Prima Squadra

È in programma domani sera nel palazzetto dello sport di Calendasco (palla a due alle 21) gara2 di quarti di finale playoff tra la squadra piacentina e la Renauto. Nella prima partita, andata in scena in una palestra Carim gremita in ogni ordine di posto, le ragazze di Tina Dimitrova sono state sconfitte 46-76 dopo un ottimo primo tempo.   Coach, come ricordi la gara di sabato scorso? “Con molto piacere. Il primo tempo è stato veramente super, abbiamo giocato benissimo e abbiamo chiuso sul -7 con tanti tifosi  a esultare per noi. Nel secondo tempo siamo crollate e il -30 finale è maturato nel quarto periodo”.   Calendasco si è dimostrata squadra di eccellente livello… “Proprio così. Un team di grande qualità e non solo nelle prime cinque. Sono veramente brave ed esperte, in più tatticamente hanno proposto di tutto, dalla press a tutto campo alla box and one fino ad arrivare alla 1-3-1. Preparatissime, nulla da dire”. Qual è l’obiettivo per domani? “Giocare al massimo e alla nostra maniera. Mancherà Vandi, ma tutte le altre sono disponibili”.

RENAUTO HAPPY BASKET – CALENDASCO 46-76   RENAUTO: Re 10, Vandi 5, Zamagna 4, Saponi 2, Angelino 14, Fioretti, Rattini 7, Rossi, Montuori 4, Pironi. All.: Dimitrova. CALENDASCO: Ragi 6, Castagna, Castelli 12, Caviati 2, Aurino 13, Pettinari 2, Sanguinetti 6, Milanese 11, Ercoli 17, Corsini 7. All.: Massari.   PARZIALI: 12-15, 26-33, 36-54. Una buona prima parte di gara non basta alla Renauto per porre un argine all’avanzata dello schiacciasassi Calendasco, formazione che ha legittimato il primo posto nel girone A con una netta vittoria alla palestra Carim. Non inganni però il +30 finale, le ragazze di Tina Dimitrova se la sono giocata alla grande, hanno tenuto molto bene fino al -7 del primo tempo e sono andate in crisi solo sulla pressione difensiva particolarmente marcata delle ospiti nella ripresa. Nel primo tempo l’Happy va avanti nelle prime battute di gara, poi è sempre sotto, anche se di pochi punti. In una Carim gremita e ribollente di tifo, si sviluppa una gara intensa ed equilibrata, con Calendasco a difendere forte su Re e Rattini ma con la Renauto brava a non lasciar scappare via le ospiti grazie ai punti di Angelino. A metà gara è -7, poi la squadra piacentina spacca la partita in due grazie a una press a tutto campo che recupera diversi palloni. La press si chiude a zona e l’Happy non riesce più a trovare le giuste contromisure per rimanere nel match. Al 30’ è -18 e a fine gara il tabellone dice 46-76. Peccato, ma resta un’ottima prima parte di gara che deve essere presa ad esempio in vista del ritorno di sabato prossimo.

Si gioca! Quella che fino a poco tempo fa sembrava una notizia incerta, col campionato dell'Happy appeso a una serie di risultati, si è trasformata in realtà alla fine ufficiale della regular season. La Renauto si è qualificata i playoff e l'accoppiamento è il peggiore possibile. Si va a incrociare la prima del girone A, quella Calendasco che non fa mistero di voler puntare in alto all'obiettivo massimo. La squadra piacentina ha disputato una stagione eccellente con 34 punti e primo posto nel raggruppamento emiliano. L'Happy ha tanta voglia di scendere in campo. Si gioca domani sera, sabato 6 aprile, alle 20.30 alla Carim, ritorno sabato 13 a Calendasco alle 21. Tina Dimitrova. Com'è il morale del gruppo? “Le ragazze stanno bene, ci siamo tutte. Ci siamo preparate nella giusta maniera e non vediamo l'ora di scendere in campo” Come giudichi Calendasco? “Dai risultati è evidente come si tratti di una formazione di alto livello. Sapevamo che finendo quarte ci saremmo trovate di fronte la prima dell'altro girone, quindi una buonissima squadra. Non abbiamo niente da perdere e giocheremo al massimo” Qualche istruzione particolare per la partita? “Dobbiamo giocare come sappiamo, soprattutto senza farci intimorire dalle avversarie. Abbiamo meno esperienza di loro ma soprattutto non dobbiamo avere paura. Bisogna cominciare la partita facendo quello che proviamo in allenamento. Poi vedremo”.

La regular season del campionato di serie C, nello specifico per quel che riguarda il girone B emiliano romagnolo, è terminata. La Renauto si è classificata al quarto posto a pari merito con la Magika Pallacanestro e farà i playoff perché proprio le pari classifica della Magika non possono accedere alla post-season. Un grande risultato per le ragazze allenate da Tina Dimitrova. Appena saremo a conoscenza nel dettaglio delle date degli scontri di playoff ve ne daremo conto. FORZA HAPPY!!! Risultati ultimo turno Renauto-Bologna Basket School 49-33 Pall. Femminile Forlì-San Biagio Ravenna Basket Massa 1947-Magika Pallacanestro 47-61 Bsl San Lazzaro-Forti e Liberi San Ruffillo 72-69 Basket Lugo Femminile-Pol. Cesenatico 2000 25-68   CLASSIFICA Bsl San Lazzaro 32 Pall. Femminile Forlì 30* Pol. Cesenatico 2000 28 Renauto Happy Basket 20 Magika Pallacanestro 20 Forti e Liberi San Ruffillo 18 San Biagio Ravenna 14* Bologna Basket School 12 Basket Massa 1947 4 Basket Lugo Femminile 0   * = una partita in meno

Rimini batte Bologna 49-33 e resta in vita per la qualificazione al quarto posto finale di regular season che garantirebbe i playoff. Per accedere alla seconda fase, l’Happy deve però guardare al risultato di Bsl San Lazzaro-Forti e Liberi San Ruffillo di domenica sera: con una vittoria delle prime, il quarto posto sarebbe ufficiale. Nell’ultima di campionato, la Renauto scatta meglio dai blocchi e con 6 punti di Re e 5 di Rattini passa a condurre 15-9 dopo i primi dieci minuti. Rubata e contropiede della stessa Re scrivono 19-9 in avvio di 2° periodo, ma la squadra emiliana riesce a chiudersi bene in difesa e il recupero è dietro l’angolo. L’attacco delle nostre Sharks si inceppa un po’, non riusciamo a mantenere la fluidità di prima e qualche canestro facile sbagliato consente a Bologna di aumentare l’entusiasmo. Qualche libero (pur non con percentuali esaltanti) e il canestro di Ranuzzi riportano la partita in sostanziale equilibrio al 18’ sul 21-17. Siccità offensiva, grande fatica ma nessuna voglia di mollare, con Re che sulla sirena di metà partita riesce a mettere in acrobazia dalla linea di fondo il 23-17. La ripresa si apre col canestro di Rinnovasi per il 23-19, ma a questo punto la gara cambia e la Renauto riesce a confezionare il break che risulterà decisivo nell’economia dell’incontro. Un tecnico ad Adami al 22’ è sfruttato con tre punti dall’Happy, che comincia così un lunghissimo parziale nel quale si riesce soprattutto a recuperare palloni e correre, ma anche a trovare buone soluzioni offensive in caso di difesa schierata. Recupero e contropiede di Rattini valgono il 30-19 al 24’, i due punti di Zamagna invece sigillano il mega parziale di 13-0 col quale Rimini va 36-19 al 27’. Ora bisogna giocare con giudizio e l’Happy lo fa, riuscendo a trovare un buon apporto da tutte le ragazze coinvolte. Quattro punti consecutivi di Fioretti valgono il 44-26 (massimo vantaggio) al 34’. Non è finita solo perché Bologna riesce a indovinare tre canestri consecutivi per portarsi sul 44-33 al 36’. A questo punto però la difesa dell’Happy non concede più nulla e a firmare la vittoria ci pensano il canestro di Angelino dopo ottima circolazione di palla e la tripla centrale di Re (49-33 a -1’30”). Finisce col +16 per la Renauto, brave ragazze! RENAUTO HAPPY BASKET – BOLOGNA BASKET SCHOOL 49-33   RENAUTO: Angelino 4, Re 18, Fioretti 4, Zamagna 4, Ferrari, Rattini 13, Montuori 2, Rossi, Vandi 4, Pironi. All.: Dimitrova. BOLOGNA: Arberti 4, Pepoli 2, Martino 6, Adami 5, Branchini 2, Rinnovasi 2, Ghizzi 2, Ranuzzi 2, D’Ascanio 2, Bazzanini 6. All.: Bedin. PARZIALI: 15-9, 23-17, 40-25.

Ultima partita di regular season domani sera , giovedì 21, per la Renauto, che alle 21 affronterà al Multieventi di San Marino la terzultima della classe, Bologna Basket School. Opportunità ancora vive per agganciare un quarto posto che non è affatto perduto. Con una partita di campionato ancora da disputare, l'Happy è appaiata a Magika e Forti e Liberi San Ruffillo, impegnate domenica sera rispettivamente a Massa e a San Lazzaro. “Peccato per l'ultima partita in casa della Magika – dice Tina Dimitrova – Siamo sempre state lì, a due/tre punti di distanza, eppure non siamo mai riusciti ad agganciare le nostre avversarie a causa dei troppi tiri liberi sbagliati (1/11) e degli errori sotto canestro. Dovevamo anche andare meglio a rimbalzo difensivo, è capitato più di una volta che sul secondo possesso le nostre avversarie riuscissero a mettere a segno canestro col fallo aggiuntivo”. Non tutto però è stato da buttare... “Abbiamo giocato di squadra e questo è un fattore certamente positivo. Le ragazze ci hanno dato e hanno messo nel match tante energie. Peccato”. Ora l'ultima di regular season. Come stanno Re e Montuori? “Lunedì hanno fatto allenamento e dovrebbero esserci. Con Bologna vogliamo vincere a tutti i costi, il quarto posto è ancora possibile e noi vogliamo conquistarlo. Ci crediamo”.

Nella penultima giornata di regular season del campionato di serie C, la Renauto cade sul campo della Magika e si vede raggiungere al quarto posto dalle stesse avversarie di giornata. Partita molto tirata quella giocata in terra emiliana, col grave handicap di due assenze importanti per l’Happy come quelle di Re (caviglia) e Montuori (ginocchio). L’inizio vede le padrone di casa condurre col ritmo preferito e andare sul +8 grazie a Montan, prima di chiudere 17-11 alla sirena del primo quarto. Per l’Happy tanta energia ma troppi canestri sbagliati da sotto, un trend che si ripete anche nel secondo quarto. Le riminesi rimangono comunque in partita e con una buona prova difensiva di squadra vanno all’intervallo tutto sommato in una situazione equilibrata (26-21). Nel secondo tempo la Magika prova a scappar via nel punteggio ma non ci riesce e l’Happy torna a più riprese a -2, senza però andare oltre e riuscire a pareggiare e sorpassare. I problemi di falli cominciano a colpire la truppa di Tina Dimitrova, con Vandi e Rattini gravate da troppe penalità per poter restare in campo in maniera continuativa. L’Happy entra nel quarto periodo sotto di 6 (37-31) e prova a dare tutto. La difesa è buona, con le Sharks a tentare un aggancio probabile nei primi minuti dell’ultimo periodo (si va a -4) ma che non si concretizza mai. Si segna poco, ma la Magika negli ultimi minuti allunga quel tanto che basta per non rischiare nulla. Cuore e grinta per le ragazze su ogni pallone e discreta prestazione corale, ma ha pesato l’1/11 ai liberi. MAGIKA-RENAUTO 46-38   MAGIKA: Montan 21, Nako Moni 7, Tintori 2, Mantovani 7, Bergamin, Lipparini 4, Melandri 2, Pabulu 1, D'Angelo 2. HAPPY: Angelino 8, Alberani, Fioretti, Zamagna 6, Saponi 11, Celli ne, Rattini 5, Rossi 2, Vandi 6, Pironi. Arbitri: Mazza e Fiamma di Bologna. PARZIALI: 17-11, 9-10, 11-10, 9-7.

Si torna in campo e la partita del weekend è di cruciale importanza per il campionato dell'Happy. Si gioca domani, sabato 16 febbraio, a Bologna contro la Magika (ore 18.45, due arbitri: Mazza e Fiamma di Bologna), ed è la penultima gara di regular season. Il Forti e Liberi San Ruffillo, appaiato alla Renauto in classifica per un quarto posto che equivale playoff (lo ricordiamo, San Ruffillo è 2-0 negli scontri diretti), ha già giocato la gara valevole per l'ottava giornata di ritorno, perdendo di misura in casa con la capolista Forlì (47-51). Occasione dunque per allungare, ma non sarà facile. “Pensiamo a noi, alla singola partita che stiamo per giocare – dice Tina Dimitrova – Al di là di tutti gli scenari di classifica, è importante essere concentrate sul match. Sara Montuori ha un piccolo problema al ginocchio ma dovrebbe esserci, per il resto tutte a posto”. Partita infrasettimanale con l'Under 17 per altre ragazze del gruppo e buono stato di forma. “Ci siamo preparate bene e questa settimana abbiamo lavorato soprattutto sulla difesa. Bisogna partire da lì, deve essere il nostro punto di forza. Se giochiamo piano ci complichiamo la vita, ma se riusciamo a recuperare palloni e a correre tutto diventa più facile”. Nella partita d'andata, la Magika violò il Multieventi (32-42). “Non giocano ad alta velocità, sanno fare bene la zona e rappresentano sicuramente un osso duro. Noi dobbiamo cercare di esprimerci in velocità. Abbiamo fiducia, ma dobbiamo giocare al massimo”.

Spiace raccontare di una festa della Donna senza festa Happy, ma così è. Resta nell’ordine delle cose perdere una partita, seppur importante, seppur decisiva per il quarto posto. La Renauto ieri sera, giovedì 7 marzo, non è riuscita a conquistare il referto rosa e ha dovuto chinare il capo di fronte al Forti e Liberi San Ruffillo, che già si era imposto all’andata per 46-45. Il risultato maturato sulle tavole del Multieventi di San Marino, 51-54, è amaro per tanti motivi, non ultimo il fatto che le nostre Sharks avevano tenuto in pugno la situazione almeno fino a metà terzo quarto. Poi è stata bagarre, corrida, e nella lotta aspra degli ultimi minuti lo spunto vincente lo hanno avuto le bolognesi.   Andiamo per ordine: si inizia col canestro della pericolosa Furlan per lo 0-2 e con il sorpasso immediato di Montuori e Zamagna (4-2). Nel primo quarto il San Ruffillo è bravo a capitalizzare dalla lunetta (5/6) anche se l’Happy riesce ad avere lo spunto migliore e col canestro di Re vola 14-10 al 10’. Si segna poco e si corre altrettanto di rado, con la Renauto ad approfittare di due punti di Vandi per siglare il 18-10 e del canestro di Rattini per allungare ulteriormente sul 23-14. Nove lunghezze di vantaggio, un buon margine al 15’ se consideriamo il basso punteggio della partita. Il match però resta spigoloso, anche con le nostre ragazze in vantaggio. Non si riesce a prendere ritmo ed è per questo che in chiusura di tempo non arriva la fuga ma semplicemente un vantaggio che rimane pressoché invariato (28-22 al 20’).   Di ritorno dagli spogliatoi lo spirito è comunque quello giusto, Montuori col rimbalzo d’attacco convertito in due punti va col 32-23 e la gara procede sulla via auspicata. A “girarla”, il classico tiro che chiameremmo della domenica, se non fosse che si è giocato di giovedì. Siamo sul 34-25 al 25’, la Renauto difende concentrata e il San Ruffillo non riesce a trovare un buon tiro. Stanno per scadere i 24 secondi e le giocatrici ospiti non se ne avvedono. All’ultimo momento però qualcuno fa il conto alla rovescia e Cruz Ortega, in torsione, ben oltre l’arco, becca il fondo della retina con un tiro che definire fortunato equivarrebbe a dare della “bellina” a Beyoncé. In ogni caso, mettendo da parte le facezie, quel 34-28 diventa decisivo per il resto del match. Bonanno, Bosi e un tiro libero di Cruz accorciano sul 34-33, Piana a 20” dalla fine del quarto pareggia a quota 36.   Adesso psicologicamente è abbastanza dura. Il primo sorpasso è di Bonanno (38-39 al 32’), ma il Forti e Liberi non si ferma e al 35’ allunga sul 44-51. A dare la scossa ci pensa Re con due canestri consecutivi ma ci sono Rattini e Vandi fuori per falli ed è dura. Zamagna con una tripla di grande carattere rimette tutto in discussione a un minuto dalla fine (51-52) ma dall’altra parte replica di nuovo Bonanno (51-54). Il finale è amaro, perché la Renauto a 10 secondi dal gong perde palla e non riesce a trovare il tiro del pareggio. 51-54: restano due gare, da affrontare a testa alta senza paura.   RENAUTO HAPPY BASKET – FORTI E LIBERI SAN RUFFILLO 51-54   RENAUTO: Re 19, Rattini 4, Zamagna 9, Montuori 4, Saponi 6, Rossi 2, Vandi 7, Pironi, Ferrari. All.: Dimitrova. SAN RUFFILLO: C. Bosi 5, Bisoffi, Garganelli ne, R. Bosi 6, Furlan 19, Cruz Ortega 5, Bonanno 13, Trimboli, Piana 6, Donini. All.: Garganelli.   Arbitro: Giannini di San Marino. PARZIALI: 14-10, 28-22, 36-36. Tiri liberi: Renauto 8/12, San Ruffillo 17/34.