REN-AUTO PIRACCINI DONA 50 ALBERI ALLA CITTA' DI RIMINI

Festa ufficiale ieri per il 50° anniversario di Ren-Auto con la cerimonia di piantumazione del primo albero al Parco Marecchia, in corrispondenza col parcheggio nei pressi del Ponte di Tiberio.

È un regalo alla città quello che Ren-Auto Piraccini fa a Rimini per il suo 50° anniversario. Un regalo importante e che consiste in 50 alberi per il Parco Marecchia che saranno piantumati da novembre in prossimità del deviatore (via Predil) e lungo quello che era l’argine del fiume. In tutto 29 mandorli, 6 frassini, 12 lecci e 3 querce prelevate dal vivaio Bilancioni.

Gli alberi saranno inseriti nell’elenco delle oltre 52.000 alberature presenti nel Comune di Rimini e visibili uno ad uno sul sito www.antheasit.it con le loro caratteristiche.

“Con questa iniziativa siamo positivi e vogliamo credere ancora di più nel futuro – ha commentato Paolo Piraccini -. L’albero è come un giovane e va aiutato nella sua crescita, va curato e sostenuto. La nostra azienda, come marchio Renault, è l’unica che ha anche una gamma completamente elettrica. Un po’ questo, un po’ l’amore per la città e un po’ le nostre idee: abbiamo pensato di dare un segno con 50 alberi che costituiranno una bella zona del nostro territorio sul Marecchia”

Per l’Amministrazione Comunale di Rimini era presente l’assessore all’ambiente, Sara Visintin.

“Abbiamo accolto con grande interesse l’iniziativa che ha proposto la Piraccini Auto per i 50 anni di attività. Un’azienda con la quale abbiamo già collaborato sul tema di muoversi in città a zero emissioni. Hanno voluto darci questo segnale di sostenibilità attraverso la donazione di questi 50 alberi: un gesto significativo e importante in una fase come questa nella quale il nostro territorio è in un momento critico per quanto riguarda le emissioni di CO2. Anche il Comune di Rimini si sta attrezzando: da quest’anno abbiamo voluto riservare una quota di circa 200mila euro di bilancio per le nuove ripiantumazioni. Il dono della Piraccini, graditissimo, l’abbiamo voluto portare in questa zona, all’interno del Parco, e donarlo alla città e a chi vuole vivere il verde pubblico”

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