Prima Squadra

Libertas Forlì vs REN-AUTO 54-50 (11-8; 16-12; 11-15; 16-15), giocata sabato 21/10. Libertas: Vespignani 8, Foiani, Montanari, Pieraccini 8, Valensin 9, Ronchi 6, Pierich 2, Giorgetti 6, Balestra, Sampieri 10, Ragghianti 5. All. Rustignoli. REN-AUTO: Novelli 7, Pratelli, Duca E. 19, Pignieri 4, Duca N. 2, Fera 5, Borsetti, Capucci 7, Monaldini, Benicchi 3, Tiraferri 3, Mongiusti. All. Maghelli. Arbitri: Puliti e Turrini. Aria di derby per la Ren-Auto di coach Andrea Maghelli: per la quarta giornata di serie B le rosanero sono infatti di scena al Villa Romiti per il match con la Libertas, buonissima squadra a dispetto dei soli due punti in classifica, conseguenza di un calendario subito in salita. Coach Maghelli lancia in avvio il quintetto ormai consolidato: Novelli, Capucci, Fera, Eleonora e Noemi Duca. Dopo un paio di minuti senza canestri Eleonora Duca sblocca il punteggio con un bel tiro da fuori; poco dopo Capucci replica con un runner centrale e Forlì è costretta a chiamare time-out, 0-4. Gli attacchi continuano a sbagliare tanto, anche perché le difese lavorano con attenzione; a metà quarto esatto Forlì pareggia sul 4-4. La Ren-Auto deve immediatamente fare i conti con i problemi di falli Noemi Duca, che dopo appena 6' di gioco si vede fischiare la terza penalità. Le rosanero ritrovano comunque il vantaggio grazie ad un bel assist di Novelli per Monaldini, che appoggia indisturbata da sotto il canestro del 4-6. La Ren-Auto continua a difendere bene e in attacco costruisce buoni tiri, ma fioccano gli errori e così il match non decolla. Forlì prima trova il pareggio, poi segna da tre e mette per la prima volta la testa avanti proprio sulla sirena del primo quarto, 11-8. Il primo canestro della seconda frazione la segna Eleonora Duca, ma sono le padrone di casa a trovare l'allungo, anche perché la Ren-Auto continua a sbagliare conclusioni facili. A 7'27" dall'intervallo Forlì è avanti di 6, 16-10. Le rosanero si riavvicinano con un paio di giocate di Capucci e Benicchi, ma la Libertas mette due triple pesantissime e due canestri difficili e riallunga, costringendo coach Maghelli al time-out, 23-15 a 3'40" dalla pausa lunga. Tiraferri appena entrata segna subito una tripla, ma a fare la differenza in questa fase sono i troppi rimbalzi d'attacco concessi a Forlì che così rimane avanti approfittando di secondi tiri, dopo buonissime difese Happy sui primi. Nel finale di frazione non cambia praticamente nulla e così all'intervallo la Ren-Auto è sotto di 7, 27-20. Al rientro in campo il primo canestro è di Pignieri, ma la riscossa non inizia, perché Forlì tiene il punto e ribatte colpo su colpo. Gli attacchi inevitabilmente girano meglio del primo tempo e si vede un gioco offensivo più fluido. A 3'30" dall'ultima pausa Noemi Duca commette il quarto fallo e per le rosanero sembra mettersi male: invece due triple consecutive, la prima di Eleonora Duca e la seconda di Novelli, brava a sfruttare in transizione un cattivo rientro della difesa forlivese, riportano la Ren-Auto a -1 in neanche un minuto di gioco, 34-33. La Ren-Auto avrebbe anche il possesso per tornare avanti, ma non trova il canestro e così Forlì torna a +3, vantaggio che rimane invariato fino alla conclusione del quarto, 38-35. A pesare anche i tanti tiri liberi sbagliati dalla rosanero, importantissimi in una partita di questo tipo. Il primo possesso dell'ultima frazione è gestito dalla Ren-Auto con non poche difficoltà, ma quasi allo scadere dei 24" la palla arriva in qualche modo a Fera che segna la tripla del pareggio, 38-38. Sulla difesa successiva le rosanero lavorano bene e sulla transizione, conseguente ad una palla recuperata, Novelli segna il primo vantaggio dopo una vita, 38-40. La risposta della Libertas non si fa attendere: Forlì prima trova il pareggio, poi con l'ennesima tripla torna avanti a 7' dalla fine, 43-40. La partita sale di intensità, aumentano i contatti - Noemi Duca esce definitivamente dalla contesa per falli - e diventa difficile tirare; oltre a questo entrambe le squadre continuano a sbagliare dalla lunetta. A 4'30" dalla fine Forlì è avanti 45-42. A 2'29" un'immarcabile Eleonora Duca segna la tripla del 49-48. Le padrone di casa però non si fanno intimidire e con un parziale di 4-0 tornano avanti due possessi a 1' dalla conclusione, 53-48. Due liberi di Novelli riportano la Ren-Auto a -3 e un recupero difensivo regala il possibile possesso del pareggio a 30" dalla sirena: la palla questa volta non entra e a vincere è Forlì. Finisce 54-50. «E' stata una partita in cui noi abbiamo fatto di tutto per complicarci la vita - spiega coach Maghelli -. Le ragazze sono state bravissime in difesa perché abbiamo fatto tutto quello che avevamo preparato e lo abbiamo fatto bene, ma poi abbiamo sbagliato tantissimo in attacco, soprattutto all'inizio e questo ci ha portato a giocare più nervose e contratte. Abbiamo continuato a cercare di dare la palla dentro, nonostante l'area fosse chiusa, anche quando cercavamo uno scarico, mentre avremmo dovuto aprire di più gli spazi. Tutto questo ci ha portato a giocare una di quelle partite in cui insegui anche quando sei pari, al punto di giocare anche possessi per andare avanti come fossimo sotto, con agitazione. Spero che questo ci serva per imparare ad essere più ciniche e a capire che, quando ricapiterà di dover inseguire e rientrare, la partita è cambiata e non c'è bisogno di giocare con frenesia e con ansia». La Ren-Auto tornerà in campo a Cesena domenica 29 ottobre, alle ore 18.00, per il match con la Nuova Virtus.

REN-AUTO vs Finale Emilia 81-44 (24-13; 14-11; 22-6; 21-12), giocata sabato 14/10. REN-AUTO: Novelli 8, Pratelli 16, Duca E. 11, Pignieri 8, Duca N. 10, Fera, Borsetti 5, Capucci, Monaldini 9, Girelli 7, Tiraferri 7, Mongiusti. All. Maghelli Finale Emilia: Ragazzini 5, Bagnoli 6, Todisco 15, Bozzali 3, Matteucci 2, Onyia, Pincella 13. All. Bregoli Arbitri: Colinucci e Onofri Per la terza giornata di campionato la palestra Carim ospita un testacoda, con la Ren-Auto imbattuta di coach Maghelli che affronta Finale Emilia ancora a secco di vittorie: le ospiti si presentano oltretutto con sole sette giocatrici a roster, tra infortuni, indisponibilità e atlete con doppio tesseramento impegnate in una gara di A2 con Vigarano. Quintetto ormai consueto per coach Maghelli: Novelli, Capucci, Fera e le gemelle Duca. La gara rimane in equilibrio per i primi 8': Novelli ed Eleonora Duca portano subito la Ren-Auto sul 4-1, ma un paio di triple di Todisco consentono per due volte il sorpasso a Finale. Le ospiti si portano sul 10-12, poi è solo Happy Basket. Una gran tripla di Pignieri sulla sirena del primo quarto fissa il punteggio sul 24-13 alla prima pausa. La seconda frazione rimane tutto sommato combattuta con Finale che butta in campo tutto quello che ha e contiene lo svantaggio: all'intervallo il tabellone segna 38-26. Dopo la pausa la Ren-Auto comincia a correre con maggior efficacia e ha numeri importanti in attacco dalla 2006 Pratelli, autrice di ben 11 punti; Finale comincia a pagare la fatica e la partita si spacca. All'ultimo mini-intervallo le rosanero doppiano le avversarie, 60-30. La partita è ampiamente finita, ma nell'ultima frazione un'altra U19, Monaldini, fa vedere ottime cose, ben imbeccata dalle compagne senior molto brave a coinvolgere le più giovani per tutti i 40'. Finisce 81-42. «Le ragazze hanno giocato tutte con grande intensità e siamo riuscite a trovare buone soluzioni anche contro difese particolari - spiega coach Maghelli -: è dall'inizio che sto cercando di utilizzare rotazioni profonde, oggi abbiamo potuto farlo ancora di più e ciascuna ha dato un contributo importante. C'è stato qualche piccolo passaggio a vuoto, ma è una cosa normale in questo tipo di partite. Stasera abbiamo cercato di dare minuti alle U19 per dar loro fiducia in vista dell'esordio nel campionato di categoria di martedì: il gruppo U19/U17 si sta allenando molto bene, addirittura tutti i giorni la scorsa settimana, e sono molto contento del fatto che stasera fossero tutte a vedere la partita e ad incitare le loro compagne in campo». La Ren-Auto tornerà in campo sabato 21 a Forlì, alle ore 20.45, per il match con la Libertas Basket.

Peperoncino Basket vs REN-AUTO 64-71 (17-21; 12-16; 13-17; 22-17). Peperoncino: Vitali 5, Curti, Cavicchioli 6, Beuri 2, Secchiaroli 12, Bardasi 6, Lipparini 2, Ferri 4, Grandi 3, Mandini 7, Mannucci Pacini 8, Daidone 9. All. Guccini REN-AUTO: Novelli 10, Duca E. 9, Pignieri 4, Duca N. 21, Fera 8, Borsetti 2, Capucci 5, Monaldini, Girelli 2, Benicchi 2, Tiraferri 6, Mongiusti 2. All. Maghelli Arbitri: Mazza e Neri Dopo il successo all'esordio con San Lazzaro la Ren-Auto di coach Andrea Maghelli fa il bis espugnando Castello D'Argile: le rosanero battono infatti, in una gara inedita per la categoria, il Peperoncino Basket dopo 40' condotti dall'inizio alla fine. Coach Maghelli ripropone il quintetto di partenza di sabato scorso: Novelli, Capucci, Fera, Eleonora e Noemi Duca. Come detto sono sempre le rosanero a guidare, nonostante, soprattutto all'inizio, commettano tanti errori nel tentativo di accelerare una partita in cui il vantaggio fisico permette di trovare la profondità e punire la difesa schierata. Al primo riposo la Ren-Auto è avanti di 4, 17-21. Nella seconda frazione le padrone di casa aumentano l'aggressività in difesa, ma questo non è sufficiente a rimettere in equilibrio la partita, tanto che le rosanero vanno alla pausa lunga sul +8, 29-37, con Noemi Duca, autrice di 14 punti, sugli scudi. Al rientro in campo la Ren-Auto dimostra di essere un gruppo solido che sa far tesoro del vantaggio accumulato nei primi 20': il secondo tempo è infatti molto equilibrato, ma ogni volta che il Peperoncino prova uno strappo e si riavvicina, puntualmente arriva il contro-break che tiene la due squadre a distanza. Quello della Ren-Auto non è un vero e proprio dominio, ma le rosanero dimostrano grande autorevolezza nel gestire senza patemi il vantaggio e vincono con pieno merito. Finisce 64-71. «Le ragazze sono state brave e hanno giocato una buonissima gara - spiega coach Maghelli -, non dico del tutto sotto controllo, ma comunque sempre avanti. Siamo partite fin troppo intense e questo ci ha portato a giocare con un po' di foga e a sprecare tanto. Quando invece abbiamo attaccato con pazienza sono arrivati sempre buoni tiri, punendo aiuti e rotazione difensive delle nostra avversarie. Confermo quanto detto la settimana scorsa: dobbiamo lavorare per ridurre gli errori, ma abbiamo una base solida». La Ren-Auto tornerà in campo sabato 14 alla palestra Carim, alle ore 19.00, per il match con Finale Emilia.

E' stata una bellissima festa quella organizzata alla concessionaria Ren-Auto Piraccini per la presentazione delle squadre Happy Basket: Serie B, U19 e U17. Impreziosita dalla presenza dell'assessore allo sport del comune di Rimini Moreno Maresi e di una leggenda del basket riminese come Larry Middleton, la mattinata ha rimesso al centro dell'attenzione di appassionati e tifosi, anche grazie al contributo di un cospicuo gruppo di giornalisti, la pallacanestro femminile. Particolarmente gradita la presenza dell'U15 IBR, allenata proprio da coach Middleton, a suggellare l'alleanza ormai triennale con RBR nell'ambito del progetto Phoenix. A fare gli onori di casa è stato naturalmente Giovanni Piraccini che, in rappresentanza di tutta la sua famiglia, ha ricordato quanto importante sia promuovere lo sport per una crescita sana e quanto la passione sia il motore principale che alimenta il rapporto ultra ventennale tra Ren-Auto ed Happy Basket. Rapporto senza il quale, vale sempre la pena di ricordarlo, il movimento femminile probabilmente non esisterebbe. A seguire il presidente Piomboni ha ripercorso la storia della pallacanestro femminile a Rimini, ma soprattutto ha fissato obiettivi ambiziosi: «Pensiamo che l'U17 sia pronta per provare a raggiungere le Finali Nazionali, con l'U19 cercheremo di confermare quanto di buono fatto puntando all'interzona, mentre con la Serie B l'obiettivo è lottare per la promozione in A2». «Obiettivi a parte cercheremo di fare meglio dell'anno scorso - il commento di coach Maghelli -: stiamo lavorano bene, la squadra sta crescendo intorno ad un gruppo consolidato ed è giusto che proviamo ad alzare l'asticella». Al capitano Giulia Novelli il compito di chiamare il pubblico a raccolta: «Manca poco meno di una settimana all'esordio, abbiamo energia e determinazione da mettere in campo e vogliamo toglierci delle soddisfazioni in più rispetto alla scorsa stagione. Aspettiamo i tifosi alla Carim sabato prossimo: giocheremo contro una squadra giovane come San Lazzaro e credo che ci sarà da divertirsi». «Una realtà straordinariamente importante - la chiosa dell'assessore Maresi -, perché questa società in quasi trent'anni di lavoro ha fatto e continua a fare numeri significativi. Oggi ho respirato una passione ed un entusiasmo sorprendenti, credo sia un'ottima notizia per lo sport riminese. Sapere poi che la Ren-Auto di serie B è competitiva è un'ulteriore motivo di orgoglio e di interesse: farò il possibile per essere presente alla Carim sabato prossimo».

REN-AUTO vs Libertas Forlì 71-57 (29-11; 10-21; 18-9; 14-16), giocata sabato 6/5. REN-AUTO: Novelli 3, Mecozzi, Duca E. 9, Pignieri 11, Duca N. 18, Borsetti, Capucci 12, Benicchi, Tiraferri 18, Mescolini, Gambetti, Mongiusti. All. Maghelli Libertas: Shlyakhtur 2, Vespignani 3, Bernabé 5, Montanari 3, Pieraccini 4, Valensin 19, Ronchi 5, Giorgetti 5, Silighini 9, Balestra 2, Ragghianti. All. Bucci Arbitri: Romanello e Forconi La Ren-Auto di coach Andrea Maghelli chiude il campionato 2022/2023 con un bella vittoria nel derby con Forlì, la quarta su quattro disputate tra prima e seconda fase, e saluta con un sorriso una stagione complessivamente positiva. Contro la Libertas il quintetto scelto da coach Maghelli - Capucci, Tiraferri, Pignieri, Eleonora e Noemi Duca - parte a razzo e indirizza immediatamente la partita: la difesa non concede quasi nulla e l'attacco segna praticamente sempre con le gemelle Duca e Capucci in gran spolvero. Alla prima pausa le rosanero sono avanti di 18, 29-11, e il match sembra già in discesa. Invece nella seconda frazione Forlì passa a zona 2-3, la Ren-Auto comincia a sbagliare e perde fiducia; le ospiti ritrovano Valensin e vincono nettamente, 21-10, il parziale. All'intervallo i punti di distacco sono solo 7, 39-32. Al rientro in campo le squadre sembrano bloccate e la partita non decolla. Poi però si accende Tiraferri, autrice di 8 punti con due triple, e con lei Pignieri, 7 punti, e la Ren-Auto torna saldamente avanti, al punto da toccare, con un libero di Capucci, il massimo vantaggio, +19 sul 57-38. Forlì segna da tre allo scadere e si arriva così all'ultima pausa sul 57-41. L'ultimo quarto non regala sorprese, Forlì rosicchia qualcosa, ma la sostanza non viene mai messa in discussione. Finisce 72-57 e si chiude un'altra solida stagione di Serie B. «Stasera le ragazze sono partite subito concentrate e in attacco ci veniva tutto - spiega coach Maghelli-: questo ci ha permesso di entrare in fiducia, fatta eccezione per un passaggio a vuoto nel secondo quarto, quando loro si sono messe a zona e noi abbiamo sbagliato qualche buon tiro e perso ritmo e concentrazione. Poi però le ragazze sono state brave a ritrovarsi, a recuperare il gioco e a controllare la partita fino alla fine. E' stata la mia prima stagione da capo-allenatore nella femminile e credo mi sia servita per imparare diverse cose, in particolare sulla gestione del gruppo. Positiva anche la stagione della squadra: nella poule playoff siamo partite male, ma nella seconda parte ci siamo ricompattate abbiamo giocato una serie di gare di buon livello. L'anno prossimo ripartiremo da questo gruppo, perché si conosce, si vuole bene, lotta e si allena con intensità. Naturalmente ci sono alcune cose da sistemare e cominceremo già dalla prossima settimana a lavorare per il futuro».

Magika Castel San Pietro vs REN-AUTO 80-61 (18-19; 20-8; 22-19; 20-15), giocata sabato 29/4. Magika: Roccato 2, Venturoli 6, Rosier 22, Zuffa, Rizzati 10, Panighi, Melandri 9, Cerè 11, D’Agnano 17, Daidone 3. All.re Naldi. REN-AUTO: Novelli 2, Mecozzi 2, Pratelli, Duca E. 11, Pignieri 8, Duca N. 10, Borsetti, Capucci 21, Benicchi, Mescolini, Gambetti 2, Mongiusti 5. All. Maghelli Arbitri: Resca e Manzi. Per la penultima giornata della poule playoff alla Ren-Auto di coach Andrea Maghelli spetta l'impegnativa trasferta sul campo della capolista Magika: dopo il netto successo a Fiorenzuola le rosanero non hanno niente da perdere e possono giocare a mente libera. Coach Maghelli parte con Novelli, Capucci, Pignieri, Eleonora e Noemi Duca. Il primo canestro dell'incontro lo segnano le padrone di casa, ma Capucci pareggia subito. Dopo 5' in assoluta parità la Ren-Auto trova il primo vantaggio con un canestro di Noemi Duca, ben imbeccata in transizione da Capucci, 8-10; la stessa Capucci buca la difesa e appoggia il +4 l'azione successiva. La Magika pareggia, ma ancora la scatenata Capucci, questa volta con una tripla, tiene avanti le rosanero, 14-17. Alla prima pausa la Ren-Auto è avanti di una sola lunghezza sul 18-19. Il primo canestro del secondo quarto lo segna Noemi Duca con una sospensione dal gomito sinistro dell'area, 18-21. Castel San Pietro non ci sta, deve vincere per mantenere la testa della classifica e si scuote: parziale di 11-2 e partita ribaltata, 29-23. Le padrone di casa chiudono la frazione in crescendo e all'intervallo sono sopra di 11, 38-27. Al rientro in campo non cambia praticamente nulla in termini di punteggio e tra le due squadre rimangono 11 punti di distacco, almeno fino all'incredibile epilogo: Capucci appoggia il canestro del 57-46, ma Rosier segna sulla sirena dalla propria lunetta il più clamoroso dei buzzer beater. All'ultima pausa Castel San Pietro è in controllo 60-46. La prima metà del quarto quarto è tutto di marca biancoazzurra, ma la Ren-Auto ha il merito di continua a lottare e segna qualche bel canestro. Lo sforzo tuttavia non è sufficiente a riaprire il match. Finisce 80-61. «Tutto sommato abbiamo tenuto - spiega coach Maghelli - e lo scarto si deve soprattutto al fatto che loro hanno segnato parecchi canestri difficili e noi, al contrario, sbagliato soluzioni comode. Sembra strano dirlo quando si subiscono 80 punti, abbiamo difeso nella maniera giusta, ma loro sono state brave a segnare anche in condizioni proibitive e questo ci ha un po' tagliato le gambe. In attacco invece potevamo fare di più, perché abbiamo sbagliato tiri ben costruiti e non siamo riuscite a sfruttare, per errori di lettura, alcune situazioni vantaggiose. Le ragazze hanno comunque disputato una buona gara». La Ren-Auto tornerà in campo alla Carim sabato 6 maggio, alle ore 20.30, per il derby con la Libertas Forlì, ultima gara della stagione.

Fiore Basket vs REN-AUTO 52-71 (13-23; 15-20; 11-15; 13-13), giocata sabato 22/4. Fiore Basket: Patelli 3, Lekreessane 4, Longeri, Cremona 7, Negri 3, Bertoni 13, Sambou 5, Meschi 13, Zane 4, Nonni. All. Russo REN-AUTO: Novelli 9, Duca E. 14, Pignieri 14, Duca N. 13, Renzi 2, Borsetti 2, Capucci 7, Benicchi 7, Tiraferri 3, Mescolini, Gambetti. All. Maghelli Arbitri: Salatti e Moro Per la terzultima giornata della poule playoff alla Ren-Autp spetta la trasferta più lunga del campionato, quella a Fiorenzuola D'Arda: nessuna delle squadre ha nulla da chiedere al match in termini di classifica, ma ad entrambe la vittoria interessa, per rispettare il fattore campo, Fiorenzuola, o per spezzare una serie negativa, la Ren-Auto. Coach Andrea Maghelli parte con un quintetto composto da Capucci, Tiraferri, Pignieri, Eleonora e Noemi Duca. Il primo canestro dell'incontro lo segnano le padrone di casa, ma Eleonora Duca, bene imbeccata in transizione dalla gemella Noemi, segna in appoggio, subisce fallo e realizza il libero aggiuntivo, 2-3. La numero 9 rosanero segna i primi 6 punti della Ren-Auto, ma Fiorenzuola ne segna uno in più, 7-6. Una scatenata Alessia Pignieri firma il parziale di 5-0 che ribalta momentaneamente la contesa, 7-11. La Ren-Auto è in controllo, chiude bene in difesa e riparte veloce capitalizzando praticamente ogni possesso: altri 7 punti allungano a 14-0 il parziale, 7-20 a 1'45" dalla prima pausa. Un bel primo quarto si chiude sul punteggio di 13-23. Il primo canestro della seconda frazione lo segna Fiorenzuola, ma la Ren-Auto risponde con una gancio di Renzi e un canestro in fade-away di Noemi Duca, 15-27. Le padrone di casa provano a riavvicinarsi e con una paio di buone difese tornano a -7, ma la Ren-Auto non si scompone e con pazienza arriva, grazie ad una tripla frontale di Capucci, al massimo vantaggio, +16 per il complessivo 25-41, a poco meno di 1' dall'intervallo. Fiorenzuola mette una tripla, ma sulla sirena Pignieri trova ancora la via del canestro: si va al riposo lungo sul 28-43. Ottimo primo tempo della Ren-Auto attenta in difesa, soprattutto a chiudere l'area, ed efficace in attacco, sia in transizione che contro la difesa schierata. Le padrone di casa limitano i danni grazie a qualche tripla. Al ritorno in campo la musica non solo non cambia, ma la Ren-Auto alza il volume e trova la via del canestro in tutti i modi: una tripla di Tiraferri dall'angolo e un gioco da tre punti di Noemi Duca valgono addirittura il +23, 33-56. Nel finale di quarto le padrone di casa riducono leggermente lo svantaggio, ma la Ren-Auto chiude comunque il parziale avanti di 19 sul 39-58. Nel quarto quarto, con la partita sostanzialmente già in ghiaccio, la Ren-Auto ritrova la miglior verve offensiva e allunga nuovamente fino al +25, nuovo massimo vantaggio, 44-69. Gli ultimi minuti servono solo a fissare il punteggio: finisce 52-71. «Le ragazze sono state brave - spiega coach Maghelli -, perché sono subito partite con la giusta intensità e hanno immediatamente dato la propria impronta alla partita. Questo di fatto ci ha permesso giocare in controllo fin dal primo quarto. C'è stato solo un momento nella terza frazione in cui per qualche minuto ci siamo un po' bloccate, ma la cosa non ci ha creato problemi. Già dalla settimana scorsa si erano visti segnali di miglioramento soprattutto nell'atteggiamento e stasera abbiamo meritatamente raccolto il frutto del lavoro delle ultime settimane». La Ren-Auto tornerà in campo a Castel San Pietro (BO) sabato 29 aprile, alle ore 20.30, per il match con la Magika.

REN-AUTO vs Puianello Basket Team 75-76 (25-13; 3-12; 21-18; 17-23; 9-10), giocata sabato 15/4. REN-AUTO: Novelli, Mecozzi, Duca E. 16, Pignieri 6, Duca N. 19, Renzi, Borsetti, Capucci 11, Benicchi 1, Tiraferri 22, Mescolini, Mongiusti. All. Maghelli Puianello: Oppo 3, Moretti 14, Manzini 17, Luppi, Albertini, Dettori 17, Dzinic 10, Cherubini, Raiola 14, Torelli, Boiardi 1, Graffagnino. All. Giroldi Abitri: Meli e Guerrini Dopo la pausa pasquale la Ren-Auto di coach Andrea Maghelli torna alla Carim in cerca di riscatto dopo due prove negative e affronta Puianello, altra squadra in un momento no: le ospiti hanno in classifica il doppio dei punti delle rosanero, ma hanno vinto, così come la Ren-Auto, una sola partita nel girone di ritorno per di più di un solo punto contro Fiorenzuola ultima in classifica. Inutile aggiungere che la vittoria sarebbe un toccasana per entrambe le formazioni, pur con significati di classifica diversissimi. Coach Maghelli sceglie un quintetto composto da: Capucci, Tiraferri, Pignieri, Eleonora e Noemi Duca. La partenza della Ren-Auto è da sogno: 4 punti di Noemi Duca, 2 di Pignieri e una tripla di Tiraferri valgono il 9-0 iniziale. Puianello segna un libero e una tripla e si mette in partita, 9-4. Nel primo quarto sono comunque le rosanero a comandare, organizzate e lucide in attacco e letali in difesa: Eleonora Duca guida l'offensiva con 8 punti negli ultimi minuti e Pignieri chiude il quarto con un gioco da tre punti. All'intervallo la Ren-Auto è avanti di 12 sul 25-13. Di tutt'altro tenore la seconda frazione: Puianello comincia a pressare forte poco prima della metà campo e manda in confusione l'attacco rosanero, al punto che, quando non perde palla, la Ren-Auto sbaglia comunque almeno un paio di transizioni comode. D'altra parte la difesa tiene, ma Puianello approfitta, oltre ai contropiedi innescati dai recuperi, della netta superiorità fisica per avere secondi e terzi tiri. Le ospiti vincono il quarto 12-3 e si va così al riposo con un solo possesso tra le squadre, 28-25. Al ritorno in campo la Ren-Auto è scatenata: tre triple consecutive, due di Tiraferri e una di Eleonora Duca, fruttano il nuovo +12, 37-25. La Ren-Auto gioca meglio, ma Puianello resta scia e torna anche a -4. All'ultimo intervallo le rosanero hanno comunque due possessi pieni di vantaggio, 49-43. Nell'ultima frazione le rosanero sembrano in controllo e mantengo 8 punti di vantaggio a meno di 2' dalla fine, grazie a due liberi di Tiraferri, 66-58. A questo punto però sale in cattedra Raiola, che guida Puianello ad una veemente rimonta. Non solo, quando sul 66-65 la Ren-Auto perde palla, con una manciata di secondi da giocare, Pignieri ferma Dettori con un fallo antisportivo. La numero 11 ospite però fa 1/2 dalla lunetta e a nulla valgono gli ultimi disperati tentativi di muovere ulteriormente il punteggio. Si va al supplementare sul 66-66. Eleonora Duca con un gioco da tre punti accende subito l'overtime, 69-66; Puianello risponde con un 6-0 che ribalta la contesa, 69-72. Controparziale Ren-Auto, ancora 6-0, grazie ad una tripla e a un libero di Capucci e ad un canestro di Eleonora Duca, 75-72. Nuovamente, però, Puianello accorcia, 75-74. Dopo un paio di azioni concitate Puianello può giocare l'attacco per vincere con 14" per l'azione d'attacco e 17" in totale alla fine. La difesa lavora benissimo, chiude ogni passaggio, ma propio all'ultimo, sul tuffo di una giocatrice rosanero, la palla carambola su un'avversaria e finisce a Raiola che si butta dentro e subisce fallo. Inizialmente gli arbitri assegnano due liberi alla giocatrice di Puianello, poi, dopo un consulto al tavolo, ribaltano la decisione e comminano un'infrazione di 24" alle ospiti e quindi palla alla Ren-Auto con 3" da giocare. Altro consulto concitato e nuovamente due liberi a Raiola, che, nonostante la bagarre e la pausa forzata, fa 2/2 e riporta in vantaggio Puianello, 75-76. La Ren-Auto prova a costruire un tiro negli ultimi 3", ma la difesa ospite tiene e la partita finisce dopo 45' di grande intensità. «E' stata una partita particolare - attacca coach Maghelli -, ma innanzitutto voglio fare i compimenti alle ragazze che in difesa si sono battute in tutti i modi possibili, anche se poi in attacco qualcosa abbiamo sbagliato. Partita vinta due volte e persa due volte in maniera rocambolesca, con un rimpallo che ci ha condannato dopo l'ennesima ottima difesa. Le ragazze hanno sempre lottato, nonostante abbiano preso onestamente qualche botta di troppo e peccato che non siamo riuscite a portarla a casa, perché penso avessimo meritato di vincerla, ma evidentemente nell'ultima azione la fortuna non ha girato dalla nostra parte». La Ren-Auto tornerà in campo a Fiorenzuola D'Arda (PC) sabato 22 aprile, alle ore 18.00, per il match con il Fiore Basket.

Basket Cavezzo vs REN-AUTO 85-50 (19-9; 33-9; 14-15; 19-17), giocata sabato 1/4. Cavezzo: Siligardi 5, Denti 14, Zanoli 13, Cariani 16, Kolar 9, Marchetti 9, Maini, Andreotti 4, Costi 10, Calzolari 1, Bellodi, Pronkina 4. All. Piatti REN-AUTO: Novelli 2, Mecozzi, Pratelli, Duca E. 2, Pignieri 20, Duca N. 15, Borsetti, Capucci 2, Tiraferri 1, Puliti, Mongiusti 8. All. Maghelli Sfida estremamente impegnativa per la Ren-Auto che viaggia lungo la via Emilia per far visita alla capolista Cavezzo: pronostico sulla carta tutto per le padrone di casa con le rosanero che, d'altra parte, devono provare a dare fastidio. Coach Maghelli sceglie un quintetto composto da Novelli, Capucci, Pignieri, Eleonora e Noemi Duca. Cavezzo parte subito forte con un canestro ed una tripla; i primi punti della Ren-Auto li segna Capucci con un 2/2 dalla lunetta. Fino al 7-4 il primo quarto rimane in equilibrio, poi le emiliane cominciano a segnare a raffica dalla lunga distanza e, con un parziale di 8-0, allungano fino al 15-4. La Ren-Auto in attacco non è precisa, perde troppi palloni e anche quando costruisce bene e sbaglia tanto. Cavezzo al contrario dimostra di valere il primo posto e sbaglia pochissimo, 19-5. Due canestri consecutivi di Noemi Duca permetto alle rosanero di accorciare e di chiudere il quarto sul 19-9. L'ennesima tripla di Cavezzo apre la seconda frazione, 22-9. Le padroni di casa passano a zona e pressano dalla rimessa forzando parecchie palle perse, ma Noemi Duca e Pignieri provano comunque a tenere le rosanero in linea di galleggiamento, 26-14. Purtroppo non basta perché Cavezzo strappa ancora e con un parziale di 20-0 vola sul 46-14. Pignieri dalla lunetta interrompe una lunghissima secca, che però non ferma l'avanzata delle padrone di casa: Cavezzo non sbaglia praticamente mai e chiude il primo tempo, e di fatto il match, avanti di 34 lunghezze sul 52-18. La Ren-Auto rientra in campo nel secondo tempo con l'obbligo morale di onorare la partita e di provare almeno ad aggiudicarsi i rimanenti parziali: missione compiuta nel terzo quarto, vinto 15-14, grazie ad una difesa più attenta e ad un attacco meno frettoloso. Nell'ultima frazione però Cavezzo torna a segnare da tre con continuità, ma è nuovamente Pignieri, 20 punti per lei, a ristabilire l'equilibrio parziale. Finisce 85-50. «Un tempo non lo abbiamo giocato - commenta coach Maghelli -, è come se non fossimo entrate in campo. Nel secondo un minimo di reazione c'è stato, ci abbiamo messo un po' più di energia, ma sempre con poco lucidità: sono due partite in fila in cui in campo non riusciamo a fare quello che proviamo in allenamento. Cavezzo ha segnato tanto, ma le abbiamo messe in fiducia noi come già era capitato la settimana scorsa, perché in questo momento non riusciamo a prendere iniziativa né in attacco, né in difesa e le nostre avversarie non fanno fatica. Abbiamo giocato una grande prima fase e ci eravamo fatte delle aspettative: capisco che i risultati negativi della seconda parte di stagione abbiano portato delusione e stanchezza mentale, ma non possiamo mollare così, dobbiamo giocare fino in fondo per onorare quanto di buono abbiamo fatto». La Ren-Auto tornerà in campo alla palestra Carim sabato 15 aprile, alle ore 20.30, per il match con il Puianello Basket Team.

Pall. Scandiano vs REN-AUTO 56-86 (19-29; 15-13; 18-21; ), giocata sabato 25/3. REN-AUTO: Novelli 2, Mecozzi, Madonna, Pratelli, Duca E. 7, Pignieri 14, Duca N. 13, Borsetti, Capucci 4, Tiraferri 12, Gambetti, Mongiusti 4. All. Maghelli Scandiano: Fedolfi 16, Pignagnoli 4, Brevini, Balboni 12, Marino 3, Meglioli A. 9, Bocchi 2, Teti 3, Pellacani 6, Cantore 7, Meglioli E. 24, Nalin. All. Pozzi Arbitri: Zambelli e Onofri La Ren-Auto di coach Andrea Maghelli torna alla Carim dopo quasi un mese per provare a prolungare la striscia positiva e rimanere sola al quinto posto in classifica: rosanero e Scandiano sono infatti appaiate a 10 punti, con le padrone di casa che rimpiangono i due punti praticamente regalati all'andata. Coach Maghelli deve fare a meno di Benicchi e Renzi e sceglie di partire con un quintetto composto da: Capucci, Pignieri, Mongiusti, Eleonora e Noemi Duca. Il primo canestro del match lo segna Scandiano, una tripla, ma Pignieri risponde subito con un bel lay-up in traffico. Le emiliane sono più reattive, mettono immediatamente un'altra tripla e un canestro in transizione per il 2-8 che costringe coach Maghelli all'immediato time-out. Dopo la sospensione Scandiano segna la terza tripla su altrettanti tentativi, ma ancora Pignieri risponde, 4-11. L'inizio di partita di Scandiano ha dell'incredibile: altre due triple, 5/5, e due canestri danno il massimo vantaggio alle ospiti, 6-21. Pignieri e Noemi Duca trovano due ricezioni profonde e muovono il punteggio, 10-21. La Ren-Auto reagisce e torna a -10 con le gemelle Duca sugli scudi, 13-23 a 3' dalla prima pausa. Scandiano allora passa a difendere con una zona 2-3 allungata che le rosanero però bucano con un paio di canestri pesanti di Tiraferri, 19-29. La Ren-Auto ha l'ultima occasione con 9" sul cronometro ma il tiro non entra e il punteggio non cambia. In avvio di secondo quarto le rosanero tornano a -7 con un libero di Pignieri e un canestro in contropiede di Noemi Duca, 22-29. E' un ottimo momento per la Ren-Auto che chiude bene in difesa, anche perché le percentuali di Scandiano inevitabilmente si normalizzano, ed è fluida in attacco: ancora Tiraferri segna la tripla del -3, 27-30. La partita sembra completamente riaperta e invece Scandiano riallunga, complice una serie di errori al tiro della Ren-Auto, 29-37 a 4'30" dall'intervallo lungo. Per fortuna Tiraferri è scatenata e colpisce ancora da tre; Noemi Duca aggiunge una sospensione dal gomito e il margine torna ad un possesso, 34-37. Ancora una volta però l'inerzia si ribalta, più che altro perché la Ren-Auto sbaglia almeno tre canestri facili, al contrario di Scandiano che non regala nulla. Parziale di 5-0 delle ospiti, che sbagliano anche due liberi a tempo quasi scaduto, e primo tempo che si chiude sul 34-42. Il primo canestro della ripresa lo segna Scandiano ed è la tripla che riporta il divario in doppia cifra, 34-45. In campo adesso c'è una squadra sola: Scandiano fa tutto bene ed è in totale fiducia, al contrario della Ren-Auto che non riesce a sbloccarsi. A 4' dall'ultima pausa il divario è pesante, -18 sul 41-59. La Ren-Auto prova a scuotersi e con un buon finale di frazione rosicchia sette punti e tiene viva la partita, 52-63 all'ultimo intervallo. Pignieri segna il primo canestro del quarto quarto e riporta lo scarto sotto la doppia cifra, 54-63. E' ancora Scandiano però a trovare il parziale: 7-0 e nuovo allungo, 54-70. Gli ultimi 5' servono solo a sancire l'ulteriore sprint dell'emiliane che vincono con pieno merito. Finisce 56-86. «Innanzitutto complimenti a Scandiano che ha giocato bene e tirato con percentuali altissime - attacca coach Maghelli -. Gli ultimi 50" del primo tempo hanno pesato, perché potevamo chiudere praticamente pari e invece abbiamo rischiato di finire a -10 con una serie di errori "gratuiti" su tiri comodi, ma a dire il vero eravamo comunque già in confusione, non abbiamo fatto le scelte giuste e siamo state poco lucide contro il loro tipo di difesa. A inizio terzo quarto Scandiano ha preso fiducia e a quel punto la confusione è aumentata e non ci abbiamo capito più niente». La Ren-Auto tornerà in campo a Cavezzo (MO) sabato 1 aprile, alle ore 21.00, per il match con il Basket Cavezzo.