Serie B

HAPPY BASKET-Basket Girls AN 49-51 (14-11; 12-11; 12-14; 11-15) giocata sabato 21/12. HAPPY BASKET: Novelli 11, Re 2, Nanni, La Forgia 2, Vespignani 6, Duca E. 1, Pignieri 10, Duca N. 4, Renzi 5, Farinello 5, Lazzarini 3, Girelli. All. Rossi Basket Girls: Pierdicca 12, D'Amico, Yusuf 8, Koshanin, Palmieri 1, Bolognini 11, Marinelli 16, Mandolesi 2, Lattanzi 1, Kudule, Borghetti. All. Castorina Arbitri: Zambelli e Monti Ultima giornata prima della lunga pausa natalizia: alla Carim arriva Ancona capolista. Coach Rossi deve fare a meno delle infortunate Palmisano e Borsetti e porta nelle 12 Girelli e Re, al ritorno in campo dopo un anno esatto. Le rosanero partono con Vespignani, Novelli, Pignieri, Renzi e Noemi Duca. Il primo canestro dell'incontro lo segna proprio la lunga forlivese con una sospensione dal mezz' angolo. Pignieri e Novelli con due belle iniziative personali portano la Ren-Auto sul 6-0. Dopo un bel contropiede, ancora di Pignieri, che probabilmente avrebbe meritato anche un libero aggiuntivo, Ancona chiama time-out sull'8-2 a 4'29" dalla prima pausa. Seguono tre minuti piuttosto concitati, con le squadre giocano ad un ritmo forsennato che mina la lucidità delle dieci in campo: si vedono tanta energia, ma anche tante palle perse. Nell'ultimo minuto la Ren-Auto alza la pressione difensiva e produce un paio di buone giocate che la portano avanti di tre al mini-intervallo, 14-11. Le rosanero rientrano in campo col giusto piglio e grazie a Novelli, Renzi e a due liberi di Lazzarini si portano avanti di tre possessi, 20-14. La partita è incredibilmente fisica, fioccano i contatti da una parte e dall'altra, al punto che entrambe le tifoserie rumoreggiano con gli arbitri. Lo spettacolo è comunque piacevole perché l'intensità delle squadre rende, al netto degli errori, lo scontro avvincente. La Ren-Auto in attacco continua a trovare buone soluzioni e con un bel contropiede orchestrato da Noemi Duca e Vespignani e finalizzato da La Forgia resta avanti di 5 a 1' dall'intervallo, 26-21. Si va al riposo sul 26-22. Una tripla di Novelli ad inizio secondo tempo dà nuovamente all'Happy 6 punti di vantaggio, 30-24. L'intensità del match non accenna a calare, i contatti tanto meno: ne approfitta Ancona che, con un parziale di 6-0, pareggia, 30-30. Le ospiti trovano anche il vantaggio minimo dalla lunetta, ma una tripla di Pignieri riporta avanti la Ren-Auto, 33-31. L'atmosfera è incandescente e il duo arbitrale ha il suo bel da fare per gestire la gara: la panchina di Ancona si vede fischiare due tecnici per proteste, ma l'Happy sbaglia entrambi i liberi e non sfrutta il regalo. Poco dopo, in una Carim che è una bolgia, Vespignani fa 2/2 dalla lunetta, 36-33. A 23" dall'ultima pausa si rivede finalmente in campo Maria Gloria Re ed è proprio suo il canestro che tiene avanti la Ren-Auto al cambio di quarto, dopo il pareggio di Ancona, 38-36. Durante la pausa a coach Rossi viene fischiato un tecnico, il secondo: l'allenatore riminese viene così espulso, come da regolamento. Ancona approfitta dello shock emotivo e torna avanti, 38-39. Ancora una volta è lo scontro fisico a farla da padrone e le ospiti sembrano trarne vantaggio, ma Farinello tira fuori dal cilindro una tripla allo scadere dei 24" e riporta avanti la Ren-Auto sul 42-41, poi da una buona difesa nasce la transizione del +3, firmata da Noemi Duca. Un contatto non fischiato costa un tecnico anche a coach Bezzi, rimasto a condurre la squadra. Ancona torna in vantaggio, ma di nuovo Farinello, questa volta dalla lunetta, firma il +1, 46-45. Le Basket Girls non sono prime per caso e piazzano un parziale di 4-0, intermezzato però da un contatto piuttosto evidente non fischiato a favore di Pignieri, che scatena le proteste del pubblico, 48-51. E' l'epilogo, perché l'Happy segna un libero, difende benissimo, ma non trova il canestro della vittoria, perché Ancona commette sì infrazione di 24", ma manca troppo poco per costruire un tiro dall'altra parte. Finisce 49-51. «Innanzitutto mi scuso con tutti, squadra, società e tifosi, per la mia espulsione - spiega coach Rossi -, ero nervoso e non sono riuscito a controllarmi. Dobbiamo salvarci, non è possibile subire un arbitraggio non all'altezza per 30', quando si gioca così contro la capolista: mi hanno fischiato il primo tecnico per non aver detto nulla... Le ragazze sono state bravissime, hanno giocato una partita straordinaria. Non ho altro da dire». La Ren-Auto tornerà in campo alla Carim sabato 18 gennaio, alle ore 19.00, per il match con la Libertas Forlì.

Thunder Matelica-HAPPY BASKET 59-53 (13-9; 11-16; 11-18; 24-10), giocata sabato 14/12. Matelica: Gonzales 38, Stronati 2, Sbai, Zito 2, Baldelli 6, Ricciutelli, Gargiulo, Ceccarelli, Zamparini 4, Michelini 6, Paffi, Franciolini 2. All. Rapanotti HAPPY BASKET: Novelli 10, Nanni, La Forgia 3, Vespignani, Duca E. 4, Pignieri 10, Duca N. 8, Palmisano 11, Renzi 2, Farinello 3, Borsetti, Lazzarini 2. All. Rossi Arbitri: Renga e Adami Gioca una buona partita la Ren-Auto di coach Pier Filippo Rossi, ma questo non è sufficiente ad aver ragione di Matelica, che porta a casa la vittoria grazie alla fuori-categoria Debora Gonzales, autrice di 38 punti, 31 dei quali nel solo secondo tempo sui 35 complessivi delle Thunder. Le padrone di casa partono meglio, complice la scarsa verve offensiva della Ren-Auto , che tira con percentuali bassissime e chiudono il primo quarto avanti di 4, 13-9. La situazione si ribalta nella seconda frazione: l'Happy Basket comincia a fare canestro e difende con efficacia, riuscendo così a mettere la testa avanti alla sirena di metà gara, 24-25. Le rosanero giocano ancora meglio al rientro in campo, sfruttano la velocità in attacco, alternano difesa allungata e zona e incrementano il margine, nonostante Gonzales che ne mette 10 sugli 11 di Matelica. All'ultima pausa la Ren-Auto è avanti di 8 sul 35-43. Il quarto quarto, però, è un assolo della fuoriclasse italo-argentina che firma praticamente da sola il parziale di 24-10, che consegna alle padrone di casa il referto rosa. Finisce 59-53. «Per 32' avevamo fatto una buona gara - spiega coach Rossi -, non tanto dal punto di vista offensivo, quanto da quello difensivo, riuscendo a limitare Gonzales e a non subire praticamente nulla dalle altre. Siamo anche arrivate a +10, poi la difesa sulla palla ha smesso di funzionare: Gonzales non c'entra niente con questa categoria ed è stata bravissima a segnare in ogni modo, ma avevo dato delle indicazioni precise su come difendere e le ho ribadite nei time-out, ma in campo non abbiamo fatto quello che avevo chiesto. Non abbiamo speso falli quando eravamo lontane dal bonus e gli aiuti arrivavano in ritardo. Siamo una squadra giovane ed è normale subire dei contraccolpi mentali quando ti trovi davanti una giocatrice di Serie A fisicamente e tecnicamente superiore, ma avremmo dovuto mettere in pratica quello che ci eravamo detti. In attacco abbiamo avuto i soliti problemi al tiro contro la zona, ma bisogna anche dire che diventa difficilissimo attaccare su un campo più stretto senza praticamente tiro da tre dagli angoli, quando le avversarie si chiudono. Mi dispiace molto, perché era una partita alla portata: abbiamo affrontato una giocatrice di Serie A, spero faremo tesoro di questa esperienza». La Ren-Auto tornerà in campo alla Carim sabato 21 dicembre, alle ore 19.00, per il match con le Basket Girls Ancona.

HAPPY BASKET-Magika Castel S.Pietro 51-54 (15-15; 12-12; 10-15; 14-12), giocata sabato 7/12. HAPPY BASKET: Novelli 9, Nanni, La Forgia 9, Vespignani 4, Duca E. 2, Pignieri 2, Duca N. 17, Palmisano 2, Renzi, Farinello 4, Borsetti, Lazzarini 2. All. Rossi Magika Castel S.Pietro: Venturoli, Patera 2, Zuffa 4, Panighi, Melandri 13, Roccato 8, Rubbi 2, D'Aguano 25, Strada, Negroni, Bassi. All. Martinelli Arbitri: Buresta e Cardanelli. Al via il girone di ritorno per la Ren-Auto di coach Pier Filippo Rossi: le rosanero affrontano Castel S.Pietro che all'andata acciuffò la vittoria per un solo. Coach Rossi sceglie uno starting five composto da Vespignani, Palmisano, Pigneri, Farinello e Noemi Duca. Il primo canestro dell'incontro lo segna Pigneri, brava ad attaccare forte il ferro; subito dopo Noemi Duca segna il 4-0 con un bel movimento dal post. La Magika reagisce e impatta sul 4-4. L'ingresso di Novelli dà all'Happy una scossa, sia in attacco che in difesa e questo produce un parziale di 11-2 che vale il 15-6 a 3' dalla prima pausa. Sembra un colpo pesantissimo, invece Castel S.Pietro, grazie alla zona 2-3 e all'ottimo gioco interno in attacco, confeziona il controparziale di 9-0 che le consente di chiudere in pareggio, 15-15, la prima frazione. In avvio di secondo quarto le ospiti trovano il primo vantaggio, 15-17; la Ren-Auto, dal canto suo, in attacco continua a sbagliare contro la chiusissima zona avversaria ed è costretta ad inseguire. Dopo 4' di "siccità" Noemi Duca firma il nuovo pareggio, 17-17. La Magika è comunque più a fuoco, anche perché da fuori l'Happy non la mette mai, e con i rimbalzi d'attacco e la forza del proprio centro D'Aguano, efficacissima dentro l'area, allunga sul +6, 17-23. L'inerzia cambia in continuazione e così, aumentando l'intensità difensiva, la Ren-Auto impatta sul 25-25 a 40" dall'intervallo. Le squadre vanno al riposo sul 27-27. Al ritorno in campo l'Happy continua a pagare tantissimo il gap fisico e anche quando difende bene, o benissimo, concede alla Magika rimbalzi d'attacco che producono secondi, o addirittura terzi tiri. Nonostante questo il match rimane in equilibrio, perché le rosanero non lesinano gli sofrzi. Dal 29-29, però, Castel S.Pietro riprende in mano la partita e con un micidiale parziale di 11-0, prova a ipotecare la vittoria, 29-40. Coach Rossi, allora, mette anche le sue a zona 2-3 e la scelta paga, perché la Ren-Auto si riavvicina e chiude il quarto sul 37-42. Il primo canestro dell'ultimo periodo le segna Novelli ed è la tripla che rimette tra le squadre un solo possesso, 40-42. Poco dopo La Forgia dalla lunetta pareggia, 42-42. Ancora La Forgia con un canestro dall'angolo riporta la Ren-Auto avanti dopo una vita, 44-43. In campo adesso è battaglia, le squadre non si risparmiano colpi e segnano con continuità: a 3' dalla fine la Magika è di nuovo avanti, 49-52. In un finale convulso sono ancora i rimbalzi d'attacco, che Castel S.Pietro arpiona ripetutamente, a fare la differenza e a regalare i due punti alle ospiti. Finisce 51-54 «Evidentemente abbiamo qualche problema contro Castel S.Pietro e contro la zona... - spiega coach Rossi -. Abbiamo perso per i troppi rimbalzi d'attacco concessi. Ho scelto di non alzare il quintetto per avere più circolazione di palla e più tiro contro la zona: era servito, avevamo recuperato, ma la Magika è stata brava e fredda nel finale. Non abbiamo fatto una settimana di allenamento esaltante, dobbiamo rimetterci giù e lavorare, lavorare, lavorare. Il tiro non è entrato, ma il problema non è stato quello, ma, come detto, l'aver subito troppo a rimbalzo, spesso dopo aver difeso bene». La Ren-Auto tornerà in campo a Matelica sabato 14 dicembre, alle ore 18.30, per il match con le Thunder.

HAPPY RIMINI-BSL San Lazzaro 55-52 (20-15; 13-18; 13-19; 9-0), giocata sabato 30/11. HAPPY BASKET: Novelli 11, Nanni, La Forgia, Vespignani 4, Duca E. 8, Pignieri 3, Duca N. 6, Palmisano 13, Renzi 4, Farinello 6, Borsetti, Lazzarini. All. Rossi. San Lazzaro: Zarfaqui 13, Melchioni 2, Cappellotto 7, Nardelli, Colli, Talarico 16, Ghigi 1, Trombetti 5, Romagnoli 2, Viviani 6. All. Dalé Arbitri: Romanello e Bettini. Per l'ultima giornata di andata del campionato di Serie B la Ren-Auto di coach Pier Filippo ospita San Lazzaro, seconda forza del girone, sconfitta ad oggi solo dalla capolista Progresso. Partita estremamente impegnativa, utile a valutare lo stato di salute delle sorprendenti rosanero. Coach Rossi sceglie un quintetto composto da Vespignani, La Forgia, Palmisano, Farinello e Noemi Duca. Il primo canestro dell'incontro lo segna San Lazzaro, squadra che abbina velocità a prestanza fisica. Una bella transizione guidata da Farinello e chiusa da Noemi Duca vale il 2-4 ed è ancora la lunga dell'Happy a firmare il pareggio con un bel giro e tiro dal post. Poco dopo la Ren-Auto trova il vantaggio, grazie ad una tripla di Farinello, 7-6, ma le ospiti rispondono immediatamente e sempre con una canestro da tre tornano avanti, 7-9. Partita molto intensa: l'Happy sembra avere qualcosa in più e forza tante perse delle avversarie, poi però in attacco non concretizza anche quando costruisce bene. Serve un bel canestro in penetrazione di Eleonora Duca per dare una scossa all'attacco: due liberi di Pigneri e due transizioni vincenti di Palmisano firmano il parziale di 8-0 che costringe San Lazzaro al time-out sul 18-11. Un bellissimo primo quarto si chiude con la Ren-Auto avanti 20-15. In avvio di seconda frazione è Laura Renzi ad aprire le danze con un canestro di forza , 22-15. Due strepitose iniziative di Eleonora Duca, la seconda dopo un perfetto pick'n'roll con Vespignani, danno alla Ren-Auto il massimo vantaggio, 26-17. Il momento d'oro continua subito dopo: Novelli punisce un antisportivo realizzando entrambi i liberi e infilando una tripla allo scadere dei 24" con San Lazzaro appena passata a zona 2-3. La reazione delle ospiti, però, non si fa attendere: la zona sortisce i primi effetti e il controparziale di 5-0 forza il time-out, questa volta di coach Rossi. San Lazzaro continua a macinare gioco, il parziale si fa ampio, 14-0, e il pareggio è cosa fatta, 31-31. Un arresto e tiro dal gomito di Palmisano toglie il coperchio dal canestro e riporta avanti la Ren-Auto a poco più di 1' dall'intervallo, 33-31. San Lazzaro pareggia nuovamente e si va così al riposo sul 33-33. Al rientro in campo sono le ospiti a ritrovare il vantaggio con un canestro da tre e ad allungare subito dopo in transizione, 33-38. San Lazzaro non si ferma più, trova la via del canestro in ogni modo possibile, aggredisce in difesa e si porta sul +12, 33-45. Un bel penetra e scarica di Vespignani per Renzi e una penetrazione di Palmisano riportano la Ren-Auto sotto la doppia cifra di svantaggio, 41-48, poi una delle rare distrazioni di San Lazzaro, infrazione di 8", concede all'Happy un possesso extra che Novelli trasforma nella preziosissima tripla del -4, 44-48. Il divario resta pressoché invariato e il terzo quarto si chiude sul 46-52. Palmisano da tre rimette un possesso tra le squadre in apertura di ultima frazione, 49-52. A testimoniare che l'inerzia è definitivamente passata di mano arrivano in successione una poderosa transizione di Eleonora Duca e la tripla del nuovo vantaggio, 54-52, firmata da Farinello. Fase convulsa della partita: la stanchezza comincia a farsi sentire e le due squadre sbagliano tantissimo, tanto che il punteggio rimane invariato per oltre 7'. A pochi secondi dal termine San Lazzaro ha il possesso per vincere o almeno forzare l'overtime, ma perde palla. Novelli riceve la rimessa, brucia qualche secondo e subisce fallo con 3" sul cronometro. Il primo libero entra e mette tre punti tra le squadre, il secondo sbatte sul ferro ed esce; San Lazzaro raccoglie il rimbalzo, ma non riesce a costruire un tiro. Vince con pieno merito la Ren-Auto nel tripudio della Carim: 55-52 e zero punti concessi nel quarto quarto alla seconda in classifica. «Meritavamo questa vittoria per quello che stiamo facendo nelle ultime settimane - commenta coach Rossi -, sognare anche in questo campionato non è un'assurdità, cerco di far capire alle ragazze che con la testa giusta possono fare grandi cose. Oggi abbiamo giocato una partita straordinaria con un primo quarto perfetto ed un'ultima frazione incredibile. Che questa squadra abbia qualcosa dentro è fuori discussione, se riusciamo a sistemare qualcosa diventiamo imprevedibili. Avevamo buttato via dei punti per strada, li abbiamo recuperati stasera: anche a Castelmaggiore avevamo fatto una rimonta simile, ma non era bastato. Questo gruppo ha un grande carattere, poi naturalmente ti deve anche girare bene, ma il merito di questa vittoria è tutto nostro». La Ren-Auto tornerà in campo alla Carim sabato 7 dicembre, alle ore 19.00, per il match con la Magika Castel San Pietro.

Matteiplast Progresso Bologna-HAPPY BASKET 52-45 (16-15; 11-8; 14-7; 11-15), giocata sabato 23/11. Matteiplast: Ferraro, Mezzetti 2, Marchi 2, Bernardini, Cadono 10, Vaccari, Ruggeri 4, Tridello 11, Bregu 4, Mini 5, Prisco 9, Melloni 5. All. Borghi HAPPY BASKET: Novelli 3, Nanni, La Forgia 2, Vespignani 7, Duca E. 4, Pigneri 5, Duca N. 5, Palmisano 12, Renzi 2, Farinello 5, Borsetti. All. Rossi Arbitri: Albertazzi e Capozzi La Ren-Auto di coach Pier Filippo Rossi esce sconfitta dalla trasferta sul campo dell'imbattuta capolista Matteiplast, ma gioca una grandissima partita e si arrende solo negli ultimi minuti. Il primo quarto, ed in generale tutto il primo tempo, si sviluppa sul filo dell'equilibrio, con le padrone di casa che faticano non poco ad avere ragione della difesa rosanero e devono fare affidamento sulla propria fisicità e su alcuni adattamenti difensivi per restare davanti. All'intervallo l'Happy è a -4, 27-23, e paga qualche palla persa di troppo. La terza frazione è decisamente di marca bolognese e sembra indirizzare la gara: la Matteiplast fa il break e arriva a toccare il +12. All'ultimo intervallo, il tabellone dice 41-30 con Bologna che pare avere il referto rosa in pugno. E invece la Ren-Auto reagisce con forza, rimonta punto su punto e torna a -1 con circa 5' da giocare. Nel finale qualche episodio poco fortunato, canestro delle padrone di casa di tabellone dall'angolo allo scadere dei 24", e poca precisione dalla lunetta decidono la partita. Finisce 52-45, ma la Ren-Auto può essere orgogliosa di quanto mostrato sul campo. «Abbiamo giocato davvero una buona gara, contro una squadra molto forte - spiega coach Rossi -: giocare alla pari con la capolista e costringerla a cambiare difese e a provare anche la "box & one", testimonia quanto le abbiamo messe in difficoltà. Abbiamo perso troppi palloni nel primo tempo e sbagliato troppi liberi nell'ultimo quarto, ma siamo una squadra giovane e in partite così toste ci sta. Siamo andate un po' in bambola contro la loro zona 3-2, ma dal canto nostro abbiamo difesa come meglio non si poteva: le ragazze stanno lavorando bene, in due mesi sono cresciute tanto. Sono tutte alla prima esperienza a certi livelli, devono imparare e stanno imparando: il nostro orgoglio è che si vedono i risultati, altrimenti su campi come questo prendi 20/30 punti di scarto». La Ren-Auto tornerà in campo alla Carim sabato 30 novembre, alle ore 19.00, per il match con il Basket San Lazzaro.

Olimpia Basket-HAPPY BASKET 47-79 (14-17; 12-11; 8-25; 13-26), giocata sabato 16/11. Olimpia: Cioppi, Canossini 4, Barulli 3, Gjnaj 2, Caiozzo, Benedetti 7, Magi 5, Paccapelo 7, Pentucci 8, Cecchini 2, Cancellieri 3, Canestrari 6. All. Alexander HAPPY BASKET: Novelli 8, Nanni 1, La Forgia 8, Vespignani 10, Duca E. 11, Pignieri 8, Duca N. 11, Palmisano 6, Renzi 9, Farinello, Borsetti 4, Lazzarini 3. All. Rossi Arbitri: Giardini e Santini. Sul campo della Palestra Celletta di Pesaro la Ren-Auto di coach Pier Filippo Rossi affronta le padrone di casa dell'Olimpia Basket per la sesta giornata del campionato di Serie B. L'Happy parte con Vespignani, Palmisano, Pigneri, Farinello e Noemi Duca. Il primo canestro dell'incontro lo segna Noemi Duca, lesta a catturare il rimbalzo d'attacco dopo un tiro di Pigneri; la difesa commette anche fallo e la lunga rosanero mette anche il libero, 0-3. Un brutto rientro difensivo costa il primo vantaggio dell'Olimpia, 5-4 dopo 2'. Approfittando di qualche attacco impreciso, Pesaro prova l'allungo e si porta sul 12-6 a metà quarto. Dopo un fallo in attacco piuttosto fiscale, a Noemi Duca viene comminato un tecnico per proteste, questo invece ineccepibile, ma l'Olimpia non capitalizza, anzi perde palla e in contropiede La Forgia accorcia, 12-8. La pressione difensiva delle pesaresi crea parecchi grattacapi all'attacco Ren-Auto, ma la retroguardia tiene e i possessi tra le squadre rimangono due. L'ingresso di Renzi risveglia offensivamente le rosanero: quattro punti della lunga e due liberi a testa di Novelli ed Eleonora Duca valgono il parziale di 8-0 che riporta avanti l'Happy, che chiude il quarto avanti sul 14-17. La rimonta, 2-11 negli ultimi 3', ha effetto anche sull'impianto luci della Celletta: parte dei fari si spegne all'improvviso e gli arbitri devono ritardare la ripresa dell'incontro in attesa che tutto venga ripristinato. La seconda frazione ricomincia come era finita la prima: partita spigolosa con Pesaro che continua a zona e l'Happy che mantiene un possesso di vantaggio. Un uno-due di Borsetti e Vespignani, che ruba palla dopo la rimessa, vale il massimo vantaggio, 20-25. Ritmo frenetico, tanti contatti e la conseguente poca lucidità costano una marea di errori da una parte e dall'altra: l'Olimpia ha quel pizzico di concretezza in più per tornare avanti, 26-25 a 2' dall'intervallo. La Ren-Auto reagisce e, capitalizzando un paio di viaggi in lunetta, e chiude il primo tempo sul 26-28. Il rientro dalla pausa è ottimo: tripla di Vespignani, poi bella transizione, che Renzi conclude con l'appoggio del 26-33. L'Olimpia prova a riavvicinarsi, ma un canestro fortunato di Pignieri, che trova l'aiuto del tabellone, ed un contropiede condotto dalla stessa n.10 e concluso da Vespignani tengono le rosanero avanti di 7 a metà quarto, 30-37. Una tripla di La Forgia dall'angolo dà all'Happy il nuovo massimo vantaggio, 33-42. E' un momento d'oro per la Ren-Auto che dietro non concede più nulla, recupera palloni ed attacca con giudizio la zona ospite: una tripla di una scatenata Eleonora Duca e un contropiede di Palmisano valgono il +14, 33-47, a 2' dall'ultima pausa. Il terzo quarto si chiude con l'Happy saldamente in vantaggio, 34-53. In campo ormai c'è una squadra sola, da segnalare il palindromo 36-63 con 7' da giocare e poco altro, perché la Ren-Auto ha due marce in più sia in attacco che in difesa e il margine si allarga col passare dei minuti. Finale alla Celletta: Ren-Auto batte Olimpia 47-79. «Sono molto contento - esordisce coach Rossi -, abbiamo giocato un secondo tempo straordinario, siamo sulla strada giusta. Non era una partita semplice, perché loro avevano sempre fatto bene in casa, ma stasera ho avuto le risposte giuste da alcune ragazze che non stavano attraversando un momento positivo. Stiamo lavorando sulla difesa dobbiamo ripetere, ripetere e ancora ripetere per andare sempre meglio. Pesaro ha provato a cambiare le difese e all'inizio ci ha messo in difficoltà, ma questa squadra se libera la testa può dare fastidio a chiunque. Abbiamo 12 giocatrici e possiamo tenere alta l'intensità per tutti i 40': stasera ne abbiamo avuto la riprova e le nostre avversarie non sono riuscite a reggere il nostro ritmo fino in fondo». La Ren-Auto tornerà in campo a Bologna sabato 23 novembre, alle ore 21.00, per il match con il Progresso Basket.

HAPPY BASKET-Basket 2000 Senigallia 68-47 (14-11; 23-13; 15-6; 16-17), giocata sabato 9/11. Happy Basket: Novelli 6, Nanni, La Forgia 2, Vespignani 4, Duca E. 2, Pignieri 8, Duca N. 11, Palmisano 15, Renzi 6, Farinello 8, Borsetti 6, Lazzarini. All. Rossi Basket 2000: Mengucci 2, Cottalani, El Haiti 9, Sordi 14, Baracaglia, Vecchietti, Formica 5, Lazzari, Castagnolo, Angeletti 15, Sordoni 2, Burini. All. Tonucci Arbitri: Dragicevic e Puliti Per la quinta giornata del campionato di serie B la Ren-Auto ospita il basket 2000 Senigallia nell'inedita cornice dello storico Flaminio, a causa dell'indisponibilità della palestra Carim. Coach Pier Filippo Rossi sceglie un quintetto di partenza composto da Vespignani, Pignieri, Palmisano, Farinello e Noemi Duca. Il primo canestro dell'incontro lo segna Noemi Duca ma l'arbitro annulla per un infrazione di 24", infinitesimale, ma giusta. Va allora in vantaggio di Senigallia con due tiri liberi, ma Vespignani pareggia in contropiede dopo un bel recupero. Tripla di Palmisano, che segna anche da due per il 7-2. Un canestro con fallo subito di Farinello forza il primo time-out ospite sul 9-2. Senigallia prova a rimanere a contatto e con un parziale di 4-0 si riavvicina sul 9-6 a metà quarto. Anche quando costruisce buoni attacchi, la Ren-Auto è piuttosto imprecisa al tiro e non riesce a scappare. Un canestro di Novelli ancora da recupero interrompe la siccità, poi un bel contropiede orchestrato dalla stessa numero 4 da Eleonora Duca vale il 13-6 a 2'28" dalla prima pausa. Un paio di errori difensivi delle rosanero permettono alle ospiti di chiudere il quarto con un solo possesso di svantaggio, 14-11. Il primo canestro della seconda frazione lo segna Palmisano, grazie a una transizione avviata da un recupero di Farinello. L'Happy lavora molto bene in difesa e concede pochissimo, ma in attacco non sempre gestisce con la giusta lucidità e il punteggio rimane invariato per parecchi minuti, 16-11. Ci pensa Noemi Duca, ben servita in profondità dalle compagne, a dare all'Happy il massimo vantaggio con due bei canestri, 20-11. A Senigallia servono oltre 6' per segnare il primo canestro dal campo. Un gran gioco a due, ancora tra Novelli e Noemi Duca, vale il canestro più libero aggiuntivi della lunga rosanero, 26-15 con meno di 4' da giocare. Una tripla di Pignieri e il successivo canestro di Novelli dopo palla rubata direttamente dalla rimessa segnano il rapidissimo parziale di 5-0 del 31-17 ed è ancora Pignieri, nel finale di frazione, a convertire a canestro un rimbalzo d'attacco per il 37-28 con cui si chiude il primo tempo. Una “tabellata" di Palmisano regala alla Ren-Auto il primo canestro della ripresa. Si sblocca Farinello con la tripla del 42-28. Le ospiti non riescono a trovare la via del canestro, nessun punto segnato in oltre metà quarto, a causa dell'asfissiante difesa della Ren-Auto che dall'altra parte, pur con qualche disattenzione qua e là, trova la via del canestro con buona continuità: 46-28 a 4'48" da giocare nel quarto. Con un 15-6 di parziale le rosanero mettono il turbo e chiudono la frazione sul 52-30. Ad inizio quarto quarto la musica non cambia perché l'Happy non abbassa l'intensità difensiva, rendendo difficile alle ospiti persino le rimesse. Borsetti, appena entrata, chiude con un pregevole gancio da tre metri la transizione del 58-32 e la partita, nonostante manchino ancora 6', può dirsi virtualmente conclusa. Finale al Flaminio: Ren-Auto batte Basket 2000, 68-47. «Avevo chiesto alla squadra di fare di tutto per vincere - commenta coach Rossi - sia per la classifica che per il morale. In settimana abbiamo lavorato molto sulla difesa e qualcosa si è visto già stasera, anche se dobbiamo migliorare ancora. Era uno scontro diretto con un'avversaria nella lotta salvezza, quindi è una vittoria particolarmente preziosa. Ci prepariamo per la trasferta di Pesaro, altro durissimo scontro diretto, per provare a prenderci due punti che abbiamo lasciato per strada per qualche disattenzione ed errore di gioventù e perché dobbiamo ancora capire bene in che serie stiamo giocando. Il tempo per migliorare non ci manca ed il gruppo da questo punto di vista è molto disponibile. Le ragazze oggi hanno quello che avevo chiesto, adesso si tratta di trasferire certi progressi anche nelle partite contro le avversarie più forti». La Ren-Auto tornerà in campo a Pesaro sabato 16 novembre, alle ore 18.30, per il match con l'Olimpia Basket. (foto: Simone Marcaccini)

Libertas-HAPPY BASKET 94-89 dts (17-21; 23-19; 18-17; 20-21; 16-11), giocata sabato 2/11. Libertas: Guidi, Janevska 5, Quercioli, Atanasovska 15, Valli, Pieraccini 25, Valensin 27, Ronchi 6, Ragazzini 7 , Balestra 7, Bollini 2, Pirazzini. All. Montuschi HAPPY BASKET: Novelli 6, Nanni, La Forgia 3, Vespignani 10, Duca E. 9, Pignieri 13, Duca N. 22, Palmisano 19, Renzi 5, Farinello 2, Borsetti, Lazzarini. All. Rossi Arbitri: Guerrini e Rossi. Osservato il turno di riposo la Ren-Auto di coach Pier Filippo Rossi torna in campo sullo storico parquet del Villa Romiti per il derby con la Libertas Forlì. Quintetto di partenza dell'Happy: Vespigani, Novelli, Palmisano, Renzi e Noemi Duca. Ben quattro le ex tra le rosanero, dato che le Duca sono in prestito proprio dalla Libertas e che sia Vespignani che Palmisano hanno indossato la casacca biancorossa. Il primo canestro dell'incontro lo segnano le padrone di casa, ma dopo un paio di azioni Noemi Duca pareggia, grazie ad un bel pick'n'roll con Novelli. E' sempre su quest' asse che la Ren-Auto costruisce il primo vantaggio, 4-6. Partita in grande equilibrio, con qualche errore di troppo dalla lunetta, forse figlio della temperatura non proprio confortevole. A metà quarto il tabellone dice 8-8. Ancora Noemi Duca con un bel gioco dal post porta avanti l'Happy, 8-10. Forlì impatta, ma prima Renzi, poi la nuova entrata Pignieri danno alle rosanero due possessi di vantaggio, 10-14 e poco dopo Vespignani segna il canestro del +6, 11-17. In questa fase è decisamente la Ren-Auto a fare la partita: gran gioco a due tra Eleonora Duca e Pignieri, 15-21 con meno di 1' da giocare nel quarto. Negli ultimi 30" l'Happy concede un paio di rimbalzi d'attacco e successivi viaggi in lunetta alla Libertas, che però capitalizza il giusto. Si va al riposo sul 17-21. La Ren-Auto comincia alla grande il secondo quarto e con Palmisano ed Eleonora Duca trova il massimo vantaggio sul 18-25. La Libertas non ci sta e con un parziale di 7-0 impatta, 27-27, ma un gioco da tre punti di Palmisano riporta avanti l'Happy. A metà quarto sono sempre tre i punti tra le due squadre, 29-32. Partita molto intensa ed equilibrata: Forlì trova il vantaggio sul 37-36 a 3' dalla pausa lunga. Le padrone di casa dispongono di parecchi viaggi in lunetta, cui la Ren-Auto risponde con un paio di canestri, l'ultimo di Renzi, che mantengono il punteggio in perfetta parità, 40-40 all'intervallo. Ad inizio secondo tempo la Libertas trova il massimo vantaggio con un gioco da tre punti, 45-42, ma Pignieri riduce subito le distanze. L'Happy si mette a difendere a zona e la mossa paga: ancora Pignieri per il nuovo vantaggio, 45-46. Fase di grande confusione con palloni buttati alle ortiche da una parte e dall'altra: ne esce meglio la Ren-Auto che con una tripla di Palmisano e un canestro di Noemi Duca trova il parziale di 5-0 per il 45-51. Uno splendido contropiede orchestrato da Vespignani e chiuso da Eleonora Duca vale il massimo vantaggio, +8 sul 47-55. Nonostante lo svantaggio la Libertas è più lesta sui palloni vaganti e si riporta sotto, 52-55. Le padrone di casa trovano anche il pareggio sul 56-56, ma un libero di Noemi Duca concede alla Ren-Auto il minimo vantaggio. E' ancora un rimbalzo offensivo concesso, però a dare alla Libertas il canestro del 58-57 in chiusura di quarto. Novelli con un libero pareggia ad inizio periodo, ma Forlì è più a fuoco e con due canestri consecutivi trova per la prima volta in partita due possessi di vantaggio, 62-58. I punti di margine diventano sei, prima che una tripla di Palmisano li dimezzi, 64-61. Anche quando difende meglio la Ren-Auto concede troppo a rimbalzo e Forlì in questa fase dalla lunetta non sbaglia. Nuovo massimo vantaggio Libertas sul 73-65. Un 4/4 ai liberi di Vespignani e Palmisano riavvicina le rosanero, 73-69. Un contropiede di forza di Pignieri rimette un solo punto tra le squadre, ma Forlì trova la pesantissima tripla del 76-72. Noemi Duca con quattro punti consecutivi riporta la Ren-Auto a -2 e le riminesi avrebbero anche il pallone del possibile vantaggio, ma lo sprecano e ridanno alle padrone di casa la possibilità di allungare; 0/2 dalla lunetta e veloce transizione Happy, che Novelli trasforma nel canestro del pareggio con un difficile tiro in reverse. Alla Libertas restano pochi secondi per provare il tiro vincente, che però va corto: supplementare! In avvio di overtime Forlì trova subito il pesantissimo parziale di 5-0 che consente l'allungo sull'83-78. Eleonora Duca segna un paio di canestri importanti, ma Forlì adesso sbaglia pochissimo dalla media e rimane sul +4, 87-83, a 1'30" dal termine. Sembra finita, ma la Ren-Auto non molla e con Noemi Duca e Vespignani torna a -1, 90-89. Ancora dalla lunetta Forlì trova il +3; l'Happy avrebbe la possibilità di cercare il tiro del pareggio, ma perde palla. La Libertas arrotonda ancora dalla lunetta e può così festeggiare. Finale al Villa Romini: Libertas-RenAuto 94-89. «Stasera non abbiamo difeso - spiega coach Rossi -, ci siamo arrangiati con la zona, ma non è bastato. Probabilmente non ho preparato bene le ragazze negli ultimi quindici giorni, perché non è possibile subire 94 punti. Mi assumo tutte le responsabilità della sconfitta, in attesa di trovare la quadra difensiva. In attacco ci abbiamo provato e non posso chiedere più di 89 punti fuori casa, d'altra parte in difesa non si può fare peggio». La Ren-Auto tornerà in campo alla Carim sabato 9 novembre, alle ore 19.00, per il match con Senigallia.

Basket Girls-HAPPY BASKET 64-53 (17-14, 12-14, 19-11, 16-14), giocata sabato 19/10. Basket Girls: Pierdicca 19, Di Lizio, Di Sario 7, Yusuf 9, Koshanin, Palmieri 2, Bolognini 20, Marinelli 5, Mandolesi, Lattanzi 2, Kudule, Borghetti. All. Castorina Happy Basket: Novelli 12, Nanni, La Forgia 4, Vespignani 5, Duca E., Pignieri 9, Duca N. 10, Palmisano 4, Renzi 2, Farinello 7, Borsetti. All. Rossi Arbitri: Bonfigli ed Esposito Sul difficile campo delle Basket Girls alla Ren-Auto di coach Pier Filippo Rossi - ancora assenti Vlahova e Re e con Palmisano acciaccata - sono fatali pochi minuti di blackout difensivo nella seconda metà del terzo quarto perché Ancona indovini il micidiale parziale di 8-0, che finisce per decidere la partita. Dalla palla a due per 25', infatti, il match si sviluppa sul filo dell'equilibrio con le padrone di casa che si aggiudicano la prima frazione e la Ren-Auto che ribatte vincendo la seconda. All'intervallo le due squadre sono divise da un solo punto, 29-28. Il secondo tempo comincia sulla stessa falsa riga, finché, a pochi minuti dall'ultima pausa, le Basket Girls mettono un paio di pesantissime triple, approfittando di alcune amnesie difensive delle rosanero. È, come detto, il parziale che spacca la partita. Negli ultimi 10' la Ren-Auto continua ad inseguire, resta lì, ma non trova la rimonta. Finisce 64-53. «Se commettiamo così tanti errori - spiega coach Rossi -, partite contro squadre così forti ed organizzate non possono essere alla nostra portata: dobbiamo lavorare sull'attenzione difensiva, per non concedere canestri facili su mancati rientri, rotazioni sbagliate o rimbalzi concessi. La squadra comunque si applica e sono contento per i due quarti e mezzo in cui ce la stiamo giocata alla pari. Siamo una squadra giovane, dobbiamo lavorare tutte insieme e purtroppo, tra infortuni ed assenze varie, ancora non siamo riusciti ad allenarci al completamento con continuità». La Ren-Auto tornerà in campo a Forlì sabato 2 novembre, alle ore 20.30, per il match con la Libertas Basket.

HAPPY BASKET-Thunder Matelica 56-45 (8-14; 17-10; 17-8; 14-13), giocata sabato 12/10. HAPPY BASKET: Novelli 11, Nanni, La Forgia ne, Vespignani 21, Duca E. 4, Duca N., Palmisano 4, Renzi 8, Farinello, Borsetti 2, Tiraferri 6, Girelli. All. Rossi MATELICA: Bernardi 4, Stronati 2, Sbai 1, Zito, Baldelli 7, Ricciutelli 3, Pecchia 1, Gargiulo, Ceccarelli, Michelini 14, Franciolini 13. All. Rapanotti. Arbitri: Cieri di Ravenna e Neri di Cesena. Esordio casalingo nel campionato di Serie B per la Ren-Auto di coach Pier Filippo Rossi: le rosanero ospitano Matelica in uno scontro che varrebbe i primi due punti per entrambe, visto che le marchigiane sono uscite sconfitte dallo scontro col Progresso Castemaggiore lo scorso weekend. La Ren-Auto parte con un quintetto composto da Novelli, Vespignani, Palmisano e le gemelle Duca. Il primo canestro dell'incontro lo segna capitan Novelli ed è una tripla, Vespignani aggiunge due punti in penetrazione e l'Happy trova così il primo parziale, 5-0. Matelica, una squadra molto fisica che si appoggia con continuità al proprio centro, ricuce, approfittando di un paio di errori su conclusioni ben costruite dalle rosanero, e ribalta il punteggio: 5-7 a 6'20" dal primo mini-intervallo, con l'Happy già in bonus. La difesa dura e arcigna delle marchigiane produce frutto, perché la Ren-Auto sbatte ripetutamente contro il muro ospite senza riuscire a trovare canestri su azione: a fine primo quarto Matelica è avanti di 6 sull'8-14. Le ospiti allungano ulteriormente in avvio di seconda frazione, ma ancora Vespignani, da tre punti, e Novelli, 2/2 dalla lunetta, riavvicinano la Ren-Auto, 13-16 con 8'10" da giocare nel primo tempo. E' una fase molto intensa e fisica, ne risente la lucidità in attacco con tanti errori da una parte e dall'altra e l'Happy comincia ad avere problemi di falli con Novelli e Noemi Duca entrambe gravate di tre penalità. Ciò nonostante le rosanero rientrano definitivamente in partita grazie ad una tripla di Eleonora Duca che impatta sul 20-20 a 3'39" dalla pausa lunga. La Ren-Auto ha un altro piglio difensivo e da una palla recuperata nasce il contropiede che consente a Palmisano di segnare il nuovo vantaggio, 22-20. Coach Rossi manda in campo Girelli e Tiraferri, e così, considerando che La Forgia è in panchina per onor di firma, tutte le undici giocatrici disponibili toccano il parquet nel primo tempo. A meno di un minuto dalla fine del primo tempo Matelica torna avanti, ma tre liberi di Vespignani permettono al'Happy di andare al riposo sul 25-24. Il primo canestro del secondo tempo è una tripla della 2004 Tiraferri, prima marcatura senior per lei e primo allungo della Ren-Auto. La difesa delle rosanero è indiavolata con Vespignani e Novelli a chiudere tutto davanti e le lunghe, Renzi e Borsetti su tutte, a fare "legna" dietro. In attacco ci pensano ancora Vespignani dalla lunetta e Novelli da tre a regalare alla Ren-Auto il massimo vantaggio, 36-28 a 3'30" dall'ultima pausa. Partita durissima, grande intensità fisica e molti contatti. A meno di 1' dal termine del terzo quarto arriva la giocata più bella della partita: Farinello in post anticipa la lunga avversaria e ruba palla, ne nasce una transizione spinta da Novelli, che serve Vespignani che mette una gran tripla, 39-31. Ancora Tiraferri da tre fissa il massimo vantaggio, 42-31. Matelica mette un libero per il 42-32 su cui si chiude il terzo periodo. La partita è ancora lunga e infatti, in avvio di quarta frazione, le ospiti si rifanno decisamente sotto con un parziale di 8-0, 42-40. E' una rimonta che stenderebbe un toro, ma non la Ren-Auto, che si rimette in moto e resta davanti con un canestro di Renzi. Il conteggio dei falli comincia a farsi pesante: prima esce per 5 penalità Noemi Duca, poi la gemella Eleonora che al quarto fallo vede sommarsi un tecnico per proteste. Matelica però gestisce il "regalo" nel peggiore dei modi: errore dalla lunetta e sulla rimessa nuovo errore al tiro e transizione concessa a Novelli che serve a Renzi l'assist per il 48-42. Novelli poi ruba anche palla, subisce un antisportivo e fa 1/2 dalla lunetta: 49-42 a 5'17" dalla fine. Bel gesto di coach Rossi che nell'azione successiva restituisce alle ospiti una rimessa che gli arbitri avevano erroneamente assegnato all'Happy. La galanteria non ha effetti sull'inerzia che rimane saldamente a favore della Ren-Auto: ancora una devastante Vespignani segna da due e poi da tre per il massimo vantaggio, 54-42 a 4' dalla fine. E' l'uno-due che chiude di fatto la partita, perché le rosanero non vacillano e restano in controllo fino alla sirena: finisce 56-45 ed è una vittoria storica perché è la prima dell'Happy Basket in Serie B! «Questa squadra ha carattere - è il naturale incipit di coach Rossi -: rispetto a Castel San Pietro dovevamo cambiare l'atteggiamento difensivo; è quello che abbiamo fatto ed è quello che mi importava. In attacco miglioreremo un po' alla volta, così come serve tempo per integrare le nuove che vengono da una realtà diversa. Sono contento per la società, perché oggi una ragazza del 2004 ha segnato sei punti pesantissimi, a dimostrazione del fatto che stiamo lavorando bene anche con i gruppi più giovani. Avevo bisogno di risposte da chi aveva fatto poco nella prima partita e oggi abbiamo avuto un grande apporto da chi è entrato dalla panchina. Loro sono una squadra buona, dura e molto fisica, sappiamo che a questo livello dovremo combattere in ogni partita, ma se l'apporto di tutte è questo possiamo giocarcela. Avevo chiesto di tenere le avversarie sotto i 50, vorrà dire che lo chiederò anche la prossima volta!». La Ren-Auto tornerà in campo ad ancona sabato 19 ottobre, alle ore 19.00, per il match con le Basket Girls.