Happy Basket

Aics vs REN-AUTO 32-69 (8-17; 8-11; 7-22; 9-19), giocata domenica 12/12. Tabellino: Pignieri 16, Cardelli 10, Cartoscella 4, Mbaje, Zangheri, Ambrosetti, Martellotta 17, Isibor 13, Mancini 5, Dedda 4, Giglio, Rinaldi . All. Albani Tutto facile per la Ren-Auto U15 di coach Massimo Albani, come da pronostico: le rosanero tornano da Forlì con un successo netto e aspettano la partita con il Capra Team per testare le proprie ambizioni. Con l'Aics il risultato non è mai in discussione e il divario nel punteggio aumenta progressivamente fino al definitivo 32-69. «Sono contento perché abbiamo giocato tutte - spiega coach Albani- e anche le ragazze che hanno cominciato da poco, Ambrosetti, Mbaje e Giglio , hanno fatto il loro esordio. Difficile fare valutazioni in una partita del genere, c'era troppo differenza tra le squadre; ci abbiamo messo 7'/8' a carburare, abbiamo sbagliato diversi tiri facili, poi siamo andate via. Speriamo di continuare così e che questa vittoria ci carichi di entusiasmo per la prossima gara in cui ci giochiamo il secondo posto». La Ren-Auto tornerà in campo alle scuole Rodari giovedì 16 dicembre, alle ore 19.30, per il match con il Capra Team.

Basket Girls Ancona vs REN-AUTO 55-47 (16-10; 11-14; 24-6; 4-17), giocata sabato 11/12. Ancona: Pierdicca 3, Baldetti, Bimbova, Garcia L., Mataloni 12, Marinelli 2, Pelliccetti 12, Yusuf 16, Maroglio, Garcia V.. All. Castorina REN-AUTO: Novelli 14, Pratelli, Renzi 12, Borsetti 2, Capucci 8, Monaldini 1, Lazzarini 4, Tiraferri 4, Mescolini, Gambetti 2, Mongiusti. All. Rossi Arbitri: Beltrami e Boldrini Per una volta partiamo dalla fine: esistono "buone" sconfitte? Se te la giochi per 40' contro la prima in classifica senza quattro giocatrici, tre delle quali del quintetto base, e ruoti tutto il roster a disposizione con ampio minutaggio per le tre U19 - Gambetti, Mescolini e Tiraferri - e minuti di esperienza per le tre U17 - Monaldini, Mongiusti e Pratelli -, ovviando alle assenze con la forza del gruppo, probabilmente sì. La Ren-Auto di coach Pier Filippo Rossi perde ad Ancona contro la capolista, come era tutto sommato pronosticabile, ma gioca una partita vera, vince due quarti e fatica solo nel terzo, nonostante sia priva di Madonna, Pignieri e delle gemelle Duca. Le senior si caricano la squadra in spalla, coinvolgendo e dando sicurezza alle più giovani, e l'Happy gioca così una partita di grandissima intensità in cui non mancano novità tecniche importanti in prospettiva - la difesa a zona nell'ultimo quarto -, piccole gioie personali - il primo punto senior di Chiara Monaldini - e, nel complesso, l'impressione di saper essere gruppo quando le difficoltà lo richiedono. Ancona sopra di 21 nel quarto quarto rallenta, ma sarebbe ingeneroso attribuire solo a questo il parziale di 17-4 che la Ren-Auto imbastisce negli ultimi 10'. Finisce 55-47, ma è l'orgoglio a prevalere sul rammarico. «Molto brave, le ragazze hanno fatto il massimo possibile - commenta coach Rossi -. Novelli, Renzi e Capucci hanno giocato un'ottima gara, trainando il gruppo e aiutando in campo le più giovani. Hanno giocato tutte e inevitabilmente con tre U19 e tre U17 contro la prima in classifica qualcosa alla fine paghi, ma a parte il terzo quarto ce la siamo giocata e nell'ultima frazione abbiamo avuto un parziale a favore importante. Certamente Ancona ha un po' mollato, ma tenerle a 4 punti segnati è una cosa che non ci era mai successa nemmeno in amichevole, tra l'altro provando la zona su cui stiamo lavorando da poco. Avremmo potuto prendere un imbarcata e invece ce la siamo giocata: il punteggio non lo guardavo nemmeno, abbiamo fatto le cose giuste con la mentalità giusta e le novità che abbiamo provato hanno funzionato. Queste sono occasioni importantissime per le più giovani che possono capire com'è giocare contro una squadra forte e cosa manca loro per essere competitive ad un livello senior. I tanti infortuni e le partite delle giovanili ci hanno costretto ad allenarci per tutta la settimana in 7/8, qualcuna sapeva le cose, altre no, eppure il gruppo ha fatto un ottimo lavoro, che spero ci dia una spinta positiva per la partita della settimana prossima contro Senigallia, importantissima in chiave seconda fase». La Ren-Auto tornerà in campo alla Carim sabato 18 dicembre, alle ore 20.30, per il match con il Basket 2000 Senigallia.

REN-AUTO vs Nuova Virtus Cesena 78-26 (22-7; 19-13; 15-2; 22-4), giocata giovedì 9/12. Tabellino: Pignieri 11, Pratelli 11, Riva 4, Monaldini 6, Venturi 2, Castellani 10, Savini 8, Martellotta 1, Prosperi, Frambosi 7, Mongiusti 8, Cardelli 10. All. Rossi La Ren-Auto U17 di coach Pier Filippo Rossi continua la propria corsa e a farne le spese, questa volta, è Cesena, battuta nettamente per la quinta vittoria in altrettante partite. Gara senza storia fin dal primo quarto e ancor meno equilibrata nel secondo tempo per il definitivo 78-26. Le rosanero non dovrebbero avere problemi, a questo punto, a chiudere imbattute il girone d'andata visto che nell'ultima giornata affronteranno il Capra Team Verde fanalino di coda: appuntamento a Ravenna martedì 14 alle 18.20.

Olimpia Pesaro vs REN-AUTO 55-68 (18-27; 12-14; 12-14; 13-13), giocata sabato 4/12 Olimpia: Cancellieri 2, Staffolani 2, Canossini 19, Cecchini 9, Marcheggiani, Ceccarelli, Pelizzari 5, Paradisi, Canestrari 12, Donati 6, Biagetti, Zanzarelli. All. Spagnoli REN-AUTO: Novelli 9, Pratelli, Pignieri 5, Duca N. 19, Renzi 4, Borsetti 2, Capucci 13, Monaldini, Lazzarini 12, Tiraferri 2, Gambetti 2, Mongiusti. All. Rossi Arbitri: Pagnoni e Romanella Nella terza giornata di ritorno del campionato di Serie B la Ren-Auto di coach Pier Filippo cerca a Pesaro, contro l'Olimpia, due punti decisivi in chiave play-off: le padrone di casa sono ultime e senza vittorie, ma la gara, come sempre a questo livello, non manca certo di insidie. Senza Eleonora Duca, fermata dal mal di schiena, e la "lungo degente" Madonna, coach Rossi porta in panchina le tre U17 Monaldini, Mongiusti e Pratelli e parte con Gambetti in quintetto. L'inizio è scoppiettante e il primo quarto davvero bello e la Ren-Auto si affida ad una Noemi Duca immarcabile e a un'Asia Lazzarini ispirata: le due sommano 21 punti, 13 e 8 rispettivamente, e guidano un attacco capace di segnare ben 27 punti nei primi 10'. La Ren-Auto prova a scappare nel secondo quarto e tocca il massimo vantaggio con una tripla di Novelli a 3' dall'intervallo, 23-40. Pesaro non ci sta e con un parziale di 7-0 trona a -10, 30.40 Un tiro libero di Capucci fissa il finale all'intervallo sul 30-41. Il secondo tempo comincia come il primo, ovvero con un break di Noemi Duca, che segna 4 punti; Pignieri aggiunge un libero per il primo allungo, 30-46. Pesaro però si rimette in partita col tiro da fuori e con un controparziale immediato torna a -10, 36-46. Per tutto il terzo quarto la gara si mantiene in equilibrio con uno scarto che balla costantemente tra i 10 e i 12 punti. Un bel canestro di Tiraferri quasi sulla sirena, permette alla Ren-Auto di chiudere il quarto sul +13, 42-55. L'Olimpia parte meglio nell'ultima frazione e dopo 3' torna sotto la doppia cifra di svantaggio, 48-57. L'attacco rosanero non riesce più a trovare buone soluzioni, diversamente da quello pesarese, che, in totale fiducia, si prende l'inerzia e con un parziale complessivo di 10-2 riapre totalmente la partita, 52-57 a 5' dalla fine. Dopo l'inevitabile time-out chiamato da coach Rossi una transizione sull'asse Gambetti-Capucci permette alla Ren-Auto di togliere finalmente il coperchio dal canestro e di riprendere tre possessi di vantaggio, 52-59. E' la scossa che serviva, perché la difesa aumenta di efficacia e in attacco Lazzarini con due belle ricezioni profonde segna i 4 punti del nuovo +11, 52-63. E' il break che non solo ristabilisce le distanze, ma che permette alla Ren-Auto di chiudere ogni discorso sull'esito finale con un paio di minuti d'anticipo. Un canestro allo scadere di Gambetti vale il definitivo 55-68. «Continuo a pensare che magari la classifica sia giusta ma che gli scarti delle sconfitte di Pesaro non siano veritieri rispetto alla reale qualità - commenta coach Rossi - : sulle esterne sono una buona squadra e ci hanno messo in difficoltà sugli accoppiamenti difensivi, anche perché hanno tirato con buone percentuali. Noi abbiamo giocato un primo quarto scoppiettante e segnato 41 punti nel solo primo tempo, poi siamo calate di intensità abbiamo sbagliato troppi tiri facili, complicandoci la vita. Quando loro sono tornate a -5 nel time-out ho chiesto alle ragazze di stare tranquille e di non giocare con la fretta, non ho disegnato cose particolari. Sono comunque contento, perché abbiamo fuori due giocatrici importanti e nel quarto periodo si è fatta male, speriamo non seriamente, anche Pignieri e questo mi ha permesso di dare tanto spazio a Gambetti e di mandare in campo le U17. Far fare esperienza alle nostre giovani è uno dei nostri obiettivi principali, la nostra società è fondata sul settore giovanile. Dopo questa vittoria abbiamo ufficialmente acquisito la permanenza in serie B e la possibilità di fare i playoff con tra le prime 9 dell'Emilia Romagna: con quanti punti andremo alla seconda fase dipenderà dalle prossime due partite». La Ren-Auto tornerà in campo ad Ancona sabato 11 dicembre, alle ore 19.00, per il match con le Basket Girls.

REN-AUTO vs Hellas Cervia 50-54 (5-17; 11-15; 20-11; 14-11), giocata giovedì 2/12. Tabellino: Pignieri 11, Oddi 7, Cardelli 8, Cartoscella 5, Mbaye, Zangheri, Martellotta 12, Isibor 3, Mancini 2, Dedda, Addabbo, Rinaldi 2. All. Rossi. Alle scuole Rodari va in scena il big-match del girone C, con la Ren-Auto che ospita l'imbattuta capolista Cervia che all'andata si era imposta di due sole lunghezze dopo un tempo supplementare: in panchina siede coach Pier Filippo Rossi, stante la quarantena familiare di coach Massimo Albani Le ospiti sono squadra fisica e tecnica e approcciano la gara con grande aggressività: 3-16 dopo 8' di gioco. Nel finale di frazione l'Happy ha una reazione in termini di gioco, difende meglio e prova a correre, ma è imprecisa e rimane lontana, 5-17. Il secondo quarto segue lo stesso canovaccio: la Ren-Auto non è inferiore in termini di atteggiamento e voglia di lottare, ma difetta di lucidità e precisione, diversamente da Cervia che quando può capitalizza. Il parziale di frazione rispecchia il maggior equilibrio, 11-15, ma nel totale l'Hellas va al riposo col doppio dei punti segnati, 16-32. Al ritorno in campo qualcosa è cambiato, la difesa stringe meglio e l'attacco trova finalmente un po' di continuità: parziale di 10-2 e partita riaperta, 26-34. La Ren-Auto non si ferma e Cartoscella con 5 punti consecutivi guida la rimonta, 33-36: in 6' le rosanero hanno segnato 17 punti, uno in più dell'intero primo tempo. Le rosanero hanno persino tre possessi per arrivare a -2, ma sprecano senza riuscire a tirare e così l'Hellas può rifiatare e chiudere il quarto a +7, 36-43. Le ospiti tengono il pallino del gioco anche ad inizio quarto quarto e sembrerebbero sul punto di chiuderla quando toccano nuovamente il +10, 38-48, ma la Ren-Auto con tutte le energie residue si aggrappa alla partita e in pochi minuti torna a -4, 46-50. Curiosità del quarto quarto: per due volte, una per parte, l'arbitro sbaglia l'assegnazione della rimessa e in entrambi i casi sono le giocatrici in campo a correggere, con grande fair-play, la decisione, autoaccusandosi dell'ultimo tocco. Il finale è bellissimo da vedere per l'intensità che le due squadre mettono in campo: a 59" dalla fine Cervia è a +5 con possesso a favore, ma dopo la rimessa Isibor ruba palla e in contropiede va a segnare il canestro del 50-53; coach Rossi chiama il fallo che arriva sì, ma con qualche secondo di ritardo; l'Hellas fa 0/2, ma altrettanto fa l'Happy dopo un fallo a rimbalzo. A 8' dalla fine le ospiti segnano, questa volta, il libero del definitivo 50-54. «Abbiamo avuto un approccio di gare disarmante - commenta coach Rossi - e lo abbiamo pagato alla fine. Non siamo state fluide in attacco e d'altra parte questo è un gruppo che non si allena sempre insieme e che deve ancora lavorare molto sulla coesione. In più abbiamo anche dovuto fare a meno di coach Albani e questo è stato un ulteriore elemento di discontinuità. Onore alle nostre avversarie perché a livello di intensità e fisicità hanno dato più di noi. Dobbiamo sistemare un po' di cose, migliorare la mentalità e qualche comportamento in campo che non va bene. Di positivo c'è stata reazione, nonostante la confusione in attacco».

Faenza Basket Project vs REN-AUTO 29-87 (8-24; 3-26; 5-16; 13-21), giocata domenica 28/11. Tabellino: Pignieri 8, Riva 16, Monaldini 18, Venturi 2, Castellani 15, Savini 2, Martellotta 2, Isibor 2, Prosperi 2, Frambosi 7, Fulgenzi, Mongiusti 13. All. Rossi Non ha problemi la Ren-Auto U17 di coach Pier Filippo Rossi a tornare da Faenza con l'ennesimo successo stagionale: per le giovani rosanero si tratta della quarta vittoria in altrettante gare, risultato che consolida il primo posto nel girone C. Faenza non ha armi da opporre alle ragazze dell'Happy e il divario incrementa quarto dopo quarto con consistenza costante. «Non era certamente un test proibitivo - spiega coach Rossi -, ma le ragazze sono state brave perché segnare 87 punti in una gara in discesa testimonia quanto buono sia stato l'approccio di gara. Ho potuto ruotare tutte, cercando di risparmiare le U15 che in settimana affronteranno una gara difficile con Cervia». La Ren-Auto U17 tornerà in campo alla Carim giovedì 9 dicembre, alle ore 18.00, per il match con la Nuova Virtus Cesena.

REN-AUTO vs Porto San Giorgio Basket 75-57 (22-16; 21-12; 13-9; 19-20), giocata sabato 27/11. REN-AUTO: Novelli 6, Duca E. 16, Pignieri 15, Duca N. 11, Renzi 1, Borsetti 2, Capucci 11, Lazzarini 2, Tiraferri 2, Gambetti 9. All. Rossi PSG: Ruggeri 1, Induti 8, Fancello, Medori 2, Forò, Andreacci 8, Gianangeli 12, Giammarini, Lattanzi 11, Principi 2, Nociaro 13. All. Ficiarà Arbitri: Colinucci e Mazza La Ren-Auto torna alla Carim dopo un mese - il 30 ottobre contro Pesaro l'ultima apparizione sul parquet amico - e ospita Porto San Giorgio per la seconda giornata di ritorno del girone C di Serie B. Coach Rossi deve fare a meno dell'infortunata Fabiola Madonna - difficilmente in campo prima dell'anno nuovo - e sceglie un quintetto composto da: Novelli, Pignieri, Capucci, Eleonora e Nomei Duca. Anche Porto San Giorgio deve fare i conti con gli infotuni, che limitano le rotazioni di un roster giovanissimo che ha nella 2005 Agnese Gianangeli, recentemente convocata in Nazionale U18, la propria punta di diamante. Il primo canestro dell'incontro lo segna proprio la stellina in maglia verde e sarà l'unico vantaggio di Porto San Giorgio; Pignieri pareggia poco dopo ed Eleonora Duca realizza il 4-2. Le gemelle Duca e Pignieri guidano un attacco rosanero che corre benissimo e segna ben 22 punti in un quarto; le ospiti si aggrappano a Gianangeli e restano comunque in scia, 22-16 al primo intervallo che sarebbe 19-16 se non fosse per Gambetti che, con 3'5" da giocare, si fa tutto il campo in palleggio e insacca la tripla sulla sirena. Nel secondo tempo la Ren-Auto aumenta i giri anche in difesa e in attacco continua a segnare con transizioni impeccabili e un grande movimento senza palla che taglia la difesa ospite in evidente difficoltà. All'intervallo l'Happy è sopra di 15, 43-28. Il terzo quarto è probabilmente il meno bello da vedere, caratterizzato da azioni confuse, tante palle perse e una certa sterilità offensiva, che consente comunque alla Ren-Auto di allargare il divario, 56-37. L'ultimo quarto diventa così una formalità, tanto più che con 4 punti consecutivi di Gambetti le rosanero toccano anche il +25, 65-40. Porto San Giorgio non rinuncia comunque a giocare, vince la frazione e lima il margine fino al definitivo 75-57. «Sono molto contento dell'approccio alla partita - spiega coach Rossi -, di come l'abbiamo condotta: negli ultimi 15 giorni abbiamo lavorato soprattutto sull'attacco e stasera abbiamo segnato 75 punti. In difesa siamo una garanzia, qualcosa stiamo cambiando e abbiamo fatto un po' di confusione, ma per 25'/30' abbiamo tenuto un buon ritmo. Era una partita importantissima, perché ci permette di fare un passo importante verso la seconda fase: la fase playoff non è ancora acquisita, ma manca poco e ho detto alle ragazze che dobbiamo provare a vincere tutte le tre partite che ci rimangono». La Ren-Auto tornerà in campo a Pesaro domenica 5 dicembre, alle ore 19.00, per il match con l'Olimpia.

Nuova Virtus Cesena vs REN-AUTO 26-65 (8-23; 4-16; 11-16; 3-10), giocata mercoledì 24/11 Tabellino: Pignieri 12, Oddi 7, Cardelli 11, Cartoscella, Piva, Martellotta 13, Isibor 16, Mancini 2, Dedda 2, Addabbo, Gasparroni 2, Rinaldi. All. Albani La Ren-Auto U15 di coach Massimo Albani vince anche a Cesena e chiude il girone d'andata al secondo posto con quattro vittorie ed una sola sconfitta, quella patita di misura contro la capolista Cervia. Un bel risultato per un gruppo che ha potenziale, e questo si sapeva, ma è comunque nuovo e con una chimica ancora in fase di costruzione. Ad ogni modo un successo che conferma la bontà del progetto Phoenix costituito con Santarcangelo e I.B.R.. La partita con Cesena viene decisa già nel primo quarto e, senza voler sembrare irrispettosi, la Ren-Auto non è nemmeno precisissima in attacco. Nella seconda frazione la difesa aumenta d'intensità e il parziale all'intervallo, 12-39, sa già di sentenza definitiva. Il secondo tempo è più equilibrato, ma le giovani rosanero si impongono comunque in ciascun parziale e chiudono il match sul 26-65. «Finiamo il girone d'andata al secondo posto - commenta coach Albani -, un risultato che è merito di queste ragazze, sempre pronte a dare il 101%. Abbiamo comunque degli aspetti da migliorare: dobbiamo crescere nel gioco di squadra, imparare a prenderci ciascuna le giuste responsabilità individuali ed evitare di "sederci" quando le avversarie non sono irresistibili. Nel complesso comunque tutte si impegnano tantissimo, abbiamo delle indubbie qualità e credo che con il lavoro in allenamento acquisiremo ancora più consistenza». La Ren-Auto U15 tornerà in campo alle scuole Rodari giovedì 2 dicembre, alle ore 19.30, per il match con l'Hellas Cervia.

Capra Ravenna vs REN-AUTO 54-58 (20-11; 7-12; 17-19; 10-16), giocata martedì 23/11 Tabellino: Pignieri 2, Pratelli 13, Riva 4, Monaldini 12, Venturi, Castellani, Savini 1, Martellotta 10, Prosperi, Frambosi, Mongiusti 12, Cardelli 4. All. Rossi Di scena a Ravenna per il big match che oppone le uniche due squadre imbattute del girone e che vale dunque la testa della classifica, la Ren-Auto U17 di coach Pier Filippo Rossi gioca una partita di grande intensità e porta a casa due punti tanto pesanti quanto meritati. In avvio sono le padrone di casa ad essere più a fuoco e a provare la fuga: 20-11 nel primo quarto e gara in salita per le giovani rosanero. La Ren-Auto si ritrova con la difesa e comincia la rincorsa concedendo appena 7 punti a Ravenna nella seconda frazione. All'intervallo il Capra Team chiude comunque avanti di due possessi, 27-23. Il terzo quarto è il più equilibrato del match: entrambi gli attacchi sono in palla, ma è l'Happy a prevalere di quel tanto che basta per limare ulteriormente lo svantaggio e chiudere all'ultima pausa a -2, 44-42. Come in ogni buon film che si rispetti il bello viene alla fine e il paziente capolavoro rosanero si compie proprio nell'ultima frazione: l'attacco non perde colpi e la difesa ritorna attenta e aggressiva. La Ren-Auto mette la testa avanti sul 49-50, ma Ravenna risorpassa subito con una tripla e allunga con un canestro più fallo - tiro libero non realizzato - per il 54-50. Sembra un colpo da k.o. e invece la Ren-Auto pareggia con due canestri di Greta & Greta - Riva e Mongiusti -, poi Monaldini con un libero segna il punto del vantaggio, 54-55, e Pratelli chiude ogni discorso con la prima tripla Happy della serata per il definitivo 54-58. «Complimenti ad entrambe le squadre - commenta coach Pier Filippo Rossi - è stata una bellissima partita, di quelle che non si vedono spesso a livello di U17. Loro sono una squadra giovane, molto fisica e ben organizzata, hanno segnato con continuità giocando benissimo penetra e scarica e in difesa ci ha messo molto le mani addosso rendendoci la vita difficile. Noi abbiamo sbagliato l'approccio di gara e parecchi tiri in attacco, ma poi le ragazze sono state bravissime nel trovare la giusta intensità, principalmente in difesa, e nel ribaltare la gara. Sono molto contento del gruppo, abbiamo avuto ottime cose anche dalle U15, Pignieri, Martellotta e Cardelli che è del 2008 e gioca grazie ad una deroga. Era una gara difficile, ci giocavamo il primo posto e siamo stati bravi a vincerla». La Ren-Auto tornerà in campo a Faenza domenica 28 novembre, alle ore 12.00, per il match con il Faenza Basket Project.

REN-AUTO vs Faenza BP 93-39 (27-7; 23-5; 24-14; 19-13), giocata giovedì 18/11. Tabellino: Pignieri 17, Oddi 14, Cardelli 17, Cartoscella 6, Zangheri 1, Martellotta 14, Isibor 8, Mancini 2, Dedda 4, Addabbo, Gasparroni 4, Rinaldi 6. La Ren-Auto U15 di coach Massimo Albani rispetta in pieno il pronostico e batte di slancio Faenza sul campo amico delle scuole Rodari. Le giovani rosanero approcciamo benissimo la gara e mettono al sicuro il risultato già nel primo quarto, grazie ad un netto 27-7 di parziale. Nella seconda frazione la musica non cambia e si arriva così all'intervallo sul 50-12. Nel secondo tempo il ritmo cala leggermente, ma non cambia la sostanza ed il finale "palindromo", 93-39, è servito. «Stasera abbiamo approcciato la gara benissimo - spiega coach Albani -, giocando subito forte e trovando la via del canestro dalla prima all'ultima azione: 93 punti sono davvero tanti. Avremmo potuto sfruttare l'occasione per provare a giocare di più insieme, migliorando la circolazione e il gioco senza palla, ma abbiamo scelto la strada più "comoda", visto che le avversarie non hanno opposto grande resistenza. Non posso d'altra parte biasimare delle ragazze così giovani se cercano di segnare quando la difesa concede molto, è una cosa del tutto normale». La Ren-Auto tornerà in campo a Cesena mercoledì 24 novembre, alle ore 18.15, per il match con la Nuova Virtus.