Under 18

Rimini Happy Basket comunica di aver raggiunto un accordo con la società Faenza Basket Project per il prestito dell’atleta Elisa Vespignani per la stagione 2019/2020. Elisa, nata a Faenza il 3/4/2002, gioca nel ruolo di playmaker ed è reduce da un prestito biennale a Forlì. Giocatrice di prospettiva, si inserisce perfettamente nel lavoro di sviluppo delle giovani avviato negli ultimi anni, che tante soddisfazioni sta regalando alla nostra società anche in termini di visibilità nazionale. «Vespignani giocherà sia in U18 che in Serie B - spiega coach Rossi -: è una playmaker veloce, frizzante, con personalità e buona visione di gioco, che pensiamo abbia margini di crescita interessanti e che ha già maturato esperienze importanti con finali Nazionali U16 e U20 e qualche presenza nel roster dell’A2 nei due anni a Forlì. Ringrazio Faenza per la disponibilità: l’idea è che Elisa non sia a Rimini solo di passaggio, ma che si possa lavorare bene insieme per prolungare il prestito anche nei prossimi anni». «Ho scelto Rimini perché mi hanno tutti parlato bene di coach Rossi - racconta la giovane play -, perché credo che l’U18 possa puntare alle Finali Nazionali e soprattutto perché giocare in Serie B sarà un’esperienza importante per la mia maturazione».

Nome: Gaia. Ruolo: guardia-ala. Nata a: Rimini. Il: 29/05/2001. Un tuo pregio: sono solare e mi piace aiutare gli altri. Un difetto: sono gelosa e un po' permalosa. Il tuo punto di forza come giocatrice: tiro da fuori. In cosa devi migliorare? Devo migliorare in generale, ma soprattutto la fiducia in me stessa. Qual è la cosa che ti piace fare di più in partita? Ricevere lo scarico in angolo e fare "ciof". Perché hai iniziato a giocare a basket? Ho iniziato da piccola seguendo le orme del mio papà e me ne sono innamorata. Cibo preferito: pizza, piada e dolci. Musicista/gruppo preferito: mi piacciono molto Ed Sheeran, Carl brave e Billie Elish (ma sono in continua evoluzione, infatti vado a momenti e ascolto di tutto). Canzone preferita: ne ho un sacco. Attore preferito: Leonardo Di Caprio. Film preferito: Shutter Island e qualsiasi cartone Disney esistente. Libro e/o giornale preferito: non leggo molto Il tuo giocatore di basket preferito? Kobe Bryant . Che cosa ti piace fare nel tempo libero? Stare con i miei amici e con i bambini (faccio l'educatrice). Il tuo obiettivo da giocatrice: migliorare sempre di più. Il tuo obiettivo nella vita: essere felice. Il viaggio ideale? USA. Per te l'Happy Basket è: un posto sicuro. 5 cose da portare su un'isola deserta: macchina fotografica, telefono, tenda, accendino e acqua.

Nome: Nicole. Ruolo: Ala. Nata: Cesena il 16/3/2000. Il tuo pregio: solare. Il tuo difetto: permalosa. Il tuo punto di forza come giocatrice: mettermi a servizio della squadra con il massimo impegno. In cosa devi migliorare: dal punto di di vista tecnico tanto e credere più in me stessa. La cosa che ti piace fare di più in partita:mi piace quando viene bene un blocco che serve a costruire un bel gioco di squadra. Perché hai iniziato a giocare a basket? Giocavano mia sorella e mio fratello, poi mi sono innamorata anche io. Qual è il cibo che più ti piace? Piadina! Ma in generale tutto. Cantanti preferiti? Marco Mengoni ed Ed Sheeran (il mio gatto si chiama Ed per questo 😂). Canzone preferita? Wonderwall degli Oasis Attore preferito? Cole Sprouse. Giocatore preferito? Mi è sempre piaciuto tantissimo Lebron James. Cosa ti piace fare nel tempo libero? Stare con gli amici e passeggiare con la musica. Il tuo obiettivo da giocatrice? Migliorare ed avere più fiducia in me. Il tuo obiettivo nella vita: essere felice. Viaggio ideale? Norvegia durante l'aurora boreale. Per te l'Happy Basket è: una famiglia che mi ha accolto subito. 5 cose da portare su un'isola deserta: cibo e acqua, tenda, sacco a pelo, coltello e musica (molto scout).

Nome: Margherita. Ruolo: Guardia. Nata a: Rimini. Il: 21/06/2001. Un tuo pregio: Mi impegno sempre in quello che faccio. Un difetto: Sono poco socievole. Il tuo punto di forza come giocatrice: In generale ho sempre avuto una buona visione di gioco. In cosa devi migliorare? In tante cose ma soprattutto nel tiro. Qual è la cosa che ti piace fare di più in partita? Assist. Perché hai iniziato a giocare a basket? Ci giocava una mia compagna di classe alle elementari, una volta l'ho accompagnata a un allenamento e poi ho voluto iniziare anch'io. Cibo preferito: Pizza e cassoni. Musicista preferito: Galeffi. Canzone preferita: Wonderwall, Oasis Attrice preferita: Ellen Pompeo e Caterina Scorsone. Film preferito: Notting Hill. Libro preferito: Uno studio in rosso, Arthur Conan Doyle. Il tuo giocatore di basket preferito? Marco Ceron. Che cosa ti piace fare nel tempo libero? Ascoltare musica. Il tuo obiettivo da giocatrice: Migliorare e divertirmi. Il tuo obiettivo nella vita: Studiare ciò che più mi piace e poi trovare un lavoro in quell'ambito. Il viaggio ideale? In Canada, in particolare in Québec. Per te l'Happy Basket è: Una società che mi ha accolta nel migliore dei modi. 5 cose da portare su un'isola deserta: Acqua, cibo, musica, libro, telefono.

Nome: Anna. Ruolo: ahahah boh, dipende dal campionato e dalle partite... direi 3/4. Nata a: Stoccarda. Il: 19/02/2001. Un tuo pregio: determinata. Un difetto: testarda. Il tuo punto di forza come giocatrice: gioco di squadra... passaggi credo. In cosa devi migliorare? Uno contro uno. Qual è la cosa che ti piace fare di più in partita? Scarico e bomba, oppure stoppare. Perché hai iniziato a giocare a basket? Giocava mio fratello e da buona sorella minore dovevo essere più brava di lui. Cibo preferito: Agnello. Musicista/gruppo preferito: Anastasio. Canzone preferita: attualmente Someone you loved. Attore preferito: Eddie Redmayne. Film preferito: La teoria del tutto. Libro preferito: Per questo mi chiamo Giovanni. Il tuo giocatore di basket preferito? Perché? Curry perché dai.. non è umano. Il tuo personaggio preferito? Perché? Mia zia, perché è una persona enorme, che ammiro tanto. Che cosa ti piace fare nel tempo libero? Scrivere. Il tuo obiettivo da giocatrice: migliorare e raggiungere ogni stagione l'obbiettivo prefissato ad inizio campionato (come quest’anno) e trovare ovunque vada un gruppo come quello che ho trovato quest’anno. Il tuo obiettivo nella vita: penso scrivere dei libri ma è una domanda complicata per la mia indecisione ahahah. Il viaggio ideale? Vorrei andare a San Francisco. Per te l'Happy Basket è: un posto in cui mi sento ogni giorno parte di qualcosa di bellissimo e inspiegabile. 5 cose da portare su un'isola deserta: un quadernino, una matita, una tavola da sup, coltellino e cibo.

Nome: Laura. Ruolo: Guardia/ala. Nata a, il: Rimini 18/09/2002. Un tuo pregio: senso del dovere. Un difetto: a volte poca convinzione. Il tuo punto di forza come giocatrice: impegno e mettermi al servizio della squadra. In cosa devi migliorare: attacco 1 vs 1. Qual è la cosa che ti piace fare di più in partita (la giocata che ti gasa?): rubare palla e lanciare in contropiede una compagna. Perché hai iniziato a giocare a basket: non sapendo che sport scegliere l’ho provato e fin da subito mi è piaciuto. Cibo preferito: pizza. Musicista preferito: cantanti italiani, Imagine Dragons. Libro preferito: Il nome della rosa (U. Eco). Il tuo giocatore di basket preferito, perché? : seguo il campionato italiano, me ne piacciono molti, non ne ho uno preferito. Cosa ti piace fare nel tempo libero? Leggere. Il tuo obiettivo da giocatrice: migliorare il più possibile. Il tuo obiettivo nella vita: avere un buon lavoro e giocare a basket. Il viaggio ideale: tour dei paesi scandinavi. Per te l’Happy Basket è: una famiglia. 5 cose da portare su un’isola deserta: acqua, cibo, cuscino, canestro, palla da basket.

Nome: Bianca. Ruolo: centro. Nata a: Rimini. Il: 26-02-2000. Un pregio: semplicità. Un difetto: testardaggine. Il tuo punto di forza come giocatrice: gioco da sotto canestro. In cosa devi migliorare? Un po' tutto perché ho iniziato da un paio di anni a giocare e ovviamente ho ancora tanto da imparare. Qual è la cosa che ti piace fare di più in partita? Un gancio cielo alla Kareem Abdul-Jabbar. Perché hai iniziato a giocare a basket? Mi sono avvicinata e appassionata al basket andando a vedere le partite del mio ragazzo. Cibo preferito: lasagne. Musicista/gruppo preferito: Arctic Monkeys. Canzone preferita: Do I Wanna Know? Attore/attrice preferito: Chris Hemsworth. Film preferito: Saw, ma in generale tutti i thriller. Libro preferito: Il cacciatore di aquiloni. Il tuo giocatore preferito? Lebron James. Che cosa ti piace fare nel tempo libero? Passeggiata in spiaggia con il mio cane. Il tuo obiettivo da giocatrice: dare il massimo per raggiungere qualche soddisfazione. Il tuo obiettivo nella vita: realizzarmi. Il viaggio ideale? Bora Bora. Per te l'Happy Basket è: una famiglia adottiva. 5 cose da portare su un'isola deserta: tenda, sacco a pelo, zaino, cibo e acqua (suggerito dalla scout Asia Lazzarini👌).

HAPPY BASKET-Le Mura Lucca 68-52 (18-8; 19-17; 14-16; 17-11), giocata domenica 5/5. Tabellino: La Forgia 15, Palmisano 13, Palmisani, Pignieri 18, Tosi 9, Borsetti 2, Poplawska Li. 4, Poplawska La. 3, Panzeri, Lazzarini A. 2, Zannoni 2. All. Rossi Finisce la stagione anche per la RenAuto U18 di coach Pier Filippo Rossi ed è un successo a mettere i titoli di coda su un'annata estremamente positiva: le rosanero battono Lucca, e chiudono una storica fase interregionale che le ha viste lottare spesso ad armi pari con compagini di alto livello. Contro le toscane la partita non è mai in discussione, perché l'Happy parte benissimo sia in attacco che in difesa, segna 37 punti nel primo tempo e ne subisce 25, toccando anche il +19. Nel terzo quarto le ospiti provano a riavvicinarsi, ma il margine dà assoluta tranquillità alla RenAuto, che riallunga nell'ultima frazione fino al definitivo 68-52 «Partita condotta fin dall'inizio grazie ad una buona intensità - commenta coach Rossi -: nelle ultime giornate abbiamo messo in mostra una miglior fluidità offensiva, che ha prodotto tanti punti, ed anche dietro abbiamo concesso poco. Le ragazze sono rimaste concentrate fino alla fine anche se le partite non contavano e questo ci ha permesso di farci conoscere ed apprezzare in giro per l'Italia».

Elite Roma-HAPPY BASKET 87-67 (26-15; 20-26; 18-21, 23-5), giocata mercoledì 1/5. Tabellino: La Forgia 6, Palmisano 10, Palmisani 12, Pignieri 12, Tosi 9, Borsetti 4, Poplawska Li. 4, Poplawska La., Panzeri, Lazzarini 10, Zannoni. All. Rossi. La RenAuto di coach Pier Filippo Rossi non solo non festeggia il primo maggio, ma scende a Roma per una trasferta impegnativa, sia dal punto di vista logistico, che da quello prettamente cestistico. La risposta delle ragazze sul campo è eccellente, se è vero che, contro la fortissima squadra di casa, le rosanero giocano alla pari per oltre 30’ con una straordinaria parte centrale di gara e solo nel finale cedono alla stanchezza. L’Elite, che rispetto all’andata presenta un roster più completo e competitivo, ha molto da chiedere alla partita se vuole sperare nella qualificazione e lo dimostra fin dalle prime battute, sfruttando a dovere il notevole vantaggio fisico ed il fattore campo. La prima frazione sembra così introdurre un match senza storia, 26-15, ma non è così, perché nel secondo e terzo quarto la RenAuto gioca il proprio miglior basket, segna con continuità e in difesa si batte con tutta l’energia possibile: il parziale complessivo dei 20’ centrali, 38-47, racconta bene il gran lavoro fatto dalle ragazze dell’Happy, che non soffrono nemmeno l’uscita per infortunio di Pignieri, fin lì la migliore in campo. L’ultimo quarto non ha storia, perché la stanchezza prende il sopravvento e Roma butta in campo tutte le proprie motivazioni, ma resta la sostanza di una partita giocata ad alto livello, e per gran parte alla pari, contro un’avversaria molto forte. «Considerando la qualità dell’avversaria credo sia stata la miglior partita dell’anno - spiega coach Rossi -, in equilibrio per la maggior parte del tempo, visto che eravamo sotto di 7 a 5’ dalla fine. L’attacco si è mosso in maniera fluida e veloce e la difesa si è battuta con intensità, limitando il più possibile il gap fisico a sfavore, abbiamo perso pochi palloni e ci siamo passati bene la palla; poi è chiaro che se segni i primi cinque tiri da tre le cose diventano più facili, ma erano tutti tiri giusti. Le ragazze hanno giocato bene e sono state brave, prima a rimontare lo svantaggio del primo quarto, poi a trovare continuità ed efficacia offensiva. Una partita come questa, che per noi non contava nulla, mentre per loro era fondamentale, è la dimostrazione che, se le ragazze mettono in pratica quello che viene detto loro e giocano concentrate, possono competere anche contro squadre così forti». La RenAuto U18 tornerà in campo alla Carim domenica 5 maggio, alle ore 15.30, per l'ultima partita di campionato contro Le Mura Spring Lucca.

Nome: Lisa. Ruolo: guardia/ala. Nata a: Rimini. Il: 18/09/2002. Un tuo pregio: affrontare gli impegni che mi prendo con serietà e responsabilità. Un difetto: essere troppo riservata e autocritica. Il tuo punto di forza come giocatrice: il tiro da fuori. In cosa devi migliorare: passaggio e penetrazione a canestro. Qual è la cosa che ti piace fare di più in partita? Segnare da fuori area e da tre punti. Perché hai iniziato a giocare a basket? Nella scuola elementare che frequentavo c’erano il corso di pallavolo, che inizialmente ho deciso di frequentare, e quello di basket. Sono rimasta incuriosita, vedendo le altre bambine correre da una parte all’altra del campo per fare canestro. Dalla prima lezione ho capito che faceva per me. Cibo preferito: pasta di ogni tipo. Cantante preferito: Briga. Canzone preferita: I lived. Libro preferito: Il nome della rosa di Umberto Eco. Il tuo giocatore di basket preferito: Luca Vitali, perché in ogni istante fa ciò che è meglio per la squadra senza preoccuparsi del suo tabellino personale. Che cosa ti piace fare nel tempo libero? Leggere e andare in bicicletta. Il tuo obiettivo da giocatrice: migliorare fino a raggiungere il mio limite massimo. Il tuo obiettivo nella vita: fare di tutto per mettere in pratica i miei ideali e ciò che mi piace fare. Il viaggio ideale: assistere dal vivo a un’edizione dei giochi olimpici. Per te l’happy basket è: una ragione di vita. 5 cose da portare su un’isola deserta: una barca con i remi, un canestro, un pallone, musica, una coperta.