono sconfitte in casa da Faenza Futura per 19-39. Dopo un avvio difficoltoso, le piccole Sharks si rifanno con un secondo quarto eccellente ma sprecano e rimangono sotto all’intervallo per alcune disattenzioni difensive. Nel terzo periodo le ospiti scappano via e raggiungono un vantaggio che non sarà più colmato. Peccato, ma ci saranno occasioni per rifarsi. FORZA HAPPY! HAPPY BASKET RIMINI – FAENZA FUTURA 19-39 HAPPY: Innocenti 6, Del Fabbro 4, Tiraferri 4, Vergine, Guiducci, Ricci 4, Mussoni, Mescolini 1, Lika, Marra, Mancusi, Massari. FAENZA: Amariutei 3, Bardi, Caranti 12, Chiarini 6, Daciu 5, Fabbri 2, Filipponi, Piancastelli 7, Tronconi 4, Nemie. Parziali: 4-8, 14-17, 14-30.

Di seguito vi proponiamo il calendario delle partite Esordienti, con dieci squadre impegnate in nove partite di sola andata. Si comincia martedì 12 in casa con Faenza Futura, forza ragazze!!! HAPPY BASKET RIMINI – FAENZA FUTURA 12/1, ore 16.30 Carim ANGELS SANTARCANGELO – HAPPY BASKET RIMINI 31/1, ore 9.30 PalaSgr Santarcangelo HAPPY BASKET RIMINI – BASKET CERVIA 8/2, ore 17.45 Bertola BASKET CASTELBOLOGNESE – HAPPY BASKET RIMINI 25/2, ore 18 Via Donati Castelbolognese HAPPY BASKET RIMINI – IBR 7/3, ore 17.45 Bertola SCUOLA BASKET FAENZA – HAPPY BASKET RIMINI 12/3, ore 18 Pal. Liceo Faenza INTREPIDA FORLÍ – HAPPY BASKET RIMINI 4/4, ore 17 PalaViroli via Baldraccani Forlì HAPPY BASKET RIMINI – AICS FORLÍ 11/4, ore 17.45 Bertola VIRTUS CESENA – HAPPY BASKET RIMINI 3/5, ore 17.40 Palestra Itg Cesena