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Nuova Virtus Bianca vs REN-AUTO 56-70 (12-12; 13-19; 11-19; 20-20), giocata martedì 16/1. Tabellino: Oddi 13, Cardelli 26, Martellotta 8, Isibor 8, Gasparroni, Dedda 5, Pregnolato 5, Pignieri, Mancini 3, Rinaldi 2, Mbaye. All. Maghelli A 24 ore di distanza dal pesante successo delle U19 in quel di Faenza, la Ren-Auto U17 di coach Andrea Maghelli imita l'imprese delle "sorelle" maggiori andando a vincere a Cesena: anche in questo caso si tratta di una vittoria d'oro, perché blinda il primo posto importantissimo in ottica seconda fase. Le rosanero saranno inserite infatti in un raggruppamento a quattro con una prima e due seconde degli altri gironi. La gara assomiglia a quella delle U19 anche nella forma: primo quarto a scartamento ridotto, poi accelerazione della Ren-Auto che si scioglie in attacco e in difesa non si fa mai sopraffare dalle padrone di casa. Altro allungo nel terzo quarto e vantaggio che oltrepassa la doppia cifra. L'ultimo quarto è equilibrato, ma la dote accumulata consente alla Ren-Auto, tra l'altro priva di Pignieri in panchina per onor di firma, di gestire in tranquillità. Finisce 56-70. «In attacco abbiamo sbagliato tanto, ma rimanendo sempre concentrate - commenta coach Maghelli -. Anche in difesa abbiamo commesso qualche errore, ma senza sbandamenti. Abbiamo alternato momenti di tranquillità ad altri in cui siamo state più contratte, ma tutto sommato in controllo, pronte a respingere indietro le nostre avversarie ogni volta che provavano a riavvicinarsi. Era importante arrivare prime e le ragazze sono state bravissime a portare a casa la vittoria».

Faenza Basket Project vs REN-AUTO 54-65 (12-11; 14-21; 9-10, 19-23), giocata lunedì 15/1. Tabellino: Pratelli 14, Monaldini 11, Oddi 3, Cardelli 7, Venturi, Martellotta, Castellani 9, Isibor, Delvecchio, Frambosi 2, Fulgenzi, Mongiusti 19. All. Maghelli Una Ren-Auto concentrata e cinica vince e convince anche in casa di Faenza, seconda, e blinda il passaggio alla fase successiva con due giornate di anticipo. Le rosanero ci mettono un quarto a carburare, ma poi sprintano nella seconda frazione e da lì in poi non hanno cedimenti. La difesa concede poco o nulla a Faenza e l'attacco, pur con qualche pausa nella terza frazione, produce quando conta. Le padrone di casa hanno una fiammata nel quarto quarto e tornano a -5, ma ancora una volta la Ren-Auto non sbanda e con difesa e transizioni riallarga la forbice per chiudere sul +11. Finisce 54-65. «Bella partita e bella vittoria contro una squadra che aveva perso solo contro di noi all'andata - spiega coach Maghelli -. Pur non accumulando vantaggi clamorosi abbiamo sempre gestito la partita con autorità, grazie soprattutto ad una difesa molto solida. Questo gruppo ha in campo un atteggiamento esemplare, le ragazze fin qui sono sempre state attente e concentrate e in difesa hanno commesso davvero pochi errori. Anche nel quarto quarto, quando loro sono tornate a -5, la squadra non ha avuto cedimenti mentali, ci siamo ricompattate e abbiamo trovato l'allungo decisivo. Questo risultato ci dà la certezza dell'accesso alla seconda fase con due giornate di anticipo: era un traguardo che ci eravamo prefissate e di cui siamo orgogliose». La Ren-Auto tornerà in campo alla Carim martedì 23 gennaio, alle ore 17.30, per il match con il Basket San Lazzaro.

REN-AUTO vs Magika Castel San Pietro 53-45 (15-10; 10-15; 14-15; 14-5), giocata sabato 13/1. REN-AUTO: Novelli 5, Pratelli, Duca E., Pignieri 6, Duca N. 10, Fera 14, Borsetti, Capucci 6, Monaldini, Benicchi 4, Tiraferri, Mongiusti 8. All. Maghelli Magika: Ranieri, Roccato 4, Venturoli 3, Rosier 4, Zuffa 2, Rizzati 4, Dall'Aglio, Melandri 14, Montani, Bacci, D'Agnano 14, Agostinelli. All. Naldi Big match alla Carim per l'ultima giornata della prima fase del girone B del Campionato di B femminile Emilia Romagna: la Ren-Auto di coach Andrea Maghelli, seconda in classifica, ospita infatti la capolista Magika, sconfitta una sola volta in stagione. Il risultato sembrerebbe non contare, dal momento che entrambe le squadre sono da tempo qualificate per i playoff e che i punti degli scontri diretti non si portano nella seconda fase, ma è pur vero che da qualche anno a questa parte la Federazione non si è negata cambi di regolamento dell'ultimo minuto, fatto che attribuisce all'esito dell'incontro almeno un valore ipotetico. Tanto più che una vittoria garantirebbe alle rosanero il secondo posto, che diventerebbe terzo, a vantaggio di Forlì, in caso di sconfitta. Coach Maghelli parte con un quintetto composto da: Capucci, Mongiusti, Fera, Eleonora e Noemi Duca. La Ren-Auto comincia meglio e con Mongiusti e Noemi Duca va subito sul 4-0. Le rosanero sono più in palla, diversamente da una Magika pigra e pasticciona: dopo 8' le rosanero toccano il +9 con un canestro di Capucci, 15-6. Le ospiti recuperano 4 punti e il quarto si chiude sul 15-10. Che la posta in palio non sia altissima lo si capisce dal fatto che l'intensità della partita non decolli: la seconda frazione è praticamente speculare alla prima con la Magika che, senza strafare, è comunque più a fuoco di una Ren-Auto confusionaria in attacco. Il parziale di 10-15 consegna all'intervallo un match in perfetta parità, 25-25. Al rientro in campo l'inerzia sembra pendere decisamente a favore delle ospiti che a metà terzo quarto raggiungono il +8 sul 30-38. Sembra l'inizio della fine perché una partita a ritmo e intensità bassa dovrebbe favorire la Magika, più predisposta ad un gioco a metà campo. E invece la Ren-Auto comincia ad alzare l'attenzione difensiva e rosicchia punto su punto: quattro liberi di Benicchi permettono alle rosanero di andare all'ultima pausa con il minimo svantaggio, 39-40. L'ultima frazione segna la decisiva svolta: la Ren-Auto concede alla Magika appena 5 punti e in attacco costruisce con pazienza possesso dopo possesso. Le rosanero prima pareggiano con Pignieri sul 45-45, poi trovano il nuovo vantaggio con Noemi Duca, 47-45 a 4' dalla sirena. E' il definitivo sorpasso, perché la Magika non riesce più a riavvicinarsi e per la Ren-Auto arriva la vittoria che sigilla il meritato secondo posto nella prima fase. Finisce 45-53. «E' stata un partita strana - spiega coach Maghelli - in cui abbiamo giocato con buona intensità fino alla metà del secondo quarto. A quel punto l'intensità è calata e abbiamo perso il ritmo. Quando nel terzo quarto siamo arrivate a -8, siamo riuscite ad aumentare un po' la velocità con cui attaccavamo e a giocare con pazienza, rimontando e gestendo il piccolo vantaggio che avevamo accumulato. Era importante vincere per arrivare ai playoff con due vittorie consecutive contro due squadre forti: speriamo che questo ci dia la spinta giusta per la seconda fase. Fin qui abbiamo fatto un buon cammino: abbiamo sbagliato pezzi di partita, più che partite intere, e questo è successo quando non riuscivamo più a trovare il nostro tipo di gioco. Per questo motivo stiamo cercando di inserire nuove situazioni. Abbiamo comunque dimostrato di poter giocare alla pari con tutti, dobbiamo solo limitare quei momenti di pausa: nelle ultime due partite in parte ci siamo un riuscite. Il nostro obiettivo è crescere ancora per avere alternative al tipo di gioco che ci è più congeniale».

Vis Trebbo vs REN-AUTO 23-79 (4-17; 5-22; 1-29; 13-11), giocata domenica 7/1. Tabellino: Pratelli 31, Monaldini 8, Oddi 5, Cardelli 8, Venturi, Martellotta, Castellani 11, Isibor, Delvecchio, Frambosi, Fulgenzi 8, Mongiusti 8. All. Sansone La Ren-Auto U19, con coach Gianluca Sansone in panchina, vince il testa-coda con la Vis Trebbo e continua imbattuta il proprio cammino: per le rosanero è il nono successo in altrettante gare a tre giornate dalla fine della prima fase. La Ren-Auto tornerà in campo a Faenza lunedì 15 gennaio, alle ore 19.15, per il match con il Faenza Basket Project secondo in classifica.

Faenza Basket Project vs REN-AUTO 55-57 (23-16; 9-17; 10-13; 13-11), giocata sabato 6/1. Faenza BP: Edokpaigbe 19, Panzavolta 9, Porcu 7, Manaresi, Gori, Ciuffoli C. 10, Morsiani 8, Rotaru 2, Grande, Bernabé, Ciuffoli E.. All. Sferruzza REN-AUTO: Novelli 4, Pratelli, Duca E., Pignieri 13, Duca N. 7, Fera 12, Borsetti 2, Capucci 4, Monaldini 3, Benicchi 2, Tiraferri, Mongiusti 10. All. Maghelli Arbitri: Zambelli e Casavecchia. Dopo la pausa natalizia la Ren-Auto di coach Andrea Maghelli torna in campo a Faenza per la prima gara del 2024, penultima della prima fase: dopo il sorprendente stop a domicilio contro Cesena le rosanero sono in cerca di riscatto, per quanto entrambe le squadre siano già sicure dei playoff e il risultato, almeno nella sostanza, non sposti nulla. Il primo vantaggio è delle padrone di casa che segnano da tre; Fera replica da due, 3-2. Noemi Duca segna il canestro del vantaggio Happy, 2-4, ma Faenza piazza un micidiale parziale di 12-2 che costringe coach Maghelli al time-out, 14-6. La sospensione ha l'effetto desiderato perché Noemi Duca e Fera confezionano un 6-0 che riporta le due squadre a contatto, 14-12. Faenza risponde immediatamente con un nuovo parziale, stavolta di 5-0, che tiene la Ren-Auto a tre possessi di distanza, 19-12. Lo scarto non cambia e sui va così alla prima pausa sul 23-16. L'avvio di secondo quarto è decisamente favorevole all'Happy che torna a -2, 23-21, ma in più di un'occasione non centra l'aggancio perché in difesa concede troppi secondi tiri che permettono a Faenza di rimanere avanti. Dopo un paio di buone difese finalmente le rosanero trovano il pareggio con Mongiusti, brava ad appoggiare il canestro del 27-27 dopo rimbalzo d'attacco. Ed è ancora la n.48 a segnare il runner del nuovo vantaggio Ren-Auto, 27-29. Dopo quasi 3' di "confusione" Borsetti dall'angolo realizza il canestro del +4, 27-31. Faenza si riavvicina con un tripla e potrebbe anche tornare avanti, ma la difesa rosanero tiene e permette alla Ren-Auto di andare al riposo lungo col vantaggio minimo, 32-33. Al rientro in campo Faenza passa con una tripla, 35-33. Le padrone di casa provano ad allungare, ma la Ren-Auto non molla e con pazienza prima trova il nuovo vantaggio, a 2' dall'ultima pausa, grazie ad una tripla di Monaldini, poi il +4 con una penetrazione di Capucci, 40-44. A fine quarto il tabellone dice 42-46. L'ultima frazione si apre con un parziale di 4-0 Happy firmato da Pignieri e Mongiusti che dà alle rosanero il massimo vantaggio, +8 sul 42-50, ma ancora una volta è la difesa a fare la differenza, al punto che nel giro di un paio di minuti le padrone di casa sono costrette a ben due infrazioni di 24". Una penetrazione vincente di Capucci porta il margine addirittura in doppia cifra, 43-54, a meno di 7' dalla fine. Faenza sembra in crisi e invece si riprende e con un repentino 8-0 torna a -3, 51-54, e forza il time-out rosanero. A 3'23" dalla sirena una provvidenziale penetrazione sul fondo di Pignieri ridà ossigeno alla Ren-Auto, 51-56. Nell'ultimo minuto e mezzo succede di tutto: Faenza si riporta a -1, 55-56, e dopo un paio di errori rosanero ha anche la chance per passare avanti a 37"; le manfrede sbagliano però da sotto, recuperano palla dopo una pessima gestione Happy e sbagliano ancora. Sul ribaltamento di fronte Giorgia Fera subisce fallo antisportivo: 1/2 dalla lunetta, 55-57, e rimessa per la Ren-Auto che però perde palla; in transizione le padrone di casa si lasciano prendere dalla foga e commettono fallo di sfondamento su Capucci. Sulla successiva rimessa la Ren-Auto è brava a battere la pressione, supera la metà campo e porta a casa una bella e meritata vittoria. Finisce 55-57. «Nonostante il punteggio basso è stata una partita piacevole - spiega coach Maghelli - giocata a viso aperto da due squadre che hanno difeso bene e messo in campo grande intensità. Il nostro inizio è stato quello tipico da rientro dalle vacanze, ma ci abbiamo rimesso poco a riprendere in mano le idee e da lì in poi siamo state disciplinate per quasi tutta la gara. Abbiamo avuto un piccolo passaggio a vuoto nel finale, ma lo abbiamo compensato bene con la difesa e la reattività su palle vaganti e rimbalzi. Negli ultimi minuti abbiamo perso un po' di ritmo in attacco, ma abbiamo fatto tutte le giocate d'energia giuste, forzando un paio di infrazioni di 24", difendendo bene per rimediare a palle perse e subendo un sfondamento decisivo. Bella vittoria che vorremmo bissare sabato prossimo per consolidare il secondo posto in classifica». La Ren-Auto tornerà in campo alla Carim sabato 13 gennaio, alle ore 19.30, per il match con la Magika Castel San Pietro.

REN-AUTO vs Aics Blu 82-21, giocata martedì 20/12. Tabellino: Oddi 9, Cardelli 26, Martellotta 8, Isibor 12, Gasparroni 6, Dedda 2, Pregnolato 2, Pignieri 13, Mancini, Rinaldi 2, Mbaye 2. All. Maghelli. La Ren-Auto di coach Andrea Maghelli batte l'Aics Blu e chiude il 2023 con un netto 9/9 nel girone D Emilia Romagna. Le giovani rosanero torneranno in campo a Cesena martedì 16 gennaio, alle ore 20.15, per il match con la Nuova Virtus Bianca.

REN-AUTO vs Nuova Virtus Cesena 73-77 (23-10; 18-22; 23-19; 9-26), giocata sabato 16/12. REN-AUTO: Novelli 4, Duca E. 17, Duca N. 14, Fera 13, Borsetti 2, Capucci 8, Monaldini 6, Castellani, Tiraferri 3, Frambosi, Mongiusti 6. All. Maghelli. Nuova Virtus: Nociaro 18, Clementi 14, Chiadini 7, Bianconi 3, Battistini 21, Venanzi 8, Cedrini, Bertozzi, Andrenacci 6, Guidi, Giorgini, Semprini. All. Chiadini Arbitri: Tugnoli e Guerrini. Per l'ultima partita dell'anno la Ren-Auto di coach Andrea Maghelli ospita alla Carim la Nuova Virtus Cesena per il secondo derby consecutivo: le rosanero, ormai certe dei playoff, vogliono regalarsi un successo natalizio e il pronostico è a favore, vista la differenza in classifica con le ospiti. E l'inizio, in effetti, è tutto per la Ren-Auto che parte fortissimo e in 5' di partita vola sul 16-3, che diventa addirittura 21-3 pochi minuti dopo. Cesena lentamente entra in partita e lima lo scarto alla prima pausa, 23-10. Le ospiti sembrano avere l'inerzia a inizio secondo quarto e tornano sotto la doppia cifra di svantaggio, 23-16, ma la Ren-Auto si rimette in moto e si porta sul +15, 33-18 a metà frazione. Cesena si aggiudica comunque la frazione e all'intervallo il divario tra le squadre è di 9 punti, 41-32. Al rientro in campo la partita va a folate con parziali e controparziali: Cesena arriva a -5, 48-43, ma il finale di frazione è tutto rosanero e così la Ren-Auto chiude il quarto avanti di 13, 64-51. Gli ultimi 10' sembrano quasi una formalità, al punto che la Ren-Auto è saldamente avanti, 69-57 dopo 4'. E invece succede l'incredibile: l'attacco si blocca e dall'altra parte Cesena con le triple e i liberi rosicchia punto su punto. A 2' dalla fine la Ren-Auto è ancora avanti di 4', ma da qui in poi non segna più mentre Cesena, con un incredibile parziale di 20-4 negli ultimi 6', sorpassa e porta a casa la partita. Finisce 73-77. «Stasera siamo state poco concentrate in difesa - commenta coach Maghelli -, ma nonostante tutto abbiamo mantenuto il controllo fino a pochi minuti dalla fine. E' successo come contro Forlì, solo che questa volta le avversarie hanno fatto canestro, mentre contro la Libertas dietro avevamo tenuto. Sicuramente Cesena ha avuto una serata particolarmente felice al tiro, ma ribadisco che il problema è stata la nostra mancanza di intensità difensiva e in attacco il blocco mentale che ci ha portato, e purtroppo non è la prima volta, a smettere di muoverci senza palla: a quel punto non abbiamo più trovato soluzioni che fino a quel momento avevamo trovato». La Ren-Auto tornerà in campo a Faenza sabato 6 gennaio, alle ore 21.00, per il match con il Faenza Basket Project.

Libertas Forlì vs REN-AUTO 52-72 (17-17; 6-21; 16-19; 13-15), giocata giovedì 14/12. Tabellino: Pratelli 6, Monaldini 24, Cardelli 10, Venturi, Martellotta 5, Castellani 3, Isibor 2, Dedda, Pignieri 2, Frambosi 2, Fulgenzi 2, Mongiusti 16. All. Sansone. La Ren-Auto U19, con coach Sansone in panchina, vince il derby con Forlì, ultima partita dell'anno, e mantiene l'imbattibilità a quattro gare dalla fine della prima fase. In avvio le rosanero non sono intense come in altre occasioni e a questo si aggiunge la buona vena offensiva della Libertas: il primo quarto finisce così in pareggio, 17-17. La musica cambia completamente nella seconda frazione: la difesa non concede più spazi e l'attacco trova fluidità, 6-21 di parziale e vittoria ipotecata. Nel secondo tempo le squadre si equivalgono, ma la dote accumulata consente alla Ren-Auto di amministrare e anche di arrotondare il punteggio. Finisce 52-72. «Tutto sommato a parte il primo quarto - spiega coach Sansone -, abbiamo giocato una buona partita, mantenendo sempre il controllo. La partenza non è stata delle migliori, abbiamo avuto un approccio soft in difesa e subito qualche canestro di troppo; quando abbiamo cominciato a difendere forte, a chiudere l'area e a girare la palla in attacco, siamo andate via, mantenendo sempre 15/20 punti di vantaggio. Avevamo qualche giocatrice non al meglio, quindi va bene così». La Ren-Auto tornerà in campo a Castel Maggiore (BO) domenica 7 gennaio, alle ore 17.30, per il match con la Vis Trebbo.

REN-AUTO vs Libertas Forlì 55-52 (15-9; 19-9; 16-21; 5-13), giocata sabato 9/12. REN-AUTO: Novelli 5, Pratelli, Duca E. 7, Duca N. 13, Fera 8, Borsetti 2, Capucci 12, Monaldini, Girelli, Benicchi, Tiraferri 6, Mongiusti 2. All. Maghelli. Libertas: Vespignani 5, Montanari, Pieraccini 7, Valensin 18, Ronchi, Pierich, Giorgetti 4, Silighini 13, Balestra 5, Sampieri, Ragghianti. All. Rustignoli. Arbitri: Zanetti e Casavecchia. Per la quarta giornata di ritorno del campionato di Serie B alla Carim va in scena il derby con la Libertas Forlì, un vero e proprio spareggio che varrebbe il secondo posto solitario in classifica: le ospiti hanno dalla loro il +4 della gara di andata e sono reduci da sei vittorie nelle ultime sette giornate. Dal canto loro le rosanero, che devono fare a meno di Pignieri per un problema alla spalla, sono determinate a mantenere l'imbattibilità casalinga e a conquistare due punti che garantirebbero la conquista matematica della fase playoff. Coach Maghelli sceglie un quintetto composto da: Capucci, Mongiusti, Fera, Eleonora e Noemi Duca. In avvio di gara la Ren-Auto sembra in palla: le rosanero impostano un gioco veloce, si muovono bene e costruiscono buoni tiri, ma sbagliano tantissimo. I molti rimbalzi offensivi catturati, però, unitamente ad una solita difesa, permettono alla Ren-Auto di rimanere sempre avanti di uno, due possessi. Nell'ultimo minuto del primo quarto, poi, un parziale di 5-0, costruito da una tripla di Capucci ed una transizione vincente di Eleonora Duca, porta il vantaggio alla prima pausa a sei lunghezze, 15-9. La secondo frazione è un tripudio rosanero: la difesa continua a lavorare forte e l'attacco trova grande verve grazie ad un contributo diffuso delle giocatrici in campo. Un canestro di Noemi Duca vale il +16, 27 a 11 a metà frazione. All'intervallo cambia il punteggio, ma non lo scarto, 34-18. Al rientro in campo la partita sembra mettersi bene: tripla di Fera e nuovo massimo vantaggio, +19 sul 37-18. A questo punto però qualcosa si blocca perché la Ren-Auto progressivamente perde smalto e Forlì si riavvicina poco alla volta. All'ultima pausa il vantaggio è ancora consistente, +11, 50-39, ma l'inerzia è chiaramente passata nelle mani della Libertas. L'ultimo quarto diventa così estremamente spigoloso e a trarne vantaggio sono le ospiti: la difesa rosanero tutto sommato resiste, ma in attacco la Ren-Auto segna appena 5 punti in tutta la frazione. A meno di 1' dalla sirena, sul 55-52, Forlì ha la palla per il pareggio, ma ancora una volta la difesa regge. La Ren-Auto può così tornare in attacco con 29' da giocare: le gemelle Duca costruiscono un bel gioco a due, con Noemi che dal post pesca il taglio backdoor di Eleonora che però sbaglia l'appoggio. Sulla palla vagante si gettano in molte, nessuna ha la meglio e così suona la sirena. Finisce 55-52. «Prendiamo di buono il risultato, anche se non abbiamo ribaltato la differenza canestri - spiega coach Maghelli -. Abbiamo giocato un buonissimo primo tempo, soprattutto in difesa, abbiamo mosso la palla e lavorato bene a rimbalzo d'attacco, dimostrando nel complesso una grande solidità. Nel secondo tempo ci siamo fermate, forse ci ha spaventato il fisiologico rientro di Forlì e, anche se nel terzo quarto abbiamo tenuto, nell'ultimo abbiamo pensato di poter gestire, smettendo di muoverci senza palla per giocare sempre e solo uno contro uno, col risultato che abbiamo perso completamente il ritmo e segnato solo 5 punti. Di fatto abbiamo giocato 10' di garbage time. E' comunque la prima volta in stagione che vinciamo una partita dal finale tirato ed è un successo importantissimo perché ci regala il sicuro approdo ai playoff: era il nostro obiettivo minimo, per provare a fare meglio dell'anno scorso nella seconda fase». La Ren-Auto tornerà in campo alla palestra Carim sabato 16 dicembre, alle ore 19.30, per un altro derby, quello con la Nuova Virtus Cesena.