Prima Squadra

Al Flaminio va in scena una partita dai due volti, una gara nella quale la Ren-Auto mostra prima la faccia splendente della luna e poi quella oscura. Ottime cose all’inizio ma finale in caduta libera, con Faenza che viene a banchettare e si porta a casa il referto rosa con un 43-46 che provoca nelle Sharks tanta amarezza. L’alba della partita regala solo sorrisi. La difesa è forte, la pressione è tanta e l’Happy non lascia spiragli a un’avversaria giovane e molto competitiva. In cinque minuti le nostre ragazze sono già sul 9-0 e anche quando le ospiti passano a zona 2-3 le cose vanno più che discretamente. L’attacco a difesa schierata è ordinato e produttivo, la pressione difensiva rimane costante e la forbice non si abbassa mai sotto una certa soglia. Il massimo vantaggio arriva sul 24-12 al 15’, con Faenza senza risposte e la Ren-Auto che cavalca l’onda. All’intervallo il 29-20 simboleggia perfettamente il primo tempo Happy, con Semprini già a quota 15 e gli auspici che restano più che positivi per la ripresa. Di ritorno dagli spogliatoi si torna a segnare molto poco, ma questa, almeno nei primi cinque minuti, è una costante che accomuna le due squadre e che non si ripercuote in maniera negativa nel punteggio. Al 25’ siamo 31-22, il che vuol dire 2-2 in cinque minuti. Poco, ma i danni sono relativi. Lì però comincia la discesa. Faenza rosicchia il margine, l’Happy non la mette mai e commette tanti, troppi errori, tanto che al 30’ la gara, pur in equilibrio, è dalla parte delle ospiti (32-33). Sulla scia, Faenza Futura sale 34-41 a 4 minuti dalla fine, con la Ren-Auto che sembra non poter uscire dal gorgo negativo nel quale si è cacciata. Rimane tutto sostanzialmente invariato fino al minuto finale. In quel momento, a 60 secondi dalla fine, arriva una reazione d’orgoglio. Un paio di canestri consecutivi di Semprini riaccendono le speranze, ma la rimonta non si concretizza. Finisce 43-46. REN-AUTO HAPPY BASKET RIMINI – FAENZA FUTURA 43-46 REN-AUTO: Angelino 8, Alberani, Semprini 21, Saponi 1, Zamagna, Rattini 2, Galli 4, Montuori, Rossi 5, Girelli 2, Pironi. All.: Nieddu. FAENZA FUTURA: Bandini, Fino, Morsiani, Argnani 2, Bosi 8, Ragazzini 8, A. Ndiaye 9, Ballardini 6, Spataro 4, Bettini 9, F. Ndiaye, Matulli. All.: Casciello. Arbitro: Giannini di San Marino Parziali: 17-8, 29-20, 32-33.

Il secondo dei due appuntamenti casalinghi consecutivi vede la Ren-Auto affrontare al Flaminio (domani alle 15) il Faenza Futura. Quella faentina è una squadra che all’andata mise in difficoltà le nostre Sharks (42-34) e che fino a questo momento ha raccolto 12 punto per un terzo posto lusinghiero. Coach Francesco, prima di tutto un’ultima analisi della sconfitta con Massa… «Purtroppo siamo arrivate ‘corte’ nel finale. Partita equilibrata, anche condotta per larghi tratti. Probabilmente la rimonta ci ha portato via molte energie e abbiamo finito il fiato troppo presto. Dobbiamo saper gestire questi momenti, concludere nella maniera positiva quanto abbiamo costruito prima. La rimonta è stata entusiasmante, peccato per quanto successo dopo». L’atteggiamento in settimana, al di là della sconfitta, rimane comunque buono… «Ne abbiamo parlato. Dobbiamo saper mettere davanti a tutto la prestazione. A tutti secca perdere, questo è chiaro, però è anche motivo d’orgoglio che nessuna squadra di alto livello fin qui ci ha messo sotto in malo modo». Capitolo Faenza Futura… «Una squadra giovane che come la nostra si deve nutrire d’entusiasmo. I risultati mostrano che evidentemente hanno trovato una buona quadratura e una chimica che permette loro di andare bene e ottenere continuità. Sicuramente è una delle squadre con maggiore atletismo del campionato». Il nostro tipo di partita quale dovrà essere? «Bisogna saperle contrastare nella maniera giusta in tutte quelle fasi fisico-atletiche nelle quali possono fare bene. Insomma, non concedere secondi tiri, canestri in contropiede. Al contrario, dovremo cercare di avere noi parecchi palloni da contropiede. Gara a ritmo alto». 

Nell’ambito del Progetto Altezza, il Comitato Regionale Emilia Romagna ha organizzato una seduta di allenamento per il pomeriggio di martedì 3 febbraio a Ravenna dalle 16.30 alle 18.30 (Villaggio del Fanciullo, via del Pino 102). Convocati nove ragazzi e quattro ragazze. Tra queste anche la nostra CLAUDIA GIRELLI. Allenatore Gregor Fucka.

Atlete, dirigenti, staff tecnico e collaboratori si stringono attorno al nostro Presidente Giampaolo Piomboni per la scomparsa del padre Aldo. Da parte nostra le più sincere e commosse condoglianze a Paolo in questo difficile momento.

Con il 53-63 ottenuto con Massa, la Ren-Auto perde la sua prima gara casalinga della stagione. Un match che le Sharks hanno giocato a fasi alterne per 35 minuti e che poi è andato obiettivamente tutto dalla parte delle ospiti nei cinque minuti conclusivi. Si inizia con un 6-1 di buon auspicio (4 di Rattini e 2 di Semprini), ma le ospiti impattano con i primi canestri di Giulia Morigi prima che l’Happy torni sopra di un’incollatura alla chiusura del quarto (13-11). L’attacco a difesa schierata funziona, ma sono troppi i rimbalzi d’attacco concessi alle avversarie, che piazzano un 6-0 in poco più di un minuto e passando a condurre (13-17 al 12’). Partita di mini parziali, quella del Flaminio, con la Ren-Auto all’ennesimo colpo di coda e al sorpasso firmato da una tripla di Zamagna (19-17 al 16’). Il vantaggio di Massa a metà gara è in ogni caso il segno di un match ancora in equilibrio (25-28), ma nella ripresa le ospiti scappano via. Al 26’ Massa è già a +9 (32-41, tripla di Giulia Morigi), al 30’ il margine è in doppia cifra (34-46) e al 32’ arriva il massimo svantaggio (36-50). Sembra finita, ma al di là di partite giocate bene o male, al di là di chi gioca di più e di chi gioca di meno. Al di là di TUTTO, l’Happy recupera. Con fatica enorme, quando sembrava non averne proprio più. Arriva un parziale di 9-0. Sorprendente, per come si erano messe le cose. Meritatissimo, per quello che è successo in quei due minuti. A 5’30” dalla sirena la Ren-Auto è totalmente in partita (45-50), ma la gara finisce lì. FINISCE LI'. 10-0 di Massa in 3 minuti (45-60), al 40’ è 53-63. REN-AUTO HAPPY BASKET RIMINI – BASKET MASSA 53-63 REN-AUTO: Angelino 6, Semprini 19, Rattini 10, Saponi, Rossi, Galli 5, Montuori 6, Alberani, Girelli 2, Zamagna 3, Pironi. All.: Nieddu. MASSA: Marzetti 8, R. Morigi 3, G. Morigi 26, Bargellini 19, Donati 7, Gnini, Benedetti, Bezzi. All.: Caroli. Arbitro: Bielli di Rimini. Parziali: 13-11, 25-28, 34-46.

Girone di ritorno alle porte per la Ren-Auto, che domani tornerà nell’accogliente Flaminio (palla a due alle 19) per respirare quell’aria di casa che manca da un po’. Avversario il Basket Massa, squadra che nella prima giornata di campionato riuscì a far suo un match che vide l’Happy timorosa all’avvio e sotto per gran parte dei 40 minuti (57-44 il finale). Coach Nieddu, qual è la situazione dell’infermeria? «A parte Re, che sappiamo essere fuori per un po’, le altre ci sono tutte, sebbene con qualche acciacco. Saponi e Alberani stanno un po’ meglio ma non sono al 100%, mentre Galli ha avuto un problema al piede nell’ultima gara dell’Under 17 e non è al massimo». A Cesena la squadra ha ‘resistito’, tornando a giocarsela negli ultimi minuti dopo essere stata sotto in doppia cifra… «Purtroppo a penalizzarci è stata la percentuale di tiro, mentre loro hanno tirato benissimo i liberi. Peccato perché la bomba che li ha rimandati avanti di 7 a due minuti dalla fine è arrivata in maniera rocambolesca, da una palla che era quasi persa e che si stava per trasformare in un nostro contropiede. Sul -12 siamo state brave a non prendere un’imbarcata. A questo ottimo spirito dobbiamo abbinare maggior precisione in alcuni dettagli». Si ritorna a giocare con Massa… «Squadra che conosciamo e che abbiamo già visto all’opera in novembre. Conosciamo le due gemelle Morigi e il fatto che siano di ottimo livello sulle esterne. Bisognerà difendere bene su queste qui e cercare di mettere la partita su un ritmo fatto di corsa e pressing. All’andata la pressione ha portato a qualche risultato positivo. In sintesi: difendere bene individualmente e di squadra». La classifica è molto corta, pensi che rimarrà così fino alla fine? «Credo che questo tipo di equilibrio rimarrà la costante del campionato e che quanto successo fin qui in linea generale si possa ripetere. Intanto però pensiamo a Massa». Prima giornata di ritorno Virtus Cesena – San Biagio Ravenna 63-31 Schiocchi Ballers Modena – Vanini Horizon 32-52 Ren-Auto Happy Basket Rimini – Basket Massa Bologna Basket School – Bononia Basket CLASSIFICA Virtus Cesena 14 Faenza Futura 12 Bononia Basket 12 Bologna Basket School 10 Basket Massa 10 Vanini Horizon 10 Ren-Auto Happy Basket Rimini 6 San Biagio Ravenna 2 Schiocchi Ballers Modena 0

Nell’intento di divulgare con sempre maggiore costanza il nostro splendido sport in tutte le sue mille sfaccettature, vi proponiamo nell’immagine di copertina l’iniziativa legata alla Nazionale Femminile Sorde. Nell’immagine è spiegata a grandi linee la nascita di questo gruppo e le tappe della sua crescita. Per ulteriori informazioni, oltre ai numeri presenti, si può scrivere anche alla seguente mail: anna.bonomi87@yahoo.it

Con colpevole ritardo, ma siamo qua. Siamo qua a presentarvi la giocatrice del mese di dicembre. Il simbolico premio, istituito a inizio stagione vuole riconoscere, mese dopo mese, i meriti alle nostre atlete che più si sono distinte in campo, nei miglioramenti e per l’impegno costante. Giocatrice del mese di dicembre è Ilaria Galli, classe ’98, protagonista nella stagione dell’under 17, fin qui imbattuta, e anche nel campionato di serie C. Nonostante l’evidente disturbo di una massa di capelli ricci che si aggirava nelle vicinanze (E.S....), l’intervista ha inizio. Ilaria, cosa ne pensi di questo premio? «Sono molto grata e orgogliosa di questo premio, mi fa piacere» Giochi nell’Under 17 e in Serie C. Parliamo però prima di tutto di te. In cosa credi di essere migliorata e in cosa credi di dover migliorare di più? «Parto subito dal settore ‘cose da migliorare’. Prima di tutto dovrei essere capace di usare più la testa quando sale la fatica. È una questione importante e sottovalutata. I miglioramenti? Forse uso la testa più di prima, più degli anni precedenti. Penso di aiutare di più la squadra». Parliamo ora dell’Under 17, campionato nel quale siete fin qui imbattute… «Siamo una squadra molto affiatata, ci troviamo bene e giochiamo in modo tranquillo. I risultati per il momento sono dalla nostra, dobbiamo continuare in questa maniera». MOMENTO OFF-TOPIC. A proposito di Under 17, cosa ne pensi dei capelli di Elena Bonvicini ed Erika Sarti? «Sono una cosa bellissima, una delle più belle che ha questa squadra». Serie C. Campionato importante, senior. Anche l’anno scorso avevi iniziato a giocare, ma quest’anno sei più impegnata. Come ti stai trovando ad affrontare anche gente di 40 anni che ti dà le gomitate? «Preferisco giocare contro la gente di 40 anni che dà le gomitate perché almeno posso restituirle. A parte gli scherzi direi che mi trovo bene, penso che giocare contro ragazze più grandi possa servire a crescere». I tuoi genitori sanno cos’è la pallacanestro. Quando hai iniziato a giocare? «Quando avevo 4 anni, perché mia sorella aveva iniziato questa nuova avventura (che poi ha terminato presto) e io l’ho seguita. Quasi 12 anni fa, quindi». Hai un giocatore preferito? «Dico Gallinari. Ma solo perché ha il nome simile al mio…» Tifi per qualcuno in particolare? «Non mi esprimo». E il tuo sportivo preferito? «La mia mamma». Qual è la tua migliore amica in casa Happy? «La mia Gretona (Greta Muggioli, ndr). Mia compagna di squadra da quando siamo alte un metro». Cosa le dici che adesso è ferma per infortunio e ha una voglia matta di giocare? «Spero che possa tornare presto. Non vede l’ora di essere in campo e anch’io voglio giocare con lei. Abbiamo avuto poche occasioni quest’anno, ma ci rifaremo». Come vai a scuola? «Benisssssssimo. Vado al Pedagogico e la mia materia preferita è ‘scienze umane’». Mangi molto? «Sì» Qual è il tuo piatto preferito? «La pizza di mia mamma» Cosa speri nei prossimi mesi di partite? «Per l’Under 17 dico una sola parola: Finali. Con la serie C spero che saliremo in classifica e che riusciremo tutte insieme a migliorare, anche per sopperire a mancanze e infortuni. Ciao Pucci, ti vogliamo bene e ti aspettiamo tra noi. Mi fa tantissimo piacere che sei spesso con noi agli allenamenti. È da insegnamento per tutte». Saluto finale… «Ciao a tutte. Mi rivolgo anche alle ragazze che non praticano questo sport. Venite a giocare a basket perché è bellissimo».

Perso di 7. Il che non dovrebbe valere più o meno di un -1 o un -30. Sempre giallo rimane il referto e la Ren-Auto a Cesena non muove la classifica. Dentro questa sconfitta, contro una formazione esperta e di alto livello, c’è però molto di più. C’è una squadra che ‘resiste’ e non muore mai. Che si arrende solo al suono della fastidiosissima sirena del 40’. Perché, ve lo assicuriamo, non sarebbero state in molte a rientrare in partita a Cesena dopo essere affondate anche a -14 nel quarto periodo. Invece l’Happy è ‘resiliente’, ha quell’anima che non può essere schiacciata, quel valore di fondo che è ormai caratteristica distintiva del gruppo. Il referto però è giallo e laggiù in fondo, in basso a sinistra, c’è scritto 52-45 per Cesena. Si gioca al Carisport (…) e le locali vanno subito 5-0, ma un contropiede e una tripla di Rachele ci riportano immediatamente in parità. Il leit motiv del primo tempo, che sarà poi il trend dell’intera partita, è quello di una Cesena che riuscirà a capitalizzare al meglio i frequenti viaggi in lunetta. La Ren-Auto, al di là di qualche difficoltà iniziale ad entrare velocemente nei giochi a difesa schierata, si esprime bene, resta attaccata e chiude al 10’ sul -4 (13-9). Nel secondo periodo inizialmente si segna pochino, poi 8 punti di Carluccio fanno volare Cesena, brava ad andare sul 28-19 all’intervallo. Al ritorno dagli spogliatoi ecco che il tabellone segna in fretta un 33-20 pericoloso per la Ren-Auto, che però non demorde e con tre canestri consecutivi di Sara Semprini chiude il terzo quarto sul -8 (37-29). L’Happy tira discretamente, ma questa volta a fare male sono le troppe palle perse. In apertura di quarto periodo Cesena va sul 43-29 e obiettivamente sembra andata. No. Proprio no. Questa squadra non si arrende a 7-8 minuti dalla fine. Proprio no. Azione dopo azione, difesa dopo difesa, ecco la rimonta. Cinque punti consecutivi di Ilaria per il -7, con match che a 3’16” dalla sirena sembra addirittura ‘giocabile’ (45-38). L’Happy funzione e Cesena comincia a preoccuparsi, con la tripla centrale di Sara Montuori che a 2 minuti dal gong scrive il -4 (45-41). Cesena segna subito, ma a far malissimo alla Ren-Auto è una bomba dall’angolo di Spinelli che arriva dopo che le locali stavano quasi perdendo palla (50-41). Sara Semprini e Rachele escono per falli, ma tutte ci provano fino al 40’. Non basta, ma un mini inchino io lo faccio lo stesso. VIRTUS CESENA 2010 – REN-AUTO HAPPY BASKET RIMINI 52-45 CESENA: Panzavolta, Brandolini 6, Camporesi 6, Carluccio 10, Zoli 9, Spinelli 11, Aloisi, Pallareti 8, Farneti, Zanelli 2, Dell’Omo, Ventre. All.: Lisoni. REN-AUTO: Angelino 4, Semprini 11, Saponi 2, Zamagna 6, Rattini 8, Galli 6, Montuori 7, Alberani 1, Rossi, Pironi. All.: Nieddu. Arbitro: Medici di Cesena. Parziali: 13-9, 28-19, 37-29.

Torna la serie C e la Ren-Auto la accoglie con grande gioia. La pausa per le festività natalizia, unita al turno di riposo che l’Happy ha osservato alla ripresa del campionato, ha fatto sì che tra l’ultimo impegno agonistico (il 21 dicembre alla Carim) e l’appuntamento di domani, ci sia un intervallo di 26 giorni. Tanto, come tanta è la voglia di ricominciare. Si gioca a Cesena alla palestra ITG di piazza Sanguinetti, palla a due alle 17.30. Facciamo il punto con coach Francesco Nieddu. Coach, qual è la situazione dell’infermeria? «Dovrebbero rientrare Alberani (piede) e Saponi (spalla). Durante le feste abbiamo avuto la possibilità di recuperare i piccoli e medi infortuni». La pausa è stata davvero lunga ma la Ren-Auto non ha mai smesso di lavorare… «Abbiamo fatto tanti allenamenti. Molto lavoro tecnico, con tante ragazze che però in questo periodo sono state impegnate in qualche partita Under 17. Sicuramente stare ferme così tanto non è il massimo, ma non avevamo molte scelte» Come si ricomincia dopo un periodo di stop così prolungato? «Concentrandosi subito sulle prossime gare. Un obiettivo intermedio è quello di guardare alle cinque partite che verranno, tre delle quali saranno in casa. Con la classifica corta che c’è, alcuni buoni risultati ci potrebbero consentire di affrontare l’ultima parte di campionato in maniera diversa». Ti ha sorpreso questo tipo di classifica? «Il fatto che ci sia una squadra che sta battendo tutte le altre come il Bononia comporta l’accorciamento inevitabile della classifica dal secondo posto in giù. Sono stupito, ma questo terrà vivo l’interesse fino in fondo. C’è tanto equilibrio». Su cosa avete lavorato in questo periodo? «Abbiamo curato dettagli tecnici del nostro gioco. Non avendo particolare fretta, il vantaggio è stato questo, quello di poterci concentrare anche su particolari che possono essere utili». Che tipo di squadra è Cesena? «Con esperienza. Le abbiamo viste in precampionato in amichevole. Sono una squadra destinata a crescere, hanno qualità in diverse giocatrici». Che tipo di partita bisogna fare con loro? «La nostra solita partita fatta di corsa, ritmo alto e velocità. Accettare un ritmo cadenzato non ci avvantaggia».   Le partite della nona e ultima giornata d’andata Schiocchi Ballers Modena – Bologna Basket School 22-59 Virtus Cesena 2010 – RenAuto Happy Basket Rimini San Biagio Ravenna – Massa Basket 2010 Vanini Horizon – Faenza Futura CLASSIFICA Bononia Basket Femminile 12 Faenza Futura 10 Virtus Cesena 2010 10 Bologna Basket School 10 Vanini Horizon 8 Massa 8 RenAuto Happy Basket Rimini 6 San Biagio Ravenna 2 Schiocchi Ballers Modena 0